Serie B: Sassuolo straripante, Livorno fermato

Nella prima giornata di ritorno di Serie B, ancora protagonista il Sassuolo, che annienta 5-0 il Cesena e vola a 51 punti in classifica; i gol neroverdi sono firmati da Boakye, Troianiello, Bianchi, Berardi e Masucci.

Pareggia 2-2 con la Juve Stabia il Livorno, che passa in vantaggio con Dionisi, viene rimontato dai campani a causa dei gol di Cellini e Di Cuonzo e, infine, raggiunge il pari con Schiattarella.

Importantissimi successi per Empoli e Brescia, che superano rispettivamente la Reggina per 3-0 e il Crotone per 5-0.

Vittoria casalinga per la Ternana di Toscano, 4-2 ad una Pro Vercelli sempre più giù in classifica; una doppietta di Vitale e le reti di Alfageme e Litteri regolano i piemontesi.

Affermazione esterna per 3-2 da parte dello Spezia, che batte il Vicenza e si risolleva in virtù dei gol messi a segno da Porcari, Benedetti e Di Gennaro.

Le altre sfide in programma regalano l'1-1 tra Cittadella-Bari e Ascoli-Varese e il 2-1 del Lanciano ai danni del Padova.

Drogba-Milan: affare possibile

Il Milan è a caccia di una prima punta che possa rendere la squadra molto più competitiva; per questo, la dirigenza rossonera si è messa subito al lavoro ed è in fase di trattativa con Didier Drogba.

Il calciatore, però, dovrà trovare il più presto possibile un accordo con lo Shanghai Shenua per la risoluzione del contratto, altrimenti l'operazione potrebbe saltare.

I rossoneri sono pronti a percepire un importante ingaggio al giocatore ivoriano, si parla di 6 milioni di euro per due stagioni.

L'ex Chelsea ha totalizzato finora 11 presenze e 8 reti con la maglia della formazione cinese, mentre con i Blues ha militato dal 2004 al 2012 timbrando il cartellino 226 volte e realizzando ben 100 reti.

E' crisi nera per il Cagliari

Il Cagliari è ufficialmente in difficoltà, visto che non è in grado di pagare gli stipendi ai calciatori da due mesi; la società rossoblù accusa le istituzioni locali di non aiutare i sardi a portare avanti il progetto.

La situazione appare molto delicata, per questo motivo sono quasi certe alcune partenze eccellenti, che aiuterebbero non poco le casse societarie.

I calciatori vicini all'addio sarebbero Nainggolan, Astori e Pinilla; il primo è richiesto soprattutto dal Milan, alla ricerca di un sostituto dell'infortunato De Jong e intenzionato a prelevare anche il difensore, mentre l'attaccante è chiesto da Inter, Napoli e Fiorentina.

Dopo Capodanno le trattative entreranno definitivamente nel vivo, permettendo al club di Cellino di respirare e di non rischiare di naufragare su tutti i punti di vista, calcistici e finanziari.

Pato-Milan, addio ad un passo

Alexandre Pato non ha più voglia di restare al Milan, tenendo conto del suo scarso utilizzo, causato anche dai tanti problemi fisici.

Adriano Galliani è sbarcato in Brasile per trattare la cessione di Robinho, ma pare vicino l'addio anche del "Papero"; il Corinthians avrebbe offerto 15 milioni di euro, cifra ritenuta abbastanza congrua dal Milan.

Subito dopo le vacanze, alla riapertura del mercato, i due club potrebbero mettere nero su bianco e permettere la conclusione di un'importante trattativa.

Pato milita nella squadra rossonera dal 2008, dove ha totalizzato 117 partite e 51 reti; con la maglia del Brasile, invece, è sceso in campo 22 volte realizzando 9 gol.

Serie B: va al Livorno lo scontro diretto con il Sassuolo

Nell'insolito turno di Santo Stefano, la Serie B offre l'importantissima vittoria casalinga del Livorno, che supera in rimonta per 3-2 la capolista Sassuolo e sale a 46 punti, a -2 dai modenesi.

I labronici vincono grazie ai gol di Siligardi, Paulinho e Salviato, che rispondono a Catellani e Bianchi.

Pareggio in extremis per il Verona, che impatta 1-1 ad Empoli; Ceccarelli riesce a replicare al gol dei padroni di casa messo a segno da Saponara.

Fondamentale successo per il Modena, che batte 1-0 lo Spezia in virtù del penalty realizzato da Ardemagni e balza al quarto posto in classifica.

Pesante ko, invece, per il Cittadella, che soccombe 4-1 ad Ascoli a causa delle reti realizzate da Soncin, Zaza, Morosini e Scalise.

Solo pari per il Padova, fermato 0-0 in casa da una buona Ternana; vince il Bari con una rete di Caputo nei minuti finali, che costringe il Grosseto all'ennesima sconfitta.

Un gol di Ceravolo abbatte il Vicenza e permette alla Reggina di rialzarsi dalla bassa classifica.

In zona "rossa" importante affermazione esterna del Cesena, che espugna Vercelli con il punteggio di 3-1, e prima vittoria tra le mura amiche per il Lanciano, 1-0 al Novara.

Serie B: Sassuolo stratosferico, solo pari per il Livorno

Nel 20° turno di Serie B, ancora assoluto protagonista il Sassuolo di mister Di Francesco, che supera in casa per 2-0 il Lanciano e sale a 48 punti; fondamentali i gol realizzati da Missiroli e Pavoletti.

Rallenta, invece, la vice-capolista Livorno, che impatta 0-0 a Brescia; sia i padroni di casa che i labronici sbagliano un rigore a testa, rispettivamente con Caracciolo e Dionisi.

Vince il Verona, che si sbarazza con qualche patema d'animo della Juve Stabia grazie ad un penalty messo a segno da Cacia.

In zona playoff pareggio 0-0 nello scontro diretto tra Cittadella ed Empoli; pari anche in Vicenza-Modena, 3-3.

Importante affermazione esterna per il Padova, 3-2 a La Spezia in virtù di una doppietta di Farias ed una rete di Cutolo.

Successo in trasferta per la Reggina di Dionigi, che salva la sua panchina battendo per 1-0 il Grosseto a domicilio con il gol di Comi.

Le altre gare in programma regalano il successo dell'Ascoli ai danni della Ternana, 2-1, l'1-0 del Crotone sul Varese e l'1-1 tra Cesena e Bari.

Behrami minacciato e rapinato

Torna a colpire i calciatori del Napoli la malavita locale, infatti, il centrocampista azzurro Valon Behrami è stato prima minacciato con una pistola e poi rapinato.

I due malviventi gli hanno sottratto un prezioso orologio e sono fuggiti a bordo di una moto; lo svizzero ha denunciato immediatamente il fatto alla polizia, che ha subito avviato le indagini.

Oltre ai problemi provenienti dal calcio giocato e dalla Disciplinare, per il Napoli altri grattacapi in vista; battere questo pomeriggio il Siena potrebbe allentare un po' la tensione generale e permettere di passare vacanze natalizie più serenamente.

Juventus sempre più prima: 3-1 al Cagliari

Nel secondo anticipo della 18° giornata, la Juventus supera 3-1 nel finale il Cagliari sul neutro di Parma e vola a 44 punti in classifica, +10 sull'Inter.

I sardi cominciano bene e al 15' guadagnano un calcio di rigore; dal dischetto si presenta Pinilla, che batte Buffon, 1-0.

La Juventus prova a macinare gioco, ma il Cagliari regge e va negli spogliatoi in vantaggio.

Nel secondo tempo i bianconeri sono più determinati, ma la squadra di Pulga dimostra compattezza, almeno fino al 19', quando Astori viene espulso per doppia ammonizione.

8 minuti più tardi, Giovinco è atterrato in area da Del Fabbro, rigore; Vidal calcia, però, incredibilmente fuori.

Dopo una tripla azione juventina sventata da Agazzi, Matri pareggia in tap-in al 30'; qualche minuto dopo Asamoah ha una clamorosa occasione, ma il portiere cagliaritano si esalta mandando il pallone sul palo.

Al 92' l'undici di Conte realizza il 2-1 ancora con Alessandro Matri, cecchino del suo ex club; i rossoblù non hanno più la forza di reagire e sono colpiti anche al 95' da un gol di Vucinic, che sigilla definitivamente il risultato.

Il Genoa sulle tracce di Zarate

Il Genoa sta vivendo un momento delicatissimo, visto che si trova attualmente al penultimo posto in classifica con soli 13 punti all'attivo.

Per questo motivo, Enrico Preziosi ha deciso di muoversi in anticipo sul mercato; dopo aver praticamente già definito l'ingaggio di Floro Flores, i rossoblù sembrano vicini a prendere anche Mauro Zarate dalla Lazio.

L'attaccante argentino non ha mai convinto Petkovic, che lo ha utilizzato finora con il contagocce.

Per Zarate Genova potrebbe rappresentare il suo rilancio perchè approda comunque in una squadra importante e  avrà, inoltre, la possibilità di giocare da titolare.

Ricordiamo che l'argentino, oltre ad aver indossato la maglia biancoceleste, ha militato anche nell'Inter e nel Birmingham City.

Champions: sarà Milan-Barcellona e Celtic-Juventus

Questa mattina sono stati sorteggiati ufficialmente gli accoppiamenti degli ottavi di finale di Champions League.

Va benissimo alla Juventus, che incontrerà il Celtic, formazione assolutamente abbordabile per i campioni d'Italia in carica.

Servirà la grande impresa, invece, al Milan contro il Barcellona di Lionel Messi; la super sfida si ripropone ad un anno dall'ultima, quando i blaugrana vinsero i quarti e approdarono alle semifinali.

Le altre sfide in programma saranno: Galatasaray-Schalke, Arsenal-Bayern Monaco, Shakhtar Donetsk-Borussia Dortmund, Real Madrid-Manchester United, Valencia-Psg e Porto-Malaga. 

Delio Rossi nuovo allenatore della Sampdoria

La sconfitta per 3-1 subita a Catania dalla Sampdoria non è stata digerita dal presidente doriano Garrone, che ha esonerato Ciro Ferrara.

Per il numero uno genovese, i 17 punti conquistati finora non rispecchiano il reale valore della squadra, per questo motivo Garrone ha deciso di affidare la panchina a Delio Rossi.

L'ex Fiorentina non allena dallo scorso 2 maggio, quando il tecnico si rese protagonista di un'aggressione fisica nei confronti di Ljajic, che lo aveva precedentemente provocato.

Ora per l'ex Lazio l'opportunità di guidare una buona formazione che potrà sicuramente dire la sua in questo campionato.

Serie B: è vetta per il Livorno

Il Livorno supera una buona Ternana nell'anticipo della 19° giornata e vola momentaneamente in testa alla classifica insieme al Sassuolo a quota 42 punti.

Gli umbri passano in vantaggio al 23' con Fazio, che sfrutta un'azione d'angolo; i toscani, però, non mollano e trovano il pari al 46' con Siligardi, complice una deviazione di Brosco.

Nella ripresa la squadra di Toscano sembra più incisiva e sfiora il 2-1 con Ragusa, che colpisce un palo clamoroso.

Al 76', a sorpresa, una punizione del solito Siligardi permette al Livorno di portarsi in vantaggio; la gara termina senza sussulti garantendo un preziosissimo successo del club capitanato da Spinelli.

Coppa Italia: la Juventus vola ai quarti

La Juventus batte 1-0 il Cagliari negli ottavi di finale di Coppa Italia e vola ai quarti della competizione.

La partita regala una maggior supremazia territoriale da parte dei bianconeri, ma i sardi riescono comunque a controllare bene.

La svolta arriva al 12' del secondo tempo, quando Rossettini commette un banale errore in area di rigore favorendo l'inserimento di Giovinco che insacca il pallone alle spalle di Avramov.

Ora per la Juventus si profila lo scontro con il Milan, che stasera scenderà in campo con la Reggina, un match sicuramente alla portata.

Balotelli via in prestito?

Tiene ancora banco la querelle riguardante il futuro di Mario Balotelli, che sembra sempre più vicino a lasciare Manchester.

Secondo le ultime novità, il City sarebbe dispost a offrire in prestito con diritto di riscatto il calciatore ex Inter e il Milan sarebbe la prima opzione plausibile.

Berlusconi spera da tempo di prelevare Balotelli e lo stesso calciatore vorrebbe vestire la casacca rossonera; nonostante tutto questo, Inter e Juventus non hanno gettato la spugna e proveranno a convincerlo fino all'ultimo.

Gennaio si preannuncia infuocato, staremo a vedere.

Calcioscommesse: Palazzi propone -1 al Napoli

Sono arrivate le tanto attese richieste del procuratore Palazzi nei confronti del Napoli e di alcuni suoi tesserati.

Alla società partenopea è stato proposto un punto di penalizzazione e 100mila euro di multa, a Gianello 3 anni e 3 mesi di squalifica, 9 mesi di stop forzato, invece, per Cannavaro e Grava.

L'ex portiere è accusato di tentata combine nel match tra Sampdoria e Napoli, mentre i due difensori rischiano la condanna per omessa denuncia.

Inoltre, Palazzi ha chiesto 2 punti di penalità per il Portogruaro, 1 per il Crotone e 5mila euro di ammenda per la Spal.

Serie A: l'Inter supera il Napoli

Nel posticipo della 16° giornata di Serie A, l'Inter batte il Napoli 2-1, sale al secondo posto in classifica superando proprio i partenopei e si propone come anti-Juve.

I nerazzurri partono forte e vanno in vantaggio già all'8' su uno schema da calcio d'angolo, ben sfruttato da Guarin, che di destro supera De Sanctis.

La partita si mantiene comunque equilibrata, ma al 39' Diego Milito raddoppia.

Nel secondo tempo subito in campo dal 1' Pandev per dare più peso offensivo al Napoli e al 54' Cavani accorcia le distanze approfittando di una mischia furibonda.

Gli azzurri hanno alcune occasioni per pareggiare, ma non le sfruttano a dovere; l'azione più pericolosa è, però, dell'Inter che colpisce un palo con Cassano.

Per Mazzarri l'obiettivo primario sarà ora analizzare gli errori commessi soprattutto in difesa, che costringono il Napoli ad allontanarsi dalla prima posizione.

Show all'Olimpico: 4-2 Roma alla Fiorentina

L'anticipo serale della 16° giornata di Serie A tra Roma e Fiorentina regala calcio champagne e alla fine riescono a spuntarla i giallorossi per 4-2.

Il match si sblocca al 7' quando Castan insacca l'1-0 romanista su un colpo di testa di Tachtsidis; la partita comincia ad infiammarsi e al 14' la Fiorentina trova il pareggio con Roncaglia.

Passano solo 5 minuti e la Roma si riporta in vantaggio con Totti, ben imbeccato da Destro; al 45', a pochi secondi dal duplice fischio dell'arbitro, ancora Totti sigla il 3-1.

Nella ripresa El Hamdaoui accorcia le distanze al 1', ma la compagine zemaniana va vicinissima al 4-2 in varie circostanze.

I viola provano a restare in gara fino all'ultimo e sfiorano il 3-3 con Aquilani, ma al 90' Osvaldo chiude i conti su assist del capitano Totti.

Con questo successo la Roma centra la quarta vittoria consecutiva e sale a 29 punti in classifica, raggiungendo al quarto posto proprio la Fiorentina e la Lazio.

L'uragano Sassuolo distrugge il Modena

Il derby di Modena regala l'ennesima vittoria in campionato del Sassuolo, che supera per 2-0 i gialloblu e sale a 42 punti in classifica, momentaneamente a +10 sulla terza forza del torneo, il Verona.

Nonostante una forte nevicata accompagni tutto il match, i neroverdi non perdono mai la lucidità e mostrano una netta superiorità nei confronti dei "cugini" modenesi.

La gara si sblocca al 32' del primo tempo grazie ad una rete di Boakye; la sfera, comunque, è deviata dal difensore Gozzi che inganna così il suo portiere Colombi.

Nella ripresa la squadra di Di Francesco gioca sul velluto e raddoppia al 12' con Catellani; i tifosi del Modena restano pietrificati, mentre scoppia la festa dei supporters del Sassuolo.

La neve inizia a cadere ancora più pesantemente negli ultimi 15 minuti e non permette di giocare in maniera fluida.

Il risultato finale rispecchia appieno ciò che si è visto in campo, il Sassuolo merita ampiamente il primato, il Modena, invece, dovrà sicuramente fare di più se vorrà raggiungere una posizione nella griglia playoff.

Il Napoli corteggia Immobile

Il solo Cavani, autore finora di prestazioni straordinarie, non può bastare al Napoli se si pone come obiettivo sia la vittoria del campionato che dell'Europa League.

Per questo motivo, la dirigenza napoletana avrebbe contattato il Genoa per avere informazioni su Immobile, ex attaccante del Pescara.

Immobile ritroverebbe il suo amico Lorenzo Insigne, con il quale ha condiviso una pazzesca stagione nello scorso campionato proprio in Abruzzo.

Per convincere Preziosi, De Laurentiis si priverebbe di Eduardo Vargas, che potrebbe formare una bella coppia con Borriello.

Tra poco meno di un mese si capirà meglio se questi sogni potranno tramutarsi in realtà.

Grande novità per gli Europei 2020

Il Comitato Esecutivo della Uefa ha preso quest'oggi una decisione storica, infatti, gli Europei 2020 si disputeranno in varie nazioni.

Saranno, inoltre, 12 le città scelte; per Platini si tratta di un successo visto che lui ha sempre sognato questa intrigante possibilità.

Resta fredda, invece, la Fifa che parla di distruzione dello spirito della competizione e dunque non è felice di quanto stabilito.

Siamo di fronte sicuramente ad un clamoroso stravolgimento, ma la decisione non è affatto malvagia tenendo conto che così facendo la competizione sarà ancora più equilibrata e potrebbero esserci anche grandi sorprese per la vittoria finale del torneo continentale.

Un'autorete regala ottavi e primato alla Juve

La Juventus compie l'impresa di espugnare Donetsk, approda agli ottavi di finale e raggiunge anche il primo posto in classifica.

Decisiva l'autorete del difensore Kucher, che insacca il pallone nella propria porta nel tentativo di anticipare Giovinco.

Ora per i bianconeri l'insidia principale si chiama Real Madrid, ma potrebbe pescare anche club meno pericolosi come Galatasaray e Celtic.

Giovedì 20 dicembre si sapranno tutte le combinazioni, ricordiamo che anche il Milan si è qualificato, ma come secondo e dunque rischia già di incontrare le big della competizione.

Juventus: a Donetsk per gli ottavi

Nell'ultimo turno della fase a gironi di Champions League, la Juventus farà visita stasera allo Shakhtar Donetsk; per passare agli ottavi di finale basterà il pareggio, risultato utile anche per gli ucraini per il raggiungimento matematico del primo posto.

Il tecnico dello Shakhtar Lucescu, però, ha promesso battaglia e ha respinto l'ipotesi del "biscotto", affermando che la sua squadra cercherà di portare a casa la vittoria.

Lucescu dovrebbe schierare il seguente undici: Pyatov in porta; Srna, Kucher, Rakitsky e Rat in difesa; Fernandinho e Stepanenko in mediana; Teixeira, Mkhitaryan e Willian agiranno, invece, dietro l'unica punta Eduardo.

La contromossa bianconera di Alessio-Conte dovrebbe assomigliare a questa: Buffon tra i pali; Barzagli, Bonucci e Chiellini a comporre il reparto arretrato; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Marchisio e Asamoah a centrocampo; Giovinco e Vucinic tandem d'attacco.

Sneijder dice no alla proposta dell'Inter

Wesley Sneijder non ci sta e rifiuta categoricamente la proposta nerazzurra che gli chiedeva di spalmarsi lo stipendio per aiutare le casse dell'Inter.

L'olandese ha deciso di declinare l'offerta e ha annunciato di voler solo giocare a calcio; a Sneijder gli è stato garantito che sarà Stramaccioni ad avere sempre l'ultima parola, anche se appare improbabile che il tecnico possa rischiare andando contro le decisioni della dirigenza.

Sembra quasi scontato, ormai, che il centrocampista ex Real Madrid lascerà il club già a gennaio e su di lui non mancano sicuramente gli interessi di parecchie società importanti come Psg e Manchester City, che potrebbero duellare duramente per cercare di avere la meglio.

Galliani pazzo di Neymar

Il mercato di gennaio si avvicina e cominciano a spuntar notizie incredibili, frutto nel maggior numero dei casi di sogni irrealizzabili.

Uno di questi è di Adriano Galliani, che vorrebbe a Milano Neymar, il fortissimo attaccante brasiliano in forza al Santos.

Ma non è finita qui, infatti, l'amministratore delegato rossonero prenderebbe anche Balotelli, ma il problema principale è rappresentato dal gran numero di giocatori presenti ancora nella rosa milanista e dall'alto ingaggio percepito dall'ex Inter.

Allegri ha annunciato che il Milan si guarderà intorno alla ricerca di un affare, vedremo cosa accadrà tra poco meno di un mese.

Spettacolo al "Franchi": 2-2 tra Fiorentina e Sampdoria

Arriva in serata il primo ed unico pareggio della 15° giornata di Serie A, infatti, Fiorentina e Sampdoria impattano per 2-2 al "Franchi".

I viola offrono subito un bel calcio e passano in vantaggio al 21' con un gol di Savic scaturito da un calcio d'angolo ben battuto da Borja Valero.

La Sampdoria non ci sta e sfiora in un paio di circostanze il pareggio, ma la Fiorentina viene salvata dalla traversa sul tiro di Tissone.

Nel secondo tempo immediato pari blucerchiato con una conclusione di Krsticic, che batte un incolpevole Viviano con un preciso sinistro.

La squadra di Montella prova ad imporre il proprio gioco, ma al 27' un'autorete di Gonzalo Rodriguez porta clamorosamente in vantaggio il team di Ferrara.

La Fiorentina, però, non molla e raggiunge il 2-2 ancora con Savic, che sfrutta al meglio una punizione battuta da Pasqual.

Nel finale tentativi da entrambi i fronti, ma la partita non cambia più e termina in parità, costringendo la Fiorentina a perdere due punti dalle dirette concorrenti e a scendere così al quarto posto.

Serie A: vincono Napoli, Inter e Lazio

Nella 15° giornata di Serie A vincono tutte le prime della classe, che rispondono così alla Juventus, vittoriosa ieri nel derby con il Torino.

Nell'anticipo delle 12.30 un super Napoli annichilisce per 5-1 il Pescara di Bergodi, ultimo in classifica; i partenopei sono trascinati dalle doppiette di Cavani e Inler e da un gol di Hamsik.

Successo faticoso per l'Inter, che supera per 1-0 a "San Siro" il Palermo dell'ex Gasperini grazie ad un'autorete di Garcia al 74'.

Vittoria casalinga anche per la Lazio, 2-1 al Parma al termine di una partita che ha proposto un grande cinismo dei biancocelesti.

La squadra di Petkovic va sul doppio vantaggio con Biava e il solito Klose, subisce il gol parmense realizzato da Belfodil, ma porta a casa tre punti d'oro.

Espugna per 3-1 Siena la Roma di Zeman, sempre più lanciata verso le posizioni di vertice in virtù della doppietta di Destro e della rete di Perrotta; il gol iniziale di Neto non basta ai senesi a continuare la striscia positiva inanellata nelle domeniche precedenti.

Importanti affermazioni, infine, per Udinese, 4-1 al Cagliari, Bologna, 2-1 al Palermo, e Chievo, 4-2 a Genova con la formazione rossoblù.

Colpo Milan a Catania: 3-1

Il Milan fa suo l'anticipo del venerdì di Serie A battendo per 3-1 il Catania al "Massimino" e continua così la sua scalata ai vertici della classifica.

Nel primo tempo il Milan parte meglio, ma all'11' Legrottaglie porta in vantaggio il Catania grazie ad un colpo di testa su azione d'angolo.

I rossoneri cercano di imporre il gioco, ma offrono uno sterile possesso palla che non produce nessun risultato positivo.

Nella ripresa, al 4', cambia il volto della partita, infatti, viene espulso Barrientos per doppia ammonizione; il Milan comincia a prendere più coraggio e agguanta il pari al 7' con un gol di El Shaarawy, che però era partito in netto fuorigioco.

Tre minuti dopo Boateng porta il Milan sul 2-1 con un preciso destro da fuori area; il ghanese sigla così la sua prima rete stagionale.

La squadra di Allegri potrebbe chiudere il match con Robinho, El Shaarawy ed Emanuelson, ma le ghiotte occasioni sono sprecate clamorosamente.

Al 90' espulso anche Boateng per un fallo da dietro, ma un minuto più tardi ancora El Shaarawy mette il sigillo alla gara realizzando il 3-1 rossonero e la sua personalissima doppietta.

Guardiola al Manchester City?

Nonostante siano tantissime le squadre interessate a Guardiola, il tecnico ex Barcellona avrebbe già scelto la sua prossima destinazione.

Il tecnico potrebbe allenare il Manchester City, infatti, la dirigenza inglese non avrebbe gradito l'eliminazione dalla Champions League e, dunque, darà molto probabilmente il benservito a Mancini al termine della stagione.

Per avere maggiori certezze occorrerà comunque aspettare ancora perchè il City è in corsa per vincere il campionato; trionfare in Inghilterra potrebbe cambiare completamente gli scenari.

Pjanic-Barca, affare possibile?

Il Barcellona, nonostante l'immensa qualità fornita dai suoi centrocampisti, è alla ricerca di un calciatore che possa essere l'erede di Xavi.

Il nome più gettonato delle ultime ore è Miralem Pjanic, attualmente in forza alla Roma; il giocatore non ha un grande rapporto con Zeman, anche se ormai il tecnico boemo lo sta utilizzando con continuità.

Tutto dipenderà dalle intenzioni della società romanista, infatti, se i blaugrana offriranno almeno 15 milioni di euro, una partenza di Pjanic sarebbe più che possibile.

La Roma, inoltre, dovrà guardarsi intorno per cercare un sostituto e poi prendere una decisione ufficiale; non resta che attendere gennaio per saperne di più.

Andrea Pirlo: infranto il sogno Pallone d'Oro

Niente da fare, Andrea Pirlo non fa parte della lista dei tre finalisti che si contenderanno l'ambito Pallone d'Oro.

In finale ci saranno i soliti Messi e Cristiano Ronaldo e il centrocampista del Barcellona Iniesta; favorito ancora una volta l'argentino, ma nulla è ancora scontato.

Erano stati in molti a credere che il centrocampista juventino potesse ricevere il trofeo, ma le prestazioni superlative dei tre concorrenti non hanno lasciato scampo.

Inoltre per quanto riguarda il miglior allenatore, in lizza ci sono Guardiola, Mourinho e Del Bosque, con il primo leggermente in vantaggio.

Fra poche settimane ci saranno le assegnazioni ufficiali e l'attesa comincia già a salire.

Europa League: fine vicina?

L'Europa League, l'ex Coppa Uefa per intenderci, rischia di scomparire, infatti, Platini avrebbe intenzione di far disputare una Champions League a 64 squadre.
Lo stesso presidente ha momentaneamente smentito l'ipotesi, ma ha annunciato che una decisione definitiva sarà presa nel 2014.
Si tratta sicuramente di una possibilità intrigante, anche se bisognerà vedere come reagiranno tutti i componenti dei club in questione. Staremo a vedere.

Lazio schiacciasassi: 3-0 all'Udinese

Una Lazio strepitosa annienta 3-0 l'Udinese all'Olimpico e sale a 26 punti in classifica, a -2 dal terzo posto occupato da Inter e Fiorentina.

I biancocelesti potrebbero passare in vantaggio già all'11', ma Ledesma si fa parare il rigore da Brkic; curioso nell'occasione il consiglio di Di Natale, che indica al portiere friulano l'angolo in cui Ledesma avrebbe tirato il rigore.

6 minuti dopo, però, la Lazio va sull'1-0 grazie ad un gol di Gonzalez, servito ottimamente da Mauri.

L'Udinese non riesce a reagire e subisce il raddoppio al 31', quando Klose insacca il pallone alle spalle di un incolpevole Brkic.

Nel secondo tempo Petkovic decide di schierare Hernanes ed è proprio lui il protagonista della ripresa; al 14' Klose si guadagna una punizione dal limite, sulla sfera si presenta il brasiliano che non sbaglia, 3-0.

La Lazio, quindi, si conferma big del campionato spaventando le dirette concorrenti all'Europa, mentre la squadra di Guidolin appare in seria difficoltà, complice i tanti indisponibili.

I tempi d'oro della passata stagione sembrano finiti, ma per quanto riguarda la salvezza non dovrebbero esserci grandi problemi.

Snejder-Psg: affare possibile?

Le indiscrezioni dell'ultim'ora riportano l'ormai imminente divorzio tra l'Inter e Wesley Sneijder; il motivo principale sarebbe rappresentato dal fatto che l'olandese non vuole spalmarsi lo stipendio.

Permangono comunque dubbi, infatti, secondo altre fonti l'Inter vuole privarsi a prescindere da tutto del centrocampista, visto che lo ritengono fuori dai piani tecnici.

In Francia si pensa ad un clamoroso scambio con il Psg, Sneijder rinforzerebbe la compagine francese, mentre l'Inter riporterebbe in Italia Javier Pastore, ex Palermo.

Sarà tutto più chiaro a partire dai primi giorni di gennaio, quando riaprirà ufficialmente il calciomercato, ma intanto il popolo interista comincia a dividersi tra chi vorrebbe ancora Sneijder e chi ne farebbe a meno.

Parma trascinato da Sansone, 1-0 all'Inter

L'Inter non approfitta della sconfitta della Juventus e subisce un brutto ko a Parma, che la costringe anche a cedere il secondo posto al Napoli, vittorioso a Cagliari.

La gara è equilibrata, Parma e Inter provano ad impensierire le rispettive difese, ma il primo tempo si conclude a reti bianche.

Nella ripresa match identico alla prima frazione di gioco, ma è la formazione gialloblu a crederci maggiormente, infatti, al 30' una grande azione di Sansone porta in vantaggio la squadra di Donadoni.

Grande euforia sia per il presidente Ghirardi che per tutti i tifosi parmensi, che possono così godersi il settimo posto in classifica e sognare addirittura posizioni europee.

Un rigore di Robinho decide Milan-Juventus

Grazie ad un rigore dubbio realizzato da Robinho, il Milan batte 1-0 la Juventus e sale a 18 punti in classifica, mentre i bianconeri restano a 32 e rischiano così di perdere punti preziosi in caso di successi di Inter e Napoli.

I rossoneri sono più determinati e aggressivi e vanno vicini al gol con De Sciglio, palla a lato; al minuto 31 la svolta dell'incontro, colpo di testa di Nocerino, Isla sembra colpire la palla di schiena, ma l'arbitro vede il braccio e decreta il penalty.

Dal dischetto il brasiliano Robinho, che non sbaglia nonostante Buffon l'avesse intuita e toccata.

Nella ripresa Alessio butta nella mischia Giovinco e Pogba, ma sono pochi i tentativi di marca bianconera; l'unico pericolo per la porta milanista è rappresentato dalla conclusione di Vucinic, respinta egregiamente da Constant.

Dopo 4' di recupero, Rizzoli fischia la fine permettendo al Milan di portare a casa una vittoria fondamentale sia per il morale che per la classifica; la Juventus subisce la seconda sconfitta stagionale, ma la cosa che più preoccupa è la prestazione, assolutamente non da squadra in lotta per lo scudetto.

Il Palermo abbatte il Catania: 3-1

L'attesissimo derby siciliano tra Palermo e Catania si conclude sul 3-1 in favore dei padroni di casa, trascinati da Miccoli, Ilicic e da un pubblico da grande occasione.

I rosanero spingono subito sull'acceleratore e trovano l'1-0 proprio con Miccoli, autore di uno straordinario gol di destro.

La squadra di Gasperini continua a macinare gioco e potrebbe raddoppiare con Brienza, ma Andujar respinge la conclusione sulla traversa sventando così il gol.

Poche le insidie catanesi nel primo tempo, Palermo aiutato anche da un ottimo Benussi; nella ripresa rosanero immediatamente aggressivi, infatti, al 4' Ilicic sigla il 2-0 su assist di Brienza.

Catania sotto choc, Palermo sempre più convincente e al 15' lo sloveno Ilicic firma la sua doppietta personale permettendo al Palermo di portarsi sul 3-0.

Questa rete risveglia dal torpore i rossazzurri che alzano il baricentro e realizzano il 3-1 grazie ad una pregevole punizione di Lodi.

Il Catania prova ad accorciare ulteriormente le distanze, ma il Palermo tiene e sale a 14 punti in classifica, allontanandosi dalla zona "rossa"; per la squadra di Maran, invece, arriva la quinta sconfitta stagionale, che la costringe a rimanere a 19 punti.

Serie B: vince il Sassuolo, Cittadella-Verona sospesa

Il Sassuolo continua la sua marcia inarrestabile e batte per 3-1 anche la Reggina; decisive la doppietta di Boakje e la rete di Troianiello, ininfluente il momentaneo 1-1 reggino firmato Ceravolo.

Il Verona, invece, sotto 2-1 a Cittadella, è fortunato visto che la gara viene sospesa per nebbia e quindi potrà così provare a recuperare negli ultimi 10' di match.

Perde clamorosamente in casa con l'Empoli la Juve Stabia di Braglia, a causa delle reti toscane siglate da Tavano e Saponara.

Il Padova espugna Crotone e si avvicina alle posizioni di vertice, in virtù di un gol di Farias che ammutolisce i tifosi crotonesi.

Successo per 2-0 del Varese, che supera una deludente Pro Vercelli grazie a Nadarevic ed Ebagua, che aveva fallito anche un penalty.

Terminano in parità Ascoli-Vicenza, 0-0, Grosseto-Brescia, 2-2, e Ternana-Lanciano 2-2.

Lazio: provvedimenti Uefa in arrivo

Neanche il tempo di festeggiare il passaggio ai sedicesimi di finale di Europa League, che la Lazio deve fare i conti con i provvedimenti Uefa che arriveranno nelle prossime ore.

I tifosi laziali, infatti, hanno intonato all'Olimpico cori antisemiti  indirizzati ai sostenitori del Tottenham e inoltre hanno esposto uno striscione con la scritta: "Free Palestine".

Non è da escludere la possibilità di una squalifica del campo nelle prossime gare casalinghe europee della compagine romana, anche se una multa salatissima pare la soluzione più accreditata.

E' davvero un peccato dover ancora trattare argomenti che non hanno nulla a che fare con il calcio giocato; si poteva parlare in modo più ampio del ritorno di Gascoigne a Roma, del fatto di aver fermato sul pari un grande club, ma tutto questo è passato, purtroppo, in secondo piano.

Europa League: Lazio e Napoli ai sedicesimi, Udinese eliminata, Inter ko

La quinta giornata di Europa League sancisce il passaggio ai sedicesimi di finale di Lazio e Napoli, mentre l'Udinese è costretta ad abbandonare la competizione.

Ai biancocelesti di Petkovic basta uno 0-0 casalingo con il Tottenham, gli azzurri, invece, espugnano il campo dell'Aik con le reti di Dzemaili e Cavani al 93', che sigla il 2-1 decisivo.

Perde 2-0 in trasferta con l'Anzhi l'Udinese di Guidolin, in virtù dei gol messi a segno da Samba ed Eto'o; pesante sconfitta anche per l'Inter, 3-0 in casa del Rubin Kazan.

I nerazzurri vengono battuti dalle reti realizzate da Karadeniz e da Rondon, autore di una doppietta, e perdono così la possibilità di terminare primi nel girone.

Ambrosini potrebbe lasciare il Milan

L'ultimo baluardo del Milan potrebbe dire addio ai rossoneri al termine della stagione; stiamo parlando di Massimo Ambrosini, che milita nella squadra milanese da ben 17 anni.

Il suo contratto scadrà a giugno e la dirigenza non appare intenzionata a rinnovarglielo, per questa ragione Ambrosini si sta guardando attorno alla ricerca di un altro club.

Secondo quanto trapelato nelle ultime ore, il centrocampista potrebbe trasferirsi negli Stati Uniti, ma è ancora un mistero la società interessata al calciatore.

Ambrosini ha totalizzato dal 1998 ad oggi 313 presenze in campionato, realizzando anche 29 reti; meno fortunata la sua avventura con la maglia dell'Italia, 35 gare disputate e nessun gol all'attivo.

Super Juventus, 3-0 al Chelsea

Un'ottima Juventus supera i campioni d'Europa in carica per 3-0 ed è ad un passo dal qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League.

I bianconeri partono forte, sfiorano ripetutamente il vantaggio e al 38' riescono a passare con una deviazione di Quagliarella, su tiro di Pirlo.

Il Chelsea non reagisce, anzi, nel secondo tempo è ancora maggiore la supremazia juventina; la "Vecchia Signora" raddoppia al 61' con Vidal e fa esplodere lo "Juventus Stadium".

Nei minuti finali di gara, gloria anche per Giovinco, che batte Cech in uscita e sigilla la partita realizzando il 3-0.

Alla Juventus basterà ora un pareggio in Ucraina con lo Shakhtar Donetsk e poi la qualificazione sarà certa; gli ucraini hanno già passato il turno, in virtù del successo per 5-2 sul Nordsjelland, per assicurarsi il primato servirà anche a loro almeno il pari.

Giudice sportivo: due turni a Cassano

L'attesa squalifica è arrivata, Antonio Cassano sarà costretto, infatti, a saltare le prossime due partite, in seguito ad un'espressione ingiuriosa proferita all'arbitro al termine del match con il Cagliari.

Un turno anche a Stramaccioni, espulso per aver eccessivamente protestato contro la decisione dell'arbitro di non concedere un vistoso calcio di rigore.

Per quanto riguarda gli altri giocatori, salteranno una giornata di campionato anche Barreto, Labrin, Ujkani, Capuano, Cascione, Zanon, Cigarini, Pizarro, Taider, Astori, Cavani, Gargano, Hetemaj e Sardo.

La Roma riemerge, 2-0 al Torino

Una Roma discreta supera per 2-0 il Torino e sale a 20 punti in classifica, avvicinandosi così in zona Europa.

I giallorossi creano diverse occasioni da rete, ma non sono sfruttate nè da Totti nè da Osvaldo; il Torino prova ad impensierire la Roma con alcune ripartenze, senza fortuna.

Nel secondo tempo la squadra di Zeman va a caccia del successo e al 70' c'è la svolta, Marquinho entra in area e viene atterrato da Ogbonna.

Il rigore appare molto dubbio, dal dischetto va Osvaldo che non sbaglia; all'85' la Roma evita la tensione finale e chiude il match con Pjanic.

Il Torino può comunque ritenersi soddisfatto, anche se deve migliorare negli ultimi 16 metri, per la Roma, invece, tre punti di platino che le permettono di innalzare il suo morale dopo il pesante ko nel derby.

El Shaarawy salva il Milan, 2-2 a Napoli

Nell'anticipo della tredicesima giornata, il Milan rimonta da 0-2 a 2-2 con il Napoli e agguanta un pari importante più per il morale che per la classifica.

Gli azzurri siglano l'1-0 già al 4', quando Inler dalla distanza beffa Abbiati, gravissime le colpe del numero uno rossonero.

Il Milan comunque non demerita, prova a recuperare lo svantaggio, ma è costretto a subire il raddoppio al 30' a causa di un destro di Insigne, che sbatte sulla gamba di Acerbi e supera Abbiati, ancora una volta incerto.

Poco prima del 45' un grandissimo tiro di El Shaarawy riapre l'incontro, 2-1; nel secondo tempo rossoneri all'attacco, ma poco pericolosi sotto porta.

E' il Napoli ad andare due volte vicinissimo al gol con Cavani, buona respinta di Abbiati, e con Hamsik, che non centra lo specchio della porta da ottima posizione.

Al 36' l'italo-egiziano El Shaarawy ammutolisce il "San Paolo" e permette alla sua squadra di salire a 15 punti in classifica, mentre i partenopei non guadagnano punti dalla Juventus capolista e restano quindi a -5 dalla vetta.

Berlusconi sprona il Milan

Nell'allenamento di rifinitura del Milan, la grande sorpresa è stata la presenza del presidente Silvio Berlusconi, che ha voluto sostenere la squadra in vista della trasferta di Napoli.

Il numero uno rossonero ha confermato la fiducia ad Allegri e l'interesse verso Mario Balotelli: "Se Allegri è ancora qui, significa che ho molta fiducia in lui; per quanto riguarda Balotelli, è un calciatore che mi piace parecchio".

Berlusconi ha caricato, inoltre, Pato, artefice di prestazioni assolutamente poco positive, ma ha anche aggiunto che vuole di più da alcuni giocatori.

Napoli sembra, quindi, davvero una tappa fondamentale per il Milan, in caso di mancata vittoria probabilmente il presidente non sarà più così benevolo e sarà costretto a prendere drastici provvedimenti.

Adriano: problemi giudiziari in vista

Non riesce a trovare più pace l'attaccante ex Inter e Roma Adriano, che oltre a dover fare i conti con problemi calcistici, è stato infatti cacciato dal Flamengo, ora dovrà rispondere di accuse gravi alla magistratura.

Infatti, l'Imperatore è stato denunciato dalla ragazza che fu sparata accidentalmente la scorsa vigilia di Natale.

Insieme ad Adriano, nei guai anche la sua guardia del corpo; i due saranno processati per lesioni colpose e se dovessero essere condannati, potrebbero incorrere fino ad un anno di carcere.

Sembrano ormai lontanissimi i tempi in cui il brasiliano faceva sognare Milano con le sue giocate, il calcio purtroppo offre anche queste tristi storie.

Kolarov nel mirino della Juventus

La Juventus si sta muovendo in anticipo per arrivare alla riapertura del mercato di gennaio con le idee quasi definite.

La società bianconera avrebbe chiesto informazioni al Manchester City per l'esterno sinistro Kolarov, ex Lazio; il suo approdo a Torino dipenderebbe, però, dal passaggio agli ottavi di Champions League, obiettivo non semplice da raggiungere per la Juventus.

Ricordiamo che la "Vecchia Signora" perderà sicuramente Asamoah per la Coppa D'Africa e potrebbe anche essere ceduto Lichtsteiner, si parla di Psg per lui.

Tra qualche settimana il tutto sarà più chiaro, ora alla Juventus non resta che pensare al calcio giocato, fondamentale su tutti i punti di vista.

Valbuena-Gomis stendono l'Italia: 2-1

Allo stadio "Tardini" di Parma la Francia batte l'Italia per 2-1, ottenendo così un risultato prestigioso contro i vice-campioni d'Europa.

Gli azzurri partono forte, colpiscono l'incrocio dei pali con Balotelli e passano in vantaggio al 34' con El Shaarawy, in seguito ad una grande manovra orchestrata da SuperMario e Montolivo.

L'1-0 dura pochissimo, infatti, la Francia sigla l'1-1 al 36' con una prodezza di Valbuena, che supera l'incolpevole Sirigu.

Nella ripresa girandola di sostituzioni, la gara è molto equilibrata, ma al 67' il neo entrato Gomis realizza il 2-1 francese.

Gli azzurri di Prandelli alzano il ritmo, colpiscono anche un palo all'86' con Giaccherini, il risultato, però, non cambia e la Francia può così portare a casa un importante successo.

Sneijder, addio vicino?

Wesley Sneijder sembra sempre più vicino a lasciare l'Inter, visto che il suo ciclo in maglia nerazzurra è praticamente arrivato alla fine.

Nelle ultime ore si sono susseguite ininterrottamente alcune voci che lo volevano prossimo al trasferimento in Russia, sponda Anzhi, squadra in cui milita Eto'o.

Il procuratore del centrocampista, Lerby ha subito smentito questa ipotesi: "Wesley non andrà in Russia, l'Inter è la sua squadra e lui si trova benissimo a Milano".

Nonostante queste affermazioni, la sua partenza è ormai certa, da stabilire se a gennaio o alla fine del campionato.

L'obiettivo primario della società nerazzurra è quello di prendere il talento Willian dallo Shakhtar Donetsk, anche se non sarà una trattativa semplice, tenendo conto che gli ucraini hanno richiesto per il suo cartellino la bellezza di 35 milioni di euro.

Balotelli resta al City?

Mario Balotelli è stato avvistato per l'ennesima volta in un pub in compagnia di alcuni amici, cosa che probabilmente non è piaciuta al Manchester City.

Nonostante questo, il procuratore Raiola ha smentito categoricamente un possibile addio di SuperMario a gennaio, anzi ha annunciato che il suo assistito rimarrà a Manchester per almeno altri due anni.

Ovviamente quelle di Raiola assomigliano molto a frasi di circostanza; Balotelli potrebbe fare sicuramente al caso del Milan, in difficoltà in questo scorcio di campionato.

Galliani non ha mai negato l'interesse nei confronti dell'ex Inter, per questo motivo non è escluso che nella prossima riapertura di mercato la società rossonera tornerà alla carica.