Il Parma gela Firenze: Gobbi fa 2-2 al 92'

Incredibile a Firenze: il Parma riesce a pareggiare 2-2 in extremis grazie ad un colpo di testa di Gobbi e conquista così un ottimo punto in trasferta.

Nella prima frazione di gioco, gli emiliani giocano meglio e passano in vantaggio al 46' con una conclusione di Gargano.

Nella ripresa, prima Gonzalo Rodriguez al 19' e poi il neo entrato Vargas sembrano chiudere la partita in favore della Fiorentina, ma l'ex Gobbi fredda il pubblico fiorentino al 92' con la complicità del portiere Neto e dell'intera retroguardia.

La squadra di Montella conquista il suo undicesimo punto stagionale, staccandosi però dalle prime in classifica, mentre la compagine di Donadoni sale a 6 riprendendo la sua corsa verso posizioni più consone. 

Casillas-Milan: contatto

Christian Abbiati sta dimostrando poca sicurezza soprattutto nell'ultimo periodo e per questo motivo la dirigenza del Milan si starebbe guardando attorno alla ricerca di un nuovo portiere.

Secondo quanto scrive Sport, i rossoneri vorrebbero prelevare dal Real Madrid Iker Casillas, poco utilizzato da Carlo Ancelotti.

Non è da escludersi un vero e proprio assalto nel prossimo mercato di gennaio, visto che ci sarebbe già stato un contatto con gli agenti del giocatore.

Toccherà, comunque, ad Abbiati convincere il Diavolo a confermarlo, ma allo stato attuale sembra più probabile la pista Casillas.

Oltre allo spagnolo, il Milan cercherà di acquistare anche Hernanes dalla Lazio, quest'ultima trattativa è però ancora in fase embrionale.

Super Roma: 5 gol al Bologna e primato in classifica

La Roma continua a stupire e conquista la sua sesta vittoria consecutiva in campionato, rifilando una "manita" al Bologna e salendo al primo posto a quota 18 punti.

I giallorossi riescono a portarsi in vantaggio già all'8' grazie ad un colpo di testa vincente di Florenzi; 10 minuti dopo Gervinho raddoppia con un rasoterra che supera Curci.

Al 26' il team di Garcia chiude praticamente il match con un gol di Benatia che permette alla Roma di arrivare sul 3-0.

I felsinei di Pioli sono assenti ingiustificati e nella ripresa la Roma cala il poker ancora con Gervinho.

Nei minuti finali c'è anche la gloria personale di Ljajic, entrato al posto dell'ex Arsenal, che trafigge Curci con una bella conclusione di destro.

Sabato prossimo i giallorossi saranno di scena a Milano con l'Inter per proseguire la striscia positiva, perché il sogno scudetto non sembra poi così impossibile.

Milan ok con la Samp: decisivo Valter Birsa

Il Milan batte di misura la Sampdoria grazie ad una rete di Valter Birsa e sale a quota 8 punti in classifica; restano a 2, invece, i doriani di Delio Rossi.

La partita non è caratterizzata da ritmi alti e buon gioco e, dopo un primo tempo povero di emozioni, il match si riscalda all'inizio della ripresa.

Al 46' lo sloveno Birsa supera Da Costa con un bel sinistro dal limite dell'area, che si insacca all'angolino.

Un minuto più tardi Robinho potrebbe raddoppiare, ma sbaglia clamorosamente calciando nelle mani del numero uno blucerchiato.

La Samp non mostra quasi mai pericolosità, i rossoneri di Allegri controllano e portano a casa tre punti d'oro.

Per quanto riguarda i tifosi milanisti, che non potevano occupare il settore Curva Sud per i cori razzisti nei confronti dei napoletani, questi si sono resi nuovamente protagonisti fuori allo stadio di espressioni offensive.

Da segnalare soprattutto il gravissimo coro incitante l'eruzione del Vesuvio, che dovrebbe avere il compito di "lavare i supporters partenopei".

Serie B: Lanciano in testa, tris Palermo alla Juve Stabia

Nella settima giornata di Serie B, il Lanciano è la nuova capolista, aspettando l'Empoli, grazie all'1-0 rifilato al Bari; gli abruzzesi vincono la contesa con un gol di Minotti all'87'.

Vince 2-1 in rimonta il Varese, che batte la Ternana in virtù dei gol messi a segno da Pavoletti e Zecchin.

Successo in extremis per il Siena, abile a superare 2-1 il Trapani: le reti sono realizzate da Paolucci e Giannetti; la prima marcatura senese, però, è clamorosa: la palla non supera la linea e l'arbitro convalida ugualmente la rete.

Tris Palermo alla Juve Stabia: vanno in gol Di Gennaro, Hernandez (rigore) e Lafferty su punizione.

Questi gli altri risultati: Cittadella-Crotone 1-0, Latina-Brescia 2-0, Modena-Padova 3-1, Reggina-Carpi 0-1 e Spezia-Novara 0-0.

Respinto ricorso Milan: resta chiusa la Curva Sud

La Corte Federale ha rigettato il ricorso del Milan che chiedeva l'annullamento della squalifica per un turno della Curva Sud, il settore più caldo della tifoseria milanista.

Durante l'ultimo incontro casalingo con il Napoli, alcuni sostenitori rossoneri erano stati protagonisti di cori razzisti nei confronti dei supporters partenopei.

Dunque, nel match di domenica prossima con la Sampdoria, i tifosi del Diavolo che occupano la "Sud" non potranno recarsi allo stadio: infatti, non si potranno utilizzare gli abbonamenti né si potranno acquistare biglietti di altri settori.

Il Napoli sulle tracce di Mascherano

Per la prossima sessione di mercato invernale, il Napoli ha un sogno nel cassetto: si tratta del centrocampista Javier Mascherano, attualmente in forza al Barcellona.

L'argentino è un pupillo di Benitez, che lo ha avuto alle sue dipendenze quando allenava il Liverpool.

I partenopei stanno giocando in anticipo per provare a battere la possibile concorrenza.

Il calciatore lascerà la Spagna quasi al 100%, i sostenitori napoletani pregustano già l'ennesimo grande colpo griffato Aurelio De Laurentiis.

Rimonta Inter: sconfitta la Fiorentina grazie a Jonathan

L'Inter rimonta e batte la Fiorentina 2-1 salendo al secondo posto in classifica, insieme a Napoli e Juventus, a quota 13 punti; i viola restano, invece, fermi a 10.

Nella prima frazione di gioco, il match è molto equilibrato e le occasioni arrivano da entrambi i fronti: i più pericolosi sono Nagatomo per i nerazzurri e Joaquin per la Viola.

Nella ripresa, al 60' Fiorentina in vantaggio con un rigore di Giuseppe Rossi, conquistato da Joaquin per fallo di Juan Jesus.

Nonostante lo 0-1, la squadra di Mazzarri non molla e trova il pareggio al 72' con una mezza rovesciata di Cambiasso.

Passano altri 11 minuti e Jonathan completa il sorpasso interista con una gran conclusione che pietrifica Neto.

Il team di Montella prova a scuotersi negli ultimi frangenti di gara, l'Inter però controlla e porta a casa tre punti pesantissimi.

Inter-Fiorentina: le probabili formazioni

Questa sera andrà in scena a San Siro il posticipo della quinta giornata di Serie A, che proporrà la sfida tra Inter e Fiorentina.

Per l'occasione sarà chiusa la Curva Nord, settore caldo della tifoseria nerazzurra, per i cori razzisti rivolti ad Asamoah e Pogba nell'ultima gara disputata con la Juventus.

Chi stasera uscirà vittorioso conquisterà il secondo posto, a pari merito proprio con i bianconeri e il Napoli.

Il tecnico nerazzurro Mazzarri dovrebbe mandare in campo il seguente undici di partenza: Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Taider, Cambiasso, Guarin, Nagatomo; Alvarez; Palacio.

Vincenzo Montella dovrebbe rispondere così: Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani, Ambrosini, Matias Fernandez; Borja Valero; Joaquin, Rossi.

Fischio d'inizio alle ore 20.45: arbitrerà il match Paolo Valeri di Roma.

Serie A: Roma capolista solitaria, pareggiano Napoli e Milan, vince la Juve tra le proteste

La quinta giornata di Serie A regala una sola capolista: è la Roma di Garcia, che vince 2-0 a Genova con la Samp e sale a quota 15 punti in classifica grazie ai gol di Benatia e Gervinho.

Clamoroso pareggio, invece, per il Napoli, bloccato in casa dal Sassuolo: i partenopei passano in vantaggio con Dzemaili, ma sono raggiunti da una rete di Zaza.

Vince tra le proteste la Juventus, che espugna Verona con il punteggio di 2-1; il Chievo si porta avanti con Thereau, poi Quagliarella pareggia ad inizio ripresa.

I gialloblu riescono a riportarsi in vantaggio con Paloschi, ma il guardalinee ha un abbaglio pazzesco e annulla ingiustamente il gol per un fuorigioco inesistente; in seguito, i bianconeri accelerano e trovano la marcatura decisiva con un'autorete di Bernardini.

Pazzo Milan a Bologna: sotto 3-1, risorge segnando due gol nei minuti finali con Robinho e Abate.

Questi gli altri risultati: Lazio-Catania 3-1, Torino-Verona 2-2, Livorno-Cagliari 1-1 e Parma-Atalanta 4-3.

Palermo: esonerato Gennaro Gattuso, arriva Iachini

La notizia era nell'aria già da ieri sera, ma adesso è ufficiale: Gennaro Gattuso non è più l'allenatore del Palermo.

Fatale all'ex centrocampista del Milan la sconfitta per 2-1 subita a Bari; venerdì scorso, tra l'altro, i rosanero erano stati anche sconfitti dallo Spezia al "Picco".

Al posto di Gattuso approda a Palermo Beppe Iachini, ex tecnico di Siena e Sampdoria, che ha firmato un contratto biennale.

Molto amareggiato, comunque, il presidente Maurizio Zamparini: "Purtroppo, insieme, abbiamo fatto un passo troppo lungo per la sua prima esperienza da allenatore, in una società e una piazza molto esigente. I risultati ci hanno dato torto".

Grande responsabilità, dunque, per Iachini che dovrà compiere il miracolo di non essere sollevato dall'incarico prima della fine del campionato.

Serie B: pari tra Empoli-Siena, Palermo ancora sconfitto

Il big match della sesta giornata di Serie B, Empoli-Siena, vede prevalere l'equilibrio; infatti la gara termina a reti inviolate, nonostante entrambe le squadre abbiano creato molte occasioni.

I padroni di casa restano comunque primi a quota 14 punti, mentre i bianconeri vanno a 6.

Un gol di Volta dà il successo al Cesena, che espugna Trapani e si issa al secondo posto con 12 punti, a pari merito con il Lanciano che batte in trasferta la Juve Stabia con la rete messa a segno da Thiam.

Ancora sconfitto il Palermo di Gattuso, che perde 2-1 a Bari; Sciaudone e Ceppitelli mettono nei guai il tecnico rosanero, che rischia seriamente l'esonero.

Vince 2-1 a Terni lo Spezia di Stroppa: l'ex Pescara può esultare grazie alle marcature di Migliore ed Henty.

Questi gli altri risultati della giornata: Novara-Cittadella 2-2, Crotone-Modena 3-1, Carpi-Brescia 0-0, Padova-Latina 0-0, Pescara-Avellino 1-1 e Varese-Reggina 1-0.

Milan: niente ricorso contro squalifica e multa a Balotelli

Il Milan è letteralmente infuriato con Mario Balotelli, che ha subito una squalifica di tre giornate per aver proferito parole ingiuriose e aver intimidito l'arbitro Banti dopo il match con il Napoli.

I rossoneri, infatti, hanno deciso di non presentare ricorso contro la stangata; anzi, la dirigenza milanista ha chiesto al Collegio arbitrale un'ammenda per l'attaccante.

Il Diavolo ha chiesto soltanto di annullare la squalifica per un turno della Curva Sud per i cori razzisti nei confronti dei sostenitori napoletani, ma anche in questa circostanza appare improbabile una rivisitazione della sentenza.

Balotelli: pesante squalifica in arrivo?

Al termine della partita con il Napoli, persa dal Milan 2-1, Mario Balotelli è stato espulso dall'arbitro per reiterate proteste.

Il direttore di gara Banti gli ha mostrato il secondo cartellino giallo e non il rosso diretto, ma SuperMario rischia comunque una pesante squalifica.

Occorrerà vedere cosa l'arbitro abbia deciso di scrivere nel suo referto; non è da escludersi nemmeno una stangata da tre turni, che gli farebbe saltare anche il big match con la Juventus.

Non resta che attendere l'insindacabile giudizio del giudice sportivo Tosel: il Milan resta con il fiato sospeso.

Ultim'ora: Balotelli squalificato tre turni, Curva Sud Milan chiusa per cori razzisti nei confronti dei sostenitori napoletani.

Britos-Higuain: il Napoli espugna San Siro

Il Napoli supera 2-1 a "San Siro" il Milan e sale al primo posto in classifica, insieme alla Roma, a quota 12 punti.

I partenopei cominciano la sfida in maniera egregia e passano in vantaggio dopo appena 6 minuti con un colpo di testa di Britos.

I rossoneri provano a reagire, ma non riescono a trovare il guizzo vincente per gonfiare la rete.

Nel secondo tempo, al 53', Higuain raddoppia con un preciso tiro che si insacca alle spalle di Abbiati.

La squadra di Allegri potrebbe accorciare le distanze con un rigore di Balotelli, ma SuperMario si fa ipnotizzare da un super Reina.

L'ex Manchester City realizza comunque l'1-2 al 91' con una bella conclusione a giro; la marcatura non basta, però, a raddrizzare il match e il team di Benitez conquista i tre punti.

Ora, si torna in campo già mercoledì prossimo: il Diavolo si recherà a Bologna, dove Allegri potrebbe giocarsi il suo posto in panchina.

Per gli azzurri appuntamento al "San Paolo" con il fanalino di coda Sassuolo.

Serie A: super Roma, bene anche Fiorentina, Inter e Juventus

Dopo la quarta giornata di Serie A, la Roma guida la classifica a punteggio pieno con 12 punti, grazie al 2-0 rifilato alla Lazio nel derby della stracittadina.

Per i giallorossi, le reti sono messe a segno da Balzaretti e Ljajic su rigore.

Seguono al secondo posto a quota 10 punti Inter, Juventus e Fiorentina; i nerazzurri distruggono addirittura 7-0 il Sassuolo a Reggio Emilia in virtù dei gol realizzati da Milito (doppietta), Palacio, Taider, Cambiasso, Alvarez e Pucino, artefice di un'autorete.

2-0 in trasferta a Bergamo per i viola di Montella, vincitori con le marcature di Gonzalo Rodriguez e Giuseppe Rossi.

Affermazione casalinga per la Juve, che batte 2-1 il Verona; al momentaneo vantaggio gialloblù firmato Cacciatore, risponde la coppia Tevez-Llorente con una rete a testa.

Gli altri due match in programma offrono il successo esterno del Torino a Bologna (2-1) e lo 0-0 tra Catania e Parma.

Serie B: vola l'Empoli, ok Cesena e Modena

Nella quinta giornata di Serie B, l'Empoli di Sarri supera 3-1 il Padova e vola a 13 punti in classifica, a +4 su Cesena e Lanciano.

I veneti passano in vantaggio con Pasquato, ma nella ripresa Maccarone, Tonelli e Tavano ribaltano il punteggio.

Vince anche il Cesena, che disintegra il Carpi 4-1; in gol Succi, autore di una doppietta e D'Alessandro, oltre ad un'autorete di Liviero.

Perde clamorosamente in casa il Pescara, sconfitto 1-0 dal Bari a causa di un gol messo a segno da Galano.

Affermazione tra le mura amiche del Modena, che batte 3-1 il Trapani: decisive le marcature di Babacar (doppietta) e Mazzarani.

Solo 1-1 per il Siena, fermato dalla Ternana: alla rete di Antenucci risponde Giannetti, ma non basta per centrare i tre punti.

Successo in trasferta del Crotone, che espugna 2-1 Brescia con i gol siglati da Bernardeschi e Pettinari.

Questi gli altri risultati maturati quest'oggi: Avellino-Varese 1-1, Cittadella-Juve Stabia 0-2 e Reggina-Novara 1-1.

Retroscena Higuain: disse no al Milan due volte

L'attaccante argentino Gonzalo Higuain, che domani sera affronterà il Milan con il suo Napoli, ha voluto svelare un retroscena che riguarda proprio i rossoneri.

Nel 2006, infatti, prima che la punta ex Real approdasse a Madrid, decise di rifiutare una proposta milanista.

Ma non finisce qui: un secondo clamoroso no è arrivato anche quando militava nelle fila delle Merengues.

Higuain, dunque, alza leggermente la tensione alla vigilia del match facendo intendere implicitamente che ha preferito i partenopei ai milanesi.

Nella serata di domani, grande attesa per vederlo all'opera: dopo qualche gara disputata, Higuain è già diventato idolo dei sostenitori azzurri a suon di gol.

Francesco Totti rinnova con la Roma fino al 2016

E' ufficiale: Francesco Totti resterà alla Roma fino al 2016; infatti, il sito del club giallorosso ha annunciato la tanto attesa notizia facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i sostenitori romanisti.

Queste le prime dichiarazioni del capitano della Roma: "Ringrazio il presidente e la società per questa nuova, sospirata, possibilità di vestire la maglia dell'unica squadra per cui ho tifato. Avrò altri due anni di responsabilità per fare grandi cose con la Roma".

Alla risposta di quale sia stata l'immagine più bella della sua carriera, Totti replica convinto: "Quella del 17 giugno 2001, quando vincemmo lo scudetto".

Totti milita nella Roma dall'ormai lontano 1992 e ha totalizzato 538 presenze mettendo a segno 228 reti.

Accordo Moratti-Thohir per cessione Inter, ma il patron nerazzurro smentisce

Secondo le ultime indiscrezioni, il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha raggiunto un accordo questa mattina con il magnate indonesiano Thohir per la cessione della maggioranza del club nerazzurro.

Il patto prevede che il 70% delle quote societarie sarà di proprietà dell'imprenditore asiatico; la settimana prossima si dovrebbero apporre le firme sui contratti.

Il numero uno interista, però, è intervenuto sulla vicenda smentendo tutte le voci circolate: "Non c'è accordo con Thohir, dobbiamo capire bene quale possa essere il momento giusto. Ci sono stati passi in avanti solo dal punto di vista umano".

Ora bisognerà comprendere se le parole di Moratti siano soltanto di circostanza o meno; allo stato attuale, sembra ormai imminente il passaggio di consegne in seno alla società milanese.

Non resta che attendere la prossima settimana per avere maggiori e, forse definitive, delucidazioni in merito.

Champions: successi per Napoli e Milan

Nella prima giornata della fase a gironi di Champions League, il Napoli compie un'impresa battendo 2-1 al "San Paolo" il Borussia Dortmund.

I partenopei sbloccano il punteggio al 29' con Gonzalo Higuain, che sta facendo dimenticare a suon di gol la partenza di Cavani.

La squadra di Benitez mostra un buon gioco e al 46' ancora il "Pipita" costringe il portiere Weidenfeller ad uscire fuori l'area di rigore e a colpire il pallone con la mano.

Espulsione per il numero uno tedesco e Napoli in superiorità numerica.

Nella ripresa, al 67' una magia di Insigne su punizione fa esplodere i sostenitori azzurri, che si spaventano soltanto all'87', quando Zuniga compie una sfortunata autorete.

Minuti finali vissuti con il brivido, ma alla fine i partenopei portano a casa un importantissimo successo.

Vittoria anche per il Milan, che soffre ma batte 2-0 a "San Siro" un ostico Celtic; nei primi 15 minuti, i rossoneri premono sull'acceleratore e sfiorano il gol con Balotelli e Matri.

Gli scozzesi, però, iniziano ad impensierire la formazione allenata da Allegri andando anche vicini alla marcatura.

Nella seconda frazione di gioco, all'80' Stokes colpisce una traversa su calcio di punizione; due minuti dopo, una conclusione di Zapata deviata da Izaguirre porta in vantaggio il Milan.

All'86' gioia personale anche per Muntari, che raddoppia e chiude definitivamente l'incontro.

In Europa, dunque, l'Italia parte bene grazie alle due affermazioni di Milan e Napoli, mentre solo la Juventus è stata costretta ad accontentarsi di un pari a Copenaghen.

Champions League: stasera spazio a Milan e Napoli

Dopo il clamoroso pareggio per 1-1 ottenuto dalla Juventus in Danimarca con il Copenaghen, questa sera tocca a Milan e Napoli debuttare in Champions League.

I rossoneri affronteranno a "San Siro" gli scozzesi del Celtic, mentre i partenopei ospiteranno i vice-campioni d'Europa del Borussia Dortmund.

Il tecnico milanista Allegri ha molti problemi di formazione, i più gravi dei quali riguardano gli infortuni occorsi a Kakà e Montolivo.

Questo l'undici che l'ex Cagliari dovrebbe mandare in campo: Abbiati; Zaccardo, Zapata, Mexes, Constant; Nocerino, De Jong, Muntari; Birsa; Balotelli, Matri.

Rafa Benitez, invece, è apparso molto fiducioso alla vigilia e cercherà di scardinare la difesa tedesca con questo schieramento: Reina; Maggio, Albiol, Cannavaro, Zuniga; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Pandev; Higuain.

Entrambe le sfide cominceranno alle 20.45, il countdown è già cominciato.

Cori razzisti: disposta chiusura curva Inter per un turno

Ancora pugno duro del giudice sportivo Tosel, che ha deciso di squalificare per una giornata la curva dei tifosi dell'Inter.

Il motivo di tale provvedimento è da attribuire ai cori razzisti provenienti dal settore caldo nerazzurro durante la sfida Inter-Juventus di sabato scorso.

Presi di mira i calciatori di colore bianconeri Asamoah e Pogba; salvo ricorsi, è certa la chiusura del secondo anello verde per la prossima gara di campionato con la Fiorentina, in programma il 26 settembre.

La società di Moratti, inoltre, sarà costretta anche a pagare 15mila euro di ammenda.

Tris Roma a Parma: è primato

La Roma supera 3-1 al "Tardini" il Parma di Donadoni e mantiene il primo posto in classifica, in compagnia del Napoli, a quota 9 punti (punteggio pieno).

Nel primo tempo i gialloblù offrono un bel calcio e passano meritatamente in vantaggio al 39' con un preciso colpo di testa di Biabiany.

La ripresa, però, è tutta un'altra musica: i giallorossi di Rudi Garcia trovano subito il pari con un destro di Florenzi al 47', che tocca il palo interno e si insacca in rete.

La Roma prova ad insistere, anche se il Parma resta in partita; al 70' Totti spezza l'equilibrio con un tiro vincente dopo una sfida a tu per tu con Mirante.

All'85' un'azione personale di Gervinho costringe Cassani ad un fallo da rigore: dal dischetto ci va Strootman che calcia di potenza e trafigge il numero uno emiliano.

Dopo tre minuti di recupero, l'arbitro Guida manda tutti negli spogliatoi facendo partire la festa sugli spalti dei sostenitori romanisti.

Domenica, intanto, importantissimo appuntamento con il super derby Roma-Lazio; il Parma, invece, sarà di scena al "Massimino" con il Catania.

Problemi per il Milan: Kakà out un mese per infortunio

Non inizia nel migliore dei modi la nuova esperienza di Ricardo Kakà con la maglia del Milan: il brasiliano resterà, infatti, fermo per un mese.

L'ex Real Madrid ha subito una lesione all'adduttore; il suo infortunio non sembrava molto grave, invece, il tecnico Allegri ha ricevuto brutte notizie dai medici rossoneri.

L'allenatore milanista dovrà anche fare a meno di Montolivo per almeno 5 settimane e non dovrebbe avere a disposizione nemmeno Poli nella sfida di Champions League con il Celtic.

Il Milan dovrà, dunque, fare di necessità virtù per uscire vittoriosi sia nella gara con gli scozzesi e sia nel big match di domenica prossima con il Napoli.

Serie A: Napoli show con l'Atalanta, pari al 96' per il Milan a Torino

I due anticipi di Serie A delle 20.45 offrono la supremazia del Napoli sull'Atalanta, che viene sconfitta 2-0 al "San Paolo", e il pari per 2-2 ottenuto dal Milan in rimonta a Torino.

I partenopei soffrono un po' nella prima frazione da gioco e non riescono a sbloccare l'incontro.

Nella ripresa, gli ingressi di Hamsik e Callejon ravvivano la squadra di Benitez: prima Higuain al 71' e poi l'ex giocatore del Real Madrid all'81' disintegrano il team allenato da Colantuono.

Da segnalare anche l'espulsione per doppia ammonizione ricevuta dal centrocampista orobico Cigarini.

Per quanto riguarda l'altra gara, i rossoneri di Allegri raggiungono il 2-2 al 96' dopo essere andati sotto di due lunghezze.

Le reti di D'Ambrosio e Cerci sembrano chiudere la sfida, ma Muntari all'88' tiene in vita il Milan.

Al 95' un'azione di Poli sulla fascia destra costringe Pasquale a commettere un fallo dentro l'area: rigore per il Milan, dal dischetto si presenta il solito Balotelli che realizza il suo 21° penalty consecutivo.

La classifica vede al momento il Napoli da solo in testa con 9 punti (punteggio pieno), mentre il "Diavolo" sale a quota 4.

Inter-Juventus: probabili formazioni

L'attesa sta per finire: alle ore 18 Inter e Juventus si sfideranno a San Siro in un match valido per la terza giornata di Serie A.

Entrambe le compagini hanno fatto bottino pieno nei primi due turni e cercheranno di dare già un segnale forte alle dirette concorrenti.

Il tecnico dell'Inter, Mazzarri, dovrebbe schierare il seguente undici: Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Cambiasso, Taider, Guarin, Nagatomo; Alvarez; Palacio.

L'allenatore bianconero Conte dovrebbe, invece, rispondere così: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Vidal, Asamoah; Tevez, Vucinic.

Finora sono stati 80 i precedenti tra i due team: 34 le vittorie interiste, 21 le affermazioni bianconere, mentre in 25 circostanze il match è terminato in parità.

De Laurentiis snobba Mazzarri: "Non tiferò per lui"

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha bacchettato il suo ex tecnico Walter Mazzarri rispondendo ad una domanda sulla gara Inter-Juventus: "Non mi interessa cosa accadrà in campo, sicuramente non farò il tifo per Mazzarri e lui farebbe lo stesso con me. Al massimo spero in un pareggio".

Poi il patron azzurro ha fatto entusiasmare i sostenitori partenopei: "Abbiamo rafforzato notevolmente la squadra, ci candidiamo per raggiungere il massimo quest'anno".

Grande attesa, infine, per il debutto in Champions League: "Il Borussia Dortmund è una squadra straordinaria che fa un gioco spettacolare; ci gemelleremo con la loro tifoseria".

Galliani: "Cerci è stato vicino al Milan"

L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha rivelato un'interessante notizia di mercato, che però i rossoneri non sono riusciti a portare a buon fine: "Alessio Cerci lo abbiamo seguito quando pensavamo di giocare con il 4-4-3, perché è un giocatore molto forte".

Una battuta è riservata ovviamente sul fantasista Kakà, tornato dopo 4 anni a Milano: "Il ritorno di Kakà è stato un fatto soprattutto tecnico per la cessione di Boateng. Domani Ricky partirà titolare con il Torino".

Per il dirigente milanista, nessuna preoccupazione per l'abbondanza in attacco: "Quando tornerà Pazzini vedremo; prima dicevate che eravamo pochi, ora che siamo troppi".

I maggiori problemi sono presenti, invece, in difesa, dove sono indisponibili De Sciglio, Bonera, Abate e Silvestre: "Dovremo inventarci qualcosa, Emanuelson e Zaccardo saranno comunque molto utili".

Totti-Roma: accordo per rinnovo ad un passo

Francesco Totti e la Roma continueranno il loro splendido matrimonio che dura ormai dal lontano 1992.

Manca soltanto l'ufficialità, ma il romanista ha trovato l'accordo per il rinnovo del contratto; non si conoscono ancora i dettagli sulla cifra, la cosa certa è che scadrà nel 2016.

Nei giorni passati serpeggiava un po' di preoccupazione tra i tifosi giallorossi visto che un compromesso tra la società e Totti sembrava non vicino, ma ora il clima si è rasserenato.

Nella sua lunghissima carriera alla Roma, Totti ha realizzato 227 gol in campionato in 537 gare disputate; 58 presenze e 9 reti il suo bottino in maglia azzurra.

Inter: Zanetti elogia Icardi e Tevez

Il capitano dell'Inter, Javier Zanetti, è intervenuto al programma radiofonico Deportivo Telam, dove si è innanzitutto soffermato sui suoi connazionali argentini.

L'esterno nerazzurro ha elogiato Icardi e Tevez: "Icardi credo possa rappresentare il futuro della Nazionale; Tevez è partito alla grande e se continuerà a giocare bene con la Juve verrà sicuramente convocato dal ct Sabella".

Parole positive sono state rivolte anche a Ricky Alvarez, Palacio e Campagnaro.

Il calciatore ha anche voluto annunciare i nomi dei due tecnici migliori avuti nella sua lunga carriera: "Mourinho e Bielsa sono gli allenatori che mi hanno lasciato il segno. Mou è un vincente e ho avuto la fortuna di conquistare la Champions con lui nel 2010".

Infine ha parlato del suo futuro: "Voglio tornare in campo prima della fine della stagione e poi quando lascerò il calcio giocato, proseguirò all'Inter in un ruolo dirigenziale".

La Juventus su Cuadrado e Xabi Alonso

Il direttore sportivo della Juventus, Marotta, si porta già avanti con il lavoro e comincia a studiare le mosse di mercato che poi dovrà perfezionare a gennaio.

Il nome più suggestivo è quello di Xabi Alonso, uno dei perni del centrocampo del Real Madrid.

Il contratto dello spagnolo scadrà a giugno e per questo motivo il calciatore potrebbe decidere di cambiare aria nella prossima sessione invernale.

La società bianconera sarebbe anche sulle tracce di Cuadrado, vero e proprio gioiello della Fiorentina.

Difficilmente i viola cederanno il colombiano, ma la "Vecchia Signora" ha comunque intenzione di provarci.

L'Italia supera la Repubblica Ceca: Mondiali raggiunti

L'Italia batte 2-1 allo "Juventus Stadium" la Repubblica Ceca e si qualifica ai Mondiali 2014 in Brasile con ben due turni d'anticipo.

Gli azzurri di Prandelli vanno sotto di un gol, ma riescono a rimontare nella ripresa grazie ad un gol di Chiellini e un rigore di Balotelli.

Andando per ordine, al 19' cechi avanti con Kozak, che sfrutta alla perfezione un assist di Jiracek.

Poi Balotelli ha quattro occasioni nitide per pareggiare, ma non ne concretizza nemmeno una.

Nel secondo tempo, prima il difensore della Juventus e poi il milanista ribaltano il punteggio e fanno tirare un bel sospiro di sollievo a Prandelli.

Nel finale da segnalare solo l'espulsione di Kolar; dopo quattro minuti di recupero, l'arbitro Eriksson decreta il triplice fischio finale, che permette all'Italia di festeggiare.

Honda spaventa il Milan: "Rossoneri non unica opzione"

Il giapponese Keisuke Honda, obiettivo di mercato del Milan, frena su un suo possibile approdo in maglia rossonera.

Il giocatore del Cska Mosca, infatti, dichiara: "Il Milan è un'opzione, ma non l'unica. Quando arriverà il momento giusto prenderò una decisione".

Honda è stato autore di una rete nel match amichevole vinto dal suo Giappone 3-1 con il Ghana.

Adriano Galliani continua a sperare: la certezza è che il trequartista lascerà la Russia, ma l'amministratore delegato milanista dovrà essere abile a convincerlo.

Qualificazioni Mondiali: probabili formazioni Italia-Repubblica Ceca

Questa sera l'Italia affronterà allo "Juventus Stadium" la Repubblica Ceca, in un match valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2014 in Brasile.

In caso di successo, gli azzurri si qualificherebbero matematicamente con due turni d'anticipo.

Il ct Prandelli recupera Balotelli, Montolivo e Osvaldo, che hanno scontato le rispettive squalifiche.

Questo il probabile undici che giocherà dall'inizio a Torino: Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Montolivo, Pirlo, Candreva, Giaccherini; Balotelli, Osvaldo.

Il commissario tecnico ceco Bilek dovrebbe rispondere così: Cech; Gebre Selassie, Sivok, Kadlec, Limbersky; Plasil, Darida; Husbauer, Rosicky, Jiracek; Kozak.

La gara comincerà alle 20.45 e sarà diretta dall'arbitro Jonas Eriksson (Svezia).

Nedved chiaro: "Scudetti Juve sono 31, contento di non aver accettato l'Inter"

Pavel Nedved inizia ad alzare la tensione nella settimana che porterà al derby d'Italia Inter-Juventus, in programma sabato alle 18 a San Siro.

Il ceco rinforza il suo pensiero sugli scudetti bianconeri: "Noi juventini ce ne sentiamo 31, perché abbiamo sudato e vinto sul campo".

L'ex centrocampista non si pente assolutamente di aver rifiutato l'Inter qualche anno fa: "Non mi sono pentito di non aver accettato; mi ha fatto piacere quando sia Mourinho che Moratti mi volevano, ma non potevo indossare un'altra maglia".

Infine un pensiero su Conte e un suo possibile addio a fine campionato: "Non è giusto affrontare campionato e Champions pensando che l'allenatore possa andare via. Dobbiamo concentrarci solo sul lavoro da fare e poi al termine della stagione ci siederemo attorno ad un tavolo e parleremo".

Poker Milan al Chiasso: Kakà positivo

Il Milan serve il poker al Chiasso e si prepara al meglio per il prossimo impegno di campionato, che vedrà opposti i rossoneri al Torino.

Nonostante l'assenza dei nazionali, la squadra di Allegri segna con Nocerino, Silvestre, Robinho e Saponara.

Buona la prestazione di Ricardo Kakà, autore anche dell'assist che scaturisce la prima marcatura.

Il brasiliano gioca solo 45 minuti, ma mostra già le sue qualità che potranno risultare molto utili nel prosieguo di stagione.

La Juve blinda tre pezzi pregiati: Pirlo, Pogba e Vidal

Il calciomercato si è chiuso, ma per la Juventus ora è tempo di definire alcuni dettagli con i calciatori attualmente in rosa.

Sono ormai ad un passo dal rinnovare i rispettivi contratti Andrea Pirlo, Arturo Vidal e Paul Pogba.

Il cileno percepirà 5 milioni di euro a stagione fino al 2018, mentre rinnovo sempre quinquennale per il francese con stipendio a 2.5 milioni l'anno.

Per quanto riguarda Pogba, potrebbe anche essere inserita una clausola rescissoria pari a 50 milioni.

Il contratto dell'ex Milan e Inter, invece, andrà in naturale scadenza nel 2014; dunque, Marotta sta cercando di accordarsi per prolungarlo per un'altra annata sportiva.

Una volta ufficializzati questi accordi, la Juve potrà ritenersi molto soddisfatta, visto che blinderebbe tre veri e propri pezzi pregiati dello scacchiere bianconero.

Mercato: il Dortmund prepara già assalto ad El Shaarawy

Nonostante la prossima riapertura del mercato avverrà tra poco meno di quattro mesi, il Borussia Dortmund sta giocando in anticipo per provare a prelevare El Shaarawy dal Milan.

Il Faraone avrà molta difficoltà a trovare spazio con i rossoneri, viste le ingombranti presenze di Kakà e Matri.

Per questo motivo, il talento italo-egiziano potrebbe decidere di cambiare aria se non rimarrà soddisfatto del suo utilizzo in campo.

Jurgen Klopp inizia già a pregustarsi l'acquisizione di El Shaarawy, che ha totalizzato in questi due anni 61 presenze in Serie A, mettendo a segno 18 reti.

Clamorosa gaffe Uefa: finale Champions Benfica-Zenit

Il sito della Uefa ha commesso un'incredibile gaffe nella sua versione in portoghese; infatti, ha riportato Benfica-Zenit come finale di Champions League nel maggio 2014.

L'ultimo atto della competizione si giocherà proprio a Lisbona, ma è sembrato alquanto prematuro ipotizzare già l' exploit della squadra lusitana, in compagnia con quella russa.

Il clamoroso errore, segnalato da Tuttonapoli, è stato in seguito corretto.

Le due tifoserie, comunque, sognano e si chiedono: sarà un segno del destino?

Prandelli amletico: "Non ho deciso il mio futuro"

Domani sera l'Italia affronterà a Palermo la Bulgaria in un match valido per la qualificazione ai Mondiali brasiliani.

Ma a tenere banco in queste ore è il futuro del ct Cesare Prandelli.

L'ex Fiorentina, interpellato sull'argomento, ha risposto: "Non ho assolutamente deciso il mio futuro, sono solo concentrato sulla partita. Quando ci sarà una scelta la comunicheremo con la massima trasparenza".

Poi il commissario tecnico ha parlato proprio di calcio giocato: "La Bulgaria è un avversario particolarmente difficile, bisognerà stare molto attenti".

Infine, una battuta sulla formazione da schierare: "Deciderò dopo l'ultimo allenamento se mettere in campo Giaccherini e Candreva insieme a Gilardino. Per quanto riguarda El Shaarawy, lui sta bene ma la sfida non permette attaccanti che attacchino la profondità".

Brutta sorpresa per Robinho: rapinati gioielli dalla sua villa

Brutta notizia per il brasiliano del Milan Robinho: alcuni ladri hanno fatto irruzione nella sua villa vicino San Siro, portandosi via un cospicuo bottino.

Derubati gioielli e un orologio del valore di 30mila euro.

I malviventi hanno approfittato dell'assenza del calciatore, recatosi all'aeroporto di Malpensa per prendere moglie e figli.

I ladri hanno superato la recinzione, si sono intrufolati nella camera da letto dell'ex Real Madrid e hanno messo a segno la rapina.

Robinho ha ovviamente denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine, che sono alla ricerca dei rapinatori.

Moratti punzecchia il Milan: "Volevo Kakà"

Massimo Moratti, interpellato sul calciomercato dell'Inter, ha risposto provocatoriamente alla domanda di chi avrebbe voluto prendere nell'ultimo giorno di contrattazioni: "Volevo Kakà".

Poi il presidente nerazzurro è tornato piùserio: "L'arrivo del brasiliano è un bene per l'Italia e per il Milan".

Un monito alla Juventus: "Sappiamo come colmare il gap con i bianconeri".

Infine, il patron interista ha fatto grandi complimenti al tecnico Walter Mazzarri: "E' una roccia, la nostra certezza; potevamo fare altre scelte, ma abbiamo preferito una persona umile, concreta, che impara e ascolta".

Calciomercato: a gennaio Nainggolan alla Juve e Honda al Milan?

La sessione estiva del calciomercato si è conclusa da meno di un giorno, ma come spesso accade, le trattative non si fermano nemmeno a sipario chiuso.

Iniziano, infatti, a circolare le prime notizie riguardanti il mercato di gennaio: la Juventus avrebbe già in pugno Nainggolan del Cagliari, mentre il Milan acquisterà Keisuke Honda del Cska Mosca.

Questi mesi serviranno a limare differenze economiche non colmate fino alla giornata di ieri.

In maglia rossonera potrebbe anche approdare Astori, a Torino la pista Kolarov non appare impossibile.

Ora i club si concentreranno soprattutto sul calcio giocato, ma uno sguardo al calciomercato ci sarà sicuramente.

Stop al calciomercato senza grandi botti. Donadel va al Verona, Floro Flores al Sassuolo

La sessione estiva del calciomercato si è conclusa alle 23 senza il grande botto di mercato.

Addirittura ci si aspettavano ben tre colpacci: Quagliarella alla Roma, Borriello al Genoa e Gilardino alla Juventus, ma Conte ha stoppato tutto ad un'ora dalla fine bloccando a catena tutte le altre trattative.

Gli ultimi acquisti sono arrivati da squadre di media-bassa classifica: Marco Donadel lascia il Napoli e approda al Verona, che ha comprato anche Rubin dal Siena.

Triplo colpo per il Sassuolo che si è assicurato Floro Flores dal Genoa, Pucino dal Chievo e Pegolo dal Siena.

Il Catania ha confermato tutti i big e ha acquistato in prestito Biraghi, calciatore in comproprietà tra Inter e Cittadella.

Saltato in extremis, invece, lo scambio Okaka-Maxi Lopez con il Parma.

Facendo un bilancio della giornata odierna, l'acquisto più roboante è stato quello di Kakà al Milan; interessanti anche i trasferimenti di Marrone al Sassuolo, Iturbe dal Porto al Verona e Plasil dal Bordeaux al Catania.

Lazio, che colpo: preso Burak Yilmaz

La Lazio spara il grande colpo proprio nell'ultimo giorno di calciomercato: manca solo l'ufficialità e poi l'attaccante turco Burak Yilmaz sarà biancoceleste.

La punta arriverà dal Galatasaray per 15 milioni di euro e firmerà un contratto quinquennale da 2.9 milioni all'anno.

Il 28enne ha realizzato nella scorsa stagione ben 26 gol in 33 partite con la casacca turca; 26 gare disputate e 9 marcature il suo score con la Turchia.

Yilmaz, oltre che quella del Galatasaray, ha indossato nella sua carriera anche le maglie di Trabzonspor, Eskisehirspor, Fenerbahce, Manisaspor, Besiktas e Antalyaspor.

La Juve irrompe su Gilardino, Quagliarella in partenza

La cessione di Matri al Milan ha reso insoddisfatto il tecnico Conte, che molto probabilmente perderà a breve anche Fabio Quagliarella.

L'ex Napoli potrebbe andare in Inghilterra (Norwich?), ma nelle ultime ore pare si siano inseriti nella trattativa anche Lazio e Roma.

Per questo motivo, la dirigenza bianconera si sta muovendo per regalare al tecnico juventino una prima punta esperta.

Secondo le notizie trapelate, la Juve avrebbe richiesto ufficialmente al Genoa Alberto Gilardino.

Domani, ultimo giorno di calciomercato, si conoscerà l'evolversi definitivo della situazione.