sabato 28 aprile 2012

Serie B: Il Torino allunga, la Samp vince e convince, colpo esterno della Nocerina!

In Serie B lo spettacolo è sempre garantito, anche oggi, infatti, tanti sono stati i gol realizzati, ma la giornata è stata caratterizzata da numerosi rigori falliti.
Il Torino, al quale sono stati tolti tre punti dopo il ricorso vinto dal Padova per il famoso match dell'Euganeo, torna al successo e batte per 2-1 il Crotone, in rete Glik e Sgrigna, gol crotonese firmato da Calil su rigore.
In zona playoff importantissimo successo del Varese, 1-0 a Cittadella, grazie ad una rete siglata da De Luca, mentre il Padova è stoppato da un buon Grosseto, che rimonta da 0-2 a 2-2 con una doppietta di Sforzini.
La Sampdoria resta a -1 dal sesto posto, vincendo per 2-0 contro il Bari, grazie ad una doppietta di Eder, nel primo tempo Foggia aveva fallito un penalty.
Il Pescara di Zeman espugna Gubbio con una prestazione superlativa, supera Sassuolo e Verona e raggiunge il secondo posto in classifica, decisive le reti di Sansovini e Insigne.
La Reggina, guidata da Breda, si impone per 1-0 sull'Albinoleffe, in seguito ad un rigore realizzato da Ceravolo, in precedenza Regonesi aveva sbagliato un calcio di rigore che avrebbe portato in vantaggio gli orobici.
In zona retrocessione grande vittoria della Nocerina, che con un gol di Farias si sbarazza del Vicenza; i padroni di casa veneti hanno incredibilmente fallito ben due calci di rigore, prima con Abbruscato e poi con Paolucci.
Fondamentale il successo dell'Ascoli sul Livorno, grazie a Soncin e Scalise, nel mezzo errore dal dischetto di Dionisi, per i livornesi.
L'ultima gara di giornata ha visto trionfare per 3-0 il Modena sulla Juve Stabia, di Di Gennaro, Cellini e Stanco le reti vittoria.

venerdì 27 aprile 2012

Guardiola-Barca: è addio!

La notizia era girata già nella giornata di ieri, oggi la conferma ufficiale durante la sua conferenza stampa, Joseph Guardiola non allenerà il Barcellona nella prossima stagione.
L'allenatore ha giustificato la sua clamorosa decisione affermando di essere stanco, perchè quattro anni sono tantissimi; il tecnico ha aggiunto che, molto probabilmente, non siederà su nessuna panchina nella stagione 2012-2013 e che i calciatori hanno accolto il suo addio con enorme dispiacere.
Il presidente blaugrana Rosell ha dichiarato che al 99% sarà Vilanova il successore di Pep Guardiola, anche se dovrà essere la Giunta direttiva a confermare l'investitura ufficiale per l'attuale collaboratore spagnolo.
L'addio di Guardiola è sicuramente una notizia molto importante, che ha scosso i tifosi blaugrana, mentre cominciano già a girare i nomi delle possibili squadre dove potrebbe essere chiamato Guardiola, si tratterebbe di Milan, quasi in rotta con Allegri e Inter. 
Staremo a vedere, mancano soltanto cinque partite e poi si scopriranno i futuri delle squadre.

martedì 24 aprile 2012

Barcellona-Chelsea 2-2: londinesi in finale!

La prima semifinale di Champions League regala un'inaspettata sorpresa, il Chelsea di Di Matteo impatta per 2-2 a Barcellona e si qualifica per la finale di Champions League a Monaco di Baviera.
Il match segue lo stesso copione dell'andata, il Barca attacca ripetutamente, mentre il Chelsea si difende con 10 uomini; dopo alcuni tentativi falliti dagli avanti blaugrana, è Busquets a firmare l'1-0 al 35', su assiti di Cuenca.
Pochi minuti dopo Terry si fa espellere per un calcio a Sanchez a palla lontana, i ragazzi di Guardiola insistono e al 43' Iniesta sembra chiudere la partita, 2-0.
Al primo minuto di recupero, però, Ramires riapre i giochi, siglando il 2-1 che manda le due squadre negli spogliatoi; nella ripresa il Barcellona accelera, ma, nonostante una supremazia territoriale imbarazzante, sono poche le azioni da rete pericolose.
Poi la svolta, calcio di rigore guadagnato da Fabregas, sul pallone va Messi, che calcia sulla traversa; i blaugrana ci provano ancora, ma per Messi non è serata, infatti, oltre a sbagliare molti palloni, è sfortunato sulla conclusione che viene respinta dal palo.
Al 92', in contropiede, Torres segna addirittura il 2-2 che certifica il passaggio alla finale per l'undici di Di Matteo, mentre Guardiola, in pochi giorni, perde campionato e Champions.


lunedì 23 aprile 2012

Disordini Genoa: due turni a porte chiuse per i rossoblu!

La tanto attesa, ma scontata sentenza del giudice sportivo è arrivata, infatti, a causa dei disordini scoppiati ieri dopo il 4-0 del Siena a Genova, in cui ha visto coinvolti alcuni tifosi genoani che hanno richiesto e ottenuto la consegna delle maglie dei calciatori,  non degni di indossarla secondo gli ultras, la squadra rossoblu dovrà giocare le prossime due gare casalinghe senza il pubblico sugli spalti.
Decisione molto severa e probabilmente errata, visto che, per pochi teppisti, ancora una volta è un'intera tifoseria a pagare dazio; i supporters che, nonostante fossero delusi dal risultato, hanno solamente contestato civilmente la squadra, sono costretti a vedersi in tv le prossime partite.
Se la contestazione degli ultras è stata a dir poco esagerata, non si capisce, però, come mai sia stato possibile permettere ad un centinaio di persone presenti in curva nord di poter arrivare fino in tribuna, superando stewards e polizia.
A questo punto sarebbe opportuno fare più chiarezza sull'accaduto e condannare questi pseudo-tifosi, ma  non possono e non devono passare impunite le forze dell'ordine, che non hanno compiuto a dovere il proprio lavoro.

domenica 22 aprile 2012

Poker Juventus, la Roma soccombe!

Nel posticipo della 34° giornata la Juventus fa un grande passo avanti per la vittoria dello scudetto, battendo per 4-0 la Roma al termine di una prestazione superlativa.
I bianconeri partono subito forte e al 4' sono già in vantaggio grazie ad una rete di Vidal; quattro minuti dopo ancora il cileno, con una bordata di destro, raddoppia.
La Roma è completamente in tilt, mentre la Juventus insiste e al 29' Marchisio si guadagna un calcio di rigore, nella circostanza il portiere giallorosso Stekelenburg viene espulso.
Sul pallone si porta Pirlo, che si fa respingere il tiro dal neo entrato Curci, ma sulla ribattuta sigla il 3-0.
Nella ripresa giallorossi sempre inesistenti, mentre i bianconeri si fanno ancora più pungenti e al 7' Marchisio firma il poker; delirio sugli spalti, i tifosi juventini, infatti, cominciano a cantare anche il famoso coro: "salutate la capolista".
La gara si trascina in scioltezza per la Juventus, la Roma, invece, limita i danni; con questo trionfo la Vecchia Signora aumenta il vantaggio sul Milan a +3, per la Roma sarà molto difficile arrivare in terza posizione, distante 5 punti.

sabato 21 aprile 2012

Serie B: pari Torino, sconfitte per Verona e Sassuolo!

La Serie B, ad una settimana dalla tragica morte di Morosini, torna a regalare emozioni, infatti, tantissime sono state le reti realizzate in questo turno.
Il Torino capolista non riesce a superare il Bari ed è costretto ad accontentarsi di uno 0-0 al "San Nicola"; il Verona non bissa la grande prestazione di sabato scorso contro i pugliesi e viene sconfitto per 3-1 dal Crotone, in gol per i rossoblu Ciano, Florenzi e Calil, inutile la rete di Galli.
Anche il Sassuolo delude e perde malamente per 2-0 in casa contro il Gubbio, a causa delle reti siglate da Graffiedi e Guzman; la Sampdoria, invece, pareggia per 1-1 a Vicenza e perde la possibilità di entrare momentaneamente nella griglia playoff, distante comunque un solo punto.
Il Brescia di Calori stecca e subisce una pesante sconfitta ad Ascoli, 3-1; ora la squadra marchigiana è vicina ad una clamorosa salvezza, nonostante i 7 punti di penalizzazione, mentre i lombardi non approfittano del passo falso del Padova.
Importantissimo il successo esterno della Juve Stabia sul campo dell'Albinoleffe, 2-1, che rilancia le speranze playoff dei campani, vicinissima, invece, la retrocessione in Prima Divisione dei bergamaschi, ultimi a 25 punti.
Infine vincono anche la Reggina, 4-0 a Nocera Inferiore e il Modena, che si impone per 3-1 ad Empoli.

venerdì 20 aprile 2012

Pescara fenomenale: 0-6 a Padova!

Il Pescara di Zeman, dopo una piccola crisi in cui aveva guadagnato un solo punto in quattro partite, ritorna a vincere e lo fa alla grande, imponendosi con un risultato tennistico, 6-0, sul campo del Padova.
Gli abruzzesi partono benissimo, creano tantissime palle gol sciupate da Immobile, Cascione e Insigne, ma al 38' un calcio di rigore provocato da un fallo su Cascione, regala l'1-0 firmato Immobile.
Il primo tempo termina con un vero e proprio assedio pescarese; nella ripresa si attende una reazione da parte del Padova, che, invece, annaspa e subisce il 2-0 a causa di una rete di Insigne.
Passano 4 minuti ed è ancora l'ex Foggia a segnare con un pregevole destro; continuano le offensive della squadra di Zeman, che al 69' si ritrova in vantaggio di 4 reti, grazie a Nielsen, al suo primo gol in Italia.
Iniziano le contestazioni del pubblico locale, ma il Pescara non si ferma e all'83' va sul 5-0, in rete ancora Immobile, sempre più leader nella classifica marcatori.
Un minuto dopo c'è anche la gioia del gol per Cascione, che impreziosisce con un gran tiro la sua eccellente prestazione.
Ora il Pescara ritorna in corsa per la promozione diretta, mentre il Padova rischia di perdere il piazzamento playoff, inoltre, potrebbe essere seriamente a rischio la panchina di Dal Canto, nelle prossime ore verrà presa una decisione in merito.

Inter: Kolarov primo obiettivo per la prossima stagione!

Nonostante manchino ancora molte partite che dovranno decidere le sorti della squadra in campionato, l'Inter si sta già mobilitando per la sessione di mercato estiva.
Nel mirino dei dirigenti nerazzurri è finito Kolarov del Manchester City, terzino che potrebbe sostituire Chivu, in scadenza di contratto.
Molto probabilmente il rumeno non riuscirà a trovare un accordo e cambierà squadra a fine stagione; Kolarov è scontento di Manchester e vuole ritrovare nuovi stimoli, forse proprio in Italia, dove disputò grandi stagioni con la maglia della Lazio.
L'Inter, comunque, si è già cautelata, infatti, se il serbo non dovesse accettare l'offerta, andrebbe alla carica per Bosingwa, difensore del Chelsea, che potrebbe lasciare Londra, visto lo scarso utilizzo nell'ultimo periodo.
Branca, insieme ad Angeloni, è già al lavoro, fra un paio di mesi la situazione sarà più chiara.

giovedì 19 aprile 2012

Bergamo saluta per l'ultima volta Piermario Morosini!

Si sono svolti questa mattina alle 11 i funerali del giovane calciatore Piermario Morosini, tragicamente scomparso sabato scorso.
Grande commozione da parte delle 10 mila persone che hanno partecipato alle esequie; presenti parenti, amici e i compagni di squadra del Livorno.
Emozionanti le parole espresse dalla madre della fidanzata del giocatore, che ha ringraziato Morosini per il grande amore che ha dimostrato nei confronti della figlia in questi 5 anni.
Anche Alessandro Del Piero si è voluto stringere al dolore per la prematura scomparsa del ragazzo, scrivendo su Twitter delle parole della celebre canzone di Ligabue, "il giorno di dolore che uno ha".
Ora la squadra livornese dovrà tornare a giocare in onore di Morosini, il quale, dopo i tanti lutti familiari, viveva grazie al calcio, sua grande passione.


martedì 17 aprile 2012

Morosini: grande commozione all'arrivo della bara al "Picchi" di Livorno!

Oggi ottomila persone allo stadio "Armando Picchi" hanno voluto omaggiare per l'ultima volta il centrocampista Piermario Morosini; il carro funebre, con all'interno la bara del giocatore, ha effettuato un giro di campo e i tifosi amaranto lo hanno salutato con un lunghissimo applauso e il coro: "Piermario nei nostri cuori, nei nostri cuori".
A bordo campo c'era tutta la squadra del Livorno, i cui calciatori indossavano la maglia numero 25, proprio dello sfortunato giocatore, che, ricordiamo, è stata ritirata dalla società.
Questa sera il feretro arriverà a Bergamo, la città di Morosini, e giovedì alle 11 avverranno i funerali solenni, ala presenza anche di Giancarlo Abete e Cesare Prandelli.
I giocatori livornesi sono apparsi distrutti, non sarà facile ritornare a giocare senza il loro amico, ma dovranno necessariamente darsi forza , proprio per onorare ancora di più la memoria di Morosini.
La Lega Calcio, comunque, ha accettato la richiesta dei labronici, dunque, la partita Livorno-Cittadella, in programma sabato pomeriggio, è stata rinviata al 24 aprile alle ore 18, mentre la prosecuzione di Pescara-Livorno si giocherà il prossimo 15 maggio.

Del Piero deluso: "Avrei voluto chiudere la carriera alla Juventus"!

La delusione è ancora tanta, questo evince, infatti, dalle dichiarazioni rilasciate dal capitano della Juventus Alessandro Del Piero a "Vanity Fair".
Il numero 10 bianconero ha affermato che avrebbe voluto chiudere la sua carriera agonistica con la maglia della Juventus, ma ciò non sarà possibile, visto che le cose sono cambiate.
Del Piero ha aggiunto che è rimasto sorpreso dalla decisione del presidente Agnelli e che questa è stata sicuramente la sua stagione più difficile, anche se, adesso è concentrato esclusivamente sugli obiettivi da raggiungere, scudetto e Coppa Italia.
Pinturicchio aveva già annunciato che, comunque, non smetterà di giocare, quindi, c'è grande attesa per conoscere la sua prossima destinazione.
Il calciatore juventino ha fatto intendere di non aver ancora scelto, infatti, si tratterà di una decisione molto complicata, visto che non si era mai immaginato con un'altra casacca, oltre a quella della Juventus.
I bookmakers iniziano a prepararsi, mentre i tifosi bianconeri sono molto amareggiati, non riescono ancora a credere che, il prossimo anno, la Juventus comincerà il campionato senza la sua bandiera.

lunedì 16 aprile 2012

Morosini: terminata l'autopsia, i funerali forse giovedì!

Dopo circa sei ore, si è conclusa all'ospedale di Pescara l'autopsia sul corpo dello sfortunato calciatore del Livorno Piermario Morosini, deceduto sabato scorso durante il match Pescara-Livorno.
Il medico legale non ha voluto rilasciare dichiarazioni; ora il corpo di Morosini verrà riconsegnato ai familiari e domani pomeriggio ci sarà un giro di campo nello stadio "Picchi" di Livorno, dove, ad accoglierlo, ci saranno tantissimi tifosi labronici sugli spalti.
Il feretro sarà trasferito in seguito a Bergamo, città natale del giocatore, dove, molto probabilmente, giovedì prossimo si celebreranno i funerali.
Per aiutare la sorella malata e l'anziana zia, mantenute dal calciatore prima della sua morte, l'Associazione calciatori ha aperto un conto corrente in favore delle due parenti dell'ex centrocampista; inoltre anche Udinese, Livorno e Atalanta si erano già mobilitate per donare dei soldi.
Infine, il presidente del Livorno Aldo Spinelli ha invitato i suoi giocatori a reagire e a fare di Morosini una bandiera, essendo stato lui un grande lottatore, che non mollava facilmente.

domenica 15 aprile 2012

Una domenica diversa, di riflessione e senza calcio giocato!

Il 15 aprile sarà ricordato come un giorno di riflessione del mondo del calcio, in seguito alla morte che ha improvvisamente portato via Morosini, un ragazzo di soli 25 anni.
La sua storia familiare ha davvero del tragico, visto che, quando era ancora minorenne, perse madre, padre e il fratello maggiore.
Oggi, giustamente, le gare di campionato dalla A alla D non si sono giocate in segno di lutto, per riflettere su quanto accaduto e cercare soluzioni per evitare fatti simili nel prossimo futuro.
Probabilmente il centrocampista livornese sarebbe deceduto ugualmente, ma fa rabbia sapere che un'auto dei vigili urbani ha ritardato l'ingresso in campo dell'ambulanza e che l'uso del defibrillatore, forse, non è avvenuto immediatamente.
Ma tutto ciò conta poco, c'è solo da constatare che il ragazzo non ce l'ha fatta, lasciando l'intero mondo calcistico sconcertato e sconvolto; il Vicenza ha deciso di ritirare la maglia numero 25 indossata da Morosini nello scorso campionato, stessa decisione sarà assunta, molto probabilmente, dal Livorno e dall'Udinese, titolare del cartellino del calciatore bergamasco, mentre la società toscana intitolerà al giocatore anche un settore dello stadio "Picchi".

sabato 14 aprile 2012

Dramma a Pescara: muore Piermario Morosini del Livorno, l'Italia calcistica si ferma!

Purtroppo la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire è arrivata alle 17 circa, Piermario Morosini non ce la fa e a soli 25 anni muore per un infarto.
Durante il match di B con il Pescara, al 31' del primo tempo, il calciatore cade, prova a rialzarsi, cade ancora, riprova a restare in piedi, ma crolla definitivamente a terra, privo di sensi.
I soccorritori provano a rianimarlo,anche con l'utilizzo di un defibrillatore, ma l'ambulanza ritarda ad entrare a causa di una macchina dei vigili urbani che ostruiva il passaggio.
Giunto in ospedale, arrivano notizie leggermente confortanti, il giocatore avrebbe ripreso conoscenza nell'ambulanza, i medici gli impiantano un pacemaker e lo mettono in coma farmacologico, poi la tragica conclusione, il cuore smette di battere.
La Federcalcio, a seguito di questa incredibile tragedia, decide di sospendere tutti i campionati professionistici italiani.
Ora resta solo l'amarezza per una vita spezzata così precocemente; non si può e non si deve morire per una partita di calcio.
Riposa in pace Piermario.

venerdì 13 aprile 2012

Ancora un infortunio per Giuseppe Rossi: niente Europei!

Davvero un periodo drammatico quello che sta vivendo il talento italiano del Villarreal Giuseppe Rossi, che, dopo essere rimasto fermo 6 mesi, si è nuovamente procurato la rottura del legamento crociato anteriore.
Giuseppe Rossi stava cercando di tornare in forma per disputare gli Europei in programma a giugno in Polonia e Ucraina, ma la sfortuna non lo ha voluto lasciare e ora il ct Prandelli è costretto a guardarsi intorno per trovare il sostituto ideale.
Non sarà facile, però, visto che le caratteristiche di Rossi erano diverse dagli altri, infatti, poteva davvero essere il calciatore che avrebbe trascinato la Nazionale.
Prandelli, comunque, non si piangerà sicuramente addosso, aspettando anche di ritrovare un Cassano in buone condizioni, che è tornato finalmente a calcare il terreno di gioco con il Milan, anche se solo per qualche minuto.
Ora Rossi non dovrà demoralizzarsi, perchè sicuramente tornerà più forte di prima, fornendo quelle prestazioni che lo hanno fatto diventare un grande giocatore.

Walter Mazzarri potrebbe lasciare il Napoli!

Dalle stelle alle stalle: sembra essere così' il cammino del Napoli in questa stagione, infatti, dopo aver sfiorato un'incredibile qualificazione ai quarti di finale di Champions, ora il terzo posto è quasi un'utopia.
La pesante sconfitta interna contro l'Atalanta ha messo seriamente in dubbio la permanenza di Mazzarri sulla panchina napoletana, infatti, il tecnico potrebbe allenare altrove nel prossimo campionato.
Il presidente De Laurentiis non è molto convinto a cambiare tecnico, ma decisive saranno le prossime partite, fondamentali per il raggiungimento dell'obiettivo minimo prefissato ad inizio torneo.
Mazzarri è seguito da Inter, Roma e Lazio, ma le due società capitoline sono sempre più propense a dare fiducia ai rispettivi allenatori, Luis Enrique e Reja.
Domenica a Lecce il primo ostacolo da superare, assolutamente non semplice, vista la grande scalata dei giallorossi in classifica, che, nel girone di ritorno, hanno avuto un trend da squadra in lotta per un posto in Europa.
Mazzarri e De Laurentiis puntano tutto sull'orgoglio dei giocatori, non resta che attendere la prestazione degli azzurri per trarre un primo bilancio.

mercoledì 11 aprile 2012

Serie A: Juventus di nuovo in vetta, vittorie per Roma e Inter, ko Napoli!

Il penultimo turno infrasettimanale di Serie A regala nuovamente il primo posto alla Juventus, che si impone per 2-1 sulla Lazio, grazie alle reti di Pepe e Del Piero, inutile il momentaneo pari di Mauri.
Nello scontro diretto per l'Europa, è la Roma a superare l'Udinese con il punteggio di 3-1, decisivi Osvaldo, Totti e Marquinho; anche l'Inter riassapora la vittoria, battendo per 2-1 il Siena, grazie alla doppietta di Milito, dopo che i bianconeri si erano portati in vantaggio con D'Agostino.
Cade, invece, il Napoli, sempre più in crisi, a seguito della sconfitta patita per mano dell'Atalanta, che vince 3-1 e ipoteca la salvezza.
In zona retrocessione si sono disputate gare emozionanti, il Lecce, infatti, nei minuti finali, grazie a Di Michele, si porta a -2 dalla salvezza, in virtù anche dell'1-1 del Genoa con il Cesena
Fiorentina-Palermo delude le aspettative, i viola sono molto tesi e hanno paura di perdere, il match si chiude con un nulla di fatto, 0-0.
In ascesa il Parma che batte 2-0 il Novara, reti decisive firmate da Giovinco e Jonathan, e si mette in una situazione di maggiore tranquillità.

Trapianto di fegato per Abidal terminato dopo nove ore!

Eric Abidal, a cui l'anno scorso era stata riscontrata la formazione di un tumore al fegato, è stato operato per ben 9 ore per effettuare il trapianto dell'organo.
Il calciatore è stato portato in terapia intensiva, ma le notizie che giungono dalla clinica sono rassicuranti; il presidente del Barcellona Rosell ha voluto tranquillizzare tutti affermando che Abidal e il cugino Gerard sono in buone condizioni.
Un'ulteriore rassicurazione è arrivata dalla moglie del difensore che, su Facebook, ha annunciato che la situazione è buona e ha ringraziato tutte le persone che sono vicine al marito in questo difficile momento.
Nelle prossime ore la situazione sarà più chiara e si capirà se l'operazione sia riuscita completamente, come si augurano tutti.
Abidal deve vincere per la seconda volta questa battaglia, e ci riuscirà perchè ha già dimostrato di essere un uomo forte.
In bocca al lupo Abidal, riprenditi presto!

Milan vittorioso a Verona, Juventus tenuta a rispondere!

Il Milan, nell'anticipo della 32° giornata, nonostante una prestazione non all'altezza della sua fama, si è imposto per 1-0 a Verona contro il Chievo, grazie ad un gran gol di Muntari.
Attualmente i rossoneri sono tornati in vetta alla classifica, sopravanzando la Juventus di due punti, dunque, questa sera, i bianconeri sono tenuti a rispondere nel difficile match con la Lazio.
Antonio Conte, che ha a disposizione tutta la rosa, dovrebbe proporre questa formazione: Buffon in porta; Barzagli, Chiellini e Bonucci in difesa; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio e Pepe a centrocampo; Quagliarella e Vucinic in attacco.
Al contrario, Reja deve rinunciare a diversi giocatori, Stankevicius, Klose, Konko, Radu, Dias e Lulic, dunque, la formazione da mandare in campo appare scontata: Marchetti tra i pali; Diakitè, Cana e Biava in difesa; Gonzalez, Brocchi, Ledesma, Matuzalem e Scaloni in mediana; Mauri dietro l'unica punta Rocchi.
Entrambe le squadre hanno importanti obiettivi da raggiungere, l'incontro si preannuncia molto interessante, sarà curioso vedere chi, alla fine, la spunterà, stasera il verdetto.

martedì 10 aprile 2012

Il Milan si gioca mezzo scudetto a Verona!

Chi l'avrebbe mai detto che una normale gara giocata contro il Chievo al "Bentegodi" sarebbe diventata per il Milan fondamentale per la lotta scudetto.
Dopo l'incredibile tonfo casalingo con la Fiorentina e il conseguente sorpasso della Juventus, questa sera il Milan è costretto a vincere per restare in scia alla Vecchia Signora, che domani affronterà la Lazio in un match tutt'altro che agevole.
Allegri deve far fronte a tante defezioni, infatti, per la sfida di Verona, mancheranno Antonini, Ambrosini, Aquilani, Abate, Boateng, oltre a Thiago Silva e Pato.
Il mister rossonero schiererà questo undici: Abbiati in porta; De Sciglio, Nesta, Yepes e Zambrotta in difesa; Gattuso, Seedorf e Nocerino a centrocampo; Muntari dietro le punte Ibrahimovic e Robinho.
Di Carlo, invece, reduce da un'importante vittoria contro il Catania, dovrebbe mandare in campo la seguente formazione: Sorrentino in difesa dei pali; Sardo, Andreolli, Dainelli e Frey comporranno il pacchetto difensivo; Luciano, Rigoni e Bradley in mediana, mentre Thereau agirà alle spalle delle punte Paloschi e Pellissier.

lunedì 9 aprile 2012

Ennesimo capriccio di Balotelli, Mancini sentenzia: "Non giocherà più"!

Balotelli continua ad essere protagonista assoluto, ma non per quanto riguarda il calcio giocato, bensì per i suoi atteggiamenti a dir poco condannabili.
Ieri, nell'importante sfida del suo City contro l'Arsenal, è stato espulso dall'arbitro per doppia ammonizione, a seguito di una serie di brutte entrate ai danni degli avversari.
Dopo la partita, persa per 1-0 dalla squadra di Manchester, Roberto Mancini si è sfogato con i giornalisti presenti, affermando che non schiererà più Balotelli perchè non è possibile che quando c'è lui in campo, il City deve restare sempre in inferiorità numerica; l'ex allenatore dell'Inter ha anche aggiunto che, molto probabilmente, sarà ceduto a fine stagione.
SuperMario sembra, però, aver capito questa volta la gravità del suo atteggiamento, infatti, ha chiamato Cesare Prandelli per scusarsi con lui, avendo timore di perdere la convocazione in Nazionale per i prossimi Europei.
Il ct azzurro ha tranquillizzato il giocatore, dichiarando che si è solo trattato di un fallo da gioco e che il codice etico non può essere applicato in queste circostanze, ma ha anche avvertito che si valuterà la sua posizione prima di prendere una decisione definitiva.

sabato 7 aprile 2012

Serie A: incredibile sconfitta del Milan, pari Inter, ko Roma!

Il Milan, nel sabato di Pasqua, crolla clamorosamente e subisce una sconfitta per mano della Fiorentina, 2-1, a causa delle reti di Jovetic e Amauri, che ribaltano l'iniziale vantaggio rossonero firmato Ibrahimovic su rigore.
L'Inter di Stramaccioni non bissa il successo ottenuto domenica scorsa e deve accontentarsi di un 2-2 a Trieste contro il Cagliari, non bastano, infatti, le reti di Milito e Cambiasso.
La Roma, invece, gioca una pessima partita a Lecce, dove viene sconfitta per 4-2, decisive le doppiette di Muriel e di Di Michele, nel finale reti giallorosse con Bojan e Lamela.
L'Udinese risorge al "Friuli" e infrange un 3-1 al Parma, grazie ad una doppietta di Asamoah ed una splendida rete di Di Natale, ininfluente il gol parmense di Lucarelli.
A Bergamo, bella partita giocata dalla formazione atalantina e dal Siena, al 92' è Destro a spaccare il momentaneo equilibrio del match, che stava per concludersi sul punteggio di 1-1.
Le altre gare in programma hanno regalato un 3-2 del Chievo sul Catania, un 1-1 tra Novara e Genoa ed uno 0-0 tra Cesena e Bologna.

venerdì 6 aprile 2012

Serie B: partita sospesa al Toro, sconfitta per la Samp, ok Padova!

Nella 34° giornata di Serie B il Torino viene fermato da pioggia e grandine, infatti, il match contro la Reggina viene sospeso a fine primo tempo sul punteggio di 1-0 in favore dei granata.
La Sampdoria, invece, in gran forma nelle ultime giornate, subisce una pesante sconfitta nei minuti finali a Crotone, a causa di una rete di Eramo, che manda in estasi il pubblico calabrese.
In zona playoff, il Padova supera 2-1 il Livorno, grazie alla doppietta di Bovo, e consolida la sua posizione di classifica, inutile il momentaneo pari livornese firmato Salviato.
Il derby tra Sassuolo e Modena delude le aspettative, nessuna delle due formazioni riesce a superarsi e la partita termina 0-0; importantissime, invece, per la salvezza, le vittorie della Nocerina, 2-1 sull'Empoli, decisiva una rete di Merino su rigore al 94', e dell'Ascoli sull'Albinoleffe, 1-0, grazie a Gerardi.
Le altre due gare delle 19 regalano un 1-1 tra Bari e Grosseto ed una vittoria per 2-1 del Cittadella sul Gubbio.
Gli anticipi del campionato cadetto erano terminati così: Varese-Pescara 2-1, Brescia-Verona 2-1 e Vicenza-Juve Stabia 0-3.

Conte smentisce: "Nessun coinvolgimento nel calcioscommesse"!

Nella giornata di ieri è spuntata un'indiscrezione che riguardava Antonio Conte sulla questione calcioscommesse; in un'intercettazione telefonica Bellavista chiede ad un amico se Conte sia "contattabile" per combinare Siena-Sassuolo, ma l'attuale trainer bianconero non risponde nè alla telefonata, nè ad un sms.
Oggi, nella conferenza stampa di vigilia della partita che vedrà opposto il Palermo alla sua Juventus, il tecnico ex Bari ha voluto precisare che si tratta di una bufala, sono tutte notizie prive di fondamento quelle circolate ieri.
Conte ha aggiunto che non si può difendere dal nulla, visto che non è mai stato contattato da Bellavista, e che siamo di fronte soltanto ad una non notizia.
L'allenatore leccese ha poi chiuso questo discorso, concentrandosi esclusivamente sugli aspetti tecnici della partita, considerata della vita, perchè la Juventus vuole sognare la vittoria dello scudetto fino all'ultima giornata.

giovedì 5 aprile 2012

Balotelli-Inter: ritorna la fiamma!

Se qualcuno pensava che l'Inter non fosse più interessata al suo ex talento Mario Balotelli, si sbagliava di grosso, infatti sembra che sia nuovamente scoccata la scintilla.
Marco Branca ha affermato che fra un paio di mesi si parlerà di questo, nulla è escluso, quindi, un clamoroso ritorno di SuperMario potrebbe essere ancora possibile.
Tante le vicissitudini passate da Balotelli in Inghilterra, dal quasi incendio della sua villa alla misteriosa storia con una escort; in molti casi il talento italiano è stato difeso dal suo tecnico, Roberto Mancini, che lo aveva scoperto proprio ai tempi dell'Inter, ma ora anche lui si sarebbe stancato delle sue goliardate.
Ora toccherà a Moratti decidere se riprenderlo o meno, ma sicuramente da parte del patron nerazzurro ci sarà massima apertura sulla trattativa, il problema maggiore è rappresentato dal costo del cartellino, che non dovrebbe essere sotto i 25 milioni di euro.
Ricordiamo che Balotelli è inseguito da un po' di tempo anche dal Milan, che vorrebbe schierarlo al fianco di Ibrahimovic; chi la spunterà fra le due milanesi?

Per Pato stagione già finita!

Incredibile, ma vero, Alexandre Pato, dopo aver accusato l'ennesimo infortunio della sua tribolata stagione nel match contro il Barcellona, può già dire addio a questo campionato.
Choc e preoccupazione nelle parole di Meersseman, che ha dichiarato: "Non sappiamo più cosa fare per risolvere il problema, è stato in Germania, negli Stati Uniti, ma nessun risultato è stato raggiunto".
Il dottore ha aggiunto che ora nessuno riuscirà ad assumersi la responsabilità di mandarlo in campo, visti i risvolti negativi di martedì sera.
Nelle prossime ore, il brasiliano si sottoporrà all'ennesima risonanza magnetica, poi ricomincerà la terapia, con la speranza che la prossima stagione sia più fortunata.
Comunque, è davvero strano che un calciatore di soli 23 anni possa trovarsi in una condizione che potrebbe avere un giocatore dieci anni più grande di lui; l'ottimismo deve esserci sempre, ma l'ombra di un ritiro dal calcio inizia ad aleggiare.
In bocca al lupo Papero!

mercoledì 4 aprile 2012

Lavezzi potrebbe finire all'Anzhi!

L'attaccante argentino del Napoli Ezequiel Lavezzi potrebbe lasciare la città partenopea, nel caso in cui non si dovesse riuscire a raggiungere il terzo posto in classifica.
Aurelio De Laurentiis, in una recente dichiarazione, ha affermato che i tre tenori, Hamsik, Cavani e appunto Lavezzi, resteranno a Napoli, ma l'offerta ricevuta dal giocatore e dalla società è di quelle da non poter rifiutare.
La società russa dell'Anzhi avrebbe bussato alla porta della società napoletana, offrendole ben 32 milioni di euro, praticamente la cifra richiesta da De Laurentiis, mentre l'argentino percepirebbe 6 milioni di euro a stagione.
Ovviamente il patron aspetterà l'evolversi del campionato per poi trarre conclusioni alla fine; la speranza di tutti i napoletani è che il Napoli possa ripetere il grande campionato dell'anno scorso e centrare per il secondo anno consecutivo la qualificazione alla prossima Champions League, anche se, stavolta, dovrebbe passare tramite i preliminari, visto che l'Italia ha perso un posto in graduatoria in favore della Germania.

martedì 3 aprile 2012

Tra poche ore Barcellona-Milan: in palio la semifinale di Champions!

Mancano poco meno di tre ore e la tanto attesa sfida di ritorno tra Barcellona e Milan potrà finalmente cominciare; lo 0-0 di San Siro lascia il match aperto a tutte le soluzioni.
I blaugrana, campioni d'Europa in carica, sono favoriti, ma i rossoneri ci proveranno fino alla fine a raggiungere un risultato che entrerebbe di diritto nella storia.
Guardiola e Messi hanno fatto intendere che temono il Milan, mentre Galliani ripone tutta la sua fiducia su Ibrahimovic, ritenuto dall'amministratore delegato molto motivato.
Pep Guardiola ha ancora il dubbio Xavi, che comunque dovrebbe farcela; l'ex Brescia dovrebbe schierare: Valdes in porta; Dani Alves, Piquè, Mascherano e Puyol in difesa; Xavi, Busquets e Iniesta a centrocampo; Fabregas, Messi e Sanchez a comporre il trio offensivo.
Allegri, invece, non ha grandi problemi di formazione, ha recuperato anche Pato, che si siederà in panchina e dovrebbe mandare in campo il seguente undici: Abbiati tra i pali; Abate, Nesta, Mexes e Antonini a comporre il pacchetto arretrato; Nocerino, Ambrosini e Seedorf in mediana; Boateng dietro le punte Robinho e l'ex Ibrahimovic.

Antonio Cassano può ritornare a giocare!

La notizia non può che fare piacere a tutti gli sportivi d'Italia, infatti, Antonio Cassano può tornare finalmente a calcare il terreno di gioco, dopo aver ottenuto il certificato di idoneità sportiva dalla commissione medica.
Cassano, il 29 ottobre scorso, si sentì male all'aeroporto di Malpensa e, dopo il ricovero in clinica, gli diagnosticarono una sofferenza cerebrale su base ischemica.
Fortunatamente l'operazione non ebbe nessuna complicazione e, lentamente, Fantantonio ha recuperato dal grave problema fisico.
Oggi, poi, è arrivata la conferma dei progressi, l'ex Bari è già a disposizione di mister Allegri, che può schierarlo sin da subito; il certificato di idoneità è valido fino ad aprile 2013, quando, molto probabilmente, si sottoporrà ad un altro controllo medico.
Non resta che dire: bentornato Cassano!

lunedì 2 aprile 2012

Calcioscommesse: in manette Andrea Masiello!

La svolta tanto attesa in questi giorni, riguardante il calcioscommesse, è arrivata, infatti, la Procura di Bari ha disposto l'arresto di Andrea Masiello, ex difensore biancorosso, attualmente all'Atalanta.
La pesante accusa nei suoi confronti è l'associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva; in manette sono finiti anche due suoi amici, complici delle combine.
Secondo la Procura Masiello avrebbe combinato cinque gare: Bari-Lecce 0-2, Bari-Genoa 3-0, Udinese-Bari 3-3, Cesena-Bari 1-0 e Bologna-Bari 0-4.
La gara finita maggiormente nell'occhio del ciclone è il derby pugliese, nel quale Masiello è stato artefice volontario di un'autorete, che portò il match sul 2-0 in favore dei giallorossi; il calciatore ha ammesso le sue responsabilità e, grazie al suo illecito, avrebbe guadagnato ben 50 mila euro, mentre i suoi amici avrebbero intascato 180 mila euro da un personaggio vicino alla società del Lecce.
Lo scandalo scommesse sembra essere arrivato ad un punto fondamentale, ora non resta che attendere le sentenze definitive, che verranno probabilmente prese all'inizio della prossima estate, ma Bari e Lecce cominciano già a tremare.
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