El Shaarawy rinnova il contratto

Adesso è ufficiale, Stephan El Shaarawy ha rinnovato il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2018; il calciatore italo-egiziano ha annunciato di essere molto felice e orgoglioso di aver raggiunto l'accordo.

Grazie a questa operazione, la società rossonera ha blindato un grande talento, che sarebbe stato sicuramente ambito dai maggiori club europei nella prossima stagione.

El Shaarawy ha finora totalizzato 47 presenze con il Milan, mettendo a segno 18 gol, mentre sono già 4 i gettoni di presenza con l'Italia, impreziositi da 1 rete realizzata alla Francia lo scorso novembre.

Martinho punisce il Bari

Nel posticipo della 28° giornata di Serie B, il Verona espugna Bari con il punteggio di 2-0 e vola a 53 punti, a -1 dal Livorno secondo.

I veronesi cominciano a ritmi bassi, anche se i pugliesi non sono praticamente mai pericolosi, ma al 28' un lampo di Martinho regala il vantaggio agli scaligeri.

I galletti vanno in difficoltà e fino al termine della prima frazione di gioco non creano occasioni, nella ripresa i biancorossi attaccano con poche idee e nemmeno gli ingressi di Galano e Defendi cambiano l'evolversi della situazione.

A complicare la gara della squadra di Torrente anche l'espulsione di Rossi e al 92', in contropiede, ancora Martinho colpisce realizzando il definitivo 2-0.

Il Bari sprofonda in terzultima posizione, la retrocessione diretta si fa sempre di più ipotesi plausibile, non è escluso che nelle prossime ore la dirigenza possa esonerare Torrente per provare a scuotere un ambiente ormai rassegnato.

Iniesta "minaccia" il Milan

Il Barcellona sta vivendo in questi giorni il periodo più difficile degli ultimi anni, scaturito dalla sconfitta 2-0 in Champions ad opera del Milan e dal pesante ko interno con il Real Madrid in Coppa di Spagna.

Il centrocampista blaugrana Iniesta, però, non vuole demoralizzarsi e ha deciso di avvisare con tono abbastanza forte i rossoneri in vista del ritorno: "E' un momento in cui va male sia l'attacco che la difesa, ma passeremo noi con il Milan, ci metto la mano sul fuoco".

Lo spagnolo spiega uno dei motivi del calo del Barca: "Sicuramente ci penalizza il fatto che Vilanova non possa allenarci di persona, ma solo a distanza; ovviamente la salute è più importante, è giusto che sia così".

Ora per il Barcellona prima del Milan ci sarà nuovamente il Real in Liga: "Il pensiero va già al 12 marzo al match con il Milan, anche se c'è una partita importante da non fallire con i madridisti per rafforzare il nostro primato".

Christodoulopoulos fa volare il Bologna

Il recupero tra Bologna e Fiorentina, partita non disputata domenica a causa della forte nevicata che aveva paralizzato l'intera Emilia-Romagna, regala una preziosissima vittoria dei rossoblù, che superano 2-1 i viola.

La prima vera occasione da rete arriva al 3', quando Gabbiadini colpisce un palo clamoroso, ma pochi minuti dopo Cuadrado sbaglia un gol a porta praticamente sguarnita.

Al 26' Ljajic porta in vantaggio la squadra di Montella con un destro che supera Curci; la Fiorentina chiude la prima frazione di gioco controllando agevolmente gli attacchi bolognesi.

Nella ripresa entra in campo un Bologna più carico che al 58' raggiunge il pareggio con un colpo di testa di Motta, fin qui uno dei peggiori in campo della compagine di Pioli.

Montella prova ad inserire Sissoko per dare maggiore peso al centrocampo, ma è la mossa di Pioli quella che si rivela vincente, Christodoulopoulos sostituisce Gabbiadini e all'85' il greco ripaga la fiducia del tecnico con il suo primo gol al debutto in A.

Con questo successo, il Bologna sale a 29 punti ipotecando quasi la salvezza, mentre la Viola è costretta a rimanere a 42, a pari punti con il Catania.

Giudice Sportivo: multato Balotelli

Il Giudice Sportivo ha emesso poco fa le decisioni derivanti dal 26° turno di Serie A; per quanto riguarda il derby di Milano, Balotelli dovrà pagare una multa di 10 mila euro per il brutto gesto rivolto nei confronti di alcuni supporters nerazzurri, l'Inter dovrà sborsare 50 mila euro per cori razzisti e uno striscione offensivo esposto contro SuperMario, mentre il Milan sarà costretto ad uscire 10 mila euro per uno striscione dei tifosi rossoneri contro Cassano.

Squalificato per tre giornate Diop del Torino per la manata al volto ai danni di Ekdal, si fermeranno per una giornata anche Ranocchia, Mexes, Aronica, Contini, Cazzola, Ogbonna, Bellusci, Matuzalem, Granqvist ed Hetemaj.

Serie A: vittoria Lazio, pari Napoli

Il Napoli impatta 0-0 ad Udine ed è costretto a perdere due punti dalla Juventus, che ora comanda con 6 lunghezze di vantaggio sui partenopei.

Il match è abbastanza equilibrato, la difesa friulana tiene bene e la squadra di Mazzarri non riesce a pungere, anche a causa del pessimo momento di forma che sta attraversando Cavani.

Successo importante, invece, per la Lazio di Petkovic, che supera 2-0 il Pescara all'Olimpico e raggiunge quota 47 punti, assestandosi al terzo posto.

Le reti laziali sono messe a segno nel primo tempo da Radu e Lulic, autori di due straordinarie realizzazioni; per la compagine capitolina il prossimo banco di prova si chiama Milan, che dirà molto sulle reali possibilità di conquistare i preliminari di Champions League.

Il derby di Milano termina in parità

Finisce 1-1 l'attesissimo derby di Milano tra Milan e Inter, che quindi non permette a nessuna delle due squadre di fare l' allungo decisivo per la zona Champions.

Nel primo tempo i nerazzurri sembrano partire meglio, ma i rossoneri cominciano a macinare gioco e al 21' un bel gol di El Shaarawy sblocca la partita.

Dopo la rete del "Faraone", è monologo milanista con Balotelli che sfiora il raddoppio in un paio di circostanze, strepitoso Handanovic nello sventare i pericoli.

Nella ripresa l'Inter pare più determinata, mentre il Milan arranca leggermente; Stramaccioni getta nella mischia Schelotto, che ripaga la fiducia del tecnico al 71' con un preciso colpo di testa su cross di Nagatomo.

Nel finale di gara nessuna grande occasione per entrambe le formazioni, che vengono assalite dalla paura di perdere l'incontro; la squadra di Allegri sale a 45 punti in classifica e rimane a +1 sulla compagine nerazzurra, domani sera la Lazio potrebbe approfittarne con il Pescara per aggiudicarsi il terzo posto solitario.

Serie A: tris Juventus, Roma corsara a Bergamo

La Juventus vince agevolmente contro il Siena per 3-0 e sale a 58 punti in classifica, +7 sul Napoli, impegnato domani ad Udine.

Le reti decisive sono state messe a segno da Lichtsteiner nel primo tempo, da Giovinco e Pogba nella ripresa.

Importante vittoria esterna per la Roma di Andreazzoli, che si sbarazza dell'Atalanta per 3-2 e raggiunge 40 punti; la doppietta di Livaja non basta agli orobici, che sono battuti dai gol di Marquinho, Pjanic e Torosidis.

Clamoroso successo casalingo, invece, per il Cagliari di Pulga, che vince 4-3 al 95' grazie ad una rete di Conti; affermazione del Catania in casa del Parma, 1-2 in virtù dei gol di Lodi e Keko.

I siciliani sono a ridosso della zona Europa e anche una qualificazione in Champions non appare così improbabile.

Solo 0-0 tra Palermo e Genoa

Nell'anticipo della 26° giornata di Serie A, Palermo e Genoa non vanno oltre lo 0-0; questo risultato soddisfa maggiormente i rossoblù, mentre inguaia i rosanero, ultimi a quota 20 punti.

Nella prima frazione di gioco, l'occasione più pericolosa è quella di Borriello, ma Sorrentino riesce ad opporsi evitando l'1-0.

Nel secondo tempo, il Palermo va vicinissimo al gol con il nuovo entrato Boselli, che conclude addosso a Frey, comunque strepitoso nella circostanza.

Dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro Orsato decreta il triplice fischio, che fa imbufalire il pubblico palermitano, che fischia pesantemente la propria squadra.

Per la compagine di Malesani la situazione si fa sempre più complicata, lo spauracchio retrocessione si fa sempre più concreto.

Serie B: vincono Sassuolo, Livorno e Verona, Bari sempre più giù

La 27° giornata di Serie B non offre grandi sorprese per quanto riguarda le big del torneo, infatti, portano a casa i tre punti Sassuolo, Livorno e Verona.

La formazione di Di Francesco espugna Vicenza con un gol di Berardi a quattro minuti dalla fine, mentre Paulinho e Dionisi su rigore permettono ai livornesi di vincere in casa del Cittadella.

Il Verona fa suo, invece, lo scontro diretto con il Varese grazie ai gol messi a segno da Moras e Rivas; successo esterno per la Ternana di Toscano, vittoriosa a Crotone con una rete di Vitale al 50'.

Affermazioni interne per Lanciano e Pro Vercelli, rispettivamente con Reggina e Bari; i biancorossi vengono sconfitti  2-1 a causa delle reti di Modolo e Ragatzu, mentre Fofana, Falcinelli e Mammarella siglano i gol decisivi per la compagine abruzzese.

Termina 1-1, infine, la sfida tra Empoli e Padova; i toscani passano in vantaggio con Maccarone, ma sono raggiunti da una rete di Farias.

Uno sceicco ad un passo dalla Roma

Un'inaspettata novità societaria sta scuotendo nelle ultime ore Roma, sponda giallorossa, infatti lo sceicco giordano Al Shtewi ha firmato un accordo preliminare per entrare in società.

Nonostante la nota del club dica che l'accordo definitivo si troverà se si avvereranno alcune condizioni, sembra che l'arabo possa subentrare già tra un mese.

La cifra che immetterebbe in società si aggirerebbe sui 50 milioni di euro, sicuramente molto importante vista la crisi che attanaglia soprattutto il nostro Paese.

I tifosi giallorossi si augurano una chiusura dell'affare al più presto, intanto, si comincia già a sognare, pensando a grandi club come Psg e City rafforzati notevolmente dagli sceicchi negli ultimi anni.

Europa League: avanzano Inter e Lazio, fuori il Napoli

Nei sedicesimi di finale di ritorno dell'Europa League, Inter e Lazio battono rispettivamente 3-0 il Cluj in trasferta e 2-0 il Borussia Moenchengladbach in casa qualificandosi così agli ottavi della competizione.

Il Napoli, invece, è costretto ad abbandonare il torneo complice il 2-0 subito dal Plzen, ma soprattutto il pesante ko interno, 0-3, dell'andata.

I nerazzurri di Stramaccioni vincono grazie ad una doppietta di Guarin e ad un gol del giovane Benassi, i biancocelesti con le reti di Candreva e Gonzalez.

L'Inter, adesso, dovrà vedersela con il Tottenham, mentre la Lazio giocherà con i tedeschi dello Stoccarda.

Capolavoro Milan: 2-0 al Barcellona

Un Milan da sballo distrugge 2-0 il Barcellona di Lionel Messi e avvicina i quarti di finale di Champions League.

Nel primo tempo la partita è abbastanza equilibrata, ma è il Milan ad avere un paio di occasioni pericolose con El Shaarawy e Boateng.

Nella ripresa, al 56', proprio il ghanese porta in vantaggio i rossoneri con un preciso sinistro all'angolino, che supera Victor Valdes.

I rossoneri dominano sull'onda dell'entusiasmo, i blaugrana si rendono insidiosi solo con Iniesta, che calcia a lato dalla distanza.

All'80' Muntari, ottimamente servito da El Shaarawy, insacca il pallone del 2-0 che manda in delirio l'ambiente rossonero.

Negli ultimi minuti la squadra di Allegri controlla e conquista un successo preziosissimo e quasi insperato alla vigilia.

Da segnalare la prova davvero incolore di Messi, mai pericoloso per tutto l'arco del match.

Del Piero-Sydney: rinnovo vicino

Le voci riguardanti un possibile approdo di Alessandro Del Piero al Flamengo sembrano ormai molto lontane, infatti, l'ex bandiera della Juventus starebbe per firmare il prolungamento del contratto con gli australiani del Sydney.

L'amministratore delegato del club ha riferito di essere fiducioso per la chiusura dell'affare, anche se la firma non è stata ancora apposta.

Nella giornata di domani potrebbe esserci il comunicato ufficiale della società che sancirà definitivamente l'accordo.

Del Piero ha finora disputato 18 partite con il Sydney mettendo a segno la bellezza di 11 gol; il suo obiettivo è far qualificare ai playoff la squadra per poi provare ad ottenere lo scudetto.

Champions: vincono Bayern e Porto

La serata di Champions League regala due preziose vittorie per Bayern Monaco e Porto; i primi battono in trasferta 3-1 l'Arsenal, mentre i portoghesi hanno la meglio per 1-0 sul Malaga.

I bavaresi mostrano una condizione fisica eccellente e dominano in tutto l'arco del match; i tedeschi ottengono il successo grazie ai gol messi a segno da Kroos, Muller e Mandzukic, gli inglesi segnano solo con Podolski il momentaneo 2-1.

Il Porto vince con un gol di Moutinho, che però lascia perplessità, visto che il giocatore parte in posizione di fuorigioco.

Il Malaga non riesce ad impensierire mai la retroguardia portoghese e, quindi, il Porto porta a casa una vittoria importante che la avvicina alla qualificazione ai quarti.

Serie A: il punto

Ieri sera ha avuto la sua conclusione la 25° giornata di Serie A con la preziosissima vittoria del Siena ai danni della Lazio di Petkovic.

La Juventus, nonostante la sconfitta di Roma con i giallorossi, non ha perso molto terreno dal Napoli, fermato 0-0 in casa dalla Sampdoria.

Ora sarà importante il prossimo turno di campionato, antecedente allo scontro diretto che andrà in scena venerdì 1 marzo.

In zona Champions League la situazione si fa sempre più incandescente, Lazio e Milan occupano al momento la terza posizione con 44 punti, ma sia Inter che Fiorentina sono ancora in lizza per il raggiungimento dell'ultimo posto valevole per i preliminari di Champions.

Non demorde nemmeno il Catania, che ha conquistato finora 39 punti, grazie soprattutto a straordinarie prestazioni casalinghe.

Roma e Udinese, invece, appaiono più indietro e le possibilità di qualificarsi almeno in Europa League sono scarse.

In chiave salvezza, lo stato del Palermo sembra il più compromesso, tenendo conto dei soli 19 punti conquistati in 25 turni.

In netta ripresa c'è il Siena di Iachini, in calo il Pescara di Bergodi e il Bologna di Pioli; questi ultimi due tecnici dovranno fornire risposte immediate sul campo, altrimenti potrebbe essere a serio rischio la loro permanenza nelle rispettive panchine.

Emeghara abbatte la Lazio

Un grande Siena distrugge 3-0 la Lazio al "Franchi" grazie ad una doppietta di Emeghara e ad un gol di Rosina e vede avvicinarsi la quartultima posizione, utile per ottenere la salvezza.

I bianconeri mostrano bel gioco già dai primi minuti di gara e al 13' si portano in vantaggio con il nigeriano, che supera Marchetti con un colpo di testa.

Dieci minuti più tardi Emeghara serve Rubin di tacco, quest'ultimo crossa al centro e Rosina batte Marchetti di sinistro.

Grande entusiasmo del pubblico senese, che esulta ancora al 16' della ripresa, quando Emeghara sigla il terzo gol bruciando in velocità Biava.

La Lazio, nonostante gli ingressi di Saha ed Ederson, non riesce a rientrare in partita ed è ora costretta a condividere il terzo posto con il Milan a quota 44 punti.

Berlusconi dà consigli ad Allegri

Il presidente del Milan Silvio Berlusconi, in vista del match di mercoledì con il Barcellona, ha voluto fornire consigli al tecnico rossonero Allegri.

Innanzitutto si è soffermato sullo spauracchio Lionel Messi: "Messi dovrà essere marcato a uomo; chiamerò Allegri per dirglielo".

Il presidente, comunque, non ha intenzione di "rubare" il mestiere al tecnico, ma vuole solo dare dei suggerimenti: "Sarà dura battere il Barcellona; in attacco inserirei Pazzini o Robinho in sostituzione di Balotelli, ma il brasiliano è per me in vantaggio perchè mi piace molto".

Vedremo se l'ex Cagliari accetterà tutte le indicazioni del patron milanista e soprattutto i tifosi si augurano di centrare un risultato positivo per poi giocarsela al ritorno al "Camp Nou".

La Viola strapazza l'Inter: 4-1

Una grandissima Fiorentina annienta 4-1 l'Inter al "Franchi" e sale a quota 42 punti, rimettendosi così in corsa per la zona Champions League.

La Viola mostra una supremazia territoriale e di gioco per tutto l'arco del match; la squadra di Montella passa in vantaggio al 13' con un colpo di testa di Ljajic che beffa Handanovic.

La formazione nerazzurra non reagisce e subisce il secondo gol al 33' con uno strepitoso gol di Jovetic.

Nella ripresa Stramaccioni inserisce Alvarez, ma il canovaccio della sfida non cambia, i viola continuano a insistere e siglano il terzo gol al 50' ancora con Jovetic, servito magistralmente di tacco da Aquilani.

Pochi minuti dopo anche Ljajic mette a segno la sua personale doppietta, che umilia l'Inter; i nerazzurri vanno in gol soltanto all'87' con una bella conclusone di Cassano che si insacca al'angolino.

Dopo 2 minuti di recupero l'arbitro decreta il triplice fischio finale, che incorona la Fiorentina, sempre più grande forza del torneo.

Totti schianta la Juventus

Nel terzo anticipo della 25° giornata la Roma stende la Juventus all'"Olimpico", sale a quota 37 punti in classifica e permette così di rimettere in discussione anche il discorso scudetto.

Il primo tempo è caratterizzato da poche emozioni, infatti, il ritmo non è molto alto; gli unici pericoli provengono da Osvaldo e da Pirlo.

Nella ripresa la partita è più vibrante, i ritmi si alzano ed entrambe le formazioni potrebbero passare in vantaggio; al 13' sono i giallorossi a portarsi sull'1-0 grazie ad una bordata di Totti che si insacca sotto la traversa.

I bianconeri, apparsi privi di idee, cercano di raggiungere il pari mettendo in campo l'orgoglio, ma neanche l'ingresso di Anelka cambia gli equilibri.

La squadra allenata da Conte inanella la sua quarta sconfitta stagionale in campionato e rischia di essere avvicinato a -2 dal Napoli, impegnato domani pomeriggio con la Sampdoria.

Serie B: tris Sassuolo, pari Varese

La 26° giornata di Serie B è caratterizzata dal successo casalingo del Sassuolo ai danni dello Spezia per 3-2;  i padroni di casa passano in vantaggio con Catellani, Sansovini e Pichlmann ribaltano il punteggio, ma i modenesi rimontano con le reti di Terranova su rigore e Bianchi.

Solo un pareggio, invece, per il Varese, che impatta 1-1 con la Juve Stabia; i campani vanno sull'1-0 con Bruno, ma Ebagua ristabilisce la parità.

Clamoroso successo esterno per il Vicenza, che stende il Brescia con un eurogol di Brighenti nella ripresa e centra così la seconda vittoria consecutiva in trasferta dopo Verona.

Affermazione casalinga per la Reggina di Davide Dionigi, che batte 2-1 il Padova grazie ai gol messi a segno da Gerardi e Di Michele.

Pareggi a reti bianche tra Ascoli-Pro Vercelli, Bari-Crotone e Ternana-Empoli, mentre Grosseto-Lanciano e Cittadella-Cesena terminano rispettivamente 2-2 e 1-1.

E' morto Carmelo Imbriani

Questa volta non è stata riportata, purtroppo, una notizia priva di fondamento, Carmelo Imbriani si è spento alle 6.45 di questa mattina a Perugia.

L'ex giocatore di Napoli e Benevento è stato vinto da una grave leucemia che gli ha spezzato la vita a soli 37 anni, compiuti domenica scorsa.

Il tutto era cominciato in estate, quando Imbriani aveva accusato un malore a Benenvento, dove era in ritiro con la squadra campana di cui lui era tecnico.

Dopo la corsa in ospedale la tragica scoperta della malattia; Imbriani ha lottato duramente contro un male che si è dimostrato troppo forte.

Inevitabili i cordogli espressi dalle società di Napoli e Benevento, ma non solo; non resta che fare le più sentite condoglianze a tutta la famiglia, addolorata dalla pesante perdita.

Riposa in pace Carmelo!

Europa League: Napoli annientato dal Plzen

Clamoroso tonfo interno del Napoli nei sedicesimi di Europa League, infatti, i partenopei sono stati sconfitti al "San Paolo" per 3-0 dal Viktoria Plzen.

I cechi passano in vantaggio al 28' con un destro di Darida che beffa De Sanctis; nella ripresa entra nel Napoli Hamsik, ma è ancora la formazione della Repubblica Ceca a segnare prima al 78' con Rajtoral e poi con Tecl al 90'.

Con questa sconfitta il percorso europeo del Napoli volge praticamente al termine, visto che sarà un'impresa ribaltare il risultato nella gara di ritorno.

Cagliari: in manette Cellino

Choc a Cagliari, il presidente Massimo Cellino è stato arrestato per via delle questioni riguardanti lo stadio "Is Arenas".

Insieme al patron sardo, in manette sono finiti anche il sindaco di Quartu Contini e l'Assessore ai Lavori Pubblici Lilliu.

I reati contestati ai tre sono tentato peculato e falso ideologico; Cellino e gli altri saranno interrogati a breve per chiarire la loro posizione.

Uno dei tre fermati, però, sarebbe stato colto da un malore e per questo motivo è arrivata anche un'ambulanza per soccorrere l'uomo.

Ricordiamo che l'impianto sportivo è stato al centro di grandi polemiche, ultima delle quali proprio domenica scorsa quando si è rischiato di non disputare Cagliari-Milan.

Ora, con questi scenari la situazione potrebbe precipitare e il pubblico rossoblù comincia davvero a essere molto preoccupato.

Champions: è 1-1 tra Real-United

Uno degli ottavi di finale di Champions League più atteso, Real Madrid-Manchester United, termina in parità, 1-1.

Dunque, il discorso qualificazione resta aperto e la gara di ritorno a Manchester diventa fondamentale; ovviamente al momento restano favoriti gli inglesi, avendo ottenuto un pareggio con gol in trasferta.

La partita: la squadra di Ferguson passa in vantaggio al 20' con un colpo di testa di Welbeck, ma la reazione madridista non tarda ad arrivare, infatti, al 30' un grandissimo stacco di testa di Cristiano Ronaldo riequilibria la sfida.

Sia negli ultimi 15 minuti di gioco del primo tempo che in tutta la ripresa sono numerose le occasioni da rete su entrambi i fronti.

Le azioni più pericolose sono sicuramente quelle di Van Persie, che colpisce prima una traversa e poi calcia male da pochi passi favorendo il salvataggio sulla linea da parte del Real, e Ronaldo, che va vicino in un paio di circostanze al gol del 2-1.

Bayern: aggredito Franck Ribery

Clamoroso quanto accaduto oggi al termine della seduta d'allenamento del Bayern Monaco, infatti, Franck Ribery è stato minacciato e aggredito da una persona negli spogliatoi.

L'uomo, presumibilmente un francese, e Ribery sono venuti anche alle mani e la polizia è stata costretta ad intervenire per sedare la lite.

Sono scoppiate grandi polemiche perchè non si è ancora capito come abbia fatto questa persona ad entrare negli spogliatoi della squadra bavarese, senza essere fermato dalla sicurezza.

Ora si sta cercando di capire la dinamica degli eventi, l'unica cosa certa è che questo episodio preoccupa non poco la compagine tedesca.

Champions League: super Juve al "Celtic Park"

La Juventus umilia 3-0 il Celtic al "Celtic Park" e ipoteca il passaggio del turno ai quarti di finale di Champions League.

Gli scozzesi sembrano partire con più determinazione, ma al 3' Matri porta già in vantaggio i bianconeri complice un errore del difensore Ambrose; la squadra di Lennon prova a chiudere in difesa la Juventus, ma non crea quasi mai grossi pericoli a Buffon.

Nel secondo tempo la formazione di Conte contiene gli attacchi del Celtic e si dimostra squadra molto cinica, infatti, al 77' Marchisio raddoppia in uno dei momenti più difficili per i bianconeri.

Passano sei minuti e Vucinic chiude definitivamente ogni discorso mettendo a segno il tris che ammutolisce l'intero stadio scozzese.

La gara di ritorno, dunque, sarà poco più di una formalità, la Juventus può adesso concentrarsi sul campionato tenendo conto che sabato sera affronterà in trasferta la Roma di Andreazzoli.

Tutto pronto per Celtic-Juventus

Mancano ormai poche ore e al "Celtic Park" andrà in scena alle 20.45 la sfida tra i padroni di casa scozzesi e la Juventus di Antonio Conte.

Sulla carta, la compagine bianconera appare più forte del Celtic, ma l'ambiente che la squadra torinese troverà allo stadio sarà letteralmente infuocato.

Sono attesi, infatti, ben 60mila tifosi che cercheranno di spingere al successo la loro squadra del cuore come già accaduto nella fase a gironi con il Barcellona.

Conte ha sciolto gli ultimi dubbi e salvo colpi di scena schiererà il seguente undici: Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Peluso; Vucinic, Matri.

Dall'altra parte, il tecnico Lennon manderà in campo questa formazione: Forster; Lustig, Wilson, Mulgrew, Izaguirre; Brown, Wanyama, Ledley, Commons; Samaras, Hooper. 

Giudice sportivo: due giornate a Delio Rossi

Il Giudice Sportivo Tosel ha deciso di infliggere due turni di squalifica al tecnico della Sampdoria Delio Rossi, che è stato punito per aver mostrato il dito medio a Burdisso al termine della partita con la Roma.

Per quanto riguarda i calciatori, salteranno una giornata Peluso e Marchisio della Juventus, Ambrosini del Milan, Ledesma della Lazio, Astori, Conti e Dessena del Cagliari, Biondini e Bonaventura dell'Atalanta, D'Ambrosio del Torino e Luca Rigoni del Chievo Verona.

Un'ottima Inter avvicina la zona Champions

Il posticipo della 24° giornata di Serie A regala un successo netto dell'Inter, che batte 3-1 il Chievo Verona al "Meazza" e sale a 43 punti, staccando così di due lunghezze il Milan e portandosi a -1 dalla Lazio, terza in classifica.

I nerazzurri partono forte e al 2' sono già in vantaggio con Cassano, che conclude di destro in porta e, grazie all'errore di Puggioni, la palla si insacca in rete.

I veronesi non ci stanno e reagiscono prima con Acerbi, che stacca di testa e manda il pallone di poco a lato e poi con Rigoni, che realizza di testa l'1-1 al 21'.

Passano 5 minuti e Ranocchia svetta da calcio d'angolo mettendo a segno il 2-1 interista che risolleva il poco pubblico presente sugli spalti; qualche minuto più tardi Gargano potrebbe chiudere la partita su punizione, ma la sua sfera termina clamorosamente sul palo.

Nella ripresa, al 50', una grande conclusione di Milito mette in ghiaccio la vittoria nerazzurra, che va sul 3-1 spegnendo ogni velleità gialloblu.

La compagine di Stramaccioni ha altre opportunità per irrobustire il risultato, che, però, non cambia più e permette all'Inter di intravedere la luce e soprattutto la zona Champions League.

Serie A: solo pari per il Milan, pesante ko per la Roma

Nella 24° giornata di Serie A il Milan non riesce ad approfittare del pareggio tra Lazio e Napoli ed è rallentato dal Cagliari, che ferma i rossoneri sul'1-1.

E' la squadra di Pulga a portarsi in vantaggio con Ibarbo a fine primo tempo, ma un rigore di Balotelli ristabilisce la definitiva parità all'82'.

Male la Roma, battuta 3-1 in casa della Sampdoria, sempre più in ripresa; i doriani vanno sul doppio vantaggio con Estigarribia e Sansone, Lamela prova a riaprire il match, ma Icardi lo chiude poco più tardi.

Importante successo casalingo per l'Udinese di Guidolin, che stende per 1-0 il Torino grazie ad un gol di Pereyra messo a segno dopo appena 7 minuti del primo tempo.

Le altre tre gare in programma alle 15 regalano tre pareggi, Atalanta-Catania 0-0, Bologna-Siena e Palermo-Pescara 1-1; la giornata si concluderà questa sera con il posticipo tra Inter e Chievo.

Pari tra Napoli e Lazio, la Juve gongola

Il secondo anticipo della 24° giornata di Serie A regala un pareggio tra Lazio e Napoli, che costringe i partenopei a perdere due punti in favore della Juventus, ora a +5.

La squadra di Petkovic mette subito pressione al Napoli e all'11' Floccari sigla l'1-0 di sinistro; gli azzurri provano a reagire, ma non riescono ad imbastire azioni pericolose.

E' la Lazio a sfiorare il raddoppio ancora con Floccari, che colpisce un palo clamoroso; dopo questo spavento, i campani avanzano il baricentro e vanno vicinissimi al pareggio con Cavani, che stampa il pallone sulla traversa.

Nel secondo tempo il Napoli è più grintoso, la Lazio arranca e la formazione allenata da Mazzarri agguanta il pari all'87' con una splendida girata di Campagnaro.

I partenopei ci credono fino alla fine, ma è la Lazio ad avere l'occasione per il 2-1 sempre con il solito Floccari, che centra la traversa.

Il risultato finale rispecchia completamente l'andamento della partita, che ha visto i laziali prevalere nella prima frazione di gioco e i partenopei nella seconda; in fin dei conti, però, è la Juventus a godere del mezzo passo falso azzurro che le aumenta le possibilità di vincere lo scudetto.

Serie B: il Sassuolo torna alla vittoria, show Spezia

La 25° giornata di Serie B regala grandi emozioni, tanti gol e sorprese; il Sassuolo espugna Vercelli per 3-1, sale a quota 55 punti in classifica e si avvicina sempre di più alla promozione in A.

A decidere il match ci pensano le reti di Terranova su rigore, Troianiello e Berardi, che rimontano il momentaneo vantaggio vercellese firmato Cristiano.

Cade clamorosamente in casa il Verona, battuto 1-0 nel derby con il Vicenza; assoluto protagonista della partita il portiere spagnolo Bremec, autore di grandi parate che hanno permesso di far rimanere a galla il Vicenza che è riuscito anche a vincere l'incontro con un gol di Semioli al 75'.

Importante successo esterno per il Varese, 1-0 a Bari, scaturito da un eurogol di Pucino; i lombardi si portano a -6 dal Verona terzo in classifica, mentre per i biancorossi l'incubo Lega Pro si fa sempre più concreto.

Pazzesco, invece, quanto accaduto a La Spezia, dove i padroni di casa  hanno ribaltato lo 0-3 dell'Ascoli vincendo per 4-3 in virtù di una tripletta messa a segno da Sansovini.

In zona playoff pareggio a reti bianche tra Padova e Brescia; le altre gare in programma offrono il 4-2 esterno del Novara a Castellammare di Stabia, le vittorie casalinghe di Crotone e Lanciano ai danni rispettivamente di Grosseto e Cittadella e il pareggio per 1-1 tra Modena e Reggina.

Un lampo di Succi illumina il Cesena

Al termine di una partita abbastanza priva di grandi emozioni, il Cesena fa suo l'anticipo di Serie B, battendo 1-0 al "Manuzzi" la Ternana grazie ad un gol di Succi all'89'.

Il primo tempo ha come protagonista il ritmo lento delle due squadre, che non riescono ad imbastire azioni importanti; unico pericolo un sinistro di Lauro deviato in angolo da Campagnolo.

Nella ripresa la situazione non cambia e il copione è lo stesso; manovra che stagna a centrocampo e squadre che non impensieriscono severamente i rispettivi portieri avversari.

Quando la gara sembrava si stesse concludendo sul risultato di parità, una perfetta punizione calciata da Succi all'89' permette ai romagnoli di conquistare 3 punti fondamentali, che la portano a 30 punti, scavalcando proprio gli umbri fermi a 29.

Verratti-Juve: accordo già vicino

Neanche il tempo di salutare il mercato invernale che la Juventus pare sia vicina a chiudere l'affare con Psg per riportare in Italia Marco Verratti, ex Pescara.
Il tecnico parigino Ancelotti avrebbe deciso di mollarlo a causa dei suoi comportamenti un po' irresponsabili; Conte lo vuole a tutti i costi e il presidente Agnelli farà di tutto per accontentare l'allenatore.
Verratti sarebbe un'ottima alternativa a Pirlo, che è l'unico finora ad essere in grado di svolgere il ruolo di regista in mezzo al campo.
Verratti, classe 1992, ha totalizzato fin qui 16 partite con la casacca del Psg; con il Pescara, invece, ha militato dal 2008 al 2012 collezionando 74 gare e mettendo a segno 2 reti.

Cagliari-Milan a Torino

Ancora problemi per il Cagliari di Cellino, i rossoblù, infatti, saranno costretti a giocare domenica con il Milan all'Olimpico di Torino anzichè all'Is Arenas.

A comunicarlo la Lega dopo le indicazioni della Prefettura cagliaritana che riteneva non idoneo lo stadio perchè mancavano le condizioni di sicurezza e di ordine pubblico.

Ora bisognerà vedere il comportamento del presidente sardo, che aveva affermato di voler giocare solo a Quartu Sant'Elena; c'è il rischio che la formazione rossoblù non si presenti nella città piemontese e, quindi, il Cagliari perderebbe 3-0 a tavolino il match.

Italia, finalmente un risultato positivo in amichevole

L'Italia riesce a sfatare il tabù amichevoli pareggiando per 1-1 in Olanda nei minuti finali grazie ad una rete del giovane centrocampista del Psg Verratti.

La squadra azzurra ha comunque disputato una partita al di sotto delle aspettative e se non ci fossero state le parate di Buffon, l'incontro poteva offrire un punteggio ben diverso.

Gli "Orange", invece, sono andati in gol, quindi, solo in una circostanza con una conclusione di destro di Lens al 33' del primo tempo.

Prandelli dovrà sicuramente lavorare ancora parecchio per rendere l'Italia più competitiva; il tempo a disposizione non è moltissimo, tenendo conto che in estate si disputerà la Confederations Cup, importante torneo in previsione dei Mondiali 2014 in Brasile.

Colpo Lazio: preso Saha

Nonostante il calciomercato sia ufficialmente chiuso, la Lazio ha deciso di puntare su quello svincolati a causa del grave infortunio di Klose, che resterà fermo due mesi.

La società biancoceleste ha chiuso l'affare con Saha, ex attaccante di Sunderland e Manchester United; il francese ha firmato con la Lazio un contratto di sei mesi a 500 mila euro.

Saha, classe 1978, ha totalizzato con il Sunderland solo 11 presenze senza andare mai in gol, mentre più positive sono state le esperienze con i Red Devils e l'Everton.

Con i primi ha collezionato 86 partite mettendo a segno 28 reti, con la squadra di Liverpool ha disputato, invece, 97 gare realizzando 27 gol.

Lazio: per Brocchi carriera finita?

Non bastassero le notizie negative provenienti da Klose, per lui due mesi di stop, ecco che scatta un altro gravissimo allarme in casa Lazio.

Il centrocampista biancoceleste Brocchi potrebbe chiudere anzitempo la sua carriera a causa dell'infortunio subito domenica scorsa e provocato da Matuzalem.

La diagnosi potrebbe essere molto pesante, infatti, Brocchi dovrebbe essersi procurato una frattura ad un piede che potrebbe impedirgli di continuare a giocare, tenendo conto anche dell'età dell'ex Milan e Inter, 37 anni.

A tenere banco, però, sono anche gli strascichi successivi a questo episodio; l'ex giocatore laziale Baronio ha insultato pesantemente su Twitter Matuzalem e quest'ultimo avrebbe deciso di querelarlo per le frasi offensive.

La speranza è che tutto rientri nella norma e Brocchi possa tornare a calcare i campi di calcio nel più breve tempo possibile.

Antonio Conte lascia la Juve?

La notizia potrebbe destare qualche preoccupazione ai tifosi della Juventus, infatti, Antonio Conte sarebbe finito nella lista di Abramovich per averlo come tecnico al Chelsea nella prossima stagione.

L'allenatore bianconero è in lizza insieme a Mourinho, Laudrup e Zola per la panchina, anche se al momento appare in vantaggio il portoghese, molto amato dai supporters dei Blues.

Ora bisognerà attendere la fine del campionato e la decisione del presidente russo, la Vecchia Signora, però è avvertita e dovrà blindare Conte il più presto possibile per non avere brutte sorprese in estate.

Cagliari-Milan in campo neutro?

Cagliari-Milan, in programma domenica prossima, rischia di non essere giocata all'"Is Arenas" a causa dell'inagibilità dell'impianto sardo.

Secondo la Prefettura cagliaritana, non ci sarebbero al momento le condizioni necessarie alla disputa della partita per problemi riguardanti l'ordine pubblico e la sicurezza.

La società di Cellino aveva avvisato le autorità competenti di aver installato impianti audio e video richiesti dalla Questura, ma non basterebbero per l'idoneità dello stadio.

Bisognerà aspettare ancora qualche altro giorno per la decisione definitiva, ma le premesse non promettono nulla di buono.

Palermo: esonerato Gasperini, c'è Malesani

Ennesimo esonero di Maurizio Zamparini per quanto riguarda l'area tecnica; il presidente del Palermo ha deciso di sollevare dall'incarico di allenatore Gasperini, alla luce dell'ultimo posto in classifica dei rosanero.

La sconfitta casalinga con l'Atalanta ha convinto pienamente Zamparini, che avrebbe scelto come nuovo tecnico Alberto Malesani, ex Genoa e Siena.

I tifosi palermitani si aspettano un'immediata inversione di tendenza perchè non hanno nessuna intenzione di veder sprofondare la propria squadra del cuore in Serie B.

Per Malesani, invece, più che raggiungere la salvezza l'obiettivo più arduo sarà sicuramente quello di rimanere e dunque, di non essere licenziato dal patron udinese.

Super Balotelli, il Milan vola

Grazie ad una doppietta del neo acquisto Balotelli, il Milan batte l'Udinese 2-1 e sale al quarto posto in classifica, raggiungendo l'Inter a 40 punti.

La squadra di Allegri parte benissimo e dopo 40 secondi Balotelli potrebbe già portare in vantaggio il Milan con un rasoterra che termina di poco a lato.

Al 25' SuperMario colpisce di sinistro su cross di El Shaarawy, pochi minuti più tardi l'ex City va vicino al gol, ma Padelli smanaccia in angolo.

Nella ripresa i rossoneri controllano, l'Udinese, però, al 50' pareggia con Pinzi che infila Amelia complice una deviazione di Zapata.

La compagine milanese riprende ad attaccare e lo fa fino al 93', quando El Shaarawy si conquista un calcio di rigore contestato dall'undici di Guidolin; dal dischetto Balotelli che realizza la sua personale doppietta e permette al Milan di ottenere 3 punti preziosissimi.

Serie A: perdono sia Inter che Lazio, bene la Fiorentina

La 23° giornata di Serie A regala due brutti ko per Inter e Lazio; i nerazzurri perdono malamente in trasferta contro l'ultima della classe, il Siena, che ha la meglio grazie alle reti di Emeghara, Sestu e Rosina su rigore, ininfluente il momentaneo pari interista di Cassano.

I biancocelesti vanno sotto di due gol a Genova a causa dei centri di Borriello e Bertolacci, ma prima Floccari e poi Mauri su rigore pareggiano i conti; al 95', però, una rete di Marco Rigoni castiga la squadra di Petkovic.

Torna al successo, invece, la Fiorentina, che supera 2-0 il Parma con i gol di Toni e Jovetic e sale a quota 39 punti in classifica.

Le sfide salvezza tra Palermo-Atalanta e Pescara-Bologna offrono due affermazioni esterne da parte degli orobici e degli emiliani rispettivamente per 2-1 e 3-2.

In serata chiuderà la giornata il match d'alta classifica tra Milan e Udinese.

Hamsik-Cannavaro: Napoli da primato

Il Napoli supera 2-0 il Catania al San Paolo e raggiunge al primo posto la Juventus a quota 49 punti; i bianconeri, comunque, scenderanno in campo domani alle 12.30 in casa del Chievo Verona.

I primi 30 minuti di gioco non regalano grandi emozioni, il Catania riesce a controllare le offensive partenopee, ma solo fino al 31', quando Hamsik batte Andujar da pochi passi sfruttando un tiro-cross di Zuniga.

Gli etnei provano a reagire, ma la squadra di Mazzarri continua ad insistere e al 44' Cannavaro offre alla platea azzurra il raddoppio, su assist del solito Hamsik.

Nel secondo tempo i catanesi cercano di riaprire la partita, il Napoli, però, non si fa trovare quasi mai impreparato e conquista tre punti fondamentali.

Attendendo la Juve, tutta Napoli sogna lo scudetto tenendo conto che questo primo posto mancava da ben 23 anni, quando c'era un certo Maradona.

Serie B: il Livorno incalza il Sassuolo

La 24° giornata di Serie B non permette al Sassuolo di fuggire a causa del pareggio interno ottenuto con l'Empoli; i modenesi si erano portati in vantaggio con un rigore dubbio di Terranova, ma Regini ha ristabilito la parità definitiva.

Vittoria casalinga, invece, per il Livorno, che supera 2-0 il fanalino di coda Pro Vercelli; decisive le reti messe a segno da Paulinho e Siligardi nella ripresa.

Successo anche per il Varese di Castori, che batte 2-0 in casa il Modena e si piazza a -8 dal Verona grazie alle reti di Franco e Filipe; con questa distanza i playoff per la promozione si giocherebbero.

Importanti affermazioni esterne per Juve Stabia e Cesena, che hanno la meglio su Vicenza e Novara rispettivamente per 2-1 e 1-0.

Solo pari in Ternana-Bari, Cittadella-Crotone, Brescia-Spezia e Grosseto-Padova.

Poker Cagliari a Roma, Zeman esonerato?

Il Cagliari fa suo per 4-2 il primo anticipo di Serie A, infliggendo una dura punizione alla Roma di Zeman; il tecnico boemo è ad un passo dall'essere esonerato, tenendo conto che questa sfida era considerata un'ultima chance per l'allenatore.

I sardi partono forte e già al 3' passano in vantaggio con Nainggolan, ben servito da Sau; l'ex Juve Stabia potrebbe raddoppiare poco dopo, ma la sua conclusione termina a lato.

Al 35' Francesco Totti fa pareggiare la Roma su calcio di punizione, complici anche gli errori della barriera e del portiere Agazzi.

Nel secondo tempo, al 1', Goicoechea commette uno svarione pazzesco, buttandosi in porta il pallone in seguito ad un cross innocuo.

Il pubblico giallorosso comincia a prendere di mira il numero uno, che è costretto a capitolare anche al 56' in virtù di un preciso colpo di testa di Sau.

Al 71' ancora Sau colpisce un palo clamoroso, ma sulla respinta Pisano batte per la quarta volta Goicoechea.

Nei minuti finali Marquinho sigla il 4-2 che non basta a placare la rabbia dei tifosi romanisti, imbufaliti dall'ennesima prestazione negativa della propria squadra del cuore.

Calciomercato: colpi e acquisti mancati

L'ultima giornata di calciomercato sarà ricordata soprattutto per gli affari non riusciti a concretizzarsi; prima di tutto, la speranza dei tifosi del Milan di avere anche Kakà oltre a Balotelli si è subito affievolita già nel pomeriggio.

La Juventus, invece, ci ha provato con Icardi della Samp senza fortuna, ma ha praticamente acquistato Poli per la prossima stagione.

Le notizie più clamorose, però, arrivano dalla Capitale; la Lazio mette a segno all'ultimo secondo il colpo Anderson dal Santos, ma un fax non pervenuto in tempo dal Brasile fa saltare l'affare.

La Roma decide di cedere Stekelenburg al Fulham, l'accordo tra le due società viene trovato, dunque, il calciatore si mette in volo per Londra, ma i giallorossi non riescono a trovare un degno sostituto e la trattativa tramonta clamorosamente.

Per quanto riguarda gli affari conclusi, il Milan tessera Salamon dal Brescia, il Genoa preleva Rigoni dal Chievo, mentre molto attive sono Siena e Pescara.

I primi acquisiscono le prestazioni sportive di Terlizzi dal Pescara e di Matheu dall'Atalanta, gli abruzzesi chiudono per Sforzini, Sculli, Zauri e Ferrario.