Kakà lascia il Milan: firmerà con gli Orlando e andrà al San Paolo

Il Milan dà il suo addio a Ricardo Kakà: il trequartista rossonero lascerà a breve il club per firmare un contratto con il team americano degli Orlando City.

Ma ad essere felici sono i tifosi del San Paolo, visto che Ricky trascorrerà sei mesi (fino a gennaio) nelle fila della compagine brasiliana.

A tal proposito, il vicepresidente del San Paolo è più che fiducioso: "Dopo 60 giorni di trattative siamo tutti d'accordo, mancano soltanto le firme".

Al posto di Kakà il Diavolo dovrebbe prelevare dal Rubin Kazan Roman Eremenko, classe 1987, con un passato italiano nell'Udinese e nel Siena.

Incredibile Olanda: si qualifica con una spettacolare rimonta al fotofinish

L'Olanda prosegue la sua avventura ai Mondiali brasiliani grazie al successo per 2-1 ottenuto ai danni di un ottimo Messico, regolato solo in extremis.

Gli Oranje riescono a rimontare la nazionale di Herrera dall'88' al 94', quando ormai i messicani sembravano avessero in pugno l'impresa.

Messico in vantaggio al 48' con un gran sinistro di Dos Santos; gli olandesi cercano di rimediare al passivo e raggiungono la parità all'88' con un potente destro di Sneijder.

Al quarto minuto di recupero, Robben entra in area e viene atterrato: rigore; dal dischetto Huntelaar batte Ochoa.

La squadra di Van Gaal centra dunque i quarti di finale e attenderà ora la vincente della sfida tra Grecia e Costa Rica.

Sorpresa Blatter: "Sì alla moviola in campo"

Il presidente della Fifa, Joseph Blatter, si è finalmente convinto ad adoperare la moviola in campo per alcuni episodi sospetti durante gli incontri di calcio.

Blatter ha annunciato che gli allenatori potranno richiedere il mezzo tecnologico 4 volte, 2 per ogni tempo di gioco.

Il direttore di gara prenderà quindi visione delle immagini e assumerà la propria decisione.

Si prospettano dunque grandi cambiamenti nel panorama calcistico europeo: oltre alla moviola sono infatti stati provati ai Mondiali, finora con successo, gli esperimenti della bomboletta spray sui calci di punizione e della goal technology per i gol fantasma.

Questi ultimi due mezzi potrebbero essere confermati anche per gli Europei del 2016, in programma in Francia.

Juve: è fatta per Sturaro e Mustafi

Doppia operazione di mercato messa a segno dalla Juventus, che si è ormai assicurata le prestazioni sportive di Stefano Sturaro del Genoa e di Shkodfran Mustafi della Sampdoria.

Il centrocampista rossoblù approda a Torino per 6 milioni di euro, ma molto probabilmente giocherà a Genova per un'altra stagione.

Il difensore tedesco è invece impegnato con la Nazionale ai Mondiali brasiliani e si potrebbe attendere il suo rientro, prima di definire ufficialmente la trattativa.

La società bianconera dimostra comunque di voler puntare fortemente sui giovani e lo fa acquistando due dei giocatori maggiormente di prospettiva del panorama calcistico italiano.

Morso Suarez a Chiellini: per l'Uruguay è frutto di Photoshop

L'Uruguay non ci sta ed è pronta a farsi sentire con forza dalla Fifa per far scagionare l'attaccante Luis Suarez, reo di aver dato un morso a Giorgio Chiellini.

La nazionale "Celeste" afferma che l'immagine diffusa da tutti i siti è stata modificata grazie a Photoshop.

Nella foto si vedono sulla spalla del difensore juventino i segni dei denti, ma per l'Uruguay nelle immagini veritiere è assente qualsiasi segno da morso.

Nei prossimi giorni verrà presa una decisione: in caso di colpevolezza, Suarez rischia una lunghissima squalifica.

Italia choc: eliminata dai Mondiali, Prandelli via?

Ultim'ora: Il ct Cesare Prandelli e il presidente Figc Giancarlo Abete hanno rassegnato le dimissioni .
Epilogo drammatico da un punto di vista sportivo per l'Italia, che viene sconfitta 1-0 dall'Uruguay ed è costretta a lasciare il Brasile perché eliminata dai Mondiali.

Gli azzurri vanno fuori per la seconda edizione di fila, dopo la debacle del 2010; la doppia eliminazione consecutiva non si verificava da 48 anni.

La nazionale di Prandelli abdica a causa di un gol di Godin arrivato al minuto 81; gara comunque bruttissima, con entrambe le squadre che giocano a ritmi molto bassi.

L'Italia paga anche l'espulsione ingiusta di Marchisio al 60' per un fallo su Arevalo Rios.

Al termine del match, il tecnico Prandelli si è assunto le sue responsabilità e non è da escludere l'ipotesi dimissioni.

Nelle prossime ore maggiori aggiornamenti sulla vicenda.

Italia-Uruguay: sarà come una finale

Grandissima attesa per il delicato match tra Italia e Uruguay, in programma oggi alle 18 italiane a Natal.

Le due squadre si contenderanno la seconda posizione del girone e la conseguente qualificazione agli ottavi di finale dei Mondiali.

Agli azzurri servono la vittoria o il pareggio, mentre al team uruguayano solo i tre punti.

Il ct azzurro Cesare Prandelli ha già scelto l'undici da schierare; questo il 3-5-2 del tecnico: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Darmian, Verratti, Pirlo, Marchisio, De Sciglio; Immobile, Balotelli.

L'allenatore dei sudamericani, Tabarez, proporrà invece un 4-3-1-2 con il temibile duo d'attacco composto da Cavani e Suarez.

Ecco la formazione: Muslera; Caceres, Gimenez, Godin, Pereira; Gonzalez, Arevalo Rios, Rodriguez; Lodeiro; Cavani, Suarez.

Italia-Uruguay: gara a rischio?

Martedì prossimo l'Italia si giocherà la qualificazione agli ottavi di finale dei Mondiali con l'Uruguay, ma a preoccupare non è soltanto l'incontro.

A pochi chilometri di distanza dallo stadio di Natal, città che ospiterà il match, si è aperta una grande voragine a causa del forte maltempo che ha imperversato sulla zona nei giorni scorsi.

Baracche e automobili sono state letteralmente inghiottite e in queste condizioni la gara potrebbe essere a rischio.

Le ultime notizie parlano anche di sala stampa completamente allagata per la rottura di una tubatura dell'acqua.

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Nelle prossime ore si spera possano essere risolte tutte le problematiche per non rovinare l'importante evento calcistico.

Pazza idea Pato per la Juventus

La Juventus sta lavorando per assicurarsi un grande attaccante per la prossima stagione, quando si punterà nuovamente a raggiungere importanti traguardi, soprattutto europei.

Morata del Real Madrid sembrava l'opzione più verosimile, ma "La Gazzetta dello Sport" preannuncia un possibile colpo davvero incredibile.

La dirigenza bianconera starebbe cercando di acquistare Alexandre Pato, l'ex bomber del Milan.

Il "Papero" è attualmente di proprietà del Corinthians, ma potrebbe far ritorno in Italia per giocare con i campioni d'Italia in carica.

Il problema principale è sempre lo stesso: il brasiliano è afflitto da problemi fisici che si presentano costantemente.

Spetterà alla Juve decidere se puntare in maniera decisa su questa scommessa.

L'Italia crolla con il Costa Rica, ma adesso basta un pari

L'Italia è scesa sulla Terra dopo l'incredibile sconfitta per 1-0 patita con il Costa Rica, che si è qualificato clamorosamente agli ottavi di finale dei Mondiali.

La rete di Bryan Ruiz ha cancellato l'entusiasmo generatosi con il successo sull'Inghilterra, ma a preoccupare i tifosi non è stato certamente solo il risultato.

Gli azzurri di Prandelli hanno disputato una gara a ritmi molto lenti, con grande confusione nella fase di impostazione del gioco.

In gravissima difficoltà Chiellini e Thiago Motta, ma anche gli altri giocatori non hanno raggiunto la sufficienza, fatta eccezione per il solo Darmian.

La buona notizia è che l'Italia è ancora in piena corsa per la qualificazione e potrà puntare anche al pareggio nel match di martedì prossimo con l'Uruguay.

In caso di ko la truppa italiana uscirebbe invece ai gironi dei Mondiali per la seconda volta di fila, dopo la debacle del 2010 in Sudafrica.

Italia: Buffon e Barzagli ci saranno

Buone notizie per Cesare Prandelli, a poco meno di tre ore dal fischio d'inizio di Italia-Costa Rica, gara valida per la seconda giornata dei Mondiali brasiliani.

Il ct azzurro potrà contare dal 1' di Gigi Buffon e Andrea Barzagli, che hanno superato i rispettivi problemi fisici.

Inizialmente non prenderanno parte al match per scelta tecnica Verratti e Paletta, che verranno sostituiti da Thiago Motta e Bonucci.

Questo l'undici che sarà schierato dall'ex allenatore della Fiorentina: Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Darmian; De Rossi; Candreva, Pirlo, Thiago Motta, Marchisio; Balotelli.

La partita comincerà alle ore 18 italiane e sarà arbitrata dal cileno Enrique Osses, coadiuvato dagli assistenti Carlos Astroza e Sergio Roman, entrambi connazionali del direttore di gara.

L'Arsenal vuole Balotelli: costo 37 milioni

L'Arsenal non scherza ed è pronta a fare la sua offerta ufficiale per provare ad acquistare Mario Balotelli.

L'attaccante del Milan potrebbe lasciare la società rossonera al termine dei Mondiali; la dirigenza milanista non fa però sconti e chiede 37 milioni di euro per il costo del cartellino.

Nei prossimi giorni attesi sviluppi: in caso di cessione di SuperMario, il Milan si fionderà sul bomber croato del Bayern, Mandzukic.

Spagna choc: eliminata dai Mondiali

Incredibile ma vero: la Spagna campione del mondo in carica dice già addio ai Mondiali a causa del 2-0 subito questa sera dal Cile.

La nazionale guidata da Sampaoli conquista la sua seconda vittoria consecutiva e la qualificazione agli ottavi grazie ai gol messi a segno da Vargas al 20' e da Aranguiz al 43'.

Per la compagine di Del Bosque resta solo una grande delusione, frutto di due ko e degli 0 punti in classifica.

Oltre al Cile va avanti l'Olanda, mentre insieme alla Spagna abdica anche l'Australia.

Il Brasile delude, ottimo Messico

Il Brasile non va oltre lo 0-0 con il Messico, nella seconda giornata dei Mondiali; i verdeoro impattano contro una compagine ben messa in campo e che ha anche sfiorato il colpo grosso.

La nazionale allenata da Scolari ha dei sussulti solo con il fenomeno Neymar, ma l'attaccante del Barcellona trova sulla sua strada un impeccabile Ochoa.

Dall'altra parte è Julio Cesar a dare tranquillità ad una difesa messa in difficoltà soprattutto da Guardado e Giovani Dos Santos.

Grazie al pari di Fortaleza, sia Brasile che Messico salgono a 4 punti in classifica.

Nonostante la qualificazione agli ottavi sia ormai ad un passo, i padroni di casa preoccupano per il brutto gioco espresso nelle prime due gare.

Show Germania: poker al Portogallo

La Germania inizia nel migliore dei modi il suo Mondiale brasiliano: i tedeschi allenati da Loew distruggono 4-0 il Portogallo di un deludente Cristiano Ronaldo.

Il vantaggio arriva già al 12': Joao Pereira commette un fallo da rigore su Goetze, Muller si incarica della battuta e realizza l'1-0.

Al 32' raddoppio siglato Hummels grazie ad un colpo di testa su azione d'angolo.

A fine primo tempo giunge anche il tris con una conclusione di sinistro di Muller, che segna la sua personale doppietta.

Nella ripresa, il calciatore del Bayern Monaco esagera e sigilla il match mettendo a segno una tripletta.

I lusitani di Bento incassano una meritata sconfitta che potrebbe già mettere a repentaglio la qualificazione agli ottavi di finale.

L'Italia c'è: Inghilterra stesa da Balotelli

L'Italia spazza via tutte le perplessità dei tifosi e supera 2-1 a Manaus l'Inghilterra, nella prima giornata del girone D dei Mondiali brasiliani.

Gli azzurri soffrono nella prima frazione e rischiano di subire gol da Sterling e Sturridge; è la nazionale di Prandelli a portarsi però in vantaggio al 35' con una botta di Marchisio.

Nella circostanza ottima finta di Pirlo che disorienta la retroguardia inglese.

Passano soltanto due minuti e il team di Hodgson pareggia: azione di Rooney sulla fascia, cross in mezzo e conclusione vincente di Sturridge che anticipa Paletta e batte Sirigu.

Nelle fasi finali della prima frazione, Italia vicinissima al gol con Balotelli e Candreva: nella prima occasione salvataggio sulla linea della difesa britannica, nella seconda palo centrato dal giocatore della Lazio.

Secondo tempo: al 50' Italia nuovamente avanti con uno stacco di testa di Balotelli, ben imbeccato proprio da Candreva.

La squadra inglese prova a reagire e la più ghiotta chance giunge sui piedi di Rooney: da ottima posizione l'attaccante dello United manda a lato.

Gli azzurri si compattano e cercano di evitare pericoli: al 95' è festa per i primi tre punti nella competizione internazionale.

Venerdì prossimo, in caso di successo sul Costa Rica, la Nazionale si qualificherà agli ottavi.

Ufficiale: Menez è del Milan

Jeremy Menez è un calciatore del Milan: mancava solo l'ufficialità, che è giunta poco fa direttamente dalla società rossonera.
L'ex Paris Saint-Germain ha sottoscritto un accordo che lo legherà al Diavolo per i prossimi tre anni.
Menex, classe 1987, ha disputato tre stagioni con la maglia parigina: 75 le presenze in campionato, impreziosite da 14 reti.
Con la nazionale francese ha invece collezionato 24 partite e realizzato due marcature.

Mondiali: spettacolo Olanda, Spagna umiliata

L'Olanda abbatte 5-1 la Spagna nella prima giornata del girone B dei Mondiali brasiliani; gli "Orange" sono trascinati da Van Persie e Robben, autori di una doppietta ciascuno.

Eppure gli uomini di Del Bosque erano partiti bene: al 27' Diego Costa si guadagna un rigore e dal dischetto Xabi Alonso non sbaglia.

Silva sfiora il raddoppio, ma al 44' uno spettacolare tuffo di testa di Van Persie rimette la gara in parità.

Nella ripresa è dominio olandese: al 53' Robben segna il 2-1 con una conclusione di sinistro, mentre al 65' è il difensore De Vrij a siglare la terza rete; nell'occasione Van Persie fa carica su Casillas e dunque la marcatura doveva essere annullata.

Il team spagnolo esce praticamente dal terreno di gioco e viene umiliato ancora al 72' da Van Persie (clamoroso l'errore del numero uno del Real Madrid) e all'80' da Robben.

E' poi lo stesso Casillas ad evitare un risultato tennistico destreggiandosi in un paio di prodezze.

La nazionale allenata da Van Gaal conquista quindi i suoi primi 3 punti nella competizione mondiale; per la Spagna è invece la fine di un ciclo?

Milan: Barbara Berlusconi vuole la Champions League

L'amministratore delegato del Milan, Barbara Berlusconi, ha le idee chiare per il prossimo campionato.

Il suo obiettivo è quello di qualificarsi alla Champions League: "Vogliamo tornare tra i grandi d'Europa e quindi puntiamo a partecipare alla Champions".

Positivo il suo giudizio sul neo-allenatore Filippo Inzaghi: "Lo vedo molto carico, stiamo lavorando bene e ci siamo già incontrati per pianificare il futuro".

Va intanto a gonfie vele Casa Milan, il museo rossonero: "Sta suscitando grandi emozioni e interesse, sta diventando un punto di riferimento per i nostri tifosi".

Mondiali Brasile: scontri manifestanti-polizia

Alle 22 italiane cominceranno ufficialmente i Mondiali 2014 in Brasile, ma nel Paese sudamericano a far notizia sono gli scontri tra manifestanti e polizia.

A San Paolo, città in cui stasera si disputerà Brasile-Croazia, le forze dell'ordine hanno dovuto utilizzare i lacrimogeni per bloccare i protestanti.

Durante i tafferugli, una giornalista della Cnn è rimasta lievemente ferita da schegge di vetro.

Alla base delle contestazioni ci sono i troppi sprechi fatti dal governo brasiliano per organizzare la competizione internazionale.

La preoccupazione di nuove intemperanze in occasione dei match aumenta, anche se a difesa dei Mondiali ci saranno 180mila militari e addirittura missili terra-aria.

Serie B: Latina in finale, Bari eliminato

Termina 2-2 la semifinale di ritorno dei play-off di Serie B tra Latina e Bari: grazie allo stesso punteggio dell'andata e al miglior piazzamento in classifica, i laziali si qualificano alla finale.

Partita spumeggiante: primo tempo equilibrato, con azioni su entrambi i fronti; il team biancorosso è pericoloso con Joao Silva, i nerazzurri con Jonathas.

Ripresa incredibile: prima la squadra di Breda si divora due reti con Crimi e Jefferson, poi è la formazione di Alberti a portarsi in vantaggio al 73' con un rigore di Polenta.

All'81' il Latina pareggia, sempre dagli undici metri, con Jonathas; passano 3 minuti ed è Laribi a ribaltare completamente il risultato.

Il Bari non molla e trova il gol del 2-2 all'88' con Galano, ma i 5 minuti di recupero non bastano e il Latina festeggia con il suo pubblico.

La finalissima per approdare in Serie A vedrà di scena i nerazzurri con il Cesena, vittorioso nella doppia sfida con il Modena.

Jovetic all'Inter: si può fare

L'Inter potrebbe regalare un grande colpo di mercato ai suoi tifosi: stiamo parlando di Stevan Jovetic, attaccante in forza al Manchester City.

Il montenegrino, messosi in gran mostra in Italia con la maglia della Fiorentina, ritornerebbe così nel nostro Paese per cercare un riscatto dopo la deludente stagione in Premier League.

Il City lo pagò dai viola ben 26 milioni di euro, ma il costo del cartellino dovrebbe essersi ridotto sensibilmente.

Il patron nerazzurro Thohir è quindi pronto al suo secondo vero botto: dopo Hernanes spazio a Jovetic per sognare in campionato e in Europa.

Ora è ufficiale: Filippo Inzaghi è l'allenatore del Milan

Era certo da diversi giorni, ma adesso arrivano anche i crismi dell'ufficialità: Filippo Inzaghi siederà sulla panchina del Milan nella prossima stagione.

La società rossonera ha comunicato l'esonero di Clarence Seedorf e la firma sul contratto da parte di SuperPippo fino al 30 giugno del 2016.

L'ex attaccante milanista è già al lavoro per garantire al Diavolo un campionato ad alto livello: presi Alex e Menez, adesso si proverà a trattenere Rami e Taarabt.

Per altri possibili acquisti, bisognerà probabilmente attendere qualche settimana.

Frosinone e Pro Vercelli in Serie B: piangono Lecce e Sudtirol

Frosinone e Pro Vercelli al settimo cielo: le due compagini tornano infatti in Serie B dopo aver superato rispettivamente Lecce e Sudtirol nella finalissima play-off.

Il team vercellese si accontenta di un 1-1 casalingo, in virtù del successo esterno ottenuto la settimana scorsa a Bolzano: vantaggio Sudtirol con Corazza, pari piemontese con Fabiano.

Ben più combattuta ed emozionante la gara del "Matusa" di Frosinone: il Lecce passa in vantaggio con Beretta, ma subisce il pareggio di Paganini; il tutto accade nella prima frazione di gioco.

Nella ripresa, il risultato non cambia e la sfida si protrae ai supplementari visto l'1-1 maturato anche nella partita d'andata.

Nei primi 15 minuti la formazione salentina resta in 10 per l'espulsione di Beretta; nei 15 minuti finali la truppa laziale accelera e trova la rete del vantaggio con il capitano Frara.

Poi accade l'incredibile: si avverte un triplice fischio probabilmente proveniente dagli spalti, il pubblico frusinate pensa che il match sia terminato e fa invasione di campo per festeggiare.

Ma lo speaker dello stadio e i calciatori del Frosinone invitano a ristabilire l'ordine: l'arbitro fa proseguire la gara e Viola ipoteca la B con il gol del definitivo 3-1.

A partita conclusa rissa tra il tecnico leccese Lerda e alcuni tesserati del Frosinone e sfottò ai supporters leccesi da parte dei sostenitori di casa.

Paura Italia: scontro di gioco De Rossi-Ranocchia

Grande paura per Cesare Prandelli: durante l'allenamento pre-Mondiale in Brasile, Daniele De Rossi si è scontrato con Andrea Ranocchia.

Ad avere la peggio è stato il centrocampista giallorosso: fortunatamente però il calciatore azzurro, soccorso dal dottor Castellacci, ha subito soltanto un pestone.

Nulla di preoccupante quindi per la nostra Nazionale, che ricordiamo ha già perso per una frattura alla tibia Riccardo Montolivo.

Situazioni negative anche nelle altre squadre: la Francia dovrà rinunciare a Ribery, la Germania a Reus e la Colombia a Falcao.

L'Arsenal punta Insigne: grande offerta in arrivo

L'Arsenal fa sul serio e sarebbe pronta a fare follie per aggiudicarsi l'attaccante del Napoli, Lorenzo Insigne.

Il talento partenopeo è stato richiesto espressamente dal tecnico Wenger e il team londinese potrebbe convincere De Laurentiis grazie ad un'offerta clamorosa, pari a 20 milioni di euro.

Insigne sarà comunque visionato ai Mondiali brasiliani da alcuni osservatori: il giudizio di questi ultimi sarà decisivo per far accelerare o meno la trattativa.

Il classe 1991 ha disputato con la casacca azzurra 73 partite in campionato, realizzando 8 reti; 5 le apparizioni in Nazionale, impreziosite da una marcatura.

Mercato: Alex al Milan, Keita alla Roma

Sono iniziati i primi botti di mercato per la stagione 2014-2015: ad esploderli sono stati il Milan e la Roma, che hanno acquistato rispettivamente Alex e Keita.

Il difensore approda al Diavolo a parametro zero dal Paris Saint-Germain ed ha firmato un contratto che lo legherà ai rossoneri fino al 2017.

"Sono molto felice di essere qui": sono queste le prime parole da giocatore del Milan pronunciate dal centrale brasiliano.

Anche Keita si trasferisce in giallorosso a parametro zero e lascia dopo un solo anno gli spagnoli del Valencia.

Il centrocampista maliano, 34 anni, ha sottoscritto un accordo di un anno, valido fino al 30 giugno 2015.

Perez gela la Juve: "Morata resta al Real"

"Morata resta al Real Madrid": è questa la secca affermazione del presidente spagnolo Florentino Perez, che chiude la porta in faccia alla Juventus.

Il patron madridista ha ammesso di essere amico con alcuni dirigenti bianconeri, ma l'attaccante 22enne non approderà a Torino.

Perez ha comunque tranquillizzato il popolo juventino smentendo un suo interesse nei confronti di Paul Pogba, che potrebbe rimanere alla corte di Antonio Conte.

Jeremy Menez al Milan: accordo vicino

L'attaccante del Psg, Jeremy Menez, potrebbe firmare a breve con il Milan: il francese avrebbe già trovato un accordo di massima con Galliani e il futuro tecnico Filippo Inzaghi ad Ibiza.

L'ex calciatore della Roma dovrebbe sottoscrivere un contratto della durata di tre anni.

Ma gli acquisti in entrata non finiscono qui: sempre dal club parigino potrebbe arrivare il difensore Alex, che si sposerà per i prossimi due anni.

In uscita la tifoseria rossonera rischia di perdere Mario Balotelli e Ricardo Kakà, inseguiti da diverse squadre europee.

Dopo i Mondiali il futuro dei due sarà sicuramente più limpido.

Ciro Immobile è del Borussia Dortmund

Un altro talento italiano lascia ufficialmente il nostro Paese: si tratta di Ciro Immobile, che da oggi è un nuovo calciatore del Borussia Dortmund.

L'attaccante del Torino, capocannoniere del campionato con 22 reti all'attivo, approda in Germania alle dipendenze di Jurgen Klopp.

Ai granata di Cairo e alla Juventus 20 milioni di euro per il costo del cartellino; il giocatore ha invece firmato un contratto che lo legherà al Dortmund per i prossimi 5 anni.