Rennes-Udinese 0-0

Finisce a reti bianche il match fra Rennes e Udinese, valido per la quinta giornata di Europa League; il pari permette ai friulani di salire a 8 punti e di avvicinarsi sempre di più alla qualificazione ai sedicesimi di finale.
I primi 45' sono tutti bianconeri, infatti, l'Udinese alla prima occasione da gol va vicinissima alla rete con Floro Flores che colpisce il palo; passa qualche minuto ed è Benatia a stampare il pallone sulla traversa.
La formazione di Guidolin spinge e sfiora il gol ancora una volta prima con Fabbrini, tiro respinto dal portiere francese e poi con Badu che fa la barba al palo grazie ad un gran destro.
Il secondo tempo è più equilibrato, l'Udinese non è più molto insidiosa e il Rennes si fa coraggio, infatti, va ad un passo dalla rete con Pajot che, da ottima posizione, spara alto; l'ultima occasione capita a Pitroipa, ma il suo tiro è parato da Handanovic.
0-0 un po' stretto per l'Udinese che, adesso, per passare il turno, dovrà solamente non perdere in casa l'ultima gara con il Celtic, mentre il Rennes è matematicamente eliminato.

Berlusconi torna alla presidenza del Milan!

Durante la presentazione del libro di Alfano, "La mafia uccide d'estate", l'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha annunciato che ritornerà a ricoprire l'incarico di presidente del Milan.

Un annuncio a sorpresa che farà contenti i tifosi rossoneri, che, in questi ultimi anni, si erano un po' lamentati della scarsa attenzione riservata da Berlusconi alle sorti del Milan visti i suoi impegni politici.

Il presidente ha ricordato che lui è il presidente più vincente della storia del calcio e che al secondo posto c'è Bernabeu che ha festeggiato la metà dei suoi trofei, infatti, ricordiamo cinque Champions League, otto scudetti, tre Coppe Intercontinentali, una Coppa Italia, cinque Supercoppe Europee e sei Supercoppe Italiane conquistati.

Adesso, finalmente, insieme alla figlia Barbara, potrà seguire la propria squadra in prima persona, senza altri impegni che possano impedirgli di essere vicino alla formazione di Allegri che sta ottenendo risultati importanti.

Rimonta Juventus: 3-3 a Napoli!

Il Napoli si fa raggiungere dal 3-1 al 3-3 e perde l'occasione per avvicinarsi alla zona scudetto, mentre la Juventus guadagna un punto fondamentale che la proietta a 26 punti in classifica, sempre salda al comando.

Il Napoli parte molto bene e si guadagna un penalty con Lavezzi, Hamsik segna, ma l'arbitro lo fa ripetere e la seconda volta lo slovacco tira alto; i partenopei non mollano e trovano la via del gol al 23' proprio con Hamsik che di testa trafigge Buffon.

La Juventus cerca di creare qualche pericolo, ma il Napoli al 40' riesce a raddoppiare con Pandev che torna al gol dopo tanti mesi; nella ripresa, dopo tre minuti, Matri accorcia subito le distanze, la squadra bianconera preme, ma il Napoli si ritrova e al 23' Pandev con un gran gol sembra chiudere il match sul 3-1.

La formazione di Conte, però, non ci sta a perdere ed Estigarribia al 27' sigla il 3-2; stavolta la compagine di Mazzarri accusa il colpo e al 34' subisce anche la rete del 3-3 ad opera di Pepe.

Pari incredibile raggiunto dalla Juventus che rimane l'unica squadra imbattuta del campionato, mentre il Napoli spreca un'occasione d'oro.

Il Milan ritorna alla carica per Maxi Lopez!

Tantissimi i nomi accostati alla società rossonera in questi giorni, da Tevez a Drogba, passando per Anelka, ma il candidato numero uno per l'attacco rossonero sembra essere nuovamente Maxi Lopez.

L'argentino è ritornato primo obiettivo di Adriano Galliani, viste le trattative non semplici con Chelsea e Manchester City, mentre con il Catania il Milan avrebbe già un accordo sulla base di 200 mila euro da pagare subito e 7 milioni da fornire per l'eventuale riscatto, mentre il calciatore incasserebbe un milione di euro a stagione.

Nella giornata odierna, Galliani, uscito dalla Lega Calcio, ha chiesto un passaggio in macchina al dirigente catanese Lo Monaco; inevitabile che si sia parlato del possibile approdo a Milano dell'attaccante ex Barcellona.

Maxi Lopez, classe 1984, dopo uno strepitoso finale di stagione nel passato campionato, sta deludendo, ma nonostante ciò, il Milan è disposto ad acquistarlo per offrirgli un posto da vice-Ibrahimovic.

La "galina de oro" ha siglato con la maglia rossoazzurra 21 reti in 60 partite.

Attesa spasmodica per Napoli-Juventus!

Inutile negarlo, la sfida fra Napoli e Juventus non è una partita come le altre, è un match che può considerarsi come la gara dell'anno soprattutto sulla sponda partenopea.

Tanti chilometri separano le due città, ma l'attesa è come quella per un derby molto sentito a causa della storica rivalità fra le due tifoserie; il San Paolo si presenterà, come contro il Manchester City, tutto esaurito.

Purtroppo, però, la sfida perde due pezzi importantissimi, infatti, Edinson Cavani non è riuscito a recuperare dall'infortunio patito a Bergamo e non sarà della partita, mentre Marchisio è stato appiedato dal giudice sportivo e squalificato per una giornata a causa dell'ammonizione subita contro la Lazio, visto che il giocatore era in diffida.

Nonostante questo, il fascino resta ugualmente molto elevato, non resta che attendere le 20.45 quando i calciatori daranno il via ad un match crocevia anche e soprattutto per la classifica che, in caso di vittoria bianconera, certificherebbe una mini fuga per la formazione di Conte, mentre viceversa il Napoli riaprirebbe la corsa al tricolore.

90' minuto vicino alla scomparsa?

La Rai si trova in una grave crisi economica, potrebbe essere obbligata ad operare dei tagli per ridurre le proprie spese e il programma che presto potrebbe non esserci più è lo storico 90° minuto.

Ebbene sì, il programma in onda la Domenica pomeriggio da ben 41 anni è davvero vicino alla scomparsa; la Rai sta cercando di trovare un accordo con la Lega per salvare almeno la Domenica Sportiva, ma sarà molto difficile.

Una delle cause principali che stanno scaturendo questa incredibile decisione è da attribuire alle pay tv come Sky e Mediaset Premium che stanno dominando sulle altre emittenti visto che permettono di guardare le partite in tempo reale.

Inoltre, la Rai è costretta anche a rinunciare alla visione di una partita di Champions del Mercoledì e a serio rischio ci sono anche i giochi olimpici di Sochi, mentre è assicurata la trasmissione dei giochi olimpici di Londra del prossimo anno.

Un fulmine a ciel sereno per una televisione che è stata storica per la maggior parte della gente e che adesso si trova in un momento delicato che tutti si augurano possa durare il meno possibile.

Amantino Mancini condannato a due anni e otto mesi di reclusione!

Il Tribunale di Milano ha emesso la sentenza che condanna Amantino Mancini a 2 anni e 8 mesi di galera per aver violentato nel Dicembre scorso una ragazza brasiliana che si trovava in stato di ebbrezza.

L'ex giocatore dell'Inter, con la scusa di accompagnarla a casa, la portò nella sua abitazione dove si consumarono gli abusi che provocarono alla ragazza anche alcune ferite.

Il giorno seguente, Mancini diede 50 euro alla ragazza per farle prendere il taxi perchè lui doveva andarsi ad allenare con l'Inter ad Appiano Gentile; insieme a Mancini, incriminato per 10 mesi anche un suo amico, reo di aver minacciato la ragazza per non farle adire le vie legali.

Davvero una carriera decrescente per il brasiliano che, dopo la bellissima parentesi Roma, ha deluso sia con l'Inter che con il Milan; attualmente si trova nell'Atletico Mineiro, squadra che sicuramente adesso gli farà rescindere il contratto visto il grave episodio extra-calcistico per cui è stato condannato.

Milan strepitoso: 4-0 al Chievo

Un Milan da favola umilia il Chievo per 4-0 e sale al secondo posto in classifica, insieme all'Udinese, a 24 punti, mentre i gialloblu restano a 15.

Milan pericoloso già dopo 40 secondi con Ibrahimovic che centra la traversa, ma all'8' i rossoneri siglano l'1-0 con Thiago Silva, su assist di Boateng; passano 8 minuti e Ibrahimovic, con un gran tiro, porta il Milan sul 2-0 e segna il suo centesimo gol in Serie A.

Il Diavolo continua ad attaccare e al 33' è già sul 3-0 grazie ad una rete di Pato, a segno dopo mesi di digiuno e al 44' il Papero si conquista un calcio di rigore trasformato da Ibrahimovic, 4-0 e Chievo annichilito.

Il secondo tempo è pura formalità, sembra quasi una gara amichevole; il Milan crea un'occasione sempre con Ibra, ma poi controlla tranquillamente l'incontro e aspetta solo il triplice fischio che certifica il secondo posto.

Juventus corsara: 0-1 con la Lazio

La Juventus supera il banco di prova Lazio e ritorna in vetta alla classifica a quota 25 punti, mentre la Lazio resta a 22 al terzo posto.

Partita bellissima con tante occasioni da rete da una parte e dall'altra; è la Juventus a creare il primo pericolo con Marchisio che spedisce a lato un colpo di testa, poi tocca a Pirlo su calcio di punizione provare un tiro molto insidioso respinto da un bravissimo Marchetti.

La Lazio si sveglia e sfiora il gol con Rocchi, ma Buffon c'è, poi Ledesma conclude da fuori area e la palla termina di poco sopra la traversa; i biancocelesti insistono e ancora Rocchi va vicinissimo alla rete del vantaggio, ma Buffon para.

Al 34', in contropiede, la Juventus passa in vantaggio con Pepe, servito da Matri e potrebbe raddoppiare poco dopo con lo stesso esterno ex Udinese, ma Marchetti è molto attento e sventa il pericolo.

La ripresa è di marca biancoceleste, infatti la formazione di Reja potrebbe raggiungere il pari, se il palo non avesse negato la gioia del gol ad Hernanes.

La Lazio continua ad attaccare, ma non riesce a siglare la seconda marcatura, allora i bianconeri potrebbero arrotondare il risultato con Giaccherini e Matri che non riescono a centrare l'obiettivo.

Conte può sorridere e pensare al match di martedì con il Napoli con assoluta serenità, mentre la Lazio si conferma squadra un po' deludente in casa che dovrà necessariamente apportare delle modifiche al suo assetto.

Torino sempre più capolista: 1-0 al Livorno!

Nella 17° giornata di Serie B, il Torino riassapora il gusto della vittoria battendo per 1-0 il Livorno di Novellino ed è sempre più primo con i suoi 38 punti, + 6 sulle dirette concorrenti.

La partita si mantiene equilibrata per quasi tutto l'incontro, infatti, il Toro sfiora il gol solamente con Ebagua, che non riesce ad arrivare in tempo su un pallone invitante e con Glik, che ci prova di testa, ma il Livorno si difende senza grande apprensione.

Uno dei momenti più importanti del match è l'espulsione dei due tecnici, Ventura e Novellino, per proteste, ma la svolta si ha al 32' della ripresa, fallo di Lambrughi, doppia ammonizione e Livorno che resta in dieci uomini; passano due minuti e il Torino sfrutta al meglio la superiorità numerica grazie ad un gran gol di Parisi che batte l'incolpevole Bardi con un sinistro micidiale.

1-0 e pubblico granata che sogna, infatti, il vantaggio sulle inseguitrici è diventato molto consistente, la speranza per i tifosi è che la squadra possa giocare così fino a fine campionato.

Di Natale-Isla, l'Udinese vola!

L'Udinese vince 2-0 una partita difficile e basata soprattutto sulla tattica contro la Roma di Luis Enrique e si porta in testa alla classifica a 24 punti, mentre la Roma si ferma dopo due vittorie consecutive e rimane a quota 17.

Il primo tempo è intenso, ma con pochissime occasioni da rete; ci prova Gago con un tiro che termina a lato, mentre l'Udinese non riesce a sfondare con i suoi esterni.

La ripresa è un'altra storia, la Roma sembra molto più pericolosa e sfiora il gol con un colpo di testa di Juan che termina fuori, poi è Osvaldo a mettere i brividi con una conclusione sopra la traversa, ma l'Udinese crea una grossa occasione con Basta, Stekelenburg respinge impedendo il vantaggio ai bianconeri.

L'incontro può essere sbloccato solo da una magia di un singolo ed è ciò che succede al 34' quando Di Natale gonfia la rete con un destro sotto la traversa; tripudio generale sugli spalti, ma non finisce qui perchè in contropiede i friulani riescono a raddoppiare con Isla, servito egregiamente da Armero.

2-0 e l'Udinese, almeno fino a domani, può guardare tutti dall'alto verso il basso.

Video shock di Ronaldinho?

In queste ore, sul web, il protagonista assoluto è stato l'ex fenomeno di Barcellona e Milan Ronaldinho, infatti, è spuntato un video da bollino rosso dove il brasiliano si starebbe procurando del piacere fai da te; il video è stato postato su Youtube, ma immediatamente rimosso a causa dei contenuti non adatti.

Il diretto interessato, tramite un comunicato, ha menzionato tutta la sua rabbia per questo increscioso episodio, ha confermato che si tratta assolutamente di un falso ed è molto offeso e indignato da questa situazione.

Momento delicato per il calciatore, già in difficoltà per quanto riguarda il calcio giocato visto che non riesce a segnare da 11 gare con il Flamengo, ma adesso deve far fronte anche ad un problema molto più grave che lo colpisce nella vita privata.

Non resta che rimanere allibiti perchè è deprecabile mettere in rete video che urtino la sensibilità altrui e che possono mettere in cattiva luce un calciatore dal passato glorioso come Ronaldinho, infatti ricordiamo le grandi stagioni con il Barcellona dove ha totalizzato dal 2003 al 2008 145 presenze con 70 reti all'attivo, inoltre, ha conquistato una Coppa del Mondo nel 2002 con il Brasile e un Pallone d'oro nel 2005.

Bale: Barcellona o Inter?

Gareth Bale si sta confermando uno degli esterni sinistri più forti del mondo e con il suo Tottenham sta conquistando risultati importanti, infatti, la squadra inglese si trova al terzo posto in classifica in coabitazione con il Newcastle.

Ovviamente su di lui ci sarebbe interesse da parte dei club più importanti d'Europa; il Barcellona sarebbe in vantaggio per accaparrarsi il gallese, infatti, avrebbe offerto 35 milioni di euro anche se il Tottenham insiste per averne 50, ma l'Inter guarda con attenzione lo sviluppo della situazione e avrebbe proposto 20 milioni di euro più sostanziosi bonus che innalzerebbero notevolmente la cifra offerta.

La trattativa, comunque, è difficile per entrambi i club e se ne riparlerà direttamente l'estate prossima perchè Bale vuole chiudere la stagione con la maglia degli Spurs.

Gareth Bale veste la maglia del Tottenham dal 2007 e ha totalizzato 87 partite di campionato con 16 reti, mentre in Nazionale è sceso in campo 33 volte segnando 6 gol.

Tevez potrebbe finire al Milan!

Carlitos Tevez è al centro delle voci di mercato susseguitesi in questi mesi, visto che Roberto Mancini lo ha messo fuori squadra e ha chiesto alla dirigenza di cederlo già nella prossima finestra di mercato.

Dopo l'interessamento della Juventus, adesso è il Milan a farsi sotto per cercare di strapparlo alla concorrenza; la società rossonera ha fatto già importanti passi avanti incontrando i procuratori dell'argentino e l'incontro sarebbe andato a buon fine.

Tevez potrebbe essere acquistato in prestito con diritto di riscatto a 20 milioni di euro, ma l'operazione non è affatto semplice, anzi, servirebbe un investimento cospicuo per quanto riguarda soprattutto il suo stipendio, infatti, il giocatore guadagna ben 8 milioni di euro all'anno, cifra spropositata per la società di Silvio Berlusconi.

L'attaccante, classe 1984, ha disputato 66 gare di campionato, siglando 44 reti, ma negli ultimi mesi il suo talento è stato messo da parte a causa di problemi con l'attuale tecnico del City.

Il City su Edinson Cavani!

La sua doppietta ha permesso la vittoria del suo Napoli contro i primi della classe in Inghilterra, ma adesso, Edinson Cavani, è entrato nel mirino proprio del Manchester City, rimasto entusiasta delle sue prodezze.

Roberto Mancini firmerebbe carte false pur di strappare ai partenopei l'attaccante uruguaiano, infatti, secondo il Daily Star, la squadra inglese sarebbe pronta ad offrire a De Laurentiis la stratosferica cifra di 35 milioni di euro.

Difficilmente il patron napoletano vorrà privarsi del giocatore, ma sicuramente dovrà ponderare bene la sua decisione, perchè l'offerta è davvero sostanziosa e quasi impossibile da rifiutare.

I dirigenti del Manchester City avrebbero già incontrato l'agente di Cavani, la trattativa, dunque, è già entrata nel vivo e si aspettano sviluppi nei prossimi mesi anche perchè gli inglesi devono sostituire il partente Carlitos Tevez.

Oltre alle straordinarie stagioni con la maglia del Palermo, Cavani in poco più di un anno ha già totalizzato 44 partite di campionato con il Napoli, siglando 30 gol.

Milan-Barcellona 2-3

Un bel Milan deve arrendersi al Barcellona per 3-2 e perde l'opportunità di finire primo nel girone di Champions.

Dopo 14 minuti un'autorete di Van Bommel regala il vantaggio ai blaugrana che potrebbero raddoppiare con Fabregas, ma uno straordinario Abbiati nega il gol; Robinho, poco dopo, sbaglia a pochi centimetri dalla porta un tiro semplice, ma Ibrahimovic al 20' sigla l'1-1 che entusiasma il pubblico di fede rossonera.

Il Milan prova ad intensificare la manovra, ma al 31' Xavi viene atterrato in area da Aquilani, rigore e gol di Messi che realizza il 2-1; passano pochi minuti e Villa ha una colossale occasione, ma Abbiati c'è ancora e nega la rete con una prodezza.

Nel secondo tempo, al 9', un eurogol di Boateng manda in visibilio lo stadio, ma il pari dura fino al 20' quando Xavi con un destro insacca il pallone del 3-2.

Il Barcellona si conferma super squadra, quasi impossibile da battere, ma il Milan si è dimostrato una formazione che potrà lottare per la conquista della Champions.

Totti potrebbe saltare Udine

Grande preoccupazione in casa Roma, infatti, il capitano Francesco Totti ha avvertito un fastidio alla caviglia dopo la botta subita martedì in allenamento.

Una notizia che non farà certamente piacere a Luis Enrique che pensava ormai potessero essere finiti i problemi al numero 10 giallorosso.

Inoltre, da ricordare che la Roma dovrà fare a meno di Burdisso per tutta la stagione, mentre Borriello ha accusato un problema muscolare che tiene in ansia il mister romanista.

Francesco Totti sarà valutato nelle prossime ore, la speranza è che l'infortunio sia meno grave del previsto e possa permettere a Totti di scendere in campo nell'anticipo di venerdì a Udine contro la squadra di Guidolin, match importantissimo per le zone alte della classifica.

Show di Cavani: Napoli-Manchester City 2-1!

Uno strepitoso Napoli batte, nella quinta giornata della fase a gironi di Champions, il Manchester City, si porta al secondo posto del girone e la sua qualificazione agli ottavi è più vicina.

Al 18' Napoli subito in vantaggio, cross di Lavezzi da calcio d'angolo, testa di Cavani che beffa Hart sul primo palo; la squadra partenopea sull'onda dell'entusiasmo prova a raddoppiare, ma Balotelli ristabilisce la parità al 33', dopo una respinta di De Sanctis.

Nel secondo tempo, il Matador colpisce dopo quattro minuti con un bel destro all'angolino, San Paolo in delirio e la formazione di Mazzarri continua a spingere e sfiora il gol con Hamsik, che colpisce un clamoroso palo, mentre Mario Balotelli si fa respingere il tiro dal portiere napoletano pochi minuti più tardi; l'ultima occasione capita a Maggio che non riesce a superare Hart in uscita.

2-1 e una città intera sogna ad occhi aperti, infatti, davano  il Napoli era dato per spacciato da tutti nel girone considerato di ferro, ma gli azzurri si sono confermati squadra tenace e adesso possono giocarsi gli ottavi a Villarreal.

Montolivo nel mirino della Juventus!

Nonostante Milan e Inter sembrino in vantaggio per assicurarsi le prestazioni di Riccardo Montolivo, nelle ultime ore è spuntata una voce che darebbe il centrocampista azzurro nel mirino della Juventus, che vorrebbe formare un centrocampo di tutto rispetto, viste già le presenze di Pirlo e Marchisio.

Sicuramente, nel prossimo mese di Gennaio, si scatenerà un'asta tra i tre club più importanti d'Italia, anche se la società bianconera sarebbe un po' più indietro nella corsa a Montolivo a causa dell'ingaggio, infatti, le due squadre di Milano gli avrebbero offerto un contratto più vantaggioso.

Montolivo milita nella Fiorentina dal 2005 dove ha disputato 194 partite, realizzando anche 13 reti, mentre con la maglia azzurra gioca dal 2007 e ha collezionato 31 partite con 1 gol all'attivo.

Napoli-Trezeguet: si farà?

Tante volte il suo nome è stato accostato alla società partenopea, ma l'affare non è mai andato in porto a causa di svariati motivi, ma adesso il procuratore di David Trezeguet, Caliendo, ha svelato il retroscena che ha fatto saltare il trasferimento del francese a Napoli, infatti, l'accordo era già stato trovato, mancava soltanto la firma sul contratto, ma Mazzarri stoppò la trattativa perchè decise di puntare su Cristiano Lucarelli.

Ora la telenovela Trezeguet-Napoli potrebbe riaprirsi a Gennaio, infatti, l'attaccante ha ammesso al suo procuratore che è rimasto estasiato dal pubblico napoletano e che ha bisogno di ritornare a giocare in campionati prestigiosi.

La palla, adesso, passa al tecnico azzurro che dovrà convincersi di puntare sul francese perchè i suoi gol potrebbero garantire al Napoli un campionato di vertice, visto il momento negativo vissuto da Cavani.

Con la Juventus, Trezeguet ha disputato 245 partite di campionato, realizzando la bellezza di 138 reti; con l'Hercules, nella passata stagione, soddisfacente il suo bottino, 12 reti in 31 gare.

Del Piero: " In panchina si soffre"!

In casa Juventus, nonostante il primo posto in classifica, c'è chi non è molto soddisfatto, primo fra tutti Alessandro Del Piero, sceso in campo solo 10 minuti nel match vinto ieri per 3-0 contro il Palermo.

Il numero 10 bianconero ha affermato che si soffre a stare in panchina, ma la Juventus è prima e bisognerà giocare sempre in questo modo, quindi non sta assolutamente pensando al futuro e al prossimo Giugno quando dovrà cambiare squadra.

Non ha, quindi, nè confermato nè smentito l'ipotesi Milan o l'estero, dichiarando che sarà il fratello a occuparsi della sua situazione.

Inoltre, ha confermato l'intenzione di proseguire a calcare i campi ancora per qualche anno e, scherzando, ha detto che chiuderà la carriera a 42 anni; infine, per quanto riguarda Calciopoli, l'unica cosa che conta per lui è cosa abbia fatto sul campo la Juventus, per tutto il resto ci sono avvocati, presidenti e la Federazione.

La Roma c'è: 2-1 al Lecce

Una bellissima Roma vince e convince contro il Lecce, anche se in alcuni momenti, ha rischiato di subire il pari.

Al 25' la Roma passa in vantaggio con Pjanic, dopo una bella azione tra De Rossi e Taddei, che crossa un pallone d'oro insaccato dal bosniaco.

La squadra giallorossa potrebbe raddoppiare, ma Bojan si divora un gol a pochi centimetri dalla linea di porta; pochi minuti dopo, su assist dello spagnolo, Osvaldo non riesce a superare Julio Sergio che lo anticipa impedendo la seconda rete.

Nella ripresa, al 9', Gago sigla il 2-0 con un destro che inganna il portiere leccese, non esente da colpe; i giallorossi potrebbero realizzare il tris, ma si mangia gol su gol, prima con Lamela e poi con Bojan.

Al 16' Bertolacci mette a segno il 2-1 che mette in apprensione la Roma, ma il match si chiude con la meritata vittoria romanista, che sale a 17 punti in classifica, mentre il Lecce resta a 7.

Juventus batte Palermo 3-0!

La Juventus conquista i tre punti contro il Palermo e ritorna in testa alla classifica, insieme alla Lazio, con i suoi 22 punti in classifica.

La Juventus parte ben e crea due occasioni, ma è il Palermo a rendersi pericoloso tre volte con Ilicic; al 20', però, Simone Pepe sigla l'1-0 con un colpo di testa, su assist di Chiellini.

Nel secondo tempo, dopo soli tre minuti, Matri realizza il 2-0 che mette in cascina i tre punti, ma la gara non termina qui, infatti, alla festa del gol, partecipa anche Marchisio, che chiude la partita sul 3-0 al 20'.

Nella ripresa, sono entrati anche Del Piero e Quagliarella, due giocatori al centro dell'attenzione, visto lo scarso utilizzo da parte di Conte.

La Juventus è in uno stato di forma buono e, dopo questa vittoria, si conferma compagine che può lottare per lo scudetto, mentre il Palermo formato trasferta continua a deludere e subisce un pesante ko.

Fiorentina-Milan 0-0 tra polemiche

Finisce in parità, 0-0, l'anticipo della 12° giornata fra Fiorentina e Milan, ma non sono mancate grandi polemiche di marca rossonera per delle decisioni arbitrali alquanto discutibili.

La squadra rossonera è assoluta padrone del campo e recrimina soprattutto per una rete annullata a Clarence Seedorf, che avrebbe permesso di portare il Milan in testa alla classifica; inoltre, si sono verificati due episodi dubbi in area di rigore della Fiorentina, ma l'arbitro ha preferito non assegnare il penalty alla formazione allenata da Allegri.

Nel secondo tempo, da segnalare un palo colpito da Alexandre Pato, al rientro dopo un lungo infortunio.

Per i rossoneri un punto che fa classifica e che lo proietta al secondo posto, ma non può essere completamente soddisfatto, visti gli episodi arbitrali che hanno condizionato il match, mentre per Delio Rossi è un buon inizio, infatti, conquistare un pareggio con i campioni d'Italia in carica al debutto, non è una cosa da tutti.

Krasic al Manchester United?

L'esterno destro della Juventus Milos Krasic sembra sempre più vicino a lasciare la squadra bianconera, dopo le deludenti prestazioni fornite in questi mesi e, anche perchè, nella passata stagione, non ha mai convinto del tutto.

Secondo voci provenienti dall'Inghilterra, sulle sue tracce ci sarebbe il Manchester United di Ferguson, che lo vorrebbe a tutti i costi già nel prossimo mercato invernale; Krasic, comunque, è stimato anche dall'altra squadra di Manchester, il City e dal Chelsea di Villas Boas.

Le prossime giornate saranno decisive per comprendere meglio la situazione, infatti, bisognerà valutare se Antonio Conte in questi giorni abbia visto un Krasic più motivato e, dunque, che possa servire alla causa juventina.

Il serbo ha fin qui disputato 39 partite con la maglia della Juventus, siglando anche 8 reti, mentre con la sua Nazionale è sceso in campo 46 volte, segnando tre gol.

Oggi Conte festeggia 20 anni in bianconero!

Oggi per Conte è sicuramente una giornata da ricordare, infatti, ricorrono 20 anni da quando ha debuttato con la casacca bianconera nel lontano 17 Novembre 1991 nel derby contro il Torino.

Da giocatore è riuscito a conquistare trofei molto importanti come i 5 scudetti, la Champions League e la Coppa Intercontinentale; 20 anni dopo si trova alla guida della Juventus per cercare di risollevarla dopo le ultime due stagioni assolutamente da dimenticare, con due settimi posti.

Antonio Conte, intervistato, ha dichiarato che, quel giorno, non si era immaginato assolutamente un futuro così glorioso nella squadra bianconera e ha ricordato quei momenti, non senza emozionarsi visibilmente.

L'allenatore leccese, nella sua lunga carriera calcistica con la Juventus, ha totalizzato 295 partite di campionato, con 24 reti all'attivo, mentre con la Nazionale ha timbrato il cartellino 20 volte, siglando due gol.

Nel suo palmares con gli azzurri, da segnalare i due argenti conquistati nel 1994 ai Mondiali di calcio in Usa e nel 2000 agli Europei in Belgio e Olanda.

Allegri: " Pensiamo solo alla Fiorentina"!

Nella conferenza di vigilia del match di domani sera a Firenze, l'allenatore del Milan Massimiliano Allegri ha dichiarato che la gara con la Fiorentina è più importante della sfida con il Barcellona.

La squadra rossonera potrà contare nuovamente su Pato, un po' bacchettato dal mister rossonero che ha detto che deve cambiare approccio mentale, prenda esempio dai senatori del Milan; ha aggiunto, anche, che bisognerà giocare con la massima attenzione perchè la Fiorentina ha grandi stimoli dopo l'arrivo sulla panchina di Delio Rossi.

Il trainer rossonero, per quanto riguarda la formazione, ha pochi dubbi, il primo chi utilizzare fra Ambrosini e Van Bommel e il secondo su Emanuelson, che ha subito una botta alla caviglia.

L'ultimo argomento trattato dal tecnico toscano è stato Berlusconi, infatti spera che presto potrà andarli a trovare perchè il presidente dà sempre grandi stimoli ai giocatori e allo staff tecnico.

Farfan nuovo obiettivo del Napoli

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è all'opera, insieme al ds Bigon, per rinforzare ulteriormente la squadra napoletana, già artefice di un bel campionato fino ad ora.

Il prossimo colpo che vorrebbe portare a Napoli il patron sarebbe Farfan, attaccante dello Schalke 04, nazionale peruviano.

Il ventisettenne, dopo positive annate in Germania, vorrebbe cambiare aria e provare nuove emozioni in un altro campionato, di qui l'interesse dei partenopei; tra l'altro, il suo prezzo non è molto alto, basti pensare che lo Schalke lo aveva pagato 10 milioni dal Psv Eindhoven.

Con il club tedesco ha raccimolato 92 presenze in campionato condite da 20 reti, mentre importantissimo il suo passato in Olanda, con 118 partite giocate con il Psv e 57 gol realizzati.

In Nazionale, invece, ha giocato 47 volte e ha siglato 13 marcature.

Amauri: " Non vedo l'ora di andare via dalla Juventus"!

Ormai si sapeva che Amauri e la Juventus non avrebbero continuato il loro rapporto a partire dal prossimo mese di Gennaio, ma adesso è arrivata la comunicazione ufficiale del centravanti che ha affermato che non vede l'ora di andarsene e che, quindi, fra 40-45 giorni non farà più parte della rosa bianconera.

Su quale sarà la sua prossima destinazione, non si è voluto sbottonare, ma ha riferito solo che i procuratori stanno lavorando per trovargli la soluzione migliore.

Ricordiamo che Amauri era stato messo sul mercato già l'estate scorsa, quando, però, rifiutò tutte le proposte, come quelle del Marsiglia e del Parma, per rimanere a Torino, dove sperava di convincere Conte a farlo giocare.

Così non è stato e allora, adesso, l'unica possibilità è trovarsi un'altra formazione che lo faccia giocare con continuità e che gli possa dare una speranza di convocazione in Nazionale ai prossimi Europei in Polonia e Ucraina.

De Rossi via da Roma?

La notizia è di quelle che fanno preoccupare la tifoseria della Roma, infatti, il vice capitano Daniele De Rossi potrebbe lasciare la città capitolina.

La dirigenza giallorossa vuole che il centrocampista resti, ma fino ad ora, nessuna offerta è arrivata al calciatore, il cui contratto scadrà a Giugno, che si è stancato di questa situazione; tra l'altro le richieste non mancano, infatti, ci sarebbero Arsenal e Manchester City pronte ad acquistarlo in caso di fumata nera con la Roma.

Il giocatore ha confermato il suo nervosismo nel post partita dell'Italia con l'Uruguay, dove ha affermato che sarebbe fastidioso non avere un prolungamento di contratto per Gennaio.

Secondo indiscrezioni, la proprietà del Manchester City, avrebbe formulato un'offerta di 9 milioni di euro l'anno, una cifra che la società capitolina non può assolutamente permettersi.

L'amore verso la sua città porterà sicuramente ad una soluzione positiva, ma una risposta della società sarebbe quanto meno auspicabile per rasserenare ''Capitan Futuro''.

Gattuso vicino al rientro

La paralisi del nervo ottico subita da Gennaro Gattuso può essere quasi ricordata solo come un lontano ricordo, infatti il centrocampista calabrese, dopo una visita con il professor Campos, ha ottenuto l'ok per riprendere gli allenamenti con i compagni di squadra del Milan.

Il dottore ha accertato enormi progressi e, dunque, non ha potuto fare altro che dare l'idoneità al giocatore che, finalmente, potrà tornare sul campo da gioco; inoltre il rientro definitivo in campionato è sempre più vicino.

Gattuso non scende in campo dalla seconda giornata di campionato con la Lazio, dove accusò un problema alla vista, che poi si rivelò più grave del previsto, ma la risoluzione sembra finalmente essere arrivata.

Il centrocampista milita con la maglia rossonera dal 1999 e ha collezionato 330 partite con 9 reti all'attivo.

Aldo Agroppi colpito da infarto!

L'ex allenatore della Fiorentina Aldo Agroppi è stato colpito da un infarto questa mattina a Piombino, dove vive attualmente, ma subito dopo, è stato portato all'ospedale di Livorno, ricoverato d'urgenza.

Agroppi, nelle prossime ore, verrà sottoposto ad un intervento di angioplastica che cercherà di risolvere la situazione.

Da ricordare, nella sua carriera da calciatore, la permanenza dal 1967 al 1975 a Torino con la maglia granata dove collezionò 212 partite con 15 reti, mentre per quanto riguarda la carriera da allenatore, oltre che sulla panchina viola, ha allenato anche Perugia, Pescara, Pisa, Padova, Como ed Ascoli.

Ha lavorato anche come opinionista sportivo alla Rai, La7 e Odeon Tv e anche a Radio Sportiva.

Italia sfortunata: 0-1 con l'Uruguay!

Una buona Italia perde immeritatamente con l'Uruguay allo stadio Olimpico di Roma nell'ultima gara amichevole del 2011.

L'Italia crea il primo pericolo con Balotelli al 2', ma un minuto dopo è Fernandez, su assist di Caceres, a portare in vantaggio la squadra sudamericana; gli azzurri non mollano e vanno vicini al pareggio con Balotelli, ma Muslera blocca, mentre Osvaldo con un colpo di testa sfiora la rete su azione d'angolo.

Il secondo tempo è sempre di marca azzurra, infatti Pepe con un bel destro fa esaltare l'ex portiere laziale che manda il pallone in calcio d'angolo, mentre al 33' Balzaretti si accentra, calcia di destro, ma ancora una volta Muslera compie un'incredibile parata.

Nei minuti finali, Balotelli potrebbe far raggiungere il pari, ma il pallone termina di poco sopra la traversa.

Cesare Prandelli può ritenersi, comunque, soddisfatto della prestazione della squadra, viste le tante occasioni da gol create, anche se è mancata un po' di cattiveria sotto porta, mentre l'Uruguay si è confermata formazione tosta che ha giocato un'ottima partita soprattutto in difesa.

Calciopoli: la Figc risponde alla Juventus!

Dopo il maxi risarcimento chiesto dalla Juventus a Figc e Inter per i danni subiti nel 2006, il presidente federale Giancarlo Abete ha  rilasciato dichiarazioni ufficiali a riguardo.

Abete ha affermato che la Federcalcio è stata danneggiata prima di tutti a causa dello scandalo, ciò è stato confermato dalla sentenza pronunciata dal Tribunale di Napoli, in cui la Figc è stata assolta da tutte le responsabilità anche civilistiche.

Inoltre ha aggiunto che c'è un po' di amarezza, ma anche serenità e coscienza a posto ed ha rimarcato ancora una volta la totale estraneità.

Per concludere, ha dichiarato che non è comunque sorpreso dalla richiesta di risarcimento, ma non c'è assolutamente nessuna preoccupazione perchè la Federcalcio ha agito correttamente e dunque attenderanno la sentenza con assoluta tranquillità.

La Juventus ha preso una decisione coraggiosa, ma se dovesse essere ancora una volta respinto l'esposto, la società bianconera dovrà definitivamente arrendersi e accettare le decisioni assunte dagli organi competenti, che, ricordiamo, hanno condannato Luciano Moggi.

Ancelotti al Psg?

L'ex allenatore del Milan è entrato, da qualche tempo, nel mirino di Leonardo che vorrebbe portarlo a dirigere la squadra francese.

Il dirigente ha confermato che ci sono stati contatti con il mister, ma fino a Giugno sarà Kombouarè colui che guiderà il Psg e che cercherà di portare a casa il primo posto in Ligue 1.

Carlo Ancelotti, in questa stagione, si è preso un anno sabbatico dopo due campionati trascorsi a Londra con il Chelsea, ma presto ritornerà a diventare protagonista e il club francese sarebbe un top club che rilancerebbe le quotazioni del trainer emiliano.

Bisognerà attendere la fine del campionato e soprattutto se il Psg sarà riuscito a conquistare qualche trofeo; se così non fosse, l'arrivo di Ancelotti sarebbe praticamente quasi certo.

Juventus al Tar per Calciopoli!

La Juventus, con un comunicato, ha affermato che ha presentato un ricorso contro Figc e Inter per la vicenda Calciopoli, chiedendo un risarcimento per i danni subiti nel 2006 e per l'illegittimo esercizio dell'attività amministrativa.

La società bianconera non molla, ma Giancarlo Abete ha risposto seccato dicendo che non era il giorno più adatto per presentarlo, visto che oggi c'era la cerimonia del Premio Facchetti, dunque, se il ricorso fosse arrivato in un altro momento, si sarebbe dato un segnale forte.

Tra l'altro, la Juventus non era presente al Premio Facchetti, a differenza di altri club che hanno presieduto alla cerimonia; Moratti ha commentato affermando che gli avvocati hanno desiderio di attaccare solamente, ma non crede che la società bianconera abbia presentato apposta proprio oggi l'esposto.

Questa vicenda sembra davvero infinita e una soluzione definitiva lontana; l'augurio è che si prenda una decisione nel più breve tempo possibile per spegnere queste inutili polemiche che fanno male al mondo del calcio e alla nostra immagine.

Balotelli, quanti elogi!

Dopo la strepitosa partita contro la Polonia, Mario Balotelli è il protagonista assoluto di questi giorni, infatti i complimenti ricevuti sono stati tantissimi, a partire dai tifosi, che sperano che possa finalmente tornare il giocatore che tutti hanno ammirato nelle stagioni precedenti.

Il ct azzurro Cesare Prandelli lo ha elogiato e ha affermato che è molto felice per lui e anche se non ha esultato,  baciandosi la maglia ha dato un segnale forte, cioè che lui ci tiene molto a questa Nazionale.

I complimenti sono arrivati anche dal papà di Balotelli, che ha dato un otto in pagella al figlio e ha promesso che, nonostante l'età non gli possa far fare grandi viaggi, lo andrà a trovare a Manchester, perchè se lo è meritato, giocando soprattutto per la squadra contro i polacchi.

Tutti si augurano che questo sia solo l'inizio di una rinascita di SuperMario, che potrebbe essere il punto cardine degli azzurri agli Europei, visto che Cassano e Rossi non sono certi di potervi partecipare.

Europei 2012: la protagonista sarà l'Italia?

Osservando gli straordinari risultati nelle qualificazioni e il match di ieri vinto 2-0 contro la Polonia, si nota che la squadra azzurra sta conquistando la fiducia dei tifosi a suon di vittorie, che devono assolutamente togliersi di dosso la delusione dei Mondiali 2010, davvero catastrofici.

La Nazionale allenata da Cesare Prandelli convince, infatti, gioca bene e regala anche grandi giocate che non si ammiravano da qualche anno.

Bisogna dar merito all'ex allenatore della Fiorentina di aver creato un gruppo molto unito e che si sacrifica  per il bene della squadra, come successo nella gara di ieri con Mario Balotelli, autentico trascinatore della Nazionale grazie ad un gran gol e a giocate di altissimo livello; nonostante ci siano formazioni molto forti come Spagna, Inghilterra e Germania, l'Italia non ha nulla da invidiare alle altre per quanto riguarda l'unione, molto importante in competizioni come gli Europei, dove non basta solamente la qualità.

Qualità che, tra l'altro, l'Italia ha, basti pensare a calciatori del calibro di Pirlo, Aquilani, De Rossi, Balotelli e Pazzini e non sono da dimenticare due grandi atleti come Cassano e Giuseppe Rossi, che purtroppo rischiano di non andare in Polonia e Ucraina.

Unico neo è l'assenza ingiustificata di Antonio Di Natale, artefice di stagioni fantastiche che lo vedono vittorioso nella classifica cannonieri, ma che Prandelli non prende in considerazione.

Nella squadra si pone molto ottimismo, non resta che attendere il prossimo Giugno per sognare un Europeo che manca da troppi anni.

Dilemma Milan: Anelka o Drogba?

Il Milan, ormai è noto, è alla ricerca di un attaccante di peso che possa sostituire l'indisponibile Cassano, ma che possa essere anche vice-Ibrahimovic.

Dopo l'ipotesi Maxi Lopez, escono altri due nomi di grandissimo spessore, cioè Anelka e Drogba, messi un po' in disparte dal tecnico del Chelsea Villas Boas, ma che possono garantire sicurezza nonostante la non più giovane età.

Galliani proverà a strappare almeno uno dei due al club di Abramovich che, inoltre, non chiede un prezzo eccessivo, visto che sono calate le loro quotazioni nelle ultime stagioni, a causa dello scarso utilizzo nella squadra londinese.

Anelka, classe 1979, ha realizzato 48 reti in 123 partite con la maglia del Chelsea, ma da segnalare anche le sue parentesi positive con Manchester City e Bolton, mentre l'ivoriano, classe 1978, ha disputato 209 gare mettendo a segno la bellezza di 98 gol, inoltre con  la sua nazionale ha siglato 51 reti in 75 apparizioni.

Super Balotelli: Polonia-Italia 0-2!

Una splendida Italia si impone in amichevole contro la Polonia in trasferta, grazie ad un Balotelli ritrovato e autentico protagonista della serata azzurra.

L'Italia gioca bene, prova ad impensierire la difesa polacca e trova il gol del vantaggio al 30' proprio con l'attaccante del Manchester City, autore di una grandissima rete con un tiro dai 25 metri che ha scavalcato il portiere.

La Polonia reagisce e ci prova con Lewandowski, ma Buffon è attento e respinge; il primo tempo finisce, quindi, con il vantaggio meritato della squadra di Prandelli.

Nella ripresa, la Polonia si rende pericolosa con Polanski che tira di poco a alto e al 60' l'Italia raddoppia con Pazzini che insacca un pallone crossato da Balotelli e sfiorato da Pepe; 2-0 che sembra chiudere definitivamente l'incontro, ma la squadra polacca impensierisce l'Italia fino all'ultimo e potrebbe accorciare all'85', ma Blaszczykowski si fa parare il rigore da Gigi Buffon.

La partita termina qui, Prandelli può ritenersi soddisfatto della Nazionale, che sembra in ottime condizioni psico-fisiche e c'è molto ottimismo per i prossimi Europei, che si disputeranno proprio in Polonia e in Ucraina.

Il Real Madrid su Chivu!

Cristian Chivu, secondo quanto dichiarato dal suo procuratore Becali, potrebbe andare al Real Madrid di Mourinho, grande estimatore del terzino sinistro.

Il rumeno è cercato da 3-4 club di altissimo livello e quasi sicuramente lascerà la squadra nerazzurra dove non sta disputando una stagione eccezionale, anzi Ranieri gli sta preferendo spesso Nagatomo.

Il contratto del giocatore scade a giugno prossimo, dunque, l'Inter potrebbe disfarsi del difensore a Gennaio e guadagnare qualcosa, visto che l'estate prossima potrà andarsene a parametro zero.

Anche l'Ajax avrebbe mostrato interesse, ma la squadra di Madrid sembra in netto vantaggio, perchè Mourinho è una persona caparbia, che quando si prefissa un obiettivo, lo vuole raggiungere a tutti i costi.

Vidal multato dalla Juventus?

Il centrocampista della Juventus Arturo Vidal è al centro di un piccolo scandalo avvenuto in Cile, infatti è stato allontanato dalla sua Nazionale, insieme ad altri 4 compagni di squadra, ufficialmente per essere arrivato in ritardo di 45 minuti all'allenamento, ma indiscrezioni riferiscono che il giocatore della Juventus ha alzato un po' troppo il gomito, presentandosi in condizioni non accettabili.

La Juventus segue costantemente le notizie provenienti dal Cile ed è pronta a prendere provvedimenti disciplinari nei confronti del centrocampista in caso di conferma dello stato di ebbrezza.

Una notizia che non fa bene al cileno, autore di un buon inizio di stagione con la Juventus, visto che i tifosi potrebbero adesso essere delusi dal comportamento del calciatore, inoltre perde la chiamata in Nazionale, molto importante per un atleta, infatti la convocazione nella squadra del proprio Paese è il raggiungimento di un grande obiettivo per la propria carriera professionistica che adesso non è più realtà.

Ipotesi Milan per Mutu!

Nonostante abbia il miglior attacco con 23 reti e Pato sia vicino ormai a ritornare, il Milan è alla ricerca di un attaccante che possa contribuire a far fare un salto di qualità all'attacco rossonero.

Il nome spuntato nelle ultime ore è quello di Adrian Mutu, che, comunque, non sta convincendo a Cesena dove ha realizzato solamente un gol, ma la sua classe non si discute, dunque, Adriano Galliani proverà a strapparlo alla società di Campedelli nella prossima sessione di mercato.

Mutu, affiancato da giocatori di grandissimo spessore come Ibrahimovic e Robinho, potrebbe rinascere come calciatore e tornare ai suoi livelli espressi con la maglia della Fiorentina.

Proprio con i viola, il rumeno ha collezionato, dal 2006 al 2011, 112 partite impreziosite da 54 reti, che hanno contribuito a portare anche in Champions League la squadra dei Della Valle e facendolo diventare un beniamino della curva Fiesole, ma i suoi atteggiamenti extra-calcistici non hanno convinto la dirigenza della Fiorentina a confermarlo in questa stagione.

Zarate-Inter, si complica il riscatto

Lo hanno accolto in maniera egregia, sia i tifosi che la società, infatti si è molto puntato su di lui e si sperava potesse dare un contributo importante alla causa nerazzurra, ma le sue prestazioni non convincenti stanno mettendo in dubbio la sua riconferma.
L'Inter ha già pagato alla Lazio 3 milioni di euro, ma per il riscatto a titolo definitivo ne serviranno ben 15,5, una cifra troppo alta per il presidente Moratti che potrebbe risparmiare sull'argentino per destinare ad altri acquisti questa somma.
Adesso la palla passa a Zarate, che dovrà impegnarsi di più e diventare finalmente il giocatore decisivo che possa far cambiare marcia all'Inter, a soli 8 punti in classifica e al momento in zona retrocessione e che tutti si aspettano.
Nella sua carriera il talento argentino ha disputato 125 partite con la maglia della Lazio realizzando 25 reti, mentre con l'Inter non è ancora riuscito a sbloccarsi in campionato, mentre in Champions ha siglato il gol del 3-2 a Mosca con il Cska.

Luciano Moggi condannato!

Il processo su Calciopoli, svoltosi a Napoli, ha portato alla sentenza di primo grado per Luciano Moggi che è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per associazione a delinquere.

Oltre all'ex dirigente della Juventus, condannati anche gli ex designatori arbitrali Pairetto e Bergamo; per tutti i colpevoli sarà anche vietato l'accesso agli impianti dove si svolgono manifestazioni sportive.

Moggi è rimasto deluso e ha già annunciato il ricorso contro la sentenza, infatti la difesa credeva nell'assoluzione a seguito di nuove intercettazioni telefoniche uscite allo scoperto negli ultimi mesi.

La Juventus, con un comunicato, ha ribadito la loro totale estraneità e Moggi ha ribattuto affermando che non giocava da solo, ma era la Juventus a scendere sul terreno di gioco; per quanto riguarda l'Inter, il patron Moratti non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti presenti.

Si tratta di una sentenza molto attesa, che non spegnerà sicuramente le polemiche, anche se si spera si arrivi ad una soluzione definitiva al più presto e si possa abbandonare una volta per tutte questa annosa vicenda che ormai ha stancato i tifosi italiani.

Iaquinta al Napoli?

La Juventus è stata chiara, Vincenzo Iaquinta non fa più parte del progetto bianconero e dovrà necessariamente cercarsi un'altra sistemazione nel prossimo mercato di Gennaio, inoltre un infortunio grave che lo terrà fuori per tre mesi, non lo aiuta a mantenersi in una forma accettabile, ma le pretendenti all'attaccante ex Udinese certamente non mancano.

Il centravanti sarebbe stato richiesto dal Napoli, che si sta guardando intorno per trovare una punta che possa fare il vice Cavani, che comunque è in un momento di difficoltà e non sta riuscendo a dare il meglio di sè.

Intervistato, il procuratore di Iaquinta Pasqualin non ha smentito l'ipotesi partenopea, ma ha riferito che non ha ancora parlato con il suo assistito.

Per Pasqualin, Napoli è una piazza importante e affascinante, dunque non si potrebbe rifiutare un'opportunità così allettante.

Vincenzo Iaquinta, classe 1979, ha realizzato con la maglia bianconera 30 reti in 86 partite di campionato, mentre più soddisfacente è stata la parentesi all'Udinese, dove collezionò 176 presenze con 58 gol.

Udinese, la cavalcata continua!

L'Udinese, ormai, non è più una sorpresa, ma una splendida realtà; continua a giocare un gran calcio e soprattutto vince per l'ennesima volta al Friuli contro il malcapitato Siena.

Una squadra partita tra lo scetticismo generale, che sta stupendo tutti e si trova meritatamente, insieme alla Lazio, in testa alla classifica, con la miglior difesa interna in campionato e con Di Natale in testa alla classifica cannonieri con ben 8 reti.

Un calciatore che, passano gli anni e sembra diventare sempre più forte, idolo della tifoseria friulana e esempio per i giovani, infatti è una delle ultime bandiere rimaste in Italia.

Ha rifiutato la scorsa stagione una big come la Juventus per restare fedele ad una maglia, quella bianconera, ma dell'Udinese e davvero non si comprende come mai Cesare Prandelli non lo convochi in Nazionale.

Da non dimenticare, però,  la difesa, capeggiata da Benatia, Domizzi e Danilo, tre autentiche sicurezze, ma uno degli artefici principali è sicuramente Samir Handanovic, seguito da grandi club come Milan e Arsenal, ma che resta, almeno per il momento, fedele alla causa Udinese.

Per ultimo, ma non per importanza, c'è Francesco Guidolin, trainer di questa fantastica squadra che sta facendo bella figura anche in Europa League, nonostante la pesante sconfitta subita a Madrid.

In poche parole, una squadra che si sta facendo ammirare dal resto d'Europa, che il sogno continui!

Esonerato Mihajlovic, ecco Delio Rossi!

La Fiorentina, a seguito della sconfitta subita Domenica scorsa a Verona con il Chievo, ha deciso di esonerare il tecnico Sinisa Mihaijlovic, in rotta sia con la società che con i tifosi, che lo hanno duramente contestato nelle ultime settimane.

La società viola aveva chiesto al trainer serbo di rassegnare le dimissioni, ma Mihaijlovic aveva rifiutato, di qui la decisione di sollevarlo dalla carica di allenatore e di mettere sotto contratto Delio Rossi fino al 2013.

Delio Rossi è l'allenatore più apprezzato dal pubblico della Fiorentina, che aveva auspicato questa decisione dei Della Valle, adesso tocca all'ex Lazio dimostrare sul campo ancora una volta la sua professionalità.

Oltre ad essere stato nella società biancoceleste, da ricordare anche le sue parentesi a Palermo, a Bergamo e a Lecce, dove ha ottenuto risultati molto soddisfacenti, che hanno fatto diventare Rossi come uno degli allenatori più esperti e preparati.

Napoli-Juventus, quante polemiche!

Napoli-Juventus, rinviato a causa del maltempo che ha colpito la Campania, sta creando grandi polemiche tra i due club sulla data del recupero del big match.

La società partenopea ha chiesto di disputare la partita il 14 Dicembre, data lontana dagli impegni della Champions League, mentre la Juventus non vuole accettare, visto che due giorni prima giocherà contro la Roma all'Olimpico, dunque ha chiesto di giocare il 29 Novembre, prima data disponibile.

Il Napoli non ci sta e cercherà in tutti i modi di convincere la Lega, che pare intenzionata, però, a confermare la data del 29.

Nonostante non si siano affrontate sul campo, Napoli e Juventus sono in continua rivalità, ma sicuramente queste polemiche erano da evitare, vista anche la motivazione del rinvio; bisognerebbe essere più comprensivi e diplomatici e non fomentare rabbia nei confronti dei tifosi.

Super Taranto: 3-1 al Como!

Uno straordinario Taranto ritorna alla vittoria e si trova al secondo posto in classifica a 22 punti, a meno due dalla capolista Ternana.

I rossoblu al 5' passano subito in vantaggio grazie a Guazzo, che colpisce di testa in rete, dopo un'azione d'angolo, ma la truppa di Davide Dionigi non si accontenta e al 17' si guadagna un calcio di rigore per un atterramento del portiere comasco Giambruno ai danni di Chiaretti; dal dischetto si presenta Rantier che sigla il 2-0.

Il Taranto sfiora più volte il terzo gol, prima con Guazzo che tenta un pallonetto, ma la sfera termina di poco a lato, poi con Sciaudone che tira fuori da ottima posizione.

Il gol, però, è nell'aria e arriva all'82' grazie a Girardi, subentrato nella ripresa a Guazzo, che beffa Giambruno con il sinistro; nei minuti finali il Como riesce a realizzare solamente il gol della bandiera con Tavares.

Pubblico rossoblu in delirio per tre punti fondamentali che avvicinano la vetta, adesso bisognerà confermarsi già domenica nell'importante derby con il Foggia.