martedì 30 aprile 2013

Cassano: futuro a Monaco?

L'operazione di mercato Cassano-Pazzini ha ormai convinto anche l'Inter che si è trattato di un grave errore e i nerazzurri hanno adesso intenzione di cedere il barese a fine campionato.
Il barese avrebbe già un'interessante pretendente, il Monaco allenato dal tecnico Claudio Ranieri, che sarebbe lieto di ospitarlo nella sua squadra.
La compagine francese si trova al primo posto nella Ligue 2, dunque, a poche giornate dal termine del torneo la promozione nella massima serie è ad un passo.
La dirigenza del Monaco sarebbe pronta a fare un grande regalo ai propri tifosi, che accoglierebbero ben volentieri un giocatore di caratura comunque internazionale.
Fantantonio ha disputato con la maglia dell'Inter 27 partite in campionato, andando a segno 7 volte come accaduto anche nella stagione precedente con il Milan.
Con la Nazionale, invece, Cassano vanta 35 presenze impreziosite da 10 reti, l'ultima delle quali segnata all'Irlanda nella terza partita della fase a gironi di Euro 2012.

Real-Dortmund: Conte visionerà due "merengues"

Questa sera andrà in scena la semifinale di ritorno tra Real Madrid e Borussia Dortmund e sugli spalti è atteso un ospite d'eccezione, il tecnico della Juventus Antonio Conte.
Se Ibrahimovic resta un obiettivo primario, ma difficile da perseguire, potrebbero essere più alla portata le punte delle "merengues" Higuain e Benzema.
Entrambi i calciatori sarebbero in partenza, dunque, la "Vecchia Signora" vuole giocare d'anticipo per evitare pericolose aste con altri club.
Secondo quanto riportato da Sportmediaset, non è da escludere l'ipotesi che l'ex Siena possa seguire anche le prestazioni di Coentrao, Piszczek e Schmelzer.
E' ormai risaputo che la Juve tenterà il colpo Champions nella prossima stagione, dopo la pesante eliminazione subita quest'anno dal Bayern, ma serviranno innesti d'alto calibro se si vorrà competere con top squadre come appunto i bavaresi, il Barcellona o il Psg.

lunedì 29 aprile 2013

Napoli: sogno Jovetic possibile?

Con l'ormai vicinissimo secondo posto che significa qualificazione diretta alla prossima Champions League, il Napoli è pronto a sferrare importanti colpi di mercato per puntare allo scudetto ed essere competitivi in Europa.
I tre nomi più gettonati sono il difensore del Cagliari Astori, il centrocampista doriano Obiang e l'attaccante del Milan Giampaolo Pazzini.
Ma se questi obiettivi sono sulla carta più abbordabili, De Laurentiis vorrebbe sfoderare anche un colpo da 90: Stevan Jovetic.
Il fortissimo giocatore viola potrebbe lasciare Firenze, ma è inseguito anche dai maggiori club europei, oltre che dalla Juventus.
L'operazione non è sicuramente semplice, occorrerà cedere alcuni giocatori per raggiungere la cifra utile per l'acquisizione del montenegrino.
La preoccupazione dei tifosi napoletani è di perdere Cavani e infatti sarebbe proprio quest'ultimo il primo che potrebbe fare le valigie, accettando compagini più prestigiose come Psg o Real Madrid.

domenica 28 aprile 2013

Poker Milan al Catania, è di nuovo terzo posto

Nel posticipo della 34° giornata, il Milan si spaventa, ma riesce a superare 4-2 il Catania a "San Siro", conquistando nuovamente la terza posizione ai danni della Fiorentina.
I rossoneri sono più caparbi dei siciliani e dominano il match già nella prima frazione di gioco, è Legrottaglie, però, a portare a sorpresa in vantaggio il Catania con un preciso stacco di testa.
La squadra di Allegri non demorde, preme sull'acceleratore e, dopo aver sfiorato varie volte il pareggio, lo ottiene al 45' con Flamini, abile a battere Frison con un diagonale all'angolino.
Il Milan entra nella ripresa con la stessa determinazione del primo tempo e sfiora il 2-1 in un paio di circostanze.
Al 20', Bergessio riesce a beffare Amelia e a riportare avanti i catanesi, che cominciano a sognare la zona Europa League.
Allegri inserisce Pazzini per aumentare il peso offensivo ed è proprio l'ex Inter a ribaltare il punteggio con una doppietta tra il 29' e il 32'.
Esplode di gioia il pubblico milanista, che esulta ancora al 47' quando Balotelli insacca il rigore del 4-2, ottenuto sempre dall'attaccante ex City, che sale a quota 8 reti in 9 partite giocate.
Dunque, sorpasso alla Viola effettuato, anche se la sfida tra le due formazioni non è sicuramente terminata stasera, mancano ancora 4 gare per decretare la compagine che disputerà i preliminari di Champions League.

sabato 27 aprile 2013

Il Napoli passeggia a Pescara, rimandata festa Juve

Il Napoli annichilisce 3-0 il Pescara all'"Adriatico", ipoteca la seconda posizione e costringe la Juventus a rinviare la festa scudetto.
Infatti, anche se i bianconeri dovessero vincere il derby di Torino, non otterrebbero la vittoria matematica del campionato.
Tornando alla partita di questa sera, nel primo tempo gli azzurri giocano a ritmi non molto elevati, ma sfiorano il gol in più di una circostanza senza sbloccare l'incontro.
Nella ripresa, al 1' Inler gonfia la rete grazie ad una botta di sinistro dal limite deviata da Capuano; al 13' gioia anche per Pandev, che realizza il raddoppio che chiude la sfida.
La squadra di Mazzarri sigla il tris al 37', quando Dzemaili supera Perin con una prodigiosa conclusione dalla distanza.
Dopo tre minuti di recupero, l'arbitro Romeo manda tutti negli spogliatoi decretando il più che meritato successo partenopeo.
Preoccupa, invece, l'atteggiamento del Pescara, che nonostante ormai sia virtualmente retrocesso, dovrebbe comunque mettere più vigore in campo per il solo motivo di onorare la maglia di una società prestigiosa.

venerdì 26 aprile 2013

Ardemagni rovina la festa al Sassuolo

Il Sassuolo vede la Serie A fino al 75', ma il Modena non ci sta a veder festeggiare i neroverdi e ribalta completamente il risultato grazie ad una doppietta di Ardemagni.
La squadra di Di Francesco passa in vantaggio al 37' con una conclusione vincente di Catellani, ben servito da Boakye; poco dopo, Berardi potrebbe raddoppiare, Colombi è bravo ad opporsi.
Nel secondo tempo, il pubblico del Sassuolo comincia a sognare, il coro inneggiante la A si sente sempre più forte, ma a 15 minuti dalla fine Ardemagni pareggia.
La capolista deve cercare di realizzare un altro gol per chiudere il campionato e Di Francesco decide di inserire Pavoletti.
E' ancora Ardemagni, però, a siglare il clamoroso 2-1 gialloblù con un grande stacco di testa che manda in estasi il pubblico modenese.
Per il Sassuolo, dunque, nulla è compromesso, ma la festa è rinviata almeno di una settimana, con buona pace dei tifosi, delusi dal risultato negativo ottenuto proprio nel derby.

mercoledì 24 aprile 2013

Lewandowski show, quattro gol al Real Madrid

Il Borussia Dortmund annienta 4-1 il Real Madrid, trascinato dal capolavoro realizzato da Lewandowski, autore di tutte e quattro le reti tedesche.
Lo show dell'attaccante inizia al 9', quando firma l'1-0 grazie ad un tap-in vincente sotto porta.
La squadra di Klopp gioca meglio del Real, ma al 43' Cristiano Ronaldo trova il gol dell'1-1, complice un errore difensivo di Hummels.
Nel secondo tempo entra in campo un Borussia indiavolato, infatti, al 50' Lewandowski parte sul filo del fuorigioco e stende un incolpevole Diego Lopez.
Passano altri 5 minuti e il centravanti polacco si inventa una conclusione pazzesca sotto la traversa.
Al 21' Reus si conquista un calcio di rigore per fallo subito da Xabi Alonso, dal dischetto Lewandowski che realizza il suo personale poker.
Pubblico tedesco estasiato dalle prodezze della propria squadra, che potrebbe siglare anche il 5-1 se Lopez non avesse respinto l'ennesimo tentativo di Lewandowski.
Ora per la compagine allenata da Mourinho servirà una vittoria con tre reti di scarto al ritorno, ma al momento la finale Bayern-Dortmund sembra davvero vicinissima.

Marchisio sacrificato dalla Juventus?

Se Arturo Vidal sembra ormai prossimo alla conferma, Claudio Marchisio potrebbe invece essere ceduto dalla Juventus, che si permetterebbe così l'acquisto di un top player.
Al centrocampista della Nazionale non mancano sicuramente le offerte, visto che ci sarebbero parecchi club all'estero che farebbero carte false pur di averlo.
Marchisio indossa la maglia bianconera dal 2008 e ha totalizzato in campionato 146 presenze, impreziosite da 24 reti; 32 i gettoni di presenza collezionati con l'Italia e 1 gol all'attivo realizzato il 7 ottobre 2011 in Serbia.
Oltre all'ex Empoli, sembrano in procinto di partire anche Matri, Quagliarella, Giovinco, Vucinic, De Ceglie e Lichtsteiner.

martedì 23 aprile 2013

Poker Bayern, umiliato il Barcellona

Il Bayern Monaco distrugge e umilia 4-0 il Barcellona di Messi, ipotecando così la qualificazione alla finale di Champions League, in programma a Wembley.
I bavaresi sono superiori ai blaugrana per tutto l'arco del match e riescono a sbloccare la gara già al 25', quando Mueller sfrutta uno stacco di testa di Dante mettendo il pallone in rete a pochi metri dalla porta.
Il Barca non reagisce, Iniesta, Xavi e Messi sembrano lontani parenti dei calciatori che tutto il mondo conosce, mentre la difesa è in costante difficoltà.
Nella ripresa, la squadra di Heynckes sigla il 2-0 al 49' grazie ad un tap-in sotto porta di Gomez; nella circostanza, ci sono alcuni dubbi sulla posizione di partenza dell'attaccante tedesco.
Al 72' c'è gloria personale anche per Robben, abile a calciare all'angolino un preciso diagonale di sinistro; passano 10 minuti e ancora Mueller firma la sua doppietta che sconvolge Vilanova.
I 4mila tifosi spagnoli presenti all'"Allianz Arena" restano completamente ammutoliti, grande festa ovviamente per il pubblico di casa, che comincia a sognare la conquista della coppa.
Nel match di ritorno servirà un vero e proprio miracolo al Barcellona per ribaltare il risultato; nel calcio tutto può succedere, anche se questa volta il Bayern sembra davvero una corazzata imbattibile.

Inter: Handanovic tentato dal Barcellona

Samir Handanovic è stato sicuramente uno dei maggiori protagonisti in positivo della stagione nerazzurra, nonostante il campionato interista non sia stato così brillante.
Per questo motivo, il fortissimo numero uno ex Udinese è finito nel mirino del Barcellona, che dovrebbe cedere a fine stagione Victor Valdes.
L'offerta blaugrana si aggirerebbe intorno ai 28.5 milioni di euro, cifra da capogiro che farebbe comodo alle casse dell'Inter.
Massimo Moratti non vorrebbe privarsi di un grande campione, ma davanti a questa pazzesca offerta sarà  complicatissimo rifiutare.
La società nerazzurra, inoltre, potrebbe avere già il sostituto: si tratta di Francesco Bardi, giovane portiere classe 1992 in forza al Novara.
Al termine del campionato è attesa l'offensiva decisiva del Barca, non resta che attendere i prossimi eventi.

Manchester United campione d'Inghilterra

Battendo 3-0 in casa l'Aston Villa, il Manchester United dell'infinito Ferguson conquista il suo ventesimo scudetto, in virtù dei 16 punti di vantaggio sui cugini del City.
A decidere l'incontro una straordinaria tripletta di Robin Van Persie, sicuramente uno degli acquisti più importanti degli ultimi anni, che ha trascinato la squadra alla meritatissima vittoria della Premier League.
Oltre ai già citati Sir Alex Ferguson e Van Persie, un grandissimo elogio va fatto a Ryan Giggs, intramontabile giocatore dei "Red Devils", prossimo ai 40 anni.
La gioia dei Citizens è, quindi, durata solo un anno, Mancini è costretto ad inchinarsi nuovamente allo United,  vincitore di 13 campionati negli ultimi 21 anni.
Numeri da paura che fanno preoccupare anche per l'anno prossimo, quando occorrerà disputare un torneo praticamente perfetto se il Manchester avrà la stessa forma e grinta di questa stagione.

lunedì 22 aprile 2013

Giudice Sportivo: solo 30mila euro di multa per la Juventus per cori razzisti

Scampato pericolo per la Juventus, che temeva una squalifica dello stadio per i cori razzisti di alcuni tifosi bianconeri rivolti a Boateng, prima del match con il Milan.
La "Vecchia Signora" dovrà sborsare solamen30mila euro, che permetterà al pubblico juventino di assistere alla sfida con il Palermo tra due settimane.
te una multa di
Sanzionate con ammende anche Napoli, Catania, Bologna e Fiorentina; per quanto riguarda i giocatori, mano pesante nei confronti del portiere catanese Andujar e del difensore Bellusci, che saranno costretti a saltare le prossime tre gare per comportamenti scorretti.
Fermati per una giornata anche Darmian, Behrami, Bonaventura, Cesar, Cavani, Dessena, Destro, Dossena, Ekdal, Nicolas Frey, Gabbiadini, Alvaro Gonzalez, Portanova, Scaloni, Spolli, Vives e Zapata.



domenica 21 aprile 2013

Rigore Vidal, Milan battuto

La Juventus supera il Milan 1-0 e conquista la sesta vittoria consecutiva in campionato, mantenendo l'importante margine di 11 punti sul Napoli secondo.
La prima frazione di gioco è caratterizzata da molto agonismo a centrocampo, ma le occasioni sono pochissime; i bianconeri sfiorano il gol solo con Pirlo su punizione, ma Abbiati devia in angolo.
Proprio il portiere milanista è costretto a lasciare il posto poco dopo ad Amelia; passati i due minuti di extra- time, l'arbitro Banti manda tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo, la squadra di Conte comincia ad accelerare e Marchisio scalda i guantoni di Amelia nei primi minuti.
La gara si decide al 57': Pirlo lancia Asamoah, Abate sbaglia l'anticipo, il ghanese supera il portiere rossonero che lo atterra provocando un calcio di rigore con conseguente ammonizione per il numero uno ex Palermo e Genoa.
Arturo Vidal si porta sul dischetto e sigla l'1-0 con una precisa realizzazione sotto la traversa; Allegri inserisce Bojan per provare ad ottenere una reazione, che però non arriva e costringe il Milan ad uscire sconfitto dallo "Juventus Stadium".
Questo ko avvicina pericolosamente la Fiorentina, ora indietro di una sola lunghezza, mentre bisogna praticamente dire addio alla seconda posizione, virtualmente conquistata dal Napoli.

sabato 20 aprile 2013

Di Natale super, l'Udinese vola

Nel secondo anticipo della 33° giornata, l'Udinese batte 1-0 la Lazio al "Friuli" e raggiunge proprio i biancocelesti e la Roma al quinto posto a quota 51 punti.
E' Di Natale a regalare il successo alla squadra di Guidolin, grazie ad una grandissima girata in rete al minuto 19, favorita da un ottimo assist dell'esterno Gabriel Silva.
La Lazio prova a reagire, ma non riesce ad impensierire la retroguardia bianconera, che regge fino al 46' senza alcun problema.
Nella ripresa, ci si aspetta una grande reazione laziale, è, invece, l'Udinese a giocare meglio, trascinata da uno straordinario Zielinski, che crea scompiglio nel team di Petkovic.
Sfiora il raddoppio il solito Antonio Di Natale, la conclusione si spegne, però, a lato; dopo tre minuti di recupero, l'arbitro Guida decreta il fischio finale che offre una vittoria più che meritata all'Udinese.

Serie B: Sassuolo forza 80, male Empoli e Novara


Nella 38° giornata di Serie B, il Sassuolo conquista la vittoria numero 24 in stagione battendo il Bari 2-1 e sale a 80 punti; le reti di Pavoletti e Terranova permettono ai neroverdi di avvicinare la promozione in A.
Tutto facile per il Livorno, vittorioso 3-0 a Grosseto grazie ad una splendida tripletta del brasiliano Paulinho; i labronici allungano a +4 sul Verona, impegnato lunedì con il Brescia.
Perde clamorosamente 3-0 a La Spezia l'Empoli di Tavano e Maccarone; gli spezzini sono trascinati dai gol messi a segno da Antenucci, Okaka e Di Gennaro.
Tonfo casalingo per il Novara, sconfitto 1-0 dal Modena a causa della rete siglata da Gozzi; torna al successo il Varese, in virtù di una conclusione vincente di Neto Pereira.
In zona salvezza, fondamentale affermazione interna per il Vicenza di Dal Canto, 3-1 con la Pro Vercelli, destinata ormai alla retrocessione in Prima Divisione.
Questi gli altri risultati maturati quest'oggi: Cesena-Lanciano 1-1, Cittadella-Juve Stabia 1-0 e Crotone-Reggina 2-2.

venerdì 19 aprile 2013

La madre di Cavani allontana il figlio dal Napoli

Le ultime notizie circolate in questi giorni danno Edinson Cavani in partenza da Napoli; l'uruguaiano è inseguito da grandi club del calibro di Real Madrid e Bayern Monaco, che farebbero follie per acquistarlo.
Adesso è anche la madre del "Matador", Berta, a confermare queste indiscrezioni dichiarando: "Mio figlio vuole lasciare Napoli".
La signora, comunque, ha elogiato la città partenopea aggiungendo: "Si pentirà di aver fatto questa scelta perchè nessuno amerà Edinson come Napoli. Sono convinta che un giorno ritornerà".
Queste parole sembrano ormai non lasciare alcun dubbio, l'ex Palermo si accinge a cambiare aria, ma resta l'attesa per conoscere ufficialmente la sua prossima destinazione.

Panchina Inter: spuntano anche Zenga e Zeman

Nella giornata di ieri erano circolate voci insistenti su quattro possibili successori di Stramaccioni sulla panchina dell'Inter, più precisamente Spalletti, Donadoni, Mihajlovic e Blanc.
I quattro, però, non sarebbero gli unici in lizza per il posto di allenatore, infatti, nelle ultime ore sono avanzati altri due nomi, Zeman e Zenga.
Il boemo è reduce da una stagione poco felice con la Roma, che gli ha causato l'esonero lo scorso 2 febbraio, mentre l'ex Catania allena attualmente l'Al-Nasr, club di Dubai.
Ora toccherà al presidente Moratti sfogliare questa rosa fino al termine del campionato per poi prendere una decisione definitiva, che non potrà essere sbagliata per non compromettere anche la prossima stagione.

giovedì 18 aprile 2013

Inter: pronto il ribaltone di Moratti

La cocente eliminazione in Coppa Italia potrebbe far diventare fallimentare la stagione dell'Inter, che sta rischiando seriamente di non partecipare a nessuna competizione europea l'anno prossimo.
Per questo motivo, il presidente nerazzurro avrebbe già deciso di mandare via Stramaccioni, che comunque non sarà l'unico partente.
Anche Branca, molto contestato dal pubblico interista, è ai ferri corti con la società e al suo posto potrebbe esserci un clamoroso ritorno, quello di Leonardo.
In panchina, invece, per il momento sarebbero quattro i papabili successori di "Strama": Spalletti, Mihajlovic, Blanc e Donadoni.
La pista più difficile appare quella che porta al trainer del Parma, perchè il patron Ghirardi non ha intenzione di rompere il legame con l'ex Napoli, tutte le altre restano, invece, apertissime.


mercoledì 17 aprile 2013

Sarà Roma-Lazio la finale di Coppa Italia

La Roma vince 3-2 a "San Siro" con l'Inter e, in virtù anche del successo per 2-1 ottenuto all'andata si qualifica alla finale di Coppa Italia, dove troverà la Lazio, in un derby che si preannuncia davvero molto caldo.
I nerazzurri sembrano più determinati e compatti dei giallorossi e trovano il gol del vantaggio al 21' con Jonathan, che conclude di destro all'angolino dopo uno scambio con Rocchi.
La squadra di Andreazzoli va vicina al pari con Marquinhos e Destrro, ma il risultato non cambia fino al 45'.
Nella ripresa, al 10' Destro insacca l'1-1 che gela Milano; passano 14 minuti e ancora l'ex Siena batte Handanovic con un tap-in a porta vuota scaturito da un bell'assist di Balzaretti.
Al 28' gioia personale anche per Torosidis, che supera il portiere interista con una splendida conclusione sotto l'incrocio.
A 10 minuti dalla fine Alvarez sigla il 2-3 che rende meno amara la sconfitta, ma che non rallegra sicuramente il pubblico presente e il presidente Moratti, apparso molto nervoso per l'eliminazione.
Il prossimo 26 maggio, dunque, si giocherà Roma-Lazio; sarà importante capire come si organizzerà il prefetto della capitale per garantire l'ordine pubblico, visti i recenti episodi di violenza nell'ultimo derby.

Juventus: vicinissimo l'accordo con la Samsung

Secondo quanto appreso da Sportmediaset, la Juventus avrebbe praticamente chiuso un accordo commerciale con la Samsung, noto colosso sudcoreano.
Grazie a questa importante operazione, i bianconeri otterranno centinaia di milioni di euro che permetteranno al club di imbastire trattative di un certo calibro nella prossima stagione.
L'obiettivo numero uno si chiama Zlatan Ibrahimovic, attualmente in forza al Psg, ma che ha già indossato la maglia bianconera dal 2004 al 2006.
Il costo del cartellino è da capogiro, però, l'aiuto finanziario derivante dalla Samsung potrebbe rendere tutto più accessibile.
Sempre dai francesi, Agnelli e Marotta proveranno a prelevare Verratti, ex talento del Pescara; il centrocampista sarebbe felicissimo di tornare in Italia e avrebbe l'opportunità di farlo in una grande squadra con ambiziosi progetti.
Inoltre, la "Vecchia Signora" blinderebbe Arturo Vidal, inseguito incessantemente dal Bayern Monaco, artefice, ricordiamo, dell'eliminazione della Juve dai quarti di finale di Champions League.
I tifosi juventini possono, quindi, stare tranquilli perchè la società vuole fare sul serio anche per le prossime stagioni, dove si cercherà di conquistare il tetto d'Europa.

martedì 16 aprile 2013

Serie B: Sassuolo corsaro a Reggio Calabria, "manita" Empoli

Nel turno infrasettimanale di B, valido per la 37° giornata, il Sassuolo torna alla vittoria espugnando il "Granillo" di Reggio Calabria 2-0; Boakye e Missiroli regalano i tre punti che permettono ai neroverdi di salire a quota 77.
Delude il Verona di Mandorlini, stoppato in casa 0-0 dal Cittadella; paradossalmente sono gli ospiti ad avere le occasioni più pericolose, ma alla fine il risultato di parità è più che giusto.
Domina 5-0, invece, l'Empoli, trascinato dalle doppiette di Saponara e Tavano e dal gol messo a segno da Maccarone; i toscani annientano senza alcun problema la Juve Stabia di Braglia, apparsa in nettissima difficoltà.
Successo casalingo per 3-1 per il Brescia, che ha la meglio sul Grosseto grazie alla doppietta di Caracciolo e all'eurogol di Scaglia.
In zona salvezza, preziosissima affermazione interna per il Vicenza, 1-0 all'Ascoli; a decidere il match un destro all'angolino di Giacomelli al 1' di gioco.
Le altre gare in programma hanno proposto i seguenti risultati: Modena-Bari 0-0, Padova-Crotone 2-1, Lanciano-Ternana 1-1 e Spezia-Cesena 1-0.


Giudice Sportivo: nessuna squalifica per Pinilla

Il Giudice Sportivo di Serie A ha graziato Mauricio Pinilla, resosi protagonista domenica scorsa per una presunta simulazione con l'Inter; nella circostanza, però, l'arbitro Celi aveva decretato il penalty al Cagliari mandando su tutte le furie i nerazzurri.
Secondo il Giudice, il gesto di Pinilla è censurabile, visto che il contatto con Silvestre è di "lieve entità", ma il comportamento del cileno non è giudicabile come simulazione.
Per quanto riguarda le altre decisioni, sono ben 18 i giocatori fermati per un turno: Balzaretti, Denis, Flamini, Muriel, Borriello, Vargas, De Sanctis, Campagnaro, Burdisso, Cana, Conti, Pinilla, De Silvestri, Costa, Garics, Paletta, Pasqual e Sculli.
Dovrà sborsare 30mila euro di multa la Lazio per cori razzisti, insulti al presidente dell' Uefa e uso di laser, mentre Juventus e Roma sono state sanzionate con 5mila euro.

lunedì 15 aprile 2013

Allegri tentato dalla Roma

Nonostante Andreazzoli stia svolgendo degnamente il compito assegnatogli, la dirigenza della Roma sarebbe alla ricerca di un tecnico esperto, capace di portare in alto la formazione giallorossa.
La società capitanata da James Pallotta avrebbe individuato in Massimiliano Allegri l'obiettivo numero uno; il tecnico rossonero, però, è legato al Milan fino al 2014.
Sarà, quindi, la società milanista a dover decidere se rescindere o meno il contratto; innanzitutto, Galliani dovrebbe trovare un sostituto ideale per mandare via Allegri e, inoltre, bisognerà vedere in che posizione di classifica il Milan si piazzerà.
Se dovesse raggiungere e superare il Napoli, l'ex allenatore del Cagliari sarebbe riconfermato, mentre potrebbero esserci più dubbi in caso di terzo o quarto posto.

domenica 14 aprile 2013

Flamini-Pandev: è 1-1 tra Milan e Napoli

Finisce 1-1 il posticipo della 32° giornata di Serie A tra Milan e Napoli; il risultato è positivo soprattutto per i partenopei, che mantengono un vantaggio di 4 punti proprio sui rossoneri.
E' la squadra di Allegri ad andare per prima vicina al gol con Boateng, ma un grande intervento di De Sanctis  impedisce l'1-0.
Al 30', però, un sinistro all'angolino di Flamini fa esplodere "San Siro", che comincia a credere nella rimonta al secondo posto; tre minuti dopo Pandev riporta il match in parità con una conclusione di sinistro sotto porta.
Nella ripresa, la partita si svolge principalmente a centrocampo e i portieri restano inoperosi; al 72' Flamini viene espulso per un brutto fallo su Zuniga, Mazzarri inserisce Calaiò per provare a vincere l'incontro, ma il punteggio non cambia..
Adesso, grande attesa per il posticipo di domani di domani, infatti, in caso di successo della Juventus con la Lazio, i bianconeri chiuderebbero quasi matematicamente il discorso scudetto.

Un anno fa moriva Piermario Morosini

Il 14 aprile di un anno fa il calcio italiano piangeva la morte del centrocampista del Livorno Piermario Morosini, ucciso da un problema al cuore durante il match di Serie B all'"Adriatico" di Pescara.
12 mesi dopo, tutto il mondo del pallone e non solo ricorda soprattutto un uomo che, nonostante le tante avversità che aveva dovuto subire, aveva avuto la forza di andare avanti e proseguire il suo sogno.
I calciatori del Livorno gli hanno dedicato una video-lettera, il Pescara Calcio ha dedicato la tribuna ospiti alla memoria del giocatore, così come la gradinata dell'"Armando Picchi", che sarà intitolata al "Moro".
In una vicenda già tanto dolorosa, fa male sapere che i medici avrebbero potuto fare di più per salvare la giovane vita di Morosini, se solo si fosse usato il defibrillatore.
Ma indietro non si può più tornare, resta, oltre al ricordo sempre vivo del 25enne, un forte monito al calcio italiano perchè ciò che è successo quel maledetto giorno non deve mai più accadere.

sabato 13 aprile 2013

Fiorentina super a Bergamo

Una bella Fiorentina, soprattutto nella seconda frazione di gara, schianta 2-0 in trasferta l'Atalanta, sale a 55 punti e si porta così a sole tre lunghezze dal Milan almeno fino a domani sera.
Nel primo tempo la partita è abbastanza equilibrata; la Viola ha un maggior possesso palla,  la squadra di Colantuono è brava a chiudere ogni spazio.
Nella ripresa Montella manda in campo Ljajic e Larrondo, cambi che si rivelano azzeccati; al 61' il serbo si procura un calcio di rigore che Pizarro non fallisce.
Al 72' l'ex Siena Larrondo fa raddoppiare la Fiorentina con una gran botta di sinistro che lascia pietrificato il portiere atalantino Consigli.
Dopo poco più di tre minuti di recupero, l'arbitro Russo decreta il fischio finale che fa gioire il pubblico viola, ancora speranzoso di raggiungere i preliminari di Champions League.

Serie B: colpaccio Livorno a Varese, pari Sassuolo

Nella 36° giornata di Serie B il Sassuolo non va oltre l'1-1 casalingo con il Brescia; i lombardi passano in vantaggio con Corvia, ma Longhi ristabilisce la parità nel finale.
Molto cinico il Livorno, che si sbarazza 3-1 del Varese all'"Ossola"; i labronici sono trascinati da una doppietta di Belingheri e da un rigore di Dionisi; curiosità proprio nell'ultima marcatura livornese, infatti, a tentare di respingere il penalty ci va Ebagua, in sostituzione di Bastianoni, espulso nella circostanza.
Successo per 3-1 anche per il Novara, che supera in rimonta il Vicenza; i piemontesi ribaltano l'iniziale svantaggio targato Gentili, grazie alle reti di Lazzari, Buzzegoli e Gonzalez.
Partita pazzesca al "San Nicola" di Bari, dove i padroni di casa hanno la meglio sul Lanciano in virtù di una clamorosa rimonta da 0-3 a 4-3.
Importantissima affermazione esterna per il Modena, 3-2 ad Ascoli, mentre impattano 3-3 Cittadella e Padova.
Le altre sfide in programma propongono i seguenti risultati: Crotone-Pro Vercelli 2-1, Juve Stabia-Spezia 2-1 e Ternana-Reggina 1-0.

venerdì 12 aprile 2013

Champions: è Bayern-Barcellona e Borussia Dortmund-Real Madrid

I sorteggi di Champions League per le semifinali non hanno stabilito nessun derby; le sfide in programma saranno Bayern Monaco-Barcellona e Borussia Dortmund-Real Madrid.
Entrambe le spagnole avranno il vantaggio di disputare la gara di ritorno in casa, al "Camp Nou" il Barca e al "Bernabeu" il Real.
Dunque, non è da escludere una pazzesca finale tra il team di Mourinho e quello di Vilanova a Wembley, anche se le due tedesche non hanno nessuna intenzione di mollare proprio adesso.
Per quanto riguarda, invece, l'Europa League Basilea-Chelsea e Fenerbahce-Benfica si sfideranno per la conquista della finalissima di Amsterdam.

Lazio eliminata dall'Europa League: non ci sono più italiane

Con l'eliminazione dall'Europa League della Lazio di Petkovic, l'Italia dice addio alle competizioni europee, almeno per questa stagione.
I biancocelesti hanno impattato ieri sera 1-1 all'"Olimpico" con il Fenerbahce e, complice il 2-0 patito in Turchia, sono stati eliminati nei quarti di finale.
Soltanto la sera prima la Juventus era stata costretta a lasciare la Champions per mano del Bayern Monaco, assoluto dominatore sia all'andata che al ritorno.
Il bilancio per l'italia, comunque, è abbastanza positivo anche se non eccezionale; oltre alle già citate Juve e Lazio, anche il Milan ha disputato una buona Champions League ed è uscito dal torneo con il Barcellona, che non ha bisogno di presentazioni.
In Europa League, invece, l'Inter venne sconfitta dagli inglesi del Tottenham agli ottavi, mentre l'Udinese abbandonò la scena già nella fase a gironi.
Tra poche ore grande attesa per i sorteggi delle semifinali; nella massima competizione sono rimasti il Barcellona, il Bayern, il Real Madrid e il Borussia Dortmund, in Europa League Basilea, Chelsea, Benfica e Fenerbahce.


giovedì 11 aprile 2013

Juventus: si sognano tre colpi per la Champions

L'eliminazione dalla Champions League, avvenuta in maniera netta e meritata, non demoralizza la Juventus, consapevole di dover ancora crescere in Europa.
Per questo motivo, la dirigenza bianconera starebbe già lavorando per la prossima stagione alla ricerca di quei colpi che farebbero diventare quasi una corazzata la "Vecchia Signora".
Sul taccuino dei dirigenti sono finiti Stevan Jovetic, seguito anche nello scorso mercato estivo, Sanchez, autore di una stagione non esaltante con il Barcellona, e il talento italiano del Psg Verratti.
I costi dei tre cartellini non sono sicuramente abbordabili, bisognerà prima di tutto cedere per fare cassa e andare in seguito all'attacco.
I calciatori in procinto di lasciare la Juventus potrebbero essere Anelka, Bendtner, Matri e Quagliarella, ma non sono escluse altre possibili partenze.

mercoledì 10 aprile 2013

Champions: il Bayern vince anche a Torino, Barcellona qualificato col brivido

Nessuna impresa per la Juventus, che viene battuta nettamente per 2-0 anche allo "Juventus Stadium" dal Bayern Monaco e lascia la Champions League senza aver realizzato nemmeno un gol nei quarti di finale.
Nel primo tempo la "Vecchia Signora" sfiora il gol con Pirlo, bravo Neuer a deviare la punizione in angolo, mentre i bavaresi vanno vicini alla rete con Ala
ba, respinge Buffon.
Nella ripresa, il Bayern sblocca la gara al 64' con un colpo di testa di Mandzukic; da quel momento in poi la squadra di Conte non riesce a creare gioco ed è sopraffatta dalla formazione tedesca, abile a siglare anche il raddoppio al 91' con Claudio Pizarro.
L'altro quarto tra Barcellona e Psg è molto equilibrato; ottima la prestazione fornita dai francesi, che sbloccano il match con Pastore al 50', ma la sfortuna di Ancelotti è l'ingresso in campo dell'acciaccato Messi.
Nonostante una condizione fisica non eccellente, l'argentino crea entusiasmo sugli spalti e mette paura alla difesa parigina, che capitola al 71' a causa di una rete di Pedro, ben servito da Villa.
Iniesta e Messi addormentano la sfida impedendo le ripartenze del Psg, costretto a salutare la competizione, ma sicuramente a testa alta.

Champions: Juventus a caccia dell'impresa

Dopo le qualificazioni di Borussia Dortmund e Real Madrid alle semifinali di Champions League, stasera toccherà alla Juventus, alla ricerca di una vera e propria impresa con il Bayern Monaco.
I bianconeri, infatti, devono provare a ribaltare il 2-0 subito all'andata all'"Allianz Arena", compito davvero arduo sulla carta vista la grande forza dei bavaresi.
Antonio Conte e tutti i tifosi juventini, però, ci credono e il tecnico ex Siena avrebbe già deciso chi schierare dall'inizio: Buffon in porta; Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa; Padoin, Pogba, Pirlo, Marchisio e Asamoah a centrocampo; Quagliarella e Vucinic in attacco.
L'allenatore tedesco Heynckes dovrebbe proporre questo undici di partenza: Neuer; Lahm, Van Buyten, Dante, Alaba; Schweinsteiger, Javi Martinez; Robben, Muller, Ribery; Mandzukic.
Mancano ancora poche ore e lo "Juventus Stadium" diventerà una bolgia, ma tutto questo basterà per superare la corazzata Bayern?


lunedì 8 aprile 2013

Totti risponde ad Hernanes, pari in Roma-Lazio

Termina 1-1 il derby tra Roma e Lazio, ultimo posticipo della 31° giornata di Serie A; il pareggio serve a poco ad entrambe le compagini, la Lazio raggiunge quota 51 punti, mentre la Roma va a 48.
Nel primo tempo è la Lazio ad imprimere un bel gioco e dopo una respinta di Stekelenburg su Candreva, i biancocelesti passano in vantaggio con una gran conclusione di Hernanes dalla distanza.
Nella ripresa, ancora il brasiliano ha l'opportunità di chiudere il match, ma fallisce incredibilmente un calcio di rigore, mandando la sfera a lato.
La squadra di Andreazzoli comincia a crederci, trascinata dal pubblico, e al 56' trova il gol dell'1-1 grazie ad un penalty di Totti.
I giallorossi potrebbero ribaltare completamente il punteggio, ma sono fermati da un super Marchetti, abile a respingere i tiri di Totti e Florenzi; l'ultima occasione romanista è opera di Lamela, che sbaglia un colpo di testa a pochi centimetri dalla linea di porta.

domenica 7 aprile 2013

Super Atalanta a San Siro, Napoli ok

I due posticipi serali della 31° giornata di Serie A regalano due partite spettacolari, infatti, il Napoli stende 2-0 il Genoa al "San Paolo" e consolida il secondo posto, mentre l'Atalanta riesce ad avere la meglio sul'Inter in trasferta grazie ad una strepitos
a rimonta che le permette di vincere 4-3.
Gli azzurri di Mazzarri chiudono il match già nel primo tempo, quando Pandev e Dzemaili realizzano i gol vittoria rispettivamente al 18' e al 29'.
Pazzesca la gara del "Meazza", i nerazzurri di Stramaccioni passano in vantaggio con Rocchi, al suo 100° gol in A, ma Bonaventura pareggia nella ripresa.
30 secondi dopo il gol del centrocampista orobico, Alvarez riporta avanti l'Inter e poco più tardi l'argentino sigla anche il tris.
La partita sembra finita, una tripletta di Denis, però, ribalta completamente l'incontro e permette al team di Colantuono di espugnare Milano compiendo una vera e propria impresa.

sabato 6 aprile 2013

Morto Ruggeri, ex presidente dell'Atalanta

Ivan Ruggeri, presidente dell'Atalanta dal 1994 al 2008, si è spento la notte scorsa dopo aver vissuto 5 anni in stato vegetativo.
L'ex patron nerazzurro, infatti, fu colpito proprio nel 2008 da un'emorragia cerebrale dalla quale non è mai riuscito a riprendersi; nello stesso anno, i figli cedettero la società all'attuale presidente Antonio Percassi.
Una delle sue dichiarazioni più forti diventano adesso molto attuali, infatti, Ruggeri non ha mai sentito l'
amore nei suoi confronti da parte dei tifosi atalantini: "Bergamo non mi ha mai amato. Forse quando non ci sarò più la gente capirà quanto bene ho fatto all'Atalanta".

venerdì 5 aprile 2013

De Laurentiis non vuole cedere Cavani

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis tranquillizza tramite Twitter tutti i tifosi del Napoli, preoccupati della possibile cessione a fine stagione del "Matador" Cavani.
Il patron azzurro ha scritto che la clausola di rescissione serve per non far avvicinare le pretendenti, visto che la cifra richiesta è altissima.
La quotazione di Cavani, infatti, si aggira sui 70 milioni di euro, ritenuta troppo elevata dai principali club europei.
In questi giorni si era parlato addirittura di un clamoroso scambio Cavani-Ibrahimovic con il Psg, ma queste ultime parole di De Laurentiis permettono ai supporters azzurri di dormire sonni tranquilli, almeno per ora...

giovedì 4 aprile 2013

Europa League: Lazio sconfitta in Turchia, ok Chelsea e Benfica

La Lazio, dopo aver resistito nel primo tempo, crolla clamorosamente in casa del Fenerbahce nella ripresa a causa soprattutto dell'espulsione di Onazi al 47'.
I turchi realizzano l'1-0 al 78' grazie ad un rigore di Webò e raddoppiano al 90' con una conclusione sotto porta di Kuyt, ex Liverpool.
Una doppietta di Torres ed un gol di Moises permette, invece, al Chelsea di demolire il Rubin Kazan, che era stato abile a riaprire il match sul 2-0 con un penalty di Natcho.
Vince con lo stesso risultato il Benfica, trascinato dalle reti di Moreno, Lima e Oscar Cardozo su calcio di rigore; quest'ultimo è stato costretto a battere due volte il rigore e in entrambe le circostanze è andato in gol.
L'ultima sfida in programma, Tottenham-Basilea, termina con il punteggio di 2-2; gli ospiti vanno sul doppio vantaggio con Stocker e Frei, ma Adebayor e Sigurdsson fanno rimontare i londinesi.


mercoledì 3 aprile 2013

Allegri lascia il Milan per l'Inghilterra?

Nonostante stia conquistando grandi risultati alla guida del Milan, Massimiliano Allegri non è sicuro della sua conferma per la prossima stagione.
L'ex Cagliari ha un contratto in scadenza nel 2014, ma sarebbe finito nel mirino di Tottenham e Arsenal. Il Tottenham, però difficilmente deciderà di esonerare Villas Boas, mentre i Gunners potrebbero chiudere la loro lunga parentesi con Wenger.
Il tecnico rossonero è inseguito anche dalla Roma, ma la società capitolina non sarebbe in grado di competere con squadre inglesi.
L'ultima parola spetterà al presidente Silvio Berlusconi, tutto può succedere.

martedì 2 aprile 2013

Il Bayern domina, la Juve si arrende 2-0

Un super Bayern Monaco distrugge 2-0 la Juventus nell'andata dei quarti di finale di Champions League e si avvicina alla qualificazione alle semifinali.
Al ritorno, i bianconeri di Conte hanno bisogno di realizzare almeno due gol senza subirne nemmeno uno per ottenere i supplementari e tre per passare il turno.
Per la truppa di Heynckes la gara si mette iAlaba mette a segno il gol dell'1-0 con un sinistro dalla distanza che trova impreparato Buffon, complice anche una leggera deviazione di Vidal.
n discesa già dopo 30 secondi, quando
I bavaresi continuano a macinare gioco e potrebbero raddoppiare con Ribery e Robben, ma le loro conclusioni sono imprecise.
Nel secondo tempo il Bayern sigla il 2-0 al 63' con Mueller, abile a mettere in rete il pallone servito da Mandzukic.
La Juventus non si rende quasi mai pericolosa tranne in un paio di circostanze con Vidal, nei minuti finali, però, è ancora Mueller a sfiorare il gol del 3-0.
Per quanto riguarda il match di ritorno, la "Vecchia Signora" sarà costretta a rinunciare a Vidal e Lichtsteiner, che saranno squalificati per una giornata in quanto diffidati.

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