La Roma è nella storia: 10 vittorie consecutive

La Roma fa suo per 1-0 il posticipo della decima giornata con il Chievo ed entra ufficialmente nella storia.
Nessuna squadra aveva mai cominciato il campionato con 10 vittorie consecutive; il record precedente apparteneva alla Juventus di Capello, che si era fermata a 9 successi di fila.
La gara si dimostra più complicata del previsto per gli uomini di Garcia, che non riescono a trovare grandi spazi grazie alle ottime coperture clivensi.
Nel secondo tempo, però, un preciso cross del neo entrato Florenzi permette a Borriello di staccare di testa e realizzare l'1-0 al minuto 67.
Tripudio dell'Olimpico, che comincia a pregustare una notte da sogno.
I gialloblù di Sannino cercano varchi per provare a pareggiare l'incontro, ma non passano e
dopo 4 minuti di recupero l'arbitro Peruzzo decreta il triplice fischio: la Roma ha fatto 30 (punti).

Serie A: poker Juve al Catania, impresa Napoli a Firenze tra le proteste

Nella decima giornata di Serie A Juventus e Napoli si confermano le principali antagoniste della Roma in chiave scudetto.

I bianconeri battono con un perentorio 4-0 il Catania di De Canio; in gol Vidal, Pirlo, Tevez e Bonucci.

Grande prova anche per gli azzurri di Benitez che espugna l'ostico campo di Firenze grazie alle reti messe a segno da Callejon e Mertens; il momentaneo pari viola è firmato da Rossi su rigore.

Ma la compagine di Montella si infuria nei minuti conclusivi di gara, quando Cuadrado viene espulso per una simulazione in area di rigore: le immagini mostrano chiaramente il fallo di Inler ai danni del colombiano.

Continua a stupire il Verona, vittorioso 2-0 in casa con la Sampdoria: Gomez e Toni permettono ai gialloblu di salire a quota 19 puntiin classifica, acciuffando così il quarto posto in coabitazione con l'Inter.

Solo pari casalingo per il Milan, che impatta 1-1 con la Lazio; uno straordinario gol di Kakà non basta per conquistare i tre punti.

Infatti, un colpo di testa di Ciani salva i biancocelesti di Petkovic e mette a serio rischio la panchina di Allegri.

Questi gli altri risultati della serata: Livorno-Torino 3-3, Genoa-Parma 1-0, Cagliari-Bologna 0-3 e Sassuolo-Udinese 1-2.

Domani sera spazio alla Roma di Garcia, che ospiterà all'Olimpico il fanalino di coda Chievo.

Denis risponde ad Alvarez: pari tra Atalanta e Inter

L'anticipo della decima giornata di Serie A tra Atalanta e Inter termina con il risultato di 1-1, grazie ai gol messi a segno da Alvarez per i nerazzurri milanesi e da Denis per gli orobici.

La partita è vibrante per tutti i 90 minuti e offre un bello spettacolo da parte di entrambe le squadre; alla fine, comunque, il pareggio è più che giusto per le occasioni avute da ambo le parti.

Il match si sblocca al 16': Ricky Alvarez calcia di sinistro e batte un incolpevole Consigli.

9 minuti dopo, però, l'Atalanta raggiunge il pari con un grande stacco di testa di Denis, che sovrasta Samuel e supera Handanovic.

Nella ripresa dà forfait proprio il numero uno interista che viene sostituito da Carrizo.

Il team di Mazzarri si rende pericoloso con Icardi, da poco entrato sul rettangolo di gioco, con una conclusione di sinistro che impatta sul palo.

Ma l'occasione per conquistare i tre punti ce l'ha anche l'Atalanta con Yepes, che conclude centralmente da ottima posizione favorendo la respinta di Carrizo.

Dopo tre minuti di recupero, l'arbitro Rizzoli manda tutti negli spogliatoi; l'Inter sale a 19 punti in classifica, mentre la formazione bergamasca va a quota 13.

Balotelli verso il Chelsea?

Le sue prestazioni non eccezionali e le dichiarazioni di Raiola non rendono salda la permanenza di Mario Balotelli nelle fila del Milan.

Il procuratore di SuperMario non ha chiuso le porte in faccia al Chelsea, facendo impazzare il toto mercato in netto anticipo.

I rapporti tra Mourinho e Balotelli non sono mai stati straordinari, ma un riavvicinamento tra i due non è da escludere.

Fino a fine campionato Balo dovrebbe rimanere a Milano, ma nella prossima sessione estiva tutto potrà accadere, nonostante Galliani abbia ricordato i 4 anni di contratto che legano l'ex City ai rossoneri.

Incidente stradale per Balotelli: nulla di grave

Momento negativo per Mario Balotelli: l'attaccante del Milan, che ha fornito a Parma una prestazione deludente, non ha miglior fortuna nemmeno nella vita privata.

L'ex City è stato infatti coinvolto in un incidente stradale con la sua Audi; anche se la notizia non è stata confermata, pare che si sia trattato di un tamponamento.

Nessun problema fisico per SuperMario, visto che non è stata neanche allertata l'ambulanza del 118.

Balotelli dovrà ora mettersi tutto alle spalle tornando al gol nel prossimo match di campionato, che vedrà opposto il suo Milan alla Lazio nella serata di mercoledì.

Poker Inter al Verona: raggiunto quarto posto

L'Inter si sbarazza 4-2 del Verona a San Siro e supera in classifica proprio i veneti, issandosi al quarto posto con 18 punti.

I nerazzurri cominciano alla grande e passano in vantaggio già al 9' con un tiro di Jonathan deviato da Moras.

Tre minuti più tardi, una conclusione di Guarin finisce sul volto di Palacio, che realizza il 2-0 in maniera involontaria.

La squadra di Mandorlini, però, non demorde e trova il 2-1 al 32' con Martinho, che sfrutta un assist di Toni e batte Carrizo.

Al 38' è 3-1 Inter con un sinistro di Cambiasso che si insacca alle spalle di Rafael.

Nella ripresa, Rolando sigla il 4-1 al minuto 56; in seguito alla quarta marcatura, il team di Mazzarri controlla la gara agevolmente, anche se al 71' c'è spazio per la rete di Romulo che mette la sua firma sul definitivo 4-2.

I nerazzurri torneranno nuovamente in campo martedì per affrontare in trasferta l'Atalanta; il Verona, invece, ospiterà mercoledì al Bentegodi la Samp di Rossi.

Serie B: volano Lanciano ed Empoli

L'undicesima giornata di Serie B offre le vittorie di Lanciano ed Empoli, che superano rispettivamente Padova e Juve Stabia.

Gli abruzzesi restano al primo posto a quota 25 punti grazie ad un gol di Thiam, mentre i toscani sono trascinati dalle reti di Tavano e Mchedlidze e vanno a 23.

Solo pari interno per il Palermo, che non va oltre lo 0-0 con il Varese; successo casalingo, invece, per lo Spezia, spinto dai gol di Ebagua (doppietta).

Grande affermazione esterna per il Crotone, 3-2 a Terni; Pettinari, Bidaoui e De Giorgio permettono ai calabresi di salire al quarto posto e raggiungere quota 19 punti.

Questi gli altri risultati odierni: Bari-Trapani 1-1, Brescia-Siena 2-2 e Carpi-Latina 1-1.

Messi: Barcellona rifiutò offerta Bayern di 125 milioni!

I quotidiani spagnoli Mundo Deportivo e Punto Pelota hanno riportato questa mattina una notizia choccante riguardante il fenomeno del Barcellona, Lionel Messi.

Il Bayern Monaco, su indicazione di Pep Guardiola, decise infatti l'estate scorsa di mettere sul piatto ben 125 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del giocatore più forte del mondo.

La dirigenza blaugrana rifiutò visto che la clausola rescissoria è pari a 250 milioni.

Ma pare comunque che il Bayern non si sia arreso e sarebbe pronto a tornare alla carica per ingaggiarlo nella prossima sessione estiva di calciomercato.

Potrebbe essere l'Adidas il punto di svolta per permettere ai tedeschi di mettere a segno il colpo più sensazionale della storia del calcio.

Juve: Pirlo mostra nervosismo

Oltre alla bruciante sconfitta per 2-1 subita dalla Juventus in casa del Real Madrid, i bianconeri devono fare i conti anche con il nervosismo di Andrea Pirlo.

Durante la sua sostituzione, il pubblico madridista lo ha applaudito e lui ha ricambiato salutando i tifosi spagnoli.

Ma a fare notizia è soprattutto un gesto compiuto dal centrocampista mentre si trovava già seduto in panchina.

L'ex Milan alza il braccio come se stesse mandando a "quel paese" qualcuno e il primo indiziato potrebbe essere Antonio Conte.

Non ci sono per ora dichiarazioni in merito, ma si attendono maggiori chiarimenti nelle prossime ore.

Champions League: Juve sconfitta a Madrid

La terza giornata di Champions League è fatale alla Juventus, che viene sconfitta 2-1 a Madrid dal Real allenato da Carlo Ancelotti.

I bianconeri di Conte disputano un match abbastanza buono, ma la prepotenza di Cristiano Ronaldo annienta la Juve; infatti, sono suoi i due gol messi a segno dalle Merengues al 4' e al 28' su rigore.

Ininfluente il momentaneo pari juventino con Llorente, che sfrutta una respinta di Casillas su stacco di testa di Pogba.

Per la cronaca, da segnalare anche l'espulsione diretta di Chiellini al 48' del secondo tempo per una presunta gomitata ai danni sempre del portoghese.

A causa di questo ko la Juventus resta ferma a quota 2 punti, mentre il Real sale a 9.

La situazione si fa ancora più ardua anche in virtù del netto successo per 3-1 conquistato dal Galatasaray di Mancini, che disintegra il Copenaghen grazie ai gol realizzati da Melo, Sneijder e Drogba.

I turchi vedono aumentare le loro possibilità di qualificazione agli ottavi avendo totalizzato finora 4 punti.

Honda è del Milan: lo annuncia l'Equipe

Keisuke Honda è un calciatore del Milan: a rivelarlo ufficialmente è il giornale francese l'Equipe, che parla addirittura di firma già sottoscritta.

A gennaio, all'apertura del calciomercato invernale, il giapponese del Cska Mosca si svincolerà dai russi approdando in rossonero.

Il contratto avrà durata quinquennale, visto che scadrà il 30 giugno del 2018.

Nella sua carriera al Cska, Honda ha totalizzato 81 presenze in campionato realizzando 20 reti; 18 gol in 48 gare disputate il suo score con il Giappone.

Champions: pari tra Milan-Barcellona, colpo Napoli a Marsiglia

Nella terza giornata della fase a gironi di Champions League, il Milan impatta 1-1 in casa con il Barcellona.

I rossoneri giocano una buonissima gara soprattutto nei primi 10 minuti e trovano la rete al 9' con Robinho, che insacca un bell'assist fornito da Kakà.

I blaugrana insistono con il loro possesso palla e al 23' ,alla prima vera occasione del match, raggiungono il pari con Messi.

Nella ripresa, il Milan potrebbe segnare ancora con Robinho, che sciupa un'ottima opportunità; pericoloso il Barca, invece, con Adriano, pallone calciato fuori da posizione ravvicinata.

Il Diavolo regge gli attacchi spagnoli e chiude la contesa sull'1-1.

Con questo pari, la squadra di Allegri sale a quota 5 punti, a -2 dal Barcellona e a +2 sul Celtic.

Grande affermazione esterna per il Napoli di Benitez, che supera 2-1 al "Vélodrome" il Marsiglia; in gol al 42' Callejon e al 67' Duvan Zapata, inutile la marcatura francese firmata Ayew.

Girone equilibrato quello dei partenopei visto che Napoli, Arsenal e Borussia Dortmund sono appaiati a 6 punti, mentre il Marsiglia è ancora fermo a 0 ed è virtualmente fuori dalle competizioni europee.

Discriminazione territoriale: chiuse con sospensione curve Milan, Inter, Torino e Roma

Il Giudice Sportivo, Gianpaolo Tosel, ha inflitto dure sanzioni per l'ormai annosa questione discriminazione territoriale, anche se le squalifiche sono al momento sospese.

Le curve di Milan, Torino, Inter e Roma sono state chiuse con la condizionale; dunque, ai prossimi cori offensivi nei confronti dei tifosi del Napoli si procederà all'applicazione della pena.

I cori al centro della vicenda sono i seguenti: "Vesuvio lavali col fuoco, Napoli colera sei la vergogna dell'Italia intera e Napoli m...".

Non resta che attendere il prossimo turno di campionato per capire come reagiranno i tifosi a queste decisioni.

Spettacolo all'Olimpico: 3-3 tra Torino e Inter

Partita emozionante quella giocata questa sera allo stadio Olimpico tra il Torino di Ventura e l'Inter di Mazzarri.

Dopo appena 6 minuti di gioco, i nerazzurri restano in 10 per l'espulsione di Handanovic che provoca un rigore ai danni di Cerci; dal dischetto lo stesso attaccante fallisce il penalty, bravo il neo entrato Carrizo a respingere.

Al 21', però, gioia Toro con un sinistro vincente di Farnerud; l'Inter prova a guadagnare metri nonostante l'inferiorità numerica e al 45' trova il pari con una magnifica rovesciata di Guarin.

Nella ripresa le mosse degli allenatori sono azzeccate: Immobile, da poco in campo, riporta avanti il Torino al 53' con un bel destro che si insacca in rete.

Due minuti più tardi Palacio ristabilisce la parità e al 71' l'argentino, ben imbeccato dal subentrante Belfodil, firma la sua doppietta.

Quando la compagine di Mazzarri e i suoi tifosi si stavano già pregustando tre punti pesantissimi, un'altra new entry, Bellomo, segna al 90' chiudendo la contesa sul risultato di 3-3.

Con questo pareggio l'Inter va a quota 15 punti, mentre il Torino sale a 10.

La Fiorentina rimonta la Juve da 0-2 a 4-2 , Verona quarto

Ottava giornata di Serie A a dir poco spumeggiante: la Fiorentina compie l'impresa rimontando la Juventus da 0-2 a 4-2.

I bianconeri si portano avanti nel primo tempo con un rigore di Tevez e un gol di Pogba, poi la viola risorge nella ripresa: dal 65' all'81' una tripletta di Giuseppe Rossi e una rete di Joaquin stendono la Vecchia Signora.

Straordinario il cammino del Verona, che batte 3-2 il Parma e si porta al quarto posto in classifica, a quota 16 punti; in gol per i gialloblu Jorginho, due gol su rigore, e Cacciatore.

Torna al successo il Genoa, che supera 2-1 il Chievo con due marcature di Alberto Gilardino; nel mezzo il momentaneo pareggio clivense con Bentivoglio.

Questi gli altri risultati: Sassuolo-Bologna 2-1 e Livorno-Sampdoria 1-2.

Birsa gol: il Milan stende l'Udinese

Un gol di Birsa permette al Milan di aggiudicarsi l'anticipo dell'ottava giornata, battendo 1-0 l'Udinese; grazie a questo successo, la squadra di Allegri sale a quota 11 punti in classifica.

Il match non è dei più spettacolari, ma lo sloveno è straordinario al minuto 22 quando di sinistro gela Kelava realizzando un vero e proprio eurogol.

Per la formazione friulana, l'occasione più ghiotta arriva al 63' con la traversa colpita da Di Natale su calcio di punizione.

Da segnalare, purtroppo, ancora cori nei confronti dei sostenitori napoletani da parte della Curva Sud rossonera, ma anche dai tifosi dell'Udinese assiepati nel settore ospiti.

Roma schiacciasassi: battuto anche il Napoli

La Roma non si ferma più: i giallorossi superano all'Olimpico 2-0 il Napoli e conquistano l'ottava vittoria consecutiva su otto gare disputate; eguagliato il record della Juventus di Platini della stagione 1985-86.

La squadra di Garcia riesce ad avere la meglio grazie ad una doppietta di Miralem Pjanic, in gol al 48' del primo tempo con una splendida punizione e al 26' della ripresa su rigore conquistato da Borriello per un fallo di Cannavaro.

Nella circostanza, espulso il difensore partenopeo per doppia ammonizione.

In virtù di questo successo i giallorossi hanno ora 24 punti in classifica, +5 sul Napoli, e potranno assistere alla sfida Fiorentina-Juventus di domenica pomeriggio con estrema serenità.

Vidal in ritardo: Conte lo punisce

Arturo Vidal rientrerà a breve dal Cile e si metterà a disposizione del tecnico juventino Conte; il grave ritardo, però, resta e l'allenatore bianconero non avrebbe nessuna intenzione di perdonarlo.

Nella giornata di ieri, il cileno ha perso l'aereo che lo doveva portare in Italia e per questo motivo non scenderà in campo dal primo minuto nel big match di domenica prossima con la Fiorentina.

Ma non finisce qui: la Juventus, su richiesta di Conte, gli comminerà anche una multa.

Periodo buio, dunque, per Vidal, che adesso dovrà riconquistare la fiducia del mister impegnandosi al massimo nelle prossime sedute di allenamento.

Sfogo Balotelli: "Voglio vivere"

Mario Balotelli è stato in questi giorni, per l'ennesima volta, al centro dell'attenzione mediatica a causa di alcuni episodi fuori dal campo che lo hanno visto protagonista.

Uno di questi il litigio avuto con gli addetti dell'aeroporto per via di un ritardo dell'aereo che la Nazionale doveva prendere.

Il calciatore del Milan si è sfogato su Twitter, manifestando tutto il suo nervosismo per le eccessive critiche nei suoi confronti da parte dei giornalisti: "Vivete e lasciatemi vivere e vedrete le differenze".

SuperMario dovrà adesso nuovamente rispondere sul campo, come ha già fatto martedì con l'Armenia, nel prossimo match che vedrà all'opera il suo Milan al cospetto dell'Udinese.

Pari Italia con l'Armenia: no testa di serie ai Mondiali

L'Italia non va oltre il 2-2 con l'Armenia allo stadio San Paolo e chiude il girone di qualificazione ai Mondiali 2014 a quota 22 punti.

La mancata vittoria, però, dovrebbe aver pregiudicato ufficialmente la possibilità che gli azzurri siano inseriti come testa di serie in Brasile.

Match: al 6' Armenia già in vantaggio con Movsisyan, ma Florenzi pareggia al 24' con un colpo di testa scaturito da un buon cross di Insigne.

Nel secondo tempo Mkhitaryan realizza il 2-1 armeno al minuto 70, Balotelli 6 minuti più tardi sigla il definitivo 2-2.

A SuperMario capita anche la ghiotta occasione per il 3-2, il portiere Berezovski è però bravo a deviare.

La Nazionale di Prandelli dovrà ora attendere il 6 dicembre per conoscere gli avversari del prossimo campionato mondiale.

De Laurentiis pubblicizza Roma-Napoli: "Sarà seguita da un miliardo di persone"

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è pronto ad affrontare la capolista Roma nell'anticipo di venerdì sera.

Il patron azzurro ha caricato la sfida, annunciando al programma Tiki Taka: "In tv la vedranno un miliardo di appassionati di calcio in tutto il mondo; io la seguirò da Los Angeles".

De Laurentiis ha in seguito toccato l'argomento cittadella dello sport: "Stiamo lavorando per costruire campi di allenamento a Castelvolturno che coinvolgano anche i giovani".

Una battuta, infine, è riservata sullo stadio San Paolo: "Dipende dalle istituzioni locali, ma penso che l'impianto sportivo debba essere il campo del Napoli".

Maradona all'Olimpico per Roma-Napoli?

L'avvocato di Diego Armando Maradona, Angelo Pisani, ha rilasciato una dichiarazione che entusiasmerà sicuramente i tifosi del Napoli.

Infatti, il Pibe de Oro dovrebbe assistere al big match in programma sabato prossimo all'Olimpico che vedrà la Roma opposta agli azzurri di Benitez.

L'argentino verrà in Italia nei prossimi giorni per ritirare un premio dato dalla Gazzetta dello Sport e potrebbe dunque sfruttare l'occasione per vedere all'opera il club che lo ha fatto diventare leggenda del calcio mondiale.

Il legale di Maradona ha, infine, assicurato che il suo assistito è un cittadino libero e non rischierà sequestri o pignoramenti da parte del fisco durante la sua permanenza nel nostro Paese.

Qualificazioni Mondiali: Aquilani regala il pareggio in extremis in Danimarca

L'Italia riesce a pareggiare 2-2 in Danimarca grazie ad un gol di Aquilani in pieno recupero che consente agli azzurri di mantenere l'imbattibilità nel girone.

Per la compagine danese, invece, il sogno Brasile praticamente si dissolve visto che quasi certamente non riuscirà a partecipare nemmeno ai playoff.

La gara: il primo tempo è di marca azzurra, fatta eccezione per gli ultimi minuti: al 27' Osvaldo porta in vantaggio gli azzurri, ma Bendtner al 45' ristabilisce la parità.

Nella ripresa, la Danimarca effettua una pressione insistente e solo due legni salvano gli azzurri; al 78', però, ancora l'ex attaccante della Juventus sigla il 2-1 che fa esplodere il pubblico presente a Copenaghen.

Al 92' un tiro di Osvaldo è deviato da Aquilani e la sfera si insacca alle spalle del portiere Andersen.

Danesi gelati: al triplice fischio finale disperazione in campo e sugli spalti; in casa italiana, soddisfazione per il pareggio ma consapevolezza che c'è ancora tanto da migliorare.

Spettacolo Del Piero: il Sydney vola

Alessandro Del Piero inizia splendidamente la sua seconda avventura australiana con la maglia del Sydney F.C.

Il debutto nell'A-League è fantastico: un gol e un assist che permettono alla compagine allenata da Farina di superare 2-0 il Newcastle Jets.

L'ex capitano e numero 10 juventino realizza l'1-0 al 36' con una bella conclusione di destro dopo un'azione personale.

Al 60' gioia anche per Chianese, che raddoppia grazie al perfetto passaggio di Del Piero.

Queste le dichiarazioni dell'attaccante: "Questa vittoria può darci grande fiducia, ora guardiamo già avanti".

Il Sydney scenderà nuovamente in campo il prossimo 19 ottobre in casa del Brisbane.

Juventus: Isla via a gennaio, in arrivo Biabiany o Menez?

La Juventus è già al lavoro per la sessione invernale di calciomercato; infatti, trapelano le voci di un ormai scontato addio di Mauricio Isla.

L'esterno ex Udinese fu vicinissimo all'Inter quest'estate, poi Conte decise di stoppare la trattativa; ora il tecnico bianconero si è convinto a farlo partire visti gli scarsi risultati conseguiti finora.

Per quanto riguarda il mercato in entrata, le piste più suggestive sono Biabiany del Parma e Menez del Psg.

Sarà sempre Conte a scegliere chi cercare di tesserare, al momento entrambi i calciatori sono sullo stesso piano.

A giugno, infine, potrebbero essere acquistati dalla Juventus anche il difensore dello United Vidic e il centrocampista del Real Madrid Xabi Alonso.

Paura Inter: problemi per Milito

Diego Alberto Milito, da poco ristabilitosi da un grave infortunio subito lo scorso 14 febbraio, si è nuovamente fermato durante un allenamento con l'Inter.

Si dovrebbe trattare di un problema muscolare, ma nella giornata di domani verranno effettuati esami aggiuntivi per comprendere meglio la natura dell'infortunio.

In questo campionato, l'attaccante argentino ha realizzato una doppietta al Sassuolo.

L'ambiente interista spera che sia un problema di poco conto, per ora si resta comunque con il fiato sospeso.

Napoli: obiettivo Damiao a gennaio

Nonostante il Napoli si sia assicurato le prestazioni di Higuain nella scorsa sessione estiva, i dirigenti partenopei non hanno dimenticato Leandro Damiao.

L'attaccante brasiliano dell'Internacional di Porto Alegre potrebbe approdare a gennaio alle pendici del Vesuvio.

Il procuratore Prates non ha smentito questa ipotesi: "Non c'è nulla di concreto, ma c'è stato qualcosa. Lascerà l'Internacional e l'Europa è un suo obiettivo".

Ricordiamo che Damiao milita dal 2010 in Brasile, dove ha totalizzato 73 gare e 28 reti; 3 gol in 16 match disputati lo score con i verdeoro.

Serie A: 4 turni di stop a Mexes, Milan-Udinese a porte chiuse

Mano pesantissima del Giudice sportivo nei confronti del Milan: Philippe Mexes è stato squalificato 4 giornate grazie alla prova tv, che ha confermato il pugno rifilato dal francese a Giorgio Chiellini.

Ma a fare più notizia è la chiusura dello stadio San Siro nel prossimo match interno con l'Udinese; infatti, alcuni sostenitori rossoneri avrebbero intonato cori razzisti (di discriminazione territoriale ai danni di tifosi di un'altra società) durante la gara con la Juventus.

Per questo motivo, dunque, Tosel ha disposto un turno a porte chiuse, visto che da quest'anno l'Uefa ha deciso di inasprire le sanzioni per quanto riguarda il razzismo.

La società milanista ha comunque preso atto della squalifica e ha preannunciato il ricorso per annullare la sentenza.

Rimonta Juve: tris al Milan

La Juventus rimonta e supera 3-2 il Milan al culmine di una gara caratterizzata da una maggiore supremazia bianconera.

Eppure il match si incanala in favore dei rossoneri: dopo appena 19 secondi di gioco, una conclusione di Muntari beffa Buffon, 0-1.

La compagine di Conte non si fa prendere dal panico e al 15' una punizione di Pirlo ristabilisce la parità in campo.

Nella ripresa, la squadra di Allegri ha una buona occasione con Robinho, bravo Buffon a deviare, ma è la Juve ad essere più pericolosa.

Al 69' il neo entrato Giovinco batte Abbiati con un preciso tiro; 6 minuti più tardi, Mexes viene espulso per doppia ammonizione e poco dopo Chiellini insacca in rete il pallone del 3-1.

Nel finale Muntari riapre la contesa siglando la sua personale doppietta, ma non basta a riagguantare il risultato di parità.

Grazie a questo punteggio, la Juventus sale a quota 19 punti in classifica, a pari merito con il Napoli e a -2 dalla Roma capolista; resta fermo a 8, invece, un Milan sempre più in difficoltà.

Roma da favola: 3-0 all'Inter e fuga in classifica

Una Roma spettacolare domina e supera l'Inter con un perentorio 3-0 a "San Siro"; grazie a questo successo, i giallorossi ottengono la settima vittoria consecutiva e salgono a quota 21 punti in classifica.

La compagine di Garcia, dunque, non conosce né pareggi né sconfitte e l'obiettivo scudetto inizia pian piano ad essere messo seriamente nel mirino.

Cronaca: la Roma passa in vantaggio già dopo 18 minuti con una bordata di destro di Totti.

I nerazzurri di Mazzarri non mollano e reagiscono colpendo un palo con Guarin e sfiorando il gol con Alvarez, bravo De Sanctis ad opporsi.

Al 40', però, un fallo da fuori area di Juan Jesus su Gervinho viene giudicato rigore: dal dischetto si presenta Totti che realizza la sua doppietta.

4 minuti più tardi cala il sipario a Milano: un velocissimo contropiede dei giallorossi è chiuso egregiamente da una straordinaria conclusione di Florenzi che si insacca alle spalle di Handanovic.

Nella ripresa, la formazione capitolina controlla e l'unico episodio in favore dell'Inter è un gol annullato a Ranocchia per carica su De Sanctis.

Al 34' da segnalare, infine, l'espulsione di Balzaretti per doppia ammonizione.

Klose potrebbe lasciare la Lazio

Miroslav Klose, perno dell'attacco della Lazio, potrebbe decidere di non rinnovare il suo contratto con i biancocelesti, che andrà in scadenza a giugno 2014.

Secondo le ultime indiscrezioni trapelate, il tedesco farebbe ritorno proprio in Germania per disputare il campionato di Bundesliga.

Resta, comunque, ancora top secret la possibile nuova destinazione dell'attaccante ex Bayern.

Dal 2011 Klose ha giocato 60 gare in Serie A, andando in gol 28 volte.

Matri sicuro: "Se segno alla Juve, esulterò"

Alessandro Matri è pronto a tornare allo "Juventus Stadium", ma stavolta da avversario, indossando la maglia del Milan.

L'attaccante rossonero, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, annuncia: "Se segno alla Juve esulterò; non vedo perché non dovrei, non è una mancanza di rispetto".

Un giudizio su Allegri: "Abbiamo sempre avuto un bel rapporto, cerca sempre di dialogare con i giocatori".

Infine, l'ex Cagliari rivela che alcuni giocatori bianconeri lo hanno contattato nei giorni scorsi: "Mi hanno voluto rincuorare e vogliono che mi sblocchi al più presto, ovviamente dopo Juventus-Milan".

Europa League: la Lazio pareggia, vincono Tottenham e Valencia

La Lazio riesce a rimontare e a pareggiare 3-3 in Turchia con il Trabzonspor: i padroni di casa vanno sul 2-0 con Erdogan e Mierzejevski, Onazi accorcia le distanze ma Paulo riporta a due il vantaggio turco.

Nei minuti finali della ripresa, però, una doppietta di Floccari permette ai biancocelesti di centrare un insperato pari.

Successo, invece, per il Tottenham, trascinato dai gol di Defoe e Chadli, che batte 2-0 in trasferta l'Anzhi.

Vittoria esterna anche per il Valencia sul campo del Kuban: decisive le marcature messe a segno da Paco Alcacer e Feghouli.

Bene il Siviglia, che annienta 2-0 il Friburgo grazie alle reti realizzate da Perotti su rigore e Bacca.

Pareggia, infine, 1-1 il Lione: il Guimaraes passa in vantaggio con Maazou, Gonalons riacciuffa la gara, ma i francesi non riescono a portare a casa i tre punti.

Arbitri Serie A: Inter-Roma a Tagliavento, Juve-Milan a Rocchi

Sono stati designati gli arbitri che dirigeranno le sfide nel prossimo turno di Serie A, che varrà per la settima giornata di campionato.

Sabato sera Paolo Tagliavento di Terni arbitrerà il match tra Inter e Roma; Gianluca Rocchi di Firenze sarà, invece, di scena domenica sera a Torino per Juventus-Milan.

L'altra gara più interessante in programma domenica pomeriggio, Lazio-Fiorentina, sarà diretta da Daniele Orsato di Schio.

Queste le altre designazioni: Bologna-Verona: Valeri, Catania-Genoa: Calvarese, Chievo-Atalanta: Doveri, Napoli-Livorno: Bergonzi, Parma-Sassuolo: De Marco, Sampdoria-Torino: Gervasoni e Udinese-Cagliari: Peruzzo. 

Champions: la Juve pareggia, ok Bayern, Psg e Real Madrid

La seconda giornata di Champions League regala una pazza Juventus, che pareggia 2-2 in casa con il Galatasaray.

I bianconeri vanno sotto di un gol a causa di un gol di Drogba propiziato da un errore di Bonucci; nella ripresa, la Juve ribalta il punteggio tra il 78' e l'87' con un rigore di Vidal e un gol di Quagliarella, ma all'88' Bulut realizza il clamoroso pari turco.

Domina, invece, il Real Madrid, che schianta 4-0 il Copenaghen; le reti sono messe a segno da Ronaldo e Di Maria, entrambi autori di un doppietta.

Bene anche il Psg, vittorioso 3-0 con il Benfica: decisive le reti di Ibrahimovic (doppietta) e Marquinhos.

Super successo esterno del Bayern, che espugna il campo del City per 3-1: Ribery, Muller e Robben permettono al team di Guardiola di surclassare gli avversari, inutile la marcatura inglese con Negredo.

Questi gli altri risultati: Shakhtar- Manchester United 1-1, Anderlecht-Olympiacos 0-3 e Leverkusen-Real Sociedad 2-1.

Champions: probabili formazioni Juventus-Galatasaray

Stasera la Juventus affronterà a Torino il Galatasaray, in un match valido per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League.

I bianconeri vogliono ottenere i tre punti, visto il mezzo passo falso con il Copenaghen, mentre i turchi del neo tecnico Roberto Mancini hanno intenzione di cancellare il pesantissimo 6-1 subito in Turchia nel primo turno con il Real Madrid.

Antonio Conte dovrebbe affidarsi a questo undici di partenza: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Tevez.

L'ex allenatore di Inter e City schiererà la seguente formazione, salvo intoppi dell'ultimo momento: Muslera; Ebouè, Chedjou, Nounkeu, Riera; Inan, Felipe Melo, Baytar; Sneijder; Yilmaz, Drogba.

Arbitrerà l'incontro l'ungherese Viktor Kassai: fischio d'inizio alle 20.45.

Champions: pari Milan con l'Ajax, l'Arsenal stende il Napoli

Nella seconda giornata di Champions League, il Milan pareggia 1-1 ad Amsterdam e conquista il suo quarto punto in classifica.

I rossoneri disputano un primo tempo non all'altezza, mentre nella ripresa le occasioni migliori sono del Milan, la più clamorosa delle quali la traversa centrata da Balotelli.

Ma a sorpresa l'Ajax passa in vantaggio al 90' con un colpo di testa di Denswil; al quarto minuto di recupero, però, SuperMario conquista un penalty che realizza perfettamente.

Serataccia, invece, per il Napoli di Benitez, sconfitto 2-0 in casa dell'Arsenal; i gol londinesi arrivano all'8' e al 15' del primo tempo e portano le firme di Ozil e Giroud.

I partenopei non riescono a rendersi praticamente mai pericolosi e sono costretti ad arrendersi alla prepotenza del team di Wenger.

La classifica vede il Napoli fermo a quota 3 punti, frutto del successo ottenuto al "San Paolo" con il Borussia Dortmund.

Ufficiale: Zuniga rinnova con il Napoli fino al 2018

Juan Camilo Zuniga rimarrà a Napoli almeno fino al 2018: ad annunciarlo ufficialmente è il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, che ha confermato su Twitter la firma sul contratto del colombiano.

Il nuovo accordo avrà, dunque, valore quinquennale e inoltre la società partenopea ha inserito un'onerosa clausola rescissoria per una futura cessione dell'esterno: 35 milioni di euro.

Zuniga milita alle pendici del Vesuvio dal 2009 e ha totalizzato finora 116 gare in campionato, mettendo a segno 4 reti; 51 le presenze collezionate, invece, con la Colombia, impreziosite da una marcatura.