Udinese show: quattro gol al Parma e terzo posto in classifica

L'Udinese è incontenibile: i bianconeri superano infatti 4-2 al "Friuli" il Parma e ritornano al terzo posto in classifica con 12 punti.

A sbloccare il match sono i gialloblù con Mauri al 22', ma una doppietta di Di Natale al 28' e al 45' ribalta tutto; al quarto minuto di recupero, Cassano su rigore (cucchiaio) ristabilisce nuovamente la parità.

Nella ripresa, il team di Stramaccioni dilaga con una spettacolare rovesciata di Heurtaux e il poker siglato da Thereau.

Da annotare anche l'espulsione di Acquah, che lascia in 10 uomini la formazione allenata da Donadoni.

L'Udinese quindi dimostra di non essere una sorpresa iniziale e continua il suo exploit, visto che il suo unico ko stagionale è stato causato solo dalla Juventus capolista.

Domenica prossima, i friulani potrebbero allungare ancora la loro striscia positiva con il Cesena; il Parma cercherà invece di risalire la china con il Genoa.

Serie A: milanesi disastrose, vola la Samp in attesa dell'Udinese

Quest'anno Inter e Milan erano chiamate ad una grande riscossa in campionato, dopo il deludente torneo disputato nella scorsa stagione.

Il buon avvio sembrava presagire un'annata diversa, ma le prestazioni di ieri fanno ripiombare i tifosi nella preoccupazione.

I nerazzurri hanno subìto una disfatta casalinga per mano del Cagliari (1-4), mentre i rossoneri non sono andati oltre l'1-1 a Cesena.

Le due milanesi sono adesso appaiate a quota 8 punti in classifica, già a 7 lunghezze di distanza dalle capolista Roma e Juventus.

Sorride e non poco, invece, la Sampdoria di Mihaijlovic: i doriani, grazie all'1-0 rifilato al Genoa, volano al terzo posto con 11 punti.

Ma stasera c'è grande attesa per l'Udinese di Stramaccioni: in caso di successo sul Parma, i bianconeri salirebbero a 12 punti, confermandosi grande sorpresa.

Da seguire stasera anche il match Palermo-Lazio: i biancocelesti sono fermi a 3 punti e solo una vittoria salverebbe la panchina di Pioli.

Gabbiadini decide il derby: la Samp festeggia

E' Manolo Gabbiadini l'eroe dell'attesissimo derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria, valido come posticipo della quinta giornata di Serie A.

La gara è molto equilibrata ed entrambe le compagini faticano a creare pericolose occasioni da rete.

Il match è caratterizzato più che altro da contrasti fisici a centrocampo, ma al 75' un cross-tiro su punizione dell'attaccante doriano fa esplodere il popolo blucerchiato.

Ammutolita la curva genoana, delusa dal ko nella sfida più importante dell'anno e dai soli 5 punti racimolati finora in campionato.

Con questo successo, la Samp diventa invece la terza forza del torneo con 11 punti, dietro solo alle corazzate Roma e Juventus.

Doppietta Tevez-Morata: la Juve domina a Bergamo

La Juventus non si fa spaventare dalla Roma, vittoriosa oggi pomeriggio 2-0 con il Verona, e infligge una dura lezione all'Atalanta.

I bianconeri si impongono 3-0 a Bergamo grazie ad una doppietta di Carlitos Tevez e al primo gol italiano di Morata.

La prima marcatura juventina giunge al 35': l'ex City deposita il pallone in rete a porta sguarnita, sfruttando un bel cross di Lichtsteiner.

Nella ripresa, la squadra di Colantuono potrebbe pareggiare al 59': calcio di rigore in favore degli orobici, dagli undici metri Denis calcia male e Buffon disinnesca il tiro.

Passa soltanto un minuto e Tevez chiude la contesa con un preciso diagonale, che trova il portiere atalantino Sportiello abbastanza impreparato.

La chiosa finale del match è di Morata, con un colpo di testa che si insacca sotto la traversa.

Con questo successo, il team di Allegri ottiene la quinta vittoria consecutiva in campionato e sale a 15 punti, in coabitazione con i giallorossi di Garcia.

Nel prossimo weekend grande attesa proprio per lo scontro diretto allo "Juventus Stadium".

A rischio Benitez e Pioli: Napoli e Lazio si guardano intorno

Il turno infrasettimanale di Serie A ha messo a serio rischio due panchine: quelle di Rafa Benitez a Napoli e Stefano Pioli della Lazio.

Le prossime sfide di campionato saranno a dir poco decisive: in caso di ko a Reggio Emilia col Sassuolo, Edy Reja sarebbe pronto a tornare ad allenare gli azzurri.

Il patron biancoceleste Lotito ha invece smentito un possibile addio dell'ex allenatore del Bologna, ma 3 punti in 4 gare appaiono davvero un misero bottino.

Non resta che attendere il weekend per i verdetti.

Juve-Roma: è duello scudetto

Come l'anno scorso, Juventus e Roma paiono le uniche squadre in grado di competere per la conquista dello scudetto.

Dopo 4 giornate di campionato, entrambe le squadre si trovano a punteggio pieno a quota 12 punti.

Ieri effettuata la prima fuga stagionale: i bianconeri hanno battuto 3-0 il Cesena, mentre i giallorossi hanno espugnato Parma con il risultato di 2-1.

Sabato prossimo appuntamento ancora con Juve e Roma: la Vecchia Signora sarà di scena a Bergamo con l'Atalanta, la compagine capitolina ospiterà invece il Verona.

Dietro le capolista troviamo già un vuoto: Inter, Sampdoria e proprio Verona sono a 8 punti in classifica, il Milan a 7.

Salvo clamorosi crolli, la sfida che terrà col fiato sospeso l'Italia fino all'ultima gara sarà tra Massimiliano Allegri e Rudi Garcia.

Milan dal doppio volto ad Empoli: 2-2

Il Milan mostra due facce nel match disputato questa sera ad Empoli, valido come anticipo della quarta giornata di Serie A.

I rossoneri partono malissimo e dopo 21 minuti sono già sotto di due reti: al 13' Tonelli di testa porta avanti il team di Sarri, poi è Pucciarelli a siglare il 2-0.

Verdi avrebbe anche l'occasione di triplicare, ma la sua inzuccata finisce di poco alta.

Al 43' è Torres a riaprire la gara con uno spettacolare colpo di testa, imparabile per il portiere Sepe.

Nel secondo tempo, Tavano sciupa il tris e al 58' Honda ristabilisce la parità in campo grazie ad un preciso diagonale di sinistro.

La squadra allenata da Inzaghi potrebbe completare la rimonta, ma un conclusione di Menez si stampa sulla traversa.

A 4 minuti dal 90' i toscani restano in 10 per l'espulsione di Valdifiori; nonostante la superiorità numerica, il Diavolo non trova la rete che sarebbe valsa la vittoria.

Con questo pari il Milan sale a quota 7 punti, mentre l'Empoli va a 2.

Empoli-Milan: le probabili formazioni

Stasera anticipo della quarta giornata di Serie A tra Empoli e Milan; i rossoneri di Inzaghi proveranno a cancellare il ko con la Juve, ritornando al successo.

Dal canto loro, i toscani di Sarri cercheranno di ottenere la prima vittoria in campionato visto che finora sono riusciti a conquistare solo un punto in 3 partite.

Queste le probabili formazioni:

Empoli (4-2-3-1): Sepe, Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui, Croce, Valdifiori, Vecino, Verdi, Zielinski, Tavano.

Milan (4-3-3): Abbiati, Abate, Zapata, Bonera, De Sciglio, Poli, De Jong, Van Ginkel, Honda, Torres, Bonaventura.

Il match, che avrà inizio alle 20.45, sarà diretto dal signor Calvarese di Teramo, coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Crispo, dal quarto uomo Meli e dagli arbitri addizionali Orsato e Mariani.

Serie A: Roma e Juve volano, male il Napoli

Dopo la terza giornata di campionato, è sempre sfida Roma-Juventus in vetta alla classifica; entrambe le squadre sono infatti a punteggio pieno a quota 9 punti.

I giallorossi di Garcia hanno schiantato 2-0 il Cagliari, mentre i bianconeri erano usciti vittoriosi sabato scorso da Milano con la compagine rossonera.

In terza posizione troviamo un sorprendente Hellas Verona, a 7 punti; importantissimo il successo all'Olimpico contro il Torino.

Sempre più giù il Napoli, sconfitto per la seconda volta consecutiva in campionato; a fargli lo sgambetto ci ha pensato l'Udinese di mister Stramaccioni.

Ora, per il tecnico Rafa Benitez il futuro si fa sempre più nebuloso e il match di mercoledì con il Palermo si preannuncia già decisivo.

Impatta 1-1 al "Barbera" l'Inter di Mazzarri, che rallenta ma sale comunque a 5 punti.

All'ultimo posto tre formazioni: Cagliari, Empoli e Torino, con un solo punto raccolto.

Juve corsara con Tevez: Milan battuto

La Juventus batte 1-0 a San Siro il Milan e prova la primissima fuga stagionale, issandosi al primo posto a punteggio pieno (9 punti) dopo tre giornate.

I bianconeri riescono a sbloccare il match al 71': invenzione di Pogba per Tevez, l'attaccante argentino non perdona Abbiati con un preciso piatto destro.

Nella prima frazione la squadra di Allegri va vicinissima al gol con Marchisio, che colpisce il palo; Honda il calciatore più pericoloso dei rossoneri, bravo Buffon a respingere un suo stacco di testa.

Nella ripresa il team di Inzaghi crea pochissimi pericoli e la Juve ne approfitta portandosi a casa il successo.

Inutili per il Milan gli ingressi in campo di Torres e Pazzini, che non ricevono nessun pallone giocabile.

Il Diavolo e la Vecchia Signora torneranno nuovamente in campo mercoledì per il turno infrasettimanale; i primi affronteranno l'Empoli in trasferta, i secondi il Cesena allo Juventus Stadium.

Serie B: il Perugia rallenta, ma resta in vetta

Il Perugia non cala il poker di vittorie e viene fermato sul 2-2 al "Renato Curi" dal Vicenza; vantaggio umbro con un rigore di Taddei, rimonta veneta firmata Politano (doppietta) e pari perugino realizzato da Del Prete.

Nonostante il pareggio interno, il team di Camplone resta al comando della classifica con 10 punti.

Al secondo posto troviamo la Ternana, a pari merito col Trapani, che impatta 0-0 a Brescia.

Affermazione importante del Bari, abile a superare 2-0 il Livorno al "San Nicola"; Sciaudone e Stevanovic gli autori del successo biancorosso.

Colpo esterno clamoroso da parte del Frosinone, che espugna Lanciano con il roboante punteggio di 5-1: doppiette per Curiale e Dionisi e rete siglata da Musacci.

Corsaro anche l'Avellino, 1-2 a Latina: a segno per gli irpini Castaldo e Vergara, illusorio il vantaggio laziale messo a segno da Sforzini.

Questi gli altri risultati di giornata: Bologna-Crotone 0-2, Catania-Modena 0-0, Cittadella-Pescara 3-2, Pro Vercelli-Varese 4-0.

Europa League: vince l'Inter, pari Toro

L'Inter conquista la vittoria al debutto nella fase a gironi di Europa League; i nerazzurri espugnano Kiev e superano il Dnipro grazie ad un gol di D'Ambrosio al 71'.

Fondamentale per il successo del team di Mazzarri l'espulsione di Rotan al 68', che ha permesso di giocare 22 minuti in superiorità numerica.

L'altra italiana, il Torino, impatta invece 0-0 a Bruges; i granata ringraziano soprattutto Gillet, autore di buone parate.

La formazione di Ventura si rende poco pericolosa, ma guadagna un punto utile.

Manita Roma: schiantato il Cska Mosca

Debutto in Champions stupefacente per la Roma, che abbatte 5-1 all'Olimpico un Cska Mosca rinunciatario e con gravissime difficoltà difensive.

La gara è a senso unico e si sblocca al 6': incursione in area di Iturbe, che di sinistro supera Akinfeev.

Passano altri 4 minuti e Gervinho raddoppia; al 20' arriva il tris con un destro di Maicon, incredibile nell'occasione l'errore dell'estremo difensore russo.

Al 31' il match volge praticamente alla conclusione grazie alla doppietta personale realizzata da Gervinho.

Nella ripresa, al 50' un'autorete di Ignashevich propiziata da Florenzi porta a 5 le marcature giallorosse.

La rete della bandiera del Cska è opera di Musa all'82' e rende soltanto meno netto il successo romanista.

Note negative: da segnalare gli infortuni occorsi ad Iturbe e Astori; per entrambi serviranno esami medici per capire l'entità dei rispettivi problemi.

Brutte notizie anche sul fronte tifosi: prima dell'incontro, due sostenitori russi sono stati aggrediti; uno di loro è stato accoltellato, mentre l'altro ha riportato ferite alla testa.

Durante la sfida, scontri sugli spalti nel settore ospiti: alcuni steward sono stati letteralmente picchiati ed è stato inevitabile l'intervento delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa per evitare il peggio.

Champions: vince la Juventus, bene Real Madrid e Monaco

Comincia con un successo l'avventura in Champions League di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus.

I bianconeri battono 2-0 il Malmoe e conquistano i primi tre punti del girone; decisiva una doppietta di Carlitos Tevez, che non segnava nella massima competizione europea dal lontano 2009.

Nello stesso raggruppamento, sorprendente vittoria dell'Olympiacos ai danni dell'Atletico Madrid di Simeone.

I greci hanno la meglio grazie alle reti realizzate da Masuaku, Afellay e Mitroglou; inutili le marcature spagnole firmate Mandzukic-Griezmann.

Manita invece del Real Madrid al BaBale, Ronaldo, James Rodriguez e Benzema, oltre ad un'autorete svizzera di Suchy.

silea: a segno

Disastro Benfica, sconfitto 2-0 dallo Zenit tra le mura amiche; il team russo è trascinato dalle segnature di Hulk e Witsel.

1-0 interno per il Monaco nei confronti del Leverkusen: è Moutinho l'autore della rete che vale tre punti.

Altri risultati: Liverpool-Ludogorets 2-1 (in gol anche Balotelli), Galatasaray-Anderlecht 1-1, Borussia Dortmund-Arsenal 2-0 (prima marcatura siglata da Immobile).

Gomitata a Juan Jesus: Berardi squalificato tre giornate

Mano pesante del Giudice Sportivo nei confronti dell'attaccante del Sassuolo, Domenico Berardi, autore di una gomitata a Juan Jesus durante il match con l'Inter.

Berardi dovrà saltare le prossime tre giornate di campionato; il nazionale Under 21 rientrerà in occasione di Lazio-Sassuolo, sesta di campionato.

Fermati invece per un turno il difensore del Milan Bonera, il centrale del Parma Felipe e il difensore Roncaglia del Genoa.

Per quanto riguarda le società, la Juventus sarà costretta a sborsare 25mila euro per un coro di discriminazione territoriale.

Altre sanzioni: Roma 10mila euro, Cagliari e Verona 3mila.

Serie A: Milan, Juve e Roma a punteggio pieno, male Parma ed Empoli

Sono tre le squadre di Serie A che hanno ottenuto due successi in altrettante gare di campionato disputate.

Si tratta di Milan, Juventus e Roma, che si trovano a quota 6 punti in classifica; i rossoneri hanno battuto 5-4 il Parma in trasferta, mentre i bianconeri e i giallorossi hanno superato rispettivamente 2-0 l'Udinese e 1-0 l'Empoli al "Castellani".

Sabato prossimo, il big match Milan-Juventus darà già le prime importanti risposte per la vetta.

Bene anche l'Inter con 4 punti: pazzesco il 7-0 rifilato ieri al Sassuolo; per quanto riguarda le altre big, da rivedere Napoli e Fiorentina.

I partenopei allenati da Benitez hanno addirittura perso in casa con il Chievo, i viola hanno invece impattato 0-0 con il Genoa.

All'ultimo posto troviamo Empoli e Parma, fermi a 0; dal prossimo turno i tifosi di entrambe le tifoserie si aspettano di conquistare finalmente risultati positivi.

Serie B: Perugia show, bene Trapani e Brescia

Il Perugia fa paura: dopo tre giornate di campionato, gli umbri sono a punteggio pieno a 9 punti grazie al successo interno ai danni del Catania.

Il team di Camplone ha la meglio sui siciliani con un gol di Falcinelli, alla sua terza marcatura consecutiva.

Balza al secondo posto il Trapani, che supera 2-1 il Cittadella; vantaggio ospite con Coralli, rimonta trapanese firmata Mancosu-Lombardi.

Beffa finale invece per il Bari a Frosinone: i pugliesi si portano avanti con un gol di Donati, ma al 96' Paganini centra un insperato pareggio per la gioia del pubblico di casa.

Colpo esterno per il Brescia, vittorioso 1-0 a Chiavari con l'Entella; a segno il difensore Di Cesare al 77'.

Questi gli altri risultati: Avellino-Spezia 0-0, Crotone-Carpi 1-1, Modena-Pro Vercelli 1-0, Varese-Lanciano 1-1.

Ghirardi resta presidente del Parma

Buone notizie in casa Parma: il presidente Tommaso Ghirardi ha ritirato le sue dimissioni e resterà a capo del club gialloblù.

Queste le sue parole in conferenza stampa: "Se avessi abbandonato, questa società non avrebbe resistito e quindi non me la sono sentita di mollare. Non potevo tradire la fiducia dei nostri tifosi".

Nessuna polemica con il Torino, che ha preso il posto degli emiliani in Europa League: "Sono arrivati dietro di noi, però auguro comunque loro di fare bene".

Ringraziamenti speciali ad alcuni calciatori per la vicinanza mostrata: "Cassano mi scriveva anche dal Brasile, ma anche Inzaghi e Javier Zanetti mi hanno sostenuto molto".

Allarme Juventus: si blocca Tevez

Non solo Vidal: la Juventus adesso si preoccupa anche per le condizioni fisiche di Carlitos Tevez.

L'attaccante argentino si è bloccato durante l'allenamento per un problema muscolare al flessore ed ora rischia di saltare i prossimi impegni con la maglia bianconera.

Gli esami medici chiariranno l'entità dell'infortunio, ma l'ex City non dovrebbe prendere parte al match con l'Udinese.

A rischio anche per le sfide con il Malmoe in Champions League e con il Milan in campionato.

Zaza-Bonucci: l'Italia stende la Norvegia

Una buona Italia supera 2-0 la Norvegia ad Oslo e si aggiudica la prima sfida delle qualificazioni ad Euro 2016.

Gli azzurri cominciano subito bene e passano in vantaggio al 16' con una conclusione di Zaza, deviata in rete da Nordtveit.

La Nazionale di Conte non soffre molto le avanzate scandinave e nella ripresa, al 62', Bonucci di testa chiude definitivamente il match.

Ci sarebbe anche l'opportunità del tris, ma Zaza prima colpisce la traversa e poi si fa ribattere il tiro sulla linea da Forren.

Per l'ex allenatore della Juventus, prima vittoria in gare ufficiali ma seconda consecutiva tenendo conto dell'amichevole disputata con l'Olanda.

4 reti fatte e 0 subite: se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro azzurro potrà essere soddisfacente.

Euro 2016: stasera debutto Italia con la Norvegia

Questa sera la nuova Italia di Conte, reduce dall'ottima prestazione in amichevole con l'Olanda, debutterà nelle qualificazioni europee.

Gli azzurri sfideranno ad Oslo la Norvegia, compagine ostica ma da battere necessariamente per cominciare nel migliore dei modi il cammino verso l'obiettivo 2016.

L'ex tecnico della Juventus ha già le idee chiare e si affiderà nuovamente al duo d'attacco Immobile-Zaza per superare il team guidato da Per-Mathias Hogmo.

Ecco la probabile formazione titolare della nostra Nazionale: Buffon; Ranocchia, Bonucci, Astori; Darmian, Florenzi, De Rossi, Giaccherini, De Sciglio; Immobile-Zaza.

Pogba-Buffon: rinnovi in vista con la Juve

Buone notizie in arrivo per i tifosi della Juventus: Paul Pogba e Gianluigi Buffon sono ormai vicinissimi a rinnovare i rispettivi contratti con i bianconeri.

Il centrocampista francese sottoscriverà un accordo che lo legherà al club fino al 2019; per il giocatore, ricco ingaggio di 4.5 milioni di euro a stagione.

Il portiere della Nazionale prolungherà invece di altri due anni, chiudendo di fatto a Torino la sua gloriosa carriera.

La prossima estate toccherà anche a Marchisio prorogare il matrimonio con la Vecchia Signora e continuare l'esperienza juventina.

Shock Giuseppe Rossi: stop di 4-5 mesi

Il calvario di Giuseppe Rossi non è destinato a finire presto: l'attaccante della Fiorentina dovrà infatti rimanere fermo per almeno 4-5 mesi.

La causa del nuovo stop forzato è una lesione del menisco mediare; Rossi si è sottoposto ad un intervento chirurgico in Colorado, ma la prognosi è molto lunga.

Difficile fare previsioni al momento, ma non è da escludere una clamorosa decisione di "Pepito" di lasciare il calcio giocato, visto che si tratta della sua terza operazione in pochi anni.

Paura Vidal: problema al ginocchio

Grande tensione in casa Juventus per le notizie arrivate dal Cile: Arturo Vidal si ferma in allenamento per un'infiammazione al ginocchio.

Le condizioni del centrocampista bianconero non sono però gravi e il cileno potrebbe addirittura scendere in campo dal 1' in occasione di Cile-Messico, in programma domani.

Nonostante le iniziali preoccupazioni, Allegri può tirare un sospiro di sollievo: l'ex Leverkusen sarà a completa disposizione per la sfida con l'Udinese del 14 settembre.

Borini all'Inter da gennaio

Fabio Borini doveva essere l'ultimo colpo di mercato firmato Inter, ma alcuni intoppi hanno fatto saltare la trattativa nella giornata di lunedì.

Il presidente nerazzurro, Erick Thohir, non si è dato però per vinto e si è praticamente assicurato l'attaccante del Liverpool per il prossimo mese di gennaio.

Il calciatore italiano aveva inoltre rifiutato anche le ultime avances del Qpr, perché il suo obiettivo è quello di giocare in un club importante.

E in pieno inverno il suo desiderio potrà essere esaudito.

Mercato: botto finale Milan con Bonaventura, il Verona ingaggia Saviola

Nella serata di ieri, precisamente alle ore 23, si è concluso ufficialmente il calciomercato estivo; le operazioni potranno adesso riguardare solo calciatori attualmente svincolati.

In Serie A, l'ultimo grande colpo lo mette a segno il Milan: prelevato a titolo definitivo dall'Atalanta Jack Bonaventura.

Il talento bergamasco firma un contratto fino al 2019, mentre i rossoneri sborsano 7 milioni di euro agli orobici.

Clamoroso e superlativo il botto targato Hellas Verona: arriva il bomber ex Olympiacos Javier Saviola, che con Toni comporrà un tandem di tutto rispetto.

L'ex Real Madrid e Benfica era senza contratto, dopo la rescissione con i greci.

Bene anche la Roma, che ingaggia dal Newcastle il difensore centrale Yanga-Mbiwa; il francese, classe 1989, si trasferisce in giallorosso in prestito con diritto di riscatto.

Termina senza ulteriori innesti il calciomercato di Inter, Juventus e Napoli: da segnalare soltanto la permanenza di Guarin in nerazzurro e la cessione di De Ceglie al Parma.

Curiosità dalla B: a pochi secondi dalla chiusura della porta dell'Atahotel Executive, che decreta la fine delle contrattazioni, fa il suo ingresso il ds del Bari Antonelli.

A porte chiuse entra di prepotenza il patron dei galletti, Gianluca Paparesta: l'accordo riguarda Joao Silva, ceduto dai biancorossi al Palermo.

La trattativa non va però in porto per 33 secondi di ritardo e la corsa si rivela dunque inutile.

Serie A: il Napoli vince in extremis, solo pari per l'Inter

Il Napoli parte bene in campionato e dimentica la batosta Bilbao superando 2-1 in trasferta il Genoa.

Partenopei avanti con Callejon, pari rossoblù firmato dal neo-acquisto Pinilla e successo al 95' del team di Benitez grazie a De Guzman.

L'Inter di Mazzarri è invece bloccata 0-0 a Torino dai granata: è anzi proprio la compagine di Ventura a recriminare per un rigore fallito da Larrondo.

Il solito Di Natale show consente all'Udinese di iniziare il torneo con un successo sull'Empoli, in virtù della doppietta da parte della bandiera bianconera.

Buonissimo esordio anche per il neopromosso Cesena, vittorioso 1-0 sul Parma: a segno l'attaccante Rodriguez, alla sua prima marcatura in carriera nella massima serie italiana.

Questi gli altri risultati: Milan-Lazio 3-1 (ore 18), Atalanta-Verona 0-0 (ore 18), Sassuolo-Cagliari 1-1, Palermo-Sampdoria 1-1.