Berlusconi incalza Ancelotti: "Speriamo dica sì al Milan"

Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, è speranzoso su un possibile ritorno di Carlo Ancelotti sulla panchina rossonera.

Dopo l'addio al Real, il tecnico originario di Reggiolo dovrà fornire a breve una risposta al club milanista.

Queste le parole del numero uno del Diavolo: "Spero proprio che torni da noi il prossimo anno; a lui ci lega un affetto forte ed è stato vincente in tutte le squadre in cui ha allenato. Carlo voleva un anno di pausa, ma Galliani ha fatto e sta facendo di tutto per riuscire a convincerlo a cambiare idea".

Non resta dunque che aspettare mercoledì 3 giugno per conoscere la decisione dell'allenatore.

Il popolo rossonero attende con ansia gli sviluppi; l'obiettivo dei supporter è tornare a primeggiare in Italia e in Europa il più presto possibile.

Nel pomeriggio Dybala sarà della Juve, ad un passo anche Khedira

Tutto pronto a Torino: la Juventus sta per mettere sotto contratto il talento del Palermo, Paulo Dybala, artefice di una stagione straordinaria.

Il calciatore argentino è giunto in Piemonte alle ore 8.30 per effettuare le visite mediche; nel pomeriggio, previsto invece un incontro alla sede bianconera per certificare l'operazione.

40 i milioni depositati nelle casse rosanero: 28 subito, 4 con la cessione di alcuni giocatori e 8 di bonus.

Vicinissimo anche l'ingaggio di Sami Khedira, che è risultato integro da un punto di vista fisico.

Con una finale di Champions ancora da disputare, la Vecchia Signora fa già paura per il prossimo torneo con acquisti roboanti.

Accoltellati due tifosi prima di Lazio-Roma

Il calcio si macchia ancora di sangue: prima dell'inizio del derby Lazio-Roma, due tifosi presumibilmente giallorossi sono stati accoltellati fuori allo stadio "Olimpico".

I due, aggrediti sul lungotevere Thaon di Revel, sono stati trasportati al Policlinico Gemelli in codice rosso ma non correrebbero pericolo di vita.

Toccherà adesso alle forze dell'ordine rintracciare i responsabili dell'agguato ed evitare ulteriori attacchi o vendette al termine dell'incontro.

Chi ha comprato davvero il Bari? La Procura apre un'inchiesta

Giornate più che movimentate nel calcio italiano: dopo lo scandalo scommesse che ha investito numerosi club, dirigenti e calciatori, da Bari giunge un'altra inquietante indagine.

Riguarda la compravendita all'asta della compagine biancorossa, capitanata dall'ex arbitro internazionale Gianluca Paparesta.

Ma chi ha fornito davvero i soldi per acquisire i

l club dal tribunale? E' la domanda che si pongono in Procura e non solo, visto che serpeggia perplessità anche nei tifosi pugliesi.

Oggi la Guardia di Finanza ha fatto un'incursione per sequestrare documentazione.

Un'ipotesi è che sia stata Infront, la società tenuta a gestire i diritti tv in Italia, ad anticipare la somma di denaro utile.

Per il momento non ci sono iscrizioni nel registro degli indagati; il mistero continua, ma nelle prossime settimane gli investigatori dovrebbero riuscire a fare definitivamente chiarezza.

Choc calcioscommesse in Lega Pro e D: tanti arresti e 'ndrangheta nel mirino

Ci risiamo: il mondo del calcio è nuovamente investito in pieno dallo scandalo scommesse, ma stavolta forse la situazione è ancora più grave.
Numerosi club di Lega Pro e Serie D sono coinvolti nell'operazione "Dirty Soccer", condotta dalla Procura della Repubblica di Catanzaro.
50 le persone fermate, tra cui l'ex e attuale presidente del Brindisi Flora e Morisco; nei guai anche l'ex patron del Neapolis, Moxedano.
Oltre ai dirigenti, fermati anche calciatori e persone straniere facenti parte del sistema criminale.
A far paura però è l'implicazione della 'ndrangheta, con il coinvolgimento della famiglia Iannazzo, una delle più potenti in Calabria.
Sono 28 i match dell'ex Serie C e Dilettanti in cui si sarebbero verificate manovre per alterare i risultati finali.
Ecco qui di seguito gli incontri:

LEGA PRO
Pisa-Torres del 29 ottobre 2014 
Juve Stabia-Lupa Roma del 1 novembre 2014 
Santarcangelo-Aquila del 15 novembre 2014 
Grosseto-Santarcangelo del 22 novembre 2014
L'Aquila-Savona del 23 novembre 2014
Prato-Santarcangelo dell’8 ottobre 2014 
Cremonese-Pra Patria del 15 dicembre 2014 
Monza-Torres del 17 dicembre 2014
Bassano-Monza del 21 dicembre 2014 
Torres-Pro Patria dell’11 giugno 2014 
Pro Patria-Pavia del 17 giugno 2014 
L'Aquila-Tuttocuoio del 25 marzo 2015 
L'Aquila-Santarcangelo del 29 marzo 2015 
Barletta-Catanzaro del 1 aprile 2015 
Aversa-Barletta dell’11 aprile 2015 
Vigor Lamezia-Paganese del 12 aprile 2015 
Barletta-Vigor Lamezia del 19 aprile 2015
SERIE D
Hinterreggio-Neapolis del 7 settembre 2014 
Sorrento-Montalto del 12 ottobre 2014 
Neapolis-Montalto del 26 ottobre 2014 
Monopoli-Puteolana del 2 novembre 2014 
Montalto-Frattese del 2 novembre 2014 
Due Torri-Neapolis del 2 novembre 2014 
Neapolis-Akragas del 9 novembre 2014 
Neapolis-Sorrento del 23 novembre 2014 
Brindisi- San Severo del 23 novembre 2014 
Andria-Puteolana del 23 novembre 2014 
Pomigliano-Brindisi del 14 novembre 2014

Brutto gesto di Messi: si rifiuta di firmare autografo ad un anziano tifoso

Davvero brutto il gesto di Lionel Messi nei confronti di un anziano tifoso, che gli chiedeva semplicemente un autografo.

L'attaccante del Barcellona ha guardato l'uomo con penna e foglietto in mano, ma ha deciso deliberatamente di non apporre la sua firma.

Pochi istanti prima Neymar aveva invece soddisfatto la richiesta dell'uomo.

Il fenomeno continua ad essere un campione nel calcio, ma in questa occasione non certo un campione di educazione.

Tripletta di Berardi: il Sassuolo supera il Milan

Ancora Domenico Berardi: l'incubo del Milan si materializza anche quest'oggi, con l'attaccante del Sassuolo autore di una spettacolare tripletta che permette al team di Di Francesco di superare i rossoneri 3-2.

Nella passata stagione il calciatore neroverde firmò un poker contro il Diavolo, che costò l'esonero di Massimiliano Allegri.

La cronaca dei gol: al 13' Berardi conclude da fuori area, Diego Lopez compie una papera e si concretizza una marcatura fantasma.

Dal replay infatti non si comprende se la palla abbia varcato completamente la linea, ma il giudice di porta è deciso e assegna la rete alla compagine emiliana.

Al 31' il bomber del Sassuolo schianta il numero uno milanista con un preciso sinistro che si insacca all'angolino, 2-0.

Trascorrono due minuti e Bonaventura riapre il match con uno splendido tiro, imprendibile per Consigli.

Nella ripresa, al 6' Alex sigla il 2-2 con un colpo di testa; al 12' però Bonaventura colpisce la sfera di mano e viene sanzionato con la seconda ammonizione.

La truppa di Inzaghi, rimasta dunque in 10, inizia nuovamente a soffrire e al 33' Berardi consegna il successo al club di Squinzi con un tap-in vincente.

Adesso anche la matematica condanna il Milan, impossibilitato a raggiungere anche un posizionamento in Europa League.

Festa salvezza invece per il Sassuolo.

L'ultimo saluto del Liverpool a Gerrard: che emozione

Oggi in Premier League non sarà un turno di campionato come tutti gli altri; la giornata odierna sancirà infatti l'addio al Liverpool di Steven Gerrard.

La bandiera inglese, che per 17 anni consecutivi ha indossato la maglia dei "Reds", saluterà i suoi tifosi per l'ultima volta.

Nella prossima stagione il suo futuro dovrebbe essere oltreoceano.

In occasione del match con il Crystal Palace, in programma alle 18.30, i sostenitori del Liverpool lo saluteranno con affetto; facile prevedere emozioni indescrivibili, con le lacrime che scenderanno da sole.

Ma non solo in Inghilterra perché è il calcio europeo in generale che perderà uno dei suoi pezzi più pregiati.

Presidente Serie D Belloli shock: "Basta dare soldi a quattro lesbiche"

L'Italia calcistica dà vita ad un'altra pazzesca figuraccia, che farà a breve il giro del mondo; stavolta il protagonista della vicenda è il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli.

Il braccio destro di Carlo Tavecchio, numero uno della Figc, si è lasciato andare ad una dichiarazione choc sul calcio femminile: "Basta, non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche".

Frasi gravissime e discriminatorie, che non hanno nulla a che fare con lo sport.

C'è chi invoca una civilizzazione degli ultras: forse invece dovremmo iniziare dai vertici.

Juve in finale di Champions: la rivincita di Allegri

Neanche il più ottimista tifoso della Juventus avrebbe pensato di vedere la propria squadra in finale di Champions League.

Invece ieri è tutto questo è diventato realtà: 1-1 a Madrid e pass per Berlino conquistato, grazie ad un gol dell'ex Real Morata.

Un traguardo straordinario per la Vecchia Signora, che mancava da una finale della massima competizione continentale da ben 12 anni.

Un successo targato soprattutto Massimiliano Allegri, abile a togliersi più di un sassolino dalle scarpe.

Una risposta sul campo all'esonero di Berlusconi dalla guida del Milan nello scorso campionato e ai supporter bianconeri, che lo criticarono aspramente subito dopo il suo approdo a Torino.

Prima del match decisivo con il Barcellona, la Juve sarà di scena a Roma con la Lazio il prossimo 20 maggio, per la finalissima di Coppa Italia.

Il triplete è ancora alla portata.

Attenta Lazio: il Psg ti soffia Felipe Anderson

Felipe Anderson si è rivelato quest'anno una vera e propria star della Lazio, con gol e assist che hanno infiammato l'ambiente biancoceleste.

Ambiente che sogna, anche grazie a lui, un'inaspettata qualificazione alla prossima Champions League.

Me nel calcio nulla passa inosservato e dunque il talento brasiliano è finito nel mirino di top club europei; il più deciso pare il Psg dello sceicco Al Khelaifi.

Per accaparrarsi Anderson il club francese è pronto a sborsare 30 milioni di euro, una cifra importante per rimpolpare le casse societarie laziali.

Staremo a vedere nei prossimi giorni, o al più tardi mesi, se l'affare potrà concretizzarsi o meno.

Hernanes si scusa con i tifosi della Lazio per capriola

Ieri Hernanes è stato l'autentico protagonista in campo di Lazio-Inter, grazie alle due reti rifilate alla sua ex squadra che hanno permesso ai nerazzurri di ottenere tre punti pesantissimi in classifica.

Ma a tenere banco sono state le polemiche nei suoi confronti da parte dei tifosi biancocelesti, innervositi dalla capriola effettuata dal giocatore subito dopo il gol dell'1-1.

Il brasiliano ha oggi stemperato le tensioni con un videomessaggio indirizzato ai supporter laziali, in cui chiede scusa per l'accaduto.

"Se avessi saputo che sarebbe stata interpretata come una mancanza di rispetto, non l'avrei mai fatta": sono queste le principali dichiarazioni del "Profeta".

Pace fatta? Lo scopriremo prossimamente.

Serie B: buon pari del Frosinone, la A è dietro l'angolo

Nella 40° giornata di Serie B, il Frosinone ottiene un pari esterno a Cittadella; vantaggio ciociaro firmato Soddimo, 1-1 veneto siglato da Bizzotto.

Grazie a questo punteggio, il team di Stellone mantiene 4 punti di margine su Vicenza e Bologna a 2 turni dalla fine e ipoteca quindi la promozione in A.

1-1 tra Bologna e Avellino: irpini avanti con Sbaffo, Buchel riequilibra il match.

Pirotecnico 2-2 tra Pescara e Perugia: Memushaj-Melchiorri portano gli abruzzesi sul 2-0, poi gli umbri rimontano a sorpresa in 10 uomini con le reti di Ardemagni e Goldaniga.

Pareggio a reti bianche tra Spezia e Vicenza, che restano in zona playoff; in chiave salvezza successo del Brescia sul Catania (4-2) e importante affermazione in trasferta della Pro Vercelli a Terni (0-1).

Questi gli altri risultati: Carpi-Lanciano 0-0, Latina-Bari 2-0, Trapani-Modena 3-0.

Addio a mister Cosco, ex Matera e Torres

Grave lutto nel mondo del calcio: si è spento a soli 51 anni Vincenzo Cosco, l'ex allenatore di Matera e Torres.

Il tragico epilogo dopo una lunga battaglia contro il cancro, terminata però nel peggiore dei modi.

Il trainer molisano si ammalò la prima volta nel 1996, ma il finale fu positivo; a distanza di 19 anni, il male incurabile si era invece presentato in maniera tremenda.

Il suo ultimo successo da allenatore è avvenuto nella scorsa stagione, con il Matera promosso dalla Serie D alla Lega Pro.

"Tutto sul Calcio" si unisce al dolore della famiglia, esprimendo le più sentite condoglianze.

Ciao Cosco!

Sospesa chiusura Curva Sud Juventus: col Cagliari tifosi sugli spalti

Nella giornata di domani i tifosi che affollano la Curva Sud della Juventus potranno assistere al match con il Cagliari, utile per festeggiare l'ormai aritmetica conquista dello scudetto.

E' stata infatti sospesa la chiusura del settore, che aveva subito questa sanzione in seguito alla bomba carta lanciata durante il derby col Torino.

Questa la motivazione: "Necessità di ulteriori accertamenti in ordine agli sviluppi delle indagini in corso".

Ferrero fa sul serio: obiettivo Balotelli

Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, è sicuramente un uomo vulcanico ma le sue intenzioni sono più che serie.

In un'intervista rilasciata a Kiss Kiss Napoli, il numero uno blucerchiato ha dichiarato di voler portare Mario Balotelli a Genova.

Il suo sogno è affiancare l'ex Milan a Samuel Eto'o, per formare una coppia offensiva molto temibile.

La trattativa con il Liverpool si preannuncia complessa, però Ferrero è pronto a sferrare il suo attacco.

La Juve stende il Real: finale nel mirino

Finisce 2-1 in favore della Juventus la semifinale di andata di Champions League tra i bianconeri e il Real Madrid.

Il team di Allegri inizia nel migliore dei modi e al 9' passa subito in vantaggio con un tap-in di Morata, che sfrutta una deviazione di Casillas su una conclusione precedente di Tevez.

La compagine di Ancelotti non demorde e al 27' James Rodriguez imbecca Cristiano Ronaldo, che di testa trafigge Buffon.

Nella prima frazione da segnalare anche una traversa centrata da Rodriguez.

Nella ripresa, la Juve entra nuovamente determinata sul terreno di gioco e al 58' Tevez si conquista un prezioso calcio di rigore, procurato da Carvajal.

Dagli undici metri l'attaccante argentino calcia centrale e batte il portiere spagnolo; tripudio allo "Juventus Stadium", per il gol che si rivela decisivo ai fini del risultato.

Fino al 93' la Vecchia Signora controlla e rende innocua la manovra madridista.

Nella gara di ritorno, da disputare al "Santiago Bernabeu", ci sarà da soffrire ma la finale di Berlino non è più un miraggio.

La Juventus è campione d'Italia con merito e demerito degli avversari

Mancava solo il sigillo ufficiale ed è giunto ieri: la Juventus è campione d'Italia con 4 giornate d'anticipo, in virtù dei 79 punti in classifica.

I bianconeri mettono in cassaforte il quarto scudetto consecutivo, il primo della gestione Allegri.

Un tricolore mai stato in discussione grazie alla potenza juventina, ma anche alla debolezza degli avversari.

La Roma si è sciolta alla distanza, la Lazio ha già disputato un campionato al di sopra di ogni più rosea aspettativa e il Napoli è stato una delusione.

Per non parlare di Milan e Inter, che addirittura potrebbero non qualificarsi nemmeno in Europa League.

Grande merito va dato comunque all'ex tecnico del Milan, criticato aspramente dal popolo bianconero al momento del suo avvento a Torino.

Allegri è sempre rimasto un uomo pacato, che ha risposto sul campo con una serie di successi.

Infatti, archiviato il campionato, ora la Vecchia Signora potrà concentrarsi sulle semifinali di Champions League con il Real Madrid.

Senza dimenticarsi della finale di Coppa Italia, in programma il prossimo 7 giugno a Roma contro la Lazio.

Serie B: passo Frosinone verso la A, vincono anche Perugia e Spezia

A 4 giornate dalla fine del campionato regolare, il Frosinone fa un importante passo verso la promozione in Serie A.

I ciociari stendono il Bologna 2-1 e salgono a 67 punti in classifica; a decidere l'incontro ci pensano Soddimo e Blanchard, ininfluente il momentaneo pari rossoblù firmato Ceccarelli.

Bene il Perugia, abile a superare 1-0 il Trapani; il team umbro conquista il successo, in virtù di una marcatura di Falcinelli su calcio di rigore.

Affermazione interna anche per lo Spezia, 4-1 ai danni del Brescia; le reti liguri sono messe a segno da Nené, Datkovic e Catellani, oltre all'autogol di Di Cesare.

Tre punti pesanti per il Bari, che batte 1-0 il Cittadella; fondamentale la rete siglata da De Luca a 8 minuti dal 90'.

Solo 0-0 casalingo invece per il Vicenza, stoppato dall'Entella; in zona salvezza, Latina corsaro a Varese (1-2) e Pro Vercelli vittorioso sul Crotone (3-2).

Questi gli altri risultati: Catania-Livorno 1-1, Lanciano-Ternana 1-1.