Milan: Balotelli quasi out con la Juventus

Brutta notizia in casa Milan: Mario Balotelli è in fortissimo dubbio per la gara di campionato in programma domenica sera con la Juventus.

SuperMario, infortunatosi ad una spalla in occasione della sfida di Champions League con l'Atletico Madrid, potrebbe finire in panchina o addirittura in tribuna.

In caso di forfait ufficiale del campione azzurro, Clarence Seedorf si affiderà alla vena realizzativa di Giampaolo Pazzini per cercare di sfondare la difesa bianconera.

Europa League: passano il turno Juve, Fiorentina e Napoli, fuori la Lazio

I sedicesimi di finale di Europa League regalano 3 sorrisi su 4 all'Italia: si qualificano infatti agli ottavi Juventus, Fiorentina e Napoli, mentre la Lazio è costretta a dire addio alla competizione europea.

I bianconeri di Conte battono 2-0 il Trabzonspor anche a Trebisonda grazie a Vidal ed Osvaldo e bissano il successo ottenuto all'andata a Torino.

I viola di Montella impattano 1-1 al Franchi (rete Fiorentina con Ilicic), ma passano il turno in virtù del 3-1 esterno conquistato in Danimarca.

Sarà proprio la gara fratricida Fiorentina-Juventus ad animare l'Europa League il 13 e 20 marzo prossimi.

Affermazione interna per i partenopei di Benitez, che superano 3-1 lo Swansea: vantaggio Napoli con Insigne, pari gallese con De Guzman, reti decisive firmate Gonzalo Higuain e Inler.

Nel prossimo turno, gli azzurri dovranno vedersela con il Porto.

Finisce, invece, l'avventura continentale dei biancocelesti di Reja: non basta il 3-3 in trasferta con il Ludogorets, che si qualifica a discapito dei laziali sfruttando l'1-0 della gara d'andata giocata all'Olimpico.

Champions: Real Madrid forza 6 con lo Schalke, pari in Galatasaray-Chelsea

Le ultime due partite, valevoli per l'andata degli ottavi di finale di Champions League, offrono due incontri totalmente differenti.

A Gelsenkirchen, il Real Madrid di Carlo Ancelotti umilia 6-1 lo Schalke 04 ed ipoteca i quarti; le Merengues sono trascinate dall'intero tridente offensivo: due gol a testa per Cristiano Ronaldo, Gareth Bale e Karim Benzema.

I tre regalano spettacolo e danno un importante segnale di forza alle avversarie della competizione; nel finale un'inutile, ma straordinaria rete di Huntelaar regala il gol della bandiera ai tedeschi.

In Turchia, invece, finisce 1-1 il match tra il Galatasaray di Mancini e il Chelsea di Mourinho.

La gara viene subito sbloccata da Torres al 9', ma il team che ha eliminato la Juve nella fase a gironi non demorde.

Nella ripresa, Drogba e compagni insistono e trovano il pareggio al 65' con Chedjou.

Fino al 90' giungono occasioni su entrambi i fronti, ma il risultato non cambia; sarà decisiva la sfida di ritorno allo "Stamford Bridge" per conoscere il nome della qualificata ai quarti di Champions.

Vincenzo Montella sarà l'allenatore del Barcellona?

Il Barcellona potrebbe seriamente cambiare guida tecnica al termine della stagione perché Martino non se la sentirebbe più di allenare i blaugrana, visto il troppo stress accumulato.

Per questo motivo, la dirigenza catalana si sta mobilitando per cercare il successore: il nome più suggestivo porta a Vincenzo Montella, attuale allenatore della Fiorentina.

Il gioco espresso dai viola ha catturato le attenzioni del Barca, che vorrebbero puntare su di lui il prossimo anno.

Oltre a Montella ci sono anche altri nominativi sul taccuino, ma l'ex calciatore della Roma sarebbe uno dei favoriti.

Spetterà dunque al tecnico la decisione definitiva: poter allenare un fenomeno come Messi sarebbe, però, davvero irrinunciabile.

Champions: super Olympiakos, United affondato

L'Olympiakos sfodera una prestazione di altissimo livello, supera 2-0 il Manchester United e si aggiudica così l'andata degli ottavi di finale di Champions League.

I greci sono sostenuti da un pubblico spettacolare, che li incoraggia dal 1' con un tifo assordante; al 38' un tacco di Dominguez porta in vantaggio gli uomini di Michel e fa esplodere lo stadio ellenico.

Il team inglese non dà mai l'impressione di reagire e nel secondo tempo arriva anche il raddoppio dell'Olympiakos con una strepitosa conclusione di Campbell.

Nel finale di gara, Van Persie ha l'occasione per siglare il 2-1, ma spreca calciando alto da ottima posizione.

Dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro Rocchi decreta il triplice fischio: per lo United servirà ora un'impresa all'Old Trafford per cercare di ottenere la qualificazione ai quarti.

Giudice Sportivo: 25mila euro di multa alla Juve, pesante squalifica per Borja Valero.

Il Giudice Sportivo Tosel grazia la Juventus per gli striscioni esposti domenica durante il derby con il Torino, che offendevano la memoria di Superga.

Solo una multa di 25mila euro per i bianconeri, che potranno dunque contare sul pubblico anche nel prossimo match casalingo.

Mannaia, invece, sul centrocampista della Fiorentina Borja Valero: il viola è stato squalificato per 4 giornate per aver spintonato l'arbitro Gervasoni.

Due turni di stop per il difensore del Chievo, Gennaro Sardo, mentre i seguenti giocatori sono stati fermati per una giornata: Diakitè e Pizarro (Fiorentina), Maxi Lopez, Palombo e Costa (Samp), Munari (Parma), Toni (Verona), Albiol e Higuain (Napoli), Bergessio (Catania), Ekdal (Cagliari), El Kaddouri (Torino), Matuzalem (Genoa), Domizzi (Udinese), Muntari (Milan), Vidal (Juventus).

Choc Juventus: striscioni offensivi sulla strage di Superga

Siamo costretti ancora una volta a non scrivere di calcio, ma di episodi clamorosi e vergognosi verificatisi sugli spalti dello "Juventus Stadium".

I tifosi bianconeri hanno esposto durante il derby alcuni striscioni assolutamente deprecabili nei confronti della strage di Superga.

Queste le frasi scritte contro il Grande Torino, schiantatosi il 4 maggio del 1949: "Quando volo penso al Toro", "Noi di Torino orgoglio e vanto, voi solo uno schianto".

Resta lo sconcerto per espressioni offensive nei riguardi innanzitutto di persone che hanno perso la vita in un tragico volo aereo, ancor prima di parlare di calciatori del Torino.

Il bello del calcio è sicuramente anche e soprattutto la rivalità e gli sfottò tra le tifoserie, ma qui i limiti sono stati abbondantemente superati.

I sostenitori juventini, già recidivi, rischiano ora di subire una pesante sanzione dal Giudice Sportivo.

La Juve vince il derby con Tevez: il Torino protesta per rigore non concesso

La Juventus si aggiudica il sentito derby di Torino, battendo i granata 1-0 allo "Stadium": a decidere il match un gran gol di Tevez al 30'.

I bianconeri di Conte, però, non sembrano inarrestabili e il team di Ventura riesce a creare qualche piccola insidia.

Grandi proteste del Toro per un fallo di Vidal che avrebbe meritato il giallo: si sarebbe trattato della seconda sanzione, quindi il cileno andava espulso.

Nella ripresa il Torino continua a provarci, ma la Juve riesce a controllare agevolmente gli attacchi offensivi.

Al 33' giunge il secondo episodio che fa alterare i giocatori del Torino: El Kaddouri viene atterrato in area di rigore da Pirlo.

L'arbitro Rizzoli lascia proseguire, ma l'intervento sembra netto: penalty negato.

Dopo 4 minuti di recupero termina l'incontro: la Vecchia Signora sale a 66 punti in classifica, a +9 sulla Roma, mentre il Torino resta a quota 36.

Serie B: colpi esterni di Empoli e Cesena, ok Trapani

Nella 26° giornata di Serie B, l'Empoli espugna 1-0 Padova con un gol di Massimo Maccarone; grazie a questo successo, i toscani di Sarri salgono a quota 45 punti e consolidano la seconda posizione.

Vittoria esterna anche per il Cesena, che vince 2-1 a Carpi: il gol decisivo arriva al 91' in virtù di un rigore realizzato da Rodriguez.

Affermazione casalinga per il Trapani, 2-0 al Modena: per i siciliani di Boscaglia marcature firmate Basso dagli undici metri e Mancosu, sempre capocannoniere del campionato.

Vittoria interna per il Bari, che supera 1-0 al San Nicola il Pescara: in gol per i baresi Joao Silva; a causa del ko odierno, Pasquale Marino è stato esonerato dalla dirigenza abruzzese.

Questi gli altri risultati: Ternana-Siena 2-2, Varese-Avellino 1-1, Juve Stabia-Cittadella 1-1, Novara-Reggina 1-0.

Javier Zanetti corteggiato da Mourinho: lascerà l'Inter?

L'indiscrezione trapelata ha del clamoroso: Javier Zanetti sarebbe stato contattato da Josè Mourinho per approdare nella prossima stagione nelle fila del Chelsea.

Il capitano dell'Inter vorrebbe concludere la sua carriera a Milano, ma il richiamo del tecnico del "Triplete" potrebbe essere troppo forte e difficilmente rifiutabile.

Inoltre, pare che Mou gli abbia anche proposto un ruolo da dirigente subito dopo che avrà appeso gli scarpini al chiodo.

Intervistato, l'argentino ha per ora smentito questa ipotesi londinese, ma da giugno potrà succedere di tutto.

Nella sua straordinaria militanza interista, Zanetti ha totalizzato, dal 1995, 608 gare di campionato condite da 12 reti; 145 presenze e 5 gol il suo bottino con la maglia dell'Argentina.

Guarin potrebbe rinnovare con l'Inter

Fredy Guarin, da essere considerato un traditore per essere quasi approdato alla Juventus, ora è diventato nuovamente perno insostituibile dello scacchiere dell'Inter.

Walter Mazzarri punta fortemente su di lui, visto che nelle ultime uscite ha disputato prestazioni molto convincenti.

Per questo motivo, la società nerazzurra ha intenzione di proporre al centrocampista colombiano il rinnovo di contratto fino al 2017.

Il procuratore di Guarin dovrebbe incontrare Thohir entro marzo per discutere i dettagli della trattativa.

Finora sono state 59 le presenze collezionate in campionato dall'ex Porto con la casacca interista, impreziosite da 7 reti; 48 partite e 3 gol il suo score con la Colombia.

Milan sfortunato: l'Atletico Madrid vince con un gol di Diego Costa

Il Milan subisce un'immeritata sconfitta casalinga nell'andata degli ottavi di Champions: l'Atletico Madrid riesce a vincere grazie ad una rete di Diego Costa all'83'.

Ma i rossoneri di Clarence Seedorf sono davvero molto sfortunati: nel primo tempo colpiscono prima una traversa con Kakà e poi un palo clamoroso con Poli, bravo Courtois in quest'ultima occasione.

E' sempre il Milan a fare la gara, mentre gli spagnoli di Simeone appaiono in nettissima sofferenza.

Stesso canovaccio di gara nella ripresa, con il Diavolo che crea meno palle gol, ma che tiene costantemente in apprensione l'Atletico.

Dopo una partita di grande intensità, la squadra milanista rallenta nel finale per stanchezza e i "Colchoneros" ne approfittano con Diego Costa, che di testa supera Abbiati ed una disattenta difesa.

Al ritorno servirà una prestazione perfetta per il team rossonero, che dovrà vincere almeno 2-0 in trasferta per qualificarsi ai quarti.

Milan-Atletico Madrid: le probabili formazioni

Grande attesa per l'andata degli ottavi di finale di Champions League che vedrà all'opera il Milan, unica squadra italiana a rimanere ancora in corsa nella competizione, contro l'Atletico Madrid di Simeone.

I rossoneri di Seedorf devono assolutamente dimenticarsi la deludente posizione occupata in campionato e mettere in campo la grinta che lo ha sempre contraddistinto in Europa.

Gli spagnoli sono, invece, al primo posto nella Liga in coabitazione con Real Madrid e Barcellona e cercheranno di impensierire la retroguardia milanista soprattutto con lo spauracchio Diego Costa.

Questo l'undici di partenza che Seedorf dovrebbe proporre dall'inizio: Abbiati; De Sciglio, Rami, Bonera, Emanuelson; De Jong, Essien; Poli, Kakà, Taarabt; Balotelli.

Simeone schiererà un 4-4-2 che dovrebbe prevedere i seguenti interpreti: Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Insua; Koke, Suarez, Gabi, Arda Turan; Raul Garcia, Diego Costa.

La sfida sarà diretta dall'arbitro portoghese Pedro Proenca e avrà inizio alle ore 20.45: diretta tv in chiaro su Canale 5.

Champions: Psg e Barcellona ipotecano i quarti

Tutto facile per Psg e Barcellona, che negli ottavi di Champions League ottengono due fondamentali successi esterni rispettivamente a Leverkusen con il Bayer e a Manchester con il City.

La compagine parigina mette a segno 4 reti grazie ad una doppietta di Ibrahimovic e alle reti di Matuidi e Cabaye.

Servirà, dunque, un'impresa storica alla formazione tedesca che dovrà addirittura realizzare 5 marcature senza subirne per passare il turno.

I blaugrana di Martino ne fanno 2 al City: vanno a bersaglio Messi su calcio di rigore e Dani Alves nei minuti finali di match.

Sia per il Barca che per il Psg il pass per i quarti di finale della competizione europea è quasi staccato.

Querelle Conte-Capello: Agnelli chiede ed ottiene spiegazioni dal tecnico bianconero

Le parole di veleno proferite dall'attuale tecnico della Juventus, Antonio Conte, nei confronti di Fabio Capello hanno rischiato di creare una bufera incontrollabile.

L'ex centrocampista bianconero aveva affermato domenica che Capello è ricordato solo per quei due scudetti revocati a causa dello scandalo Calciopoli.

Dichiarazioni che andavano controcorrente all'azione della società juventina, che contesta da anni tale decisione (un tricolore all'Inter, uno mai assegnato).

Per questo motivo, sul web è scoppiata l'ironia da parte dei sostenitori nerazzurri, che hanno cominciato a pubblicare frasi come: "Conte uno di noi", "Grazie Conte".

Il presidente Andrea Agnelli ha quindi deciso di chiedere immediate spiegazioni per far rientrare il caso.

Conte ha rettificato, dicendo che le sue espressioni erano solo indirizzate contro l'ex allenatore della Juve e non nei confronti del club.

La proprietà ha dunque perdonato l'ex trainer di Atalanta e Bari e non lo ha multato.

Ma Conte è avvisato: alla prossima "gaffe" non ci saranno più sconti.

Parole d'amore di Galliani verso Inzaghi: "Finché vivrò resterà al Milan"

Nella giornata di ieri, la Primavera del Milan allenata da Pippo Inzaghi ha trionfato nel torneo di Viareggio, grazie al successo per 3-1 ottenuto ai danni dell'Anderlecht.

Inzaghi è riuscito a riportare il trofeo a Milano dopo 15 anni, visto che l'ultima vittoria risaliva al 1999.

Adriano Galliani, apparso felicissimo per la conquista della finale, ha fatto un'importante dichiarazione d'amore nei confronti dell'ex attaccante rossonero:"Finché vivrò Inzaghi resterà al Milan".

Infatti fu proprio l'amministratore delegato milanista a stoppare la partenza dell'ex bomber, destinato alla panchina del Sassuolo in seguito all'esonero di Di Francesco.

Ora tutto lo staff del Diavolo si concentrerà sull'importantissima sfida di Champions League con l'Atletico Madrid, in programma domani a San Siro alle 20.45.

Fiorentina indignata per errori arbitrali: al designatore Braschi non interessa

E' ormai guerra tra la Fiorentina e gli arbitri: il direttore sportivo Pradé si è stancato di subire torti arbitrali e si è scagliato contro i direttori di gara, che rischiano di compromettere la qualificazione alla prossima Champions League.

Queste le parole del ds: "Non possiamo permetterci un danno enorme per il mancato raggiungimento della Champions per l'ennesimo errore arbitrale; dobbiamo stare molto attenti".

Pradé ha indirizzato questo grido di allarme soprattutto alla famiglia Della Valle, che dovrebbero mettere in atto azioni nelle prossime ore.

Interpellato sulla querelle, il designatore Braschi ha risposto piccato: "Dossier Fiorentina? Non ne sappiamo niente e non mi interessa. Saranno loro a decidere cosa hanno intenzione di fare, ora non è opportuno parlare di questo".

L'ultimo errore della terna arbitrale che ha fatto scatenare la rabbia della Fiorentina riguarda il gol irregolare realizzato dall'Inter nella scorsa giornata, più precisamente da Icardi, e che è costata la sconfitta casalinga con i nerazzurri.

La Roma ne fa 3 alla Sampdoria: Destro in grande spolvero

La Roma batte 3-0 la Sampdoria all'Olimpico e sale a 54 punti in classifica, a -9 dalla Juventus capolista e a +4 sul Napoli, terzo.

I doriani sembrano approcciarsi meglio alla gara e attaccano nei primi minuti di gioco, senza creare comunque grossi spaventi.

Poi i giallorossi di Garcia iniziano a fare sul serio, sfiorano il gol in alcune circostanze e passano meritatamente in vantaggio al 44' con un colpo di testa di Destro.

Il secondo tempo è di completa marca romanista: in 3 minuti, dal 54' al 57', i giallorossi chiudono la sfida grazie ad una punizione ben calciata da Pjanic e alla doppietta personale di Destro, che raggiunge quota 6 gol in stagione.

La formazione di Mihajlovic perde ogni speranza e cerca solo di limitare i danni, non subendo più marcature.

La Roma, quindi, cancella la brutta eliminazione in Coppa Italia patita con il Napoli e riprende la sua ottima marcia in campionato.

Serie A: tris Juve al Chievo, colpo Napoli a Reggio Emilia

La Juventus torna al successo dopo il pari di Verona infliggendo un netto 3-1 al Chievo: a segno per i bianconeri Asamoah, Marchisio e Llorente.

Grazie a questa vittoria, la squadra di Conte sale a 63 punti in classifica e va momentaneamente a +12 sulla Roma, in attesa della sfida di stasera dei giallorossi con la Sampdoria.

Vince 2-0 a Reggio Emilia il Napoli di Benitez, che stende il Sassuolo in virtù dei gol realizzati da Dzemaili e Insigne.

Poker Parma a Bergamo: l'undici di Donadoni domina e va a bersaglio con Molinaro, autogol di Benalouane, Cassano e Schelotto.

Importante affermazione esterna anche per il Livorno, corsaro 2-1 a Cagliari; Emerson e Paulinho su rigore permettono al team di Di Carlo di ottenere tre punti pesantissimi in ottica salvezza.

Termina, invece, 3-3 Genoa-Udinese: doppio vantaggio friulano con Basta e Fernandes, Konatè accorcia, ma Muriel dal dischetto triplica.

Una doppietta di Gilardino, però, regala ai rossoblù di Gasperini un pareggio insperato.

Ricordiamo, inoltre, che alle 12.30 il Catania aveva battuto 3-1 la Lazio: per gli etnei marcature firmate Izco, Spolli e Peruzzi.

Colpaccio Inter a Firenze: decide Icardi

L'Inter espugna Firenze con il risultato di 2-1 e torna al successo esterno, che mancava da novembre scorso.

I nerazzurri disputano una gran bella partita: Palacio prima colpisce un palo clamoroso, poi al 34' porta in vantaggio la sua squadra con una conclusione ravvicinata favorita da un'ottima imbeccata di Guarin.

I viola non reagiscono e vanno al riposo sotto di un gol; nella ripresa, però, partono fortissimo e trovano il pari al 46' con Cuadrado.

Nell'occasione abbastanza incerto il numero uno interista Handanovic.

La rete dell'1-1 sembra galvanizzare la squadra di Montella, ma lentamente il team di Mazzarri prende nuovamente il controllo dell'incontro.

L'allenatore dell'Inter decide di inserire Icardi al posto di Milito ed è proprio questa sostituzione ad essere decisiva: al 60' Nagatomo crossa, l'argentino di sinistro anticipa tutti e batte Neto.

La Fiorentina può però recriminare, visto che l'ex Samp parte in fuorigioco.

Nei minuti finali di gara la Viola cerca di raggiungere il 2-2 senza fortuna; l'Inter ottiene quindi la sua seconda vittoria consecutiva e sale a quota 39 punti in classifica, a -5 proprio dalla Fiorentina, quarta forza del campionato.

Serie B: pari in Cesena-Palermo, show Lanciano ad Avellino

Finisce a reti inviolate il big match della 25° giornata di Serie B tra Cesena e Palermo: i rosanero giocano gran parte dell'incontro in 10 uomini e chiudono in 9 per le espulsioni di Lazaar e Maresca, ma reggono e conquistano un punto prezioso.

La squadra di Iachini resta saldamente al comando con 46 punti, +5 sull'Empoli, fermato 1-1 in casa dal Carpi.

Emiliani avanti nel punteggio con Gaglioli, Tavano su rigore ristabilisce la definitiva parità.

Grande successo esterno del Lanciano, che sbanca Avellino per 3-1: in gol per gli abruzzesi di Baroni Buchel, Germano e Amenta.

Tris interno dello Spezia sul Crotone: a segno per il team di Mangia Giannetti, Seymour e Datkovic.

Vittoria in extremis per il Siena, che supera al "Franchi" il fanalino di coda Juve Stabia grazie ad un gol di Dellafiore al 94'.

Questi gli altri risultati della giornata: Reggina-Trapani 1-1, Brescia-Ternana 1-1, Latina-Cittadella 1-0, Padova-Novara 1-0.

Prodezza di Balotelli: il Milan batte il Bologna

Servono 86 minuti di gioco al Milan per far suo il match di San Siro con il Bologna: l'autore del gol decisivo è Mario Balotelli, che si inventa un capolavoro che non lascia scampo al portiere rossoblù Curci.

Per il resto tante ombre per SuperMario e i rossoneri, che faticano notevolmente nel possesso palla e che sfiorano la marcatura in poche circostanze grazie alle sole conclusioni di Montolivo.

Nella ripresa la squadra di Ballardini va vicina al gol con Christodoulopoulos e Cristaldo: nella prima occasione è bravo Abbiati ad opporsi, nella seconda il tiro dell'ex Shakhtar si spegne sul fondo.

Poi arriva, come già detto, la prodezza di Balotelli, che permette a Seedorf di conquistare la terza vittoria sulla panchina milanista.

Il Milan sale così a 32 punti in classifica, mentre il Bologna resta a quota 21.

Il Real Madrid vuole Arturo Vidal

La Juventus è ormai assalita dai principali club europei, che stanno cercando di strapparle i calciatori più importanti della sua rosa.

Dopo i pressing di Psg e United per Paul Pogba, ora è Arturo Vidal a ingolosire gli avversari: il cileno è l'obiettivo numero uno del Real Madrid.

Carlo Ancelotti desidera fortemente avere Vidal nel suo pacchetto del centrocampo, anche se non sarà facile convincere i bianconeri a cederlo.

La società di Andrea Agnelli potrebbe decidere a fine stagione di venderne solo uno e al momento Vidal sembra quello destinato a continuare l'esperienza con la Juve.

Se Perez, però, si presenterà con un'offerta irrinunciabile, gli scenari ovviamente potrebbero mutare sensibilmente.

Murales Totti: laziali lo sfregiano con vernice blu

Non è durato molto l'immenso murales dedicato a Francesco Totti: alcuni vandali lo hanno infatti sfregiato lanciando sull'immagine del capitano della Roma schizzi di vernice blu.

I tifosi della Lazio non avevano gradito l'autorizzazione concessa dal comune e alcune persone hanno deciso di farsi giustizia da soli.

Inoltre, vari fotomontaggi sono comparsi in rete: sostenitori biancocelesti hanno schernito Totti affiggendogli sul volto la Coppa Italia, persa l'anno scorso con i laziali.

Il derby Roma-Lazio, dunque, non si è concluso domenica e chissà ancora per quanto tempo proseguirà.

Coppa Italia: tris Napoli alla Roma, azzurri in finale con la Fiorentina

E' il Napoli la seconda finalista di Coppa Italia in virtù del netto 3-0 inflitto alla Roma allo stadio "San Paolo".

Gli azzurri ribaltano quindi il 3-2 subito all'"Olimpico" e staccano il pass per il 3 maggio a Roma, quando affronteranno la Fiorentina di Montella, qualificatasi ieri ai danni dell'Udinese.

Il match: la squadra di Garcia va vicina al gol con Destro, bravo Reina a respingere; ancora i giallorossi con Gervinho spaventano la retroguardia partenopea, che libera l'area di rigore con qualche affanno.

Ma il team di Benitez inizia gradualmente a prendere il controllo della partita e al 33' Callejon di testa porta avanti gli azzurri.

Nel secondo tempo, partenza sprint del Napoli: al 48' Higuain raddoppia sempre con uno stacco di testa; tre minuti dopo, Jorginho supera De Sanctis con un tocco sotto misura che scavalca il portiere romanista e si insacca in rete.

Gara praticamente chiusa, con la Roma che prova a rientrare in corsa senza riuscirci.

Al 79' gli ospiti sono costretti anche a rimanere in 10 per l'espulsione di Strootman che spegne ogni residua speranza di rimonta.

Dopo 3 minuti di recupero, Rocchi manda tutti gli spogliatoi e comincia la festa napoletana sugli spalti; in delirio anche Diego Armando Maradona, presente sugli spalti al fianco di Aurelio De Laurentiis.

L'Arsenal nel futuro di Mario Balotelli?

Mario Balotelli è sempre al centro dell'attenzione mediatica, anche quando non calca il terreno di gioco per giocare con la maglia del Milan.

Dopo le lacrime di Napoli e la vicenda riguardante sua figlia Pia e l'ex fidanzata Raffaella Fico, ora spunta un possibile futuro di SuperMario in Inghilterra.

Sulle tracce del perno della Nazionale azzurra ci sarebbe l'Arsenal di Wenger, alla ricerca di un top player per la prossima stagione.

L'offerta dei londinesi alla società rossonera si dovrebbe aggirare sui 30 milioni di euro, ma i Gunners non sarebbero l'unico club interessato alle prestazioni del calciatore.

Anche il Chelsea avrebbe manifestato la volontà di accaparrarsi Balotelli, che non ha però ancora deciso il suo futuro.

La mancata qualificazione del Milan alla Champions League 2014-2015 potrebbe spingere l'ex City a lasciare il Diavolo, ma in questo momento sembra ancora troppo presto per fare previsioni.

Balotelli ha per adesso solo due obiettivi nella sua testa: concludere degnamente il campionato e la Champions con il Milan e poi dedicarsi esclusivamente ai Mondiali brasiliani, che avranno inizio a giugno.

Coppa Italia: Pasqual e Cuadrado spingono la Fiorentina in finale

E' la Fiorentina la prima finalista della Coppa Italia, grazie al successo per 2-0 ottenuto ai danni di una comunque buona Udinese.

I viola passano in vantaggio al 14' con un bellissimo gol di sinistro del capitano Pasqual, che pietrifica Scuffet.

La squadra di Guidolin non si arrende e sfiora la rete del pari con Di Natale in un paio di circostanze: in una di queste il campione bianconero centra il palo.

Nel secondo tempo i friulani continuano a fare il loro gioco, ma è ancora il team di Montella a segnare con una prodezza di Cuadrado al 61'.

All'Udinese basterebbe un gol per portare la sfida ai supplementari e proprio nei minuti finali Nico Lopez si divora il gol del 2-1 con un colpo di testa debole che viene bloccato da Neto.

Dopo 7 minuti di extra time, l'arbitro Massa decreta il triplice fischio e può cominciare la festa viola.

La Fiorentina dovrà adesso aspettare la gara di domani tra Napoli e Roma per conoscere l'avversaria da affrontare il prossimo 3 maggio.

Su Pogba non solo il Psg: c'è anche lo United

Paul Pogba continua ad essere al centro delle principali voci di mercato, scaturite dalle sue straordinarie prestazioni fornite con la maglia della Juventus.

Il giovane talento francese, 21 anni a marzo, è l'obiettivo numero uno del Psg da diverso tempo.

Il club transalpino avrebbe pronta un'offerta di 70 milioni di euro, ma la notizia bomba delle ultime ore è l'inserimento nella trattativa del Manchester United.

Quest'ultima, che ha fatto approdare Pogba alla Juve a parametro zero, vorrebbe riportarlo in Inghilterra per rimediare al grave errore commesso.

Il team inglese dovrà però mettere sul piatto una proposta "monstre", vista la cifra di partenza imposta dal Psg.

Il duello tra le due società non può che far entusiasmare la Juventus, felice di assistere a questa asta al rialzo.

Galliani smentisce critiche di Berlusconi a Seedorf

Nelle ultime ore è circolata la voce che il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, ha criticato Clarence Seedorf per la pessima prestazione della squadra rossonera a Napoli.

Per far luce sulla vicenda, è intervenuto l'amministratore delegato milanista Adriano Galliani, che ha smentito categoricamente: "Non c'è stata assolutamente nessuna critica da parte di Berlusconi".

Dunque, l'ex centrocampista olandese dovrebbe proseguire la sua avventura con la massima fiducia della presidenza rossonera.

Probabilmente, però, ad una sola condizione: non essere eliminati, o al massimo uscire a testa alta dalla Champions League, dove il Milan affronterà l'Atletico Madrid di Simeone.

Comunque, prima dell'appuntamento europeo, Seedorf dovrà far fornire alla squadra una convincente prova con il Bologna, match in programma venerdì alle ore 20.45.

L'Inter ritorna a sorridere con Samuel

Il posticipo della 23° giornata di Serie A sorride all'Inter, che supera 1-0 il Sassuolo a San Siro e riassapora così la dolcezza della vittoria, che mancava da circa due mesi.

Il match non è trascendentale, anche se sono sempre i nerazzurri a far maggior possesso palla e a sfiorare la rete con Milito e Palacio.

Nella ripresa, la squadra di Mazzarri si porta in vantaggio al 3' con un bel colpo di testa di Walter Samuel, che svetta imperiosamente e batte un incolpevole Pegolo.

I neroverdi di Malesani non impensieriscono notevolmente la retroguardia interista, che controlla agevolmente e porta a casa il prezioso successo.

Grazie ai tre punti conquistati, l'Inter sale al quinto posto in classifica agganciando il Verona a quota 36.

Il Napoli torna al successo: 3-1 al Milan

Il Napoli cancella le ultime due sconfitte consecutive subite in campionato e in Coppa Italia e supera 3-1 al "San Paolo" il Milan di Seedorf.

Gli azzurri riportano a 3 le lunghezze di vantaggio sulla Fiorentina raggiungendo quota 47 punti in classifica (terzo posto); i rossoneri restano, invece, bloccati a 29.

E' proprio la squadra milanista, però, a portarsi avanti nel punteggio: azione personale di Taarabt, che si accentra e con un tiro a giro sigla un bellissimo gol all'8'.

Trascorrono soltanto 3 minuti di gioco e i partenopei pareggiano: conclusione dalla distanza di Inler, sfera deviata da De Jong e pallone che si insacca imparabilmente alle spalle di Abbiati.

Da questo momento gli azzurri sono pericolosissimi: tante le occasioni create, la più clamorosa il palo centrato da Maggio.

Nella ripresa, la squadra di Benitez ricomincia a macinare gioco e al 56' inizia lo show di Higuain: cross di Inler, il Pipita si inserisce in area e di testa realizza il 2-1.

Il Diavolo ci prova con Essien, Reina è bravo a respingere; Seedorf decide quindi di togliere dal campo Balotelli per far posto a Pazzini.

SuperMario, una volta accomodatosi in panchina, scoppia in lacrime.

All'83' ancora l'argentino Higuain chiude definitivamente il match spingendo in rete un preciso assist del neo entrato Callejon.

Serie B: Palermo in fuga, pari Empoli a Trapani

Nella 24° giornata di Serie B, il Palermo soffre ma supera 1-0 al "Barbera" il Padova del nuovo tecnico Michele Serena; a decidere il match un calcio di rigore di Hernandez realizzato all'83'.

Grazie a questo successo, i rosanero salgono a 45 punti in classifica e tentano la prima fuga verso il ritorno in Serie A.

L'Empoli è infatti stoppato a Trapani, dove non riesce ad andare oltre lo 0-0; pari esterno anche per l'Avellino, che impatta 1-1 a Terni.

Gli umbri passano in vantaggio con un penalty di Antenucci, una prodezza di Galabinov fa esultare gli irpini.

Importante e netta affermazione casalinga per il Crotone, che batte 3-0 il Pescara: a segno Bernardeschi con una doppietta e Cataldi.

1-1 tra Carpi e Spezia: ospiti avanti con Giannetti, pari emiliano con Memushaj su rigore.

Questi gli altri risultati: Bari-Siena 2-1, Cittadella-Modena 0-1, Juve Stabia-Reggina 1-1 e Varese-Latina 0-0.

Inter: è ufficiale l'addio di Marco Branca

Marco Branca non è più un dirigente dell'Inter: ad annunciarlo è proprio la società nerazzurra, che ufficializza così il divorzio dal suo ormai ex direttore dell'area tecnica.

L'ex calciatore ha pagato a caro prezzo la querelle Guarin-Vucinic: i tifosi interisti chiedevano comunque da lungo tempo il suo licenziamento per una serie di operazioni di mercato discutibili.

Piero Ausilio prenderà il posto di Branca, mentre Marco Fassone è stato confermato direttore generale del club.

Serie B: Lanciano e Cesena non si fanno male

Finisce 1-1 l'anticipo della 24° giornata di Serie B tra Virtus Lanciano e Cesena, due delle tante formazioni che navigano nelle zone alte della classifica.

Nel primo tempo i romagnoli sono molto cinici: al primo vero tiro nello specchio della porta, il team di Bisoli passa in vantaggio grazie ad un gol dell'ex Livorno Belingheri, che realizza così la sua seconda marcatura consecutiva.

La ripresa, però, regala la reazione veemente degli abruzzesi, vogliosi di ottenere il pareggio.

Comi è il più attivo e al 76' è proprio lui a siglare la rete del pari con una spettacolare rovesciata che non lascia scampo a Sepe.

Nei minuti finali le due compagini non accelerano e si accontentano di un punto che muove la classifica ad entrambe.

Il Cesena sale a 38 punti, mentre il Lanciano raggiunge quota 37.

Milan: Coentrao nel mirino di Seedorf

Fabio Coentrao è ormai diventato l'obiettivo numero uno del nuovo Milan di Seedorf: il laterale del Real Madrid, già cercato nella sessione di gennaio, potrebbe approdare in rossonero a giugno.

Il 25enne calciatore portoghese avrebbe già ricevuto l'ok da Carlo Ancelotti per una sua cessione a fine campionato.

Adriano Galliani metterà sul piatto circa 10 milioni di euro, che le Merengues dovrebbero accettare senza problemi.

Per Coentrao contratto pluriennale (da stabilire) da 2 milioni di euro a stagione.

Nella sua carriera a Madrid, l'esterno sinistro ha disputato in Liga 52 partite condite da 2 reti; 43 le presenze collezionate con il Portogallo, impreziosite sempre da 2 marcature.

Roma: curve chiuse per due turni per cori contro Napoli

Il Giudice Sportivo risponde duramente ai cori intonati nella serata di ieri dai tifosi della Roma, che hanno insultato pesantemente Napoli.

Sono due, infatti, le giornate di squalifica comminate ad entrambe le curve dell'Olimpico, che dunque rimarranno chiuse in occasione dei match con la Samp e con l'Inter.

Ad ottobre scorso, il Giudice Sportivo aveva decretato la chiusura delle curve con la condizionale (sempre per cori di discriminazione territoriale).

La pena era sospesa per un anno, ma le nuove espressioni razziste utilizzate dai supporters romanisti hanno indotto il Giudice a condannare nuovamente la Roma.

Lo slogan più eloquente cantato ripetutamente all'Olimpico è stato l'ormai celebre: "Lavali col fuoco, Vesuvio lavali col fuoco".

La società, inoltre, sarà tenuta a pagare un'ammenda pari a 50mila euro.

Coppa Italia: la Roma batte 3-2 il Napoli, qualificazione aperta

La Roma supera all'Olimpico il Napoli con il punteggio di 3-2 e conquista così la vittoria nella semifinale di andata della Coppa Italia.

Nella prima frazione di gioco sono i giallorossi a dominare la scena: al 13' Gervinho salta Reina e deposita in rete il pallone che regala l'1-0.

La Roma insiste e al 32' Strootman si inventa un gol d'autore: conclusione di sinistro dalla distanza che si insacca sotto l'incrocio; il pubblico romanista è in visibilio.

I partenopei soffrono, ma nella riautorete di De Sanctis propiziata da Higuain.

presa entrano in campo con determinazione e accorciano le distanze al 1' grazie ad un'

Di qui in poi il match è spettacolare: Ljajic sfiora in almeno due circostanze il tris, la squadra di Benitez ci prova senza fortuna.

Al 25', però, il subentrato Mertens realizza il 2-2 con un'azione personale che manda fuori causa la retroguardia giallorossa.

Quando la gara sembra debba terminare in parità, Gervinho mette a segno il 3-2 e la sua doppietta al minuto 43.

Nonostante questo successo, il team di Garcia non può comunque considerarsi assolutamente in finale; agli azzurri basterà infatti una vittoria per 1-0 per ottenere la qualificazione.

La sfida di ritorno si preannuncia quindi molto intensa e ricca di emozioni.

A giugno colpo Vidic per l'Inter

La nuova Inter di Thohir, che sta disputando finora un campionato al di sotto delle aspettative, sarà sicuramente rinforzata nella prossima stagione.

Nella sessione di mercato di gennaio, il magnate indonesiano ha piazzato il colpo Hernanes, ma in estate arriverà un forte difensore.

Nelle ultime ore è trapelata l'indiscrezione di un accordo imminente con Vidic, centrale difensivo del Manchester United in scadenza di contratto.

I nerazzurri avrebbero già sbaragliato la concorrenza mettendo così a segno un importante acquisto a parametro zero.

Vidic, classe 1981, gioca con i Red Devils dal 2006: 201 le gare disputate, con 15 reti all'attivo.

36, invece, le presenze con la nazionale serba, condite anche da 1 marcatura.

Inter: Leonardo verso il ritorno, Branca e Mazzarri via?

Marco Branca, direttore dell'area tecnica dell'Inter, è ormai ad un passo dal lasciare la Milano nerazzurra.

Motivo di tale decisione alcune operazioni di mercato alquanto scellerate, ultima delle quali la quasi ufficializzata cessione di Guarin alla Juve per Mirko Vucinic.

Al posto di Branca sarebbe pronto un gradito ritorno: quello dell'ex ds del Psg Leonardo, già tecnico interista nella stagione 2010-2011.

Ma nelle ultime ore è circolata una notizia ancora più clamorosa: nel caso in cui Mazzarri ottenesse risultati negativi, il brasiliano potrebbe diventare nuovamente allenatore dell'Inter.

Sarà dunque fondamentale per l'ex tecnico del Napoli far invertire immediatamente la rotta alla propria squadra per evitare spiacevoli sorprese a fine campionato.

Maxi Lopez regala il derby alla Sampdoria

Maxi Lopez re di Genova: l'attaccante argentino è infatti l'autore del gol decisivo che regala alla Sampdoria il derby ai danni del Genoa.

La rete dei blucerchiati giunge al 24': Eder serve un ottimo assist a Lopez, che supera in velocità Burdisso e batte Perin con una conclusione che si insacca all'angolino.

I rossoblù di Gasperini riescono a realizzare due reti con Antonelli e Konatè, ma entrambe le marcature sono annullate giustamente dall'arbitro Valeri per fuorigioco.

Nella ripresa, il tecnico genoano inserisce Fetfatzidis e Calaiò per provare a pareggiare l'incontro, ma Mihajlovic rinforza il centrocampo doriano con gli ingressi di Obiang, Sestu e Renan permettendo così alla propria squadra di conquistare l'intera posta in palio.

Grazie a questo successo, la Samp sale a 25 punti in classifica, mentre il Genoa resta fermo a quota 27.

Milan: Galliani fa i complimenti all'Atletico Madrid, ma anche al nuovo Milan di Seedorf

Adriano Galliani ha rilasciato importanti dichiarazioni sia sul Milan che sul prossimo avversario di Champions: l'Atletico Madrid di Simeone.

Queste le parole di elogio espresse nei confronti del club spagnolo: "L'Atletico sta dimostrando una condizione atletica straordinaria, stanno facendo benissimo e sono meritatamente primi in classifica".

Complimenti sono rivolti anche a Clarence Seedorf, nonostante il pari interno di sabato con il Torino: "Sono soddisfatto perché stiamo cambiando filosofia di gioco".

L'ad milanista ha inoltre parlato di Agazzi, che dovrebbe essere il nuovo portiere del Diavolo nella prossima stagione: "Non è vero che è già fatta, valuteremo e vedremo in futuro".

Pari Milan col Toro: ad Immobile risponde Rami

La striscia di vittorie consecutive in campionato di Clarence Seedorf si ferma a 2: il Milan viene infatti fermati sul pareggio a San Siro da un buon Torino.

I granata passano in vantaggio al 17' con un gran gol di Ciro Immobile, che dribbla Bonera e batte Abbiati con una precisa conclusione.

Pazzini va vicino alla marcatura con una rovesciata ben respinta da Padelli, ma è del Toro l'azione più pericolosa: Cerci crossa un ottimo pallone in mezzo all'area, Farnerud di testa sbaglia clamorosamente.

Nel secondo tempo, Rami riesce a siglare l'1-1 al 4' con una botta di destro dalla distanza, deviata da Glik.

Il Diavolo insiste alla ricerca della rete del sorpasso, ma la formazione milanista mette in pratica solo tanto possesso palla senza creare grossi pericoli.

Il team di Ventura è molto più timido nelle ripartenze e il risultato di parità è una logica conseguenza.

In virtù di questo pari, il Torino raggiunge momentaneamente l'Inter al quinto posto a quota 33 punti, mentre il Milan sale a 29.

Anticipi Serie A: vincono Cagliari e Udinese, ko Fiorentina e Bologna

Gli anticipi della 22° giornata di Serie A, giocati questo pomeriggio alle 18, hanno visto prevalere Cagliari e Udinese rispettivamente su Fiorentina e Bologna.

I sardi sono riusciti a sopraffare i viola grazie ad un calcio di rigore conquistato da Sau e realizzato da Pinilla al 39' del primo tempo.

La squadra di Montella ha deluso non poco, visto che non ha praticamente mai impensierito la retroguardia rossoblù; il team di Lopez ha, invece, anche sfiorato il raddoppio con Ekdal nei minuti finali del match.

2 le reti messe a segno dall'Udinese di Guidolin ai danni del Bologna di Ballardini: in gol per i friulani Di Natale (rigore) e Nico Lopez al 92'.

Sia per il Cagliari che per l'Udinese 3 punti fondamentali per la rincorsa alla salvezza.