sabato 26 gennaio 2013

La Juve non va oltre il pari con il Genoa

La Juventus non approfitta della sconfitta casalinga della Lazio con il Chievo e pareggia 1-1 con il Genoa; ora i bianconeri rischiano di perdere punti preziosi in favore del Napoli, impegnato domani a Parma.
Il primo tempo è abbastanza noioso, la Juventus ha un possesso palla maggiore, ma non riesce ad impensierire seriamente la retroguardia rossoblù.
Nella ripresa la squadra di Conte è più determinata e al 54' passa in vantaggio con una conclusione di Quagliarella deviata da Granqvist.
Ballardini getta nella mischia Marco Borriello, che al 69' ripaga la fiducia mandando in rete di testa il pallone dell'1-1.
La Juve non ci sta e prova in tutti i modi a portarsi sul 2-1, ma Frey sventa le occasioni da rete create dagli attaccanti bianconeri.
A pochi secondi dalla fine, però, Granqvist colpisce la palla di mano in area, tutta la formazione juventina chiede il rigore, ma l'arbitro dice di no.
Al triplice fischio il direttore di gara Guida è accerchiato soprattutto da Lichtsteiner, Conte e Chiellini e dunque si prospettano sanzioni all'indirizzo dei tre.

3 commenti:

  1. Se non rubano non si sentono bene

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  2. Ieri ho esultato come una matta.
    Poi sentire l'amministratore delegato della Juve che come giustificazione del rigore non dato dice: "L'arbitro Guida è giovane ed è di Torre Annunziata, in provincia di Napoli" è assurdo.
    Non sanno perdere.

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  3. ridicoli come sempre, uno stadio che é un cimitero, li senti solo ai gol e gli episodi si pareggiano, un rigore non dato a testa... cosa vogliono????

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