Anticipi Serie A: Catania-Milan 1-1, Parma-Lazio 3-1

I due anticipi della 30° giornata hanno regalato importanti indicazioni per la classifica; il Milan non è andato oltre l'1-1 a Catania, mentre la Lazio ha perso 3-1 a Parma.

I rossoneri iniziano bene e sfiorano il vantaggio con Emanuelson, che si fa respingere la conclusione da Carrizo, il quale si ripete poco dopo anche su Ibrahimovic.

Al 34', però, un grande assist di Ibra libera Robinho solo davanti al portiere, il brasiliano non sbaglia, 1-0 Milan; gli etnei rispondono immediatamente e vanno vicinissimi al pareggio con Gomez, che colpisce una clamorosa traversa.

Al 12' della ripresa Spolli fa 1-1, la gara si fa scoppiettante e il Milan alla fine protesta per due fuorigioco inesistenti segnalati e un tiro di Robinho, che potrebbe aver superato la linea di porta.

Parma-Lazio comincia subito bene per i ducali, che siglano l'1-0 dopo appena 6 minuti grazie a Mariga; al 12' è già 2-0 Parma firmato Floccari.

La Lazio non ci sta e va a segno al 36' con Scaloni, subentrato a Dias; la seconda frazione è caratterizzata da dei problemi all'impianto d'illuminazione dallo stadio, la situazione, però, si ristabilisce e il Parma chiude il match al 26' ancora con Floccari, che si dimostra ex imperdonabile.

Serie B: Torino sconfitto ad Empoli, show Bari a Pescara, ok Samp!

Il Torino, dopo aver provato la fuga la settimana scorsa, ritorna bruscamente sulla Terra e subisce una pesante sconfitta ad Empoli, 1-0, grazie ad una bella rete di Maccarone.

Il Pescara di Zeman, in lutto per la scomparsa di Mancini, non ne approfitta e perde 2-1 in casa per mano del Bari, che rimonta il gol di Immobile con due marcature firmate da Scavone e Bellomo.

Il Sassuolo, invece, sogna il secondo posto solitario fino all'89', ma Sforzini, autore di una doppietta, spegne le illusioni neroverdi, che si erano portati in vantaggio con Marchi e poi con Boakye.

In zona playoff balzo in avanti della Sampdoria che batte 2-0 la Nocerina e si porta ad un punto dal sesto posto con una doppietta di Pellè, anche in virtù della sconfitta per 2-0 subita dal Varese a Castellammare di Stabia.

Le altre gare in programma hanno regalato una pesante vittoria del Vicenza a Bergamo contro l'Albinoleffe, una grande affermazione del Livorno a Gubbio, 2-1, un 2-0 del Modena sull'Ascoli e una sconfitta casalinga del Padova contro il Crotone per 2-1.

Shock nel mondo del calcio: è morto Franco Mancini, ex portiere del Foggia

Il mondo del calcio è rimasto scosso da una tremenda notizia, l'ex portiere del Foggia di Zeman, infatti, è deceduto alla giovane età di 43 anni, a seguito di un infarto.

La moglie lo ha trovato in fin di vita nella loro casa, ha chiamato immediatamente i soccorsi, ma non c'è stato niente da fare.

Attualmente, l'ex Foggia ricopriva il ruolo di allenatore dei portieri del Pescara, proprio alla corte di Zeman; il numero uno, originario di Matera, militò nella città dauna dal 1987 al 1995, dove collezionò ben 198 presenze.

Nella sua lunga carriera giocò anche con le casacche di Bari, Napoli e Lazio e terminò la professione di calciatore al Fortis Trani, dopo una breve parentesi a Martina Franca.

Nella passata stagione era tornato al Foggia sempre come preparatore dei portieri, poi quest'anno il trasferimento a Pescara, città nella quale lo ha colto la morte proprio oggi.

Ciao Mancini!

Sarà Bielsa l'allenatore dell'Inter nella prossima stagione?

In questa stagione, l'Inter è stata protagonista assoluta per quanto riguarda i cambi in panchina, ben tre, Gasperini, Ranieri e ora Stramaccioni, ma la società nerazzurra si sta già proiettando alla prossima stagione, dove non si potrà più sbagliare.

Nonostante Moratti ponga molta fiducia nell'ex tecnico della Primavera nerazzurra, la sensazione è che sarà molto difficile una sua conferma anche per l'anno prossimo; Stramaccioni sembra solo di passaggio, niente più che un traghettatore.

Il nome più gettonato a sedere sulla panchina interista è Marcelo Bielsa, che sta disputando una grandissima stagione all'Athletico Bilbao; è proprio di ieri l'ultima perla del mister, con l'incredibile vittoria per 4-2 sul difficile campo dello Schalke 04.

L'argentino, al momento, pensa solo a far bene con gli spagnoli e non sta minimamente pensando al suo futuro, ma certamente un approdo in un club più prestigioso gli fa gola eccome.

Il Barcellona segnala all'Uefa il terreno di San Siro!

Il Barcellona, apparso già ieri molto amareggiato dal terreno di gioco di San Siro, nella giornata odierna ha denunciato ufficialmente all'Uefa le pessime condizioni del campo, auspicando, dunque, un intervento.

Anche il Milan, tramite Galliani, ha sottolineato l'insoddisfazione della società rossonera, che dovrà trovare soluzioni, insieme all'Inter, per cercare di aggiustarlo definitivamente.

Il più nervoso per il terreno è stato Dani Alves, che è scivolato varie volte, ma anche Messi ha avuto qualche difficoltà, visto che ha perso l'equilibrio nel battere una punizione, cosa rara per la Pulce.

Il problema dello stato del terreno di gioco non è una novità, toccherà soprattutto al Comune di Milano apportare gli accorgimenti necessari per la manutenzione del campo di gioco, ma non sarà semplice farlo in breve tempo.

Non resta che attendere gli sviluppi di questa questione, nella speranza che nella prossima stagione le due milanesi possano giocare senza particolari problemi.

Il Milan impatta con il Barcellona: 0-0

Il Milan riesce a tenere testa al Barcellona nell'andata dei quarti di finale e pareggia per 0-0 a San Siro, al termine di una partita giocata su buoni ritmi nel primo, ma deludente nel secondo.

I rossoneri partono forte e vanno vicinissimi al gol con Boateng, il cui tiro viene respinto dalla difesa blaugrana, e con Robinho, che tira clamorosamente fuori da ottima posizione.

Poi escono fuori i catalani, che sfiorano la rete con Messi e Xavi, ma non riescono a sfondare; possesso palla imbarazzante in favore dei blaugrana, che, però, sono ben chiusi dai giocatori rossoneri.

Il secondo tempo è molto meno pimpante, le due squadre hanno paura di scoprirsi e danno vita ad una frazione caratterizzata dall'assoluto equilibrio.

Nel finale è Lionel Messi a provarci con un bel sinistro, ma un ottimo Abbiati respinge, facendo tirare un grosso sospiro di sollievo ai tifosi del Milan.

Ora tutto è rinviato alla prossima settimana al Camp Nou, sarà dura per il Milan, ma le speranze di qualificazione ci sono ancora.

Maradona ritorna a Napoli!

Dopo tanti anni, il sogno dei napoletani si avvera: Diego Armando Maradona ritornerà a Napoli per incontrarsi con i tifosi la prossima settimana, ma anche perchè il 5 aprile ci sarà la causa riguardante i debiti del Pibe de Oro con il fisco italiano.

L'avvocato di Maradona ha, inoltre, annunciato che il suo assistito vuole salutare tutti i supporters partenopei allo stadio San Paolo, dove sarebbe sicuramente accolto con enorme piacere.

Maradona ha fatto sapere che lui è assolutamente innocente e che non ha mai evaso le tasse, ma è stato vittima di un complotto perpetrato ai suoi danni.

Ora, però, una volta per tutte vuole mettere la parola fine a questa annosa questione, che da troppi anni gli impedisce di venire nel nostro Paese.

Napoli è pronta a inneggiare nuovamente il campione che dal 1984 al 1991  mandò in visibilio un'intera città, conquistando anche una Coppa Uefa nella stagione 1988-1989.

Con la nazionale argentina, invece, collezionò una storica vittoria nei Mondiali '86 in Messico e un secondo posto a Italia '90.

Antonio Conte cercato dal Tottenham!

La notizia è clamorosa e la riporta il quotidiano torinese Tuttosport dell'edizione odierna, infatti, il tecnico della Juventus Antonio Conte, sarebbe finito nel mirino del Tottenham, che potrebbe vedersi scippare dalla nazionale inglese Redknapp.

Questo interessamento conferma i grandi progressi fatti da Conte con la sua Juventus, dopo la prima brutta parentesi in Serie A con l'Atalanta.

Il secondo posto attuale non è passato certamente inosservato ai club stranieri, il Tottenham, infatti, non sarebbe l'unica società ad aver richiesto informazioni sull'ex Siena, ma strapparlo alla Vecchia Signora non sembra una cosa semplice.

Se è vero che la squadra inglese ha grandi progetti per il prossimo anno, è pur vero che anche la Juventus parteciperà alla prossima edizione della Champions League.

La sensazione è che il cuore alla fine prevalerà sul denaro, visto il suo viscerale amore nei confronti dei colori bianconeri.

La finale di Coppa Italia Juventus-Napoli si giocherà a Roma!

La tanto discussa finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli si disputerà il prossimo 20 maggio a Roma, a differenza di quanto era stato dichiarato in precedenza dal presidente del Coni Petrucci.

Il patron partenopeo Aurelio De Laurentiis aveva sottolineato la possibile incapacità del'impianto ad accogliere tutti i tifosi napoletani, visto che si era parlato nei giorni scorsi di far andare solo i tesserati nella capitale.

Alla fine sia Petrucci sia Beretta hanno confermato la sede della partita; molto soddisfatto Andrea Agnelli, il quale ha detto che è giusto si giochi a Roma, in quanto la Coppa è denominata Coppa del Presidente della Repubblica, quindi, sarebbe stato strano giocare altrove.

Di stesso avviso De Laurentiis, che però ha sottolineato nuovamente che tutti i tifosi azzurri dovranno essere presenti, sia i tesserati, sia i non tesserati, i quali hanno sostenuto la squadra anche in Europa, come ad esempio a Londra.

La situazione, dunque, sembra essere finalmente risolta, anche se persistono i dubbi sull'operatività dei maggiori esponenti di calcio italiani, visto che hanno difficoltà addirittura nel definire la città dove far disputare un match di Coppa Italia.

Sarà, forse, il caso di voltare pagina e cambiare questi personaggi?

Inter: esonerato Ranieri, tocca a Stramaccioni!

Alla fine Massimo Moratti, contrariamente a quanto affermato in precedenza, ha deciso di sollevare dall'incarico di allenatore Claudio Ranieri, a seguito della sconfitta per 2-0 patita a Torino contro la Juventus.

Il presidente nerazzurro ha scelto come sostituto Andrea Stramaccioni, tecnico della Primavera, fresco vincitore della Champions League.

Stramaccioni, intervistato, aveva dichiarato che se Moratti lo avesse chiamato, avrebbe dato immediatamente una risposta positiva; alle ore 17 ci sarà la conferenza stampa di presentazione, la speranza dei supporters interisti è che si possa invertire finalmente il trend negativo.

Compito molto arduo per Stramaccioni, visto che, comunque, le colpe non sono da attribuire tutte a Ranieri, ma soprattutto alla squadra, che ha mostrato in molte partite parecchi limiti e carenza di stimoli.

Chissà se il cambio di allenatore porterà buone notizie, domenica prossima con il Genoa la prima risposta sul campo.

Serie A: il campionato 2012-2013 inizierà il 26 Agosto!

Ora è ufficiale: il prossimo campionato di Serie A comincerà il 26 Agosto 2012, dunque, la proposta di iniziare prima di Ferragosto è stata rifiutata dalla Lega.

Lo ha confermato il presidente del Parma Tommaso Ghirardi, dopo aver partecipato al Consiglio di Lega; inoltre, sono stati ufficializzati i tre turni infrasettimanali, che si disputeranno il 26 Settembre, il 31 Ottobre e l'8 Maggio, mentre non si giocherà, come ogni anno, dal 23 Dicembre al 5 Gennaio.

La decisione assunta non convince pienamente, visti i tanti problemi inerenti i rinvii dei match giocati in inverno, che hanno scombussolato il calendario di Serie A dell'attuale stagione agonistica.

Iniziare prima del 15 Agosto era stata un'ipotesi accettabile, perchè si sarebbe dovuto giocare in notturna, quindi, le temperature estive non avrebbero influito moltissimo.

Anche i calciatori avevano dato la loro disponibilità per voce del presidente dell'Aic Tommasi, ma la Lega ha preso la decisione in piena autonomia.

La speranza è che il meteo sia clemente dalla prossima stagione, visto che non si è praticamente fatto nulla per evitare i gravi disagi avvenuti quest'anno.

Juventus batte Inter 2-0: bianconeri sempre a -4 dal Milan!

Una buona Inter, soprattutto nella prima frazione di gioco, si arrende ad una Juventus capace di concretizzare le occasioni create.

Nel primo tempo molte le opportunità nerazzurre, protagonista assoluto Buffon, che respinge le conclusioni di Obi, Stankovic e Milito; per i bianconeri Matri vicino al gol, bravo Julio Cesar a parare.

Nella ripresa, le squadre ripartono bene, ma è la Juventus a passare in vantaggio grazie a Caceres, lasciato incredibilmente solo in area a colpire il pallone, fornito da Pirlo su azione d'angolo.

Da questo momento Inter in confusione, che non riesce a reagire, nonostante gli ingressi di Faraoni e Pazzini; al 25'la Juve chiude i conti sul 2-0, con un destro perfetto di Del Piero, che infiamma gli oltre 40 mila tifosi presenti sugli spalti.

Pura formalità gli ultimi 20 minuti per la squadra di Conte, che si riporta a -4 dal Milan capolista e mantiene l'imbattibilità, mentre Ranieri continua a non trovare soluzioni per risollevare la squadra, con questa sconfitta i nerazzurri perdono anche il sesto posto, in favore del Catania.

Palermo e Udinese non si fanno male: 1-1!

L'anticipo di Serie A tra Palermo e Udinese si conclude sull'1-1, in seguito ad una partita giocata su buoni ritmi da entrambe le formazioni.

Il primo tempo vede una supremazia territoriale dell'Udinese, che, però, non crea grossi pericoli a Viviano, anzi, sono i rosanero, al 31', a portarsi in vantaggio con una rete di Fabrizio Miccoli, arrivato alla dodicesima marcatura stagionale.

Nel finale della prima frazione Abdi sfiora il pari, ma la sfera termina di poco a lato; la ripresa è vivace e vede un'Udinese più determinata a raggiungere il pari, nè Di Natale, nè Asamoah trovano la via della rete.

Quando il match sembrava dovesse concludersi  con il punteggio di 1-0, Torje, schierato poco prima da Guidolin, all'84', regala l'1-1, prezioso in chiave terzo posto.

Comunque, i friulani hanno centrato solo 1 vittoria nelle ultime 8 gare, serve immediatamente un'inversione di tendenza, altrimenti i preliminari di Champions diventano più ardui da centrare, mentre, per quanto riguarda il Palermo, continua il suo momento negativo, chissà se Zamparini non stia pensando di cambiare l'ennesimo tecnico della sua gestione.

Serie B: Torino in fuga, sconfitte per Pescara e Verona!

Come ogni sabato, il campionato di Serie B offre spettacolo e tanti gol, alcuni di magnifica esecuzione.

Il Torino umilia 6-0 il Gubbio e consolida il suo primo posto, raggiungendo quota 66 punti, decisive soprattutto le doppiette di Bianchi e Antenucci; il Pescara, invece, diretta concorrente dei granata, subisce una pesantissima sconfitta ad Ascoli, 3-1 il risultato finale, a causa della doppietta di Papa Waigo e un'autorete di Zanon, su conclusione di Sbaffo.

Perde anche il Verona di Mandorlini al "San Francesco" di Nocera, il match termina 3-1, con le reti rossonere di Figliomeni, Negro e Merino dal dischetto, inutile il gol di Gomez per i veronesi.

In chiave playoff, importantissime le vittorie della Sampdoria sul campo del Cittadella, 2-1, del Varese per 2-0 contro la Reggina e del Brescia, 2-1 in rimonta sul Grosseto.

Le altre sfide in programma hanno regalato un 5-2 del Crotone sull'Albinoleffe, uno 0-0 in Bari-Juve Stabia e un pirotecnico 2-2 fra Livorno e Modena.

Nell'anticipo di ieri, il Sassuolo si era imposto per 1-0 grazie ad una rete di Troianiello, il posticipo del Lunedì vedrà di scena Vicenza-Padova, in un derby che promette emozioni.

Vergogna a Roma nella finale di ritorno di Coppa Italia Primavera: cori contro Pessotto!

Purtroppo la stupidità, in certi individui, non ha mai fine ed ecco che accadono deprecabili episodi come quello di ieri a Roma.

Nella finale di ritorno di Coppa Italia Primavera tra Roma e Juventus, per la cronaca pareggiata 0-0 con conseguente titolo vinto dalla squadra giallorossa in virtù del 2-1 di Torino, sono stati scanditi cori contro Pessotto, da una parte dei 20 mila tifosi romanisti accorsi per vedere il match.

Il coro incriminato è stato: " Pessotto buttati di sotto, buttati di sotto", in riferimento al tentato suicidio, che vide protagonista l'ex calciatore juventino nel 2006.

La società Roma ha chiesto ufficialmente scusa al dirigente bianconero, ma la colpa, ovviamente, non è  da attribuire alla dirigenza giallorossa, bensì a qualche ignorante, che pensa di poter giocare su momenti difficili vissuti da una persona.

La speranza è che non si debba più parlare di fatti del genere, ma solo di calcio giocato, vera essenza dello sport più amato al mondo.

Non resta che porgere solidarietà a Gianluca Pessotto!

Lazio: Klose ko, Brocchi e Biava rinnovano il contratto!

Nella giornata odierna, sono arrivati i risultati negativi della risonanza magnetica, cui si era sottoposto Miroslav Klose, per quantificare il suo infortunio.

Il tedesco ha riportato una lesione muscolare ai flessori della coscia sinistra e dovrà rimanere a riposo per almeno un mese; una notizia che tutti i tifosi laziali temevano, visto che il bomber biancoceleste è l'unico in grado di sbloccare il risultato in ogni momento della partita.

Per quanto riguarda, invece, Brocchi e Biava, entrambi hanno rinnovato il proprio contratto fino al 2013, ciò permetterà ai due giocatori di terminare la stagione serenamente, senza l'assillo del prolungamento.

Ricordiamo che la formazione laziale è in corsa per il terzo posto, utile per accedere ai preliminari di Champions League, ma la lotta è molto dura, essendoci due grandi squadre come Napoli e Udinese in lizza.

Senza Klose sarà più difficile, ma la speranza della squadra capitolina è che Hernanes ritorni sui suoi livelli eccellenti, e Rocchi riesca a segnare quei gol che permetterebbero di portare a casa punti preziosi.

Incredibile a Cagliari: Ballardini licenziato per giusta causa!

Ha del clamoroso ciò che è accaduto a Cagliari alcuni giorni fa, infatti, il presidente Massimo Cellino non avrebbe esonerato Ballardini, ma licenziato per giusta causa.

Con questa decisione assunta dal numero uno rossoblu, l'allenatore non percepirà nè gli 800 mila euro pattuiti per questa stagione, nè l'1 milione di euro per il prossimo campionato.

Cellino, intervistato, ha affermato di non ricordarsi la procedura utilizzata per Ballardini, ma per lui il licenziamento per giusta causa non è una novità, visto che era stata già attuata con Sonetti.

Ora l'ex trainer di Genoa e Lazio potrà fare ricorso al Tribunale del Lavoro di Cagliari, ma per il momento, la società sarda non verserà emolumenti all'allenatore.

Davvero singolare la situazione creatasi, nonostante non si conosca ancora bene la situazione, fa rimanere perplessi un'iniziativa del genere applicata da Cellino; secondo il mio modesto parere, il presidente cagliaritano dovrebbe avere più rispetto delle persone, perchè, nonostante sia lui a mettere denaro, non può decidere di fare tutto ciò che gli passa per la testa.

Piena solidarietà a Davide Ballardini!

Branca conferma: Inter sulle tracce di Isla!

Si tratta di una notizia che rimbalzava già da molto tempo, ma oggi, c'è stata la conferma ufficiale, infatti, l'esterno destro dell'Udinese Mauricio Isla è finito nel mirino dell'Inter, pronta a rinforzarsi  per tentare di dimenticare l'attuale stagione fallimentare.

Marco Branca sostiene che Isla è un ottimo giocatore, che sta dimostrando da un po' di anni il suo grande valore nel campionato italiano, ma ha anche voluto aggiungere che non si sono ancora aperte trattative con la società friulana.

Il cileno è valutato dall'Udinese 15 milioni di euro, cifra moderatamente alta, ma i nerazzurri sarebbero pronti a sferrare l'affondo decisivo.

Il procuratore di Isla ha ammesso solamente che ci sono 4-5 formazioni interessate al suo assistito, non svelando, però, i nomi dei team.

La sensazione è che il centrocampista lascerà sicuramente il Friuli per approdare in un club ancora più importante, ma, ovviamente, non sono escluse sorprese.

Coppa Italia: Napoli in finale!

Sarà il Napoli di Walter Mazzarri l'avversario della Juventus in finale di Coppa Italia, che avrà luogo a Roma il prossimo 20 Maggio.

I partenopei partono forte e al 10' sono già in vantaggio, grazie ad un'autorete di Vergassola; il Siena prova a risollevarsi, ma non impensierisce la difesa azzurra.

Al 31', a seguito di un'azione fantastica di contropiede, portata avanti da Lavezzi, Hamsik e Cavani, il Matador sigla il 2-0, che spezza quasi definitivamente le speranze senesi.

Nel secondo tempo Sannino inserisce Bogdani e Gonzalez per provare a raggiungere almeno il 2-1, utile per andare ai supplementari, ma è il Napoli a sfiorare in due circostanze il tris, prima con Lavezzi e poi con Hamsik, in entrambi i casi conclusioni finite fuori.

Dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro pone fine alla contesa, contagioso l'entusiasmo del pubblico napoletano, che sogna la vittoria della competizione, proprio contro gli odiati juventini, mentre con il Siena non resta che complimentarsi, vista l'impresa di essere arrivati fino alla semifinale.

Juventus- Milan: passano i bianconeri!

La semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan ha regalato grandi emozioni, alla fine, è stata la Juventus ad avere la meglio, grazie al pareggio per 2-2 ottenuto nei tempi supplementari.

A differenza dell'ultimo match di campionato, stavolta il protagonista assoluto della serata è stato lo spettacolo offerto dalle due formazioni, grandi colpi di classe, reti straordinarie e prestazioni eccellenti di alcuni singoli in particolare.

La Juventus è riuscita a raggiungere dopo 8 anni una finale di Coppa Italia e questa sera conoscerà la seconda finalista tra Napoli e Siena, pronte a darsi battaglia.

Per il Milan, invece, resta la grande prestazione fornita allo Juventus Stadium, decisiva, purtroppo per i rossoneri, la gara di andata, persa per 2-1 a San Siro.

L'entusiasmo bianconero è ben visibile dalle dichiarazioni del suo capitano, Alessandro Del Piero, che ha affermato: " Abbiamo raggiunto finalmente una finale, noi siamo la Juve, non fermiamoci proprio adesso", mentre Allegri è rimasto molto amareggiato per il risultato finale, ma consapevole che la sua squadra ha dato tutto per cercare di raggiungere l'obiettivo.

L'Inter nel futuro di Giuseppe Rossi?

Dopo il deludente pareggio ottenuto domenica scorsa con l'Atalanta, l'Inter è poco convinta di poter raggiungere almeno il terzo posto in classifica, utile per giocarsi i preliminari di Champions League.

La società, quindi, è già al lavoro per la prossima stagione per garantire risultati migliori alla squadra nerazzurra; se per quanto riguarda l'allenatore le idee sono ancora poco chiare, per l'attacco interista si fa molto insistente la voce di Giuseppe Rossi, talento del Villarreal, al momento gravemente infortunato.

Massimo Moratti sarebbe pronto a offrire 15 milioni di euro agli spagnoli, ma la società del "Sottomarino giallo" ne chiede 30.

Sul calciatore della Nazionale azzurra ci sarebbe anche la Roma, che il prossimo anno sarà ancora più ambiziosa, visto che avrebbe raggiunto un accordo con la Disney per sponsorizzare il club capitolino.

Ora, la priorità per Rossi è recuperare al meglio dall'infortunio al crociato e tentare di rispondere presente ai prossimi Europei, la situazione, molto probabilmente, subirà variazioni solo a partire dal mese di Luglio, quando il campionato europeo in Polonia e Ucraina avrà la sua conclusione.

Serie A: inizio prima di Ferragosto?

Le grandi polemiche scoppiate in questo inverno a causa dei molteplici rinvii di match di Serie A e non solo, hanno aperto un dibattito per quanto riguarda l'inizio del campionato per la prossima stagione.
L'ipotesi che sta prevalendo sulle altre è l'inizio del torneo prima di Ferragosto; su questa interessante ipotesi è intervenuto il presidente dell'Aic Tommasi, che ha confermato la disponibilità dei calciatori a cominciare in anticipo.
Questa opportunità ridurrebbe le gare che dovrebbero disputarsi nel periodo più freddo dell'anno, ma una decisione definitiva sarà presa solo a torneo finito.
Ovviamente, i match previsti in estate si giocherebbero in notturna, visto che le alte temperature danneggerebbero in maniera consistente lo spettacolo.
Basti pensare soprattutto al Sud Italia, dove, per esempio, a Palermo o a Catania, si possono raggiungere anche i 40°.
Al momento questo anticipo dei campionati è un'opzione da prendere in considerazione, nella speranza che si possa mettere finalmente la parola fine ai tanti match rinviati per maltempo.

Muamba in lento miglioramento!

Le immagini choccanti dell'attacco cardiaco avuto dal giocatore del Bolton Fabrice Muamba, sono ancora negli occhi di tutti, ma dall'ospedale dove si trova ricoverato, giungono notizie positive.

Nonostante la situazione sia considerata critica, si sono registrati alcuni miglioramenti, infatti, il cuore del congolese batte senza l'aiuto dei farmaci e, inoltre, riesce a muovere braccia e gambe.

La fidanzata del centrocampista ha invitato la gente a continuare le preghiere per Muamba, visto che il giocatore è solamente nelle mani di Dio; il calciatore è ancora in terapia intensiva, bisognerà aspettare molto tempo per ritenerlo totalmente fuori pericolo.

L'incontro del Bolton, in programma domani con l'Aston Villa, è stato rinviato, i giocatori inglesi, infatti, non sono in grado di scendere già in campo, visto che sono ancora sotto choc per ciò che è avvenuto al White Hart Lane.

La speranza è che Muamba continui a lottare, tutto il mondo del calcio e non solo è con lui.

FORZA FABRICE!

Juventus show a Firenze: 5-0!

La gara più attesa dell'anno da parte dei tifosi viola si è tramutata in un incubo, la Juventus, infatti, si è imposta con il punteggio di 5-0, salendo a 56 punti e restando a - 4 dal Milan, vittorioso a Parma.

I primi minuti di gara sono caratterizzati dall'equilibrio, ma al 6' Vucinic colpisce un clamoroso palo; dieci minuti dopo, sempre Vucinic porta in vantaggio la Juventus, con un gran destro, che lascia immobile Boruc.

La Fiorentina va in confusione e al 20' Cerci si fa espellere per un calcio tirato a Caceres a palla lontana; la Vecchia Signora continua ad attaccare e raddoppia con Vidal al 27'.

Il secondo tempo si apre con una Fiorentina più determinata, ma che apre molti spazi sfruttati dai bianconeri, che al 10' calano il tris grazie a Marchisio; viola in seria difficoltà, i bianconeri insistono e segnano anche il 4-0 con una conclusione di sinistro di Pirlo.                                                                 Dopo il 4-0 scoppia la rabbia dei tifosi di casa, che inveiscono contro Della Valle e il sindaco Renzi, questi ultimi sono costretti ad abbandonare il loro posto in tribuna.

Al minuto 27 c'è gloria personale anche per Padoin, 5-0 e Juventus che non molla il Milan capolista; per la Fiorentina continua il suo periodo nero, adesso potrebbe essere a rischio la sua permanenza in Serie A, occorre un'inversione di tendenza, forse senza Delio Rossi, che potrebbe essere esonerato e sostituito con Mihajlovic.

Stage pre-Europei: le società di A rifiutano!

Lo stage pre-Europei richiesto dal ct azzurro Cesare Prandelli è stato rifiutato dai club di Serie A, perchè vogliono avere a disposizione i propri tesserati fino alla fine del campionato.

Lo stage avrebbe dovuto svolgersi a metà Aprile, a due mesi dagli Europei in Polonia e Ucraina, ma questa decisione ha rovinato i piani dell'allenatore ex Fiorentina.

Prandelli, intervistato, non è apparso nervoso, ma ha ammesso di essere molto rammaricato perchè si sarebbe potuto preparare meglio il campionato europeo, dove, comunque, si arriverà bene.

Non si può che respingere questa decisione assunta dalle società, visto che la Nazionale è molto importante per la vita di un calciatore e non partecipare a questo stage potrebbe provocare problemi per la nostra Nazionale.

Siamo convinti che se un giocatore lascia solo per alcuni giorni la propria squadra non sia poi così dannoso per una società, dunque, bisognava agire diversamente, sicuramente si è persa una buona occasione per dimostrare sensibilità ai colori azzurri.

Sorteggi Champions: super sfida Milan-Barcellona!

Il sorteggio di Champions League, svoltosi a Nyon, non ha portato molto bene al Milan, che affronterà i campioni d'Europa del Barcellona.

La gara di andata si giocherà il prossimo 28 Marzo, mentre il ritorno è in programma per il 3 Aprile; il Milan ha accettato con molta serenità il sorteggio, infatti, secondo Galliani, si assisterà ad un match fantastico, per Allegri, invece, in caso di passaggio del turno, la strada sarebbe più in discesa.

In Spagna non hanno accolto benissimo il sorteggio, affermando che, comunque, il Milan è una grande squadra, difficile da battere.

Gli altri accoppiamenti hanno decretato: Apoel-Real Madrid, Benfica-Chelsea e Marsiglia-Bayern Monaco; per quanto riguarda la formazione madridista non si poteva sperare di più, abbordabile anche la sfida del Bayern Monaco, mentre interessante sarà il match che metterà di fronte il Chelsea, vittorioso con il Napoli, e il Benfica, una delle rivelazioni di questa edizione.

Udinese vincente, ma eliminata dall'Europa League!

La grande rimonta, purtroppo, non è arrivata e l'Udinese è costretta a dire addio all'Europa League, nonostante il 2-1 finale che non basta a ribaltare il 2-0 dell'Az maturato all'andata.

La squadra olandese, dopo appena 1', resta in dieci uomini per l'espulsione di Viergever e al 3', dal dischetto, Di Natale porta in vantaggio l'Udinese.

Al 15' i friulani raddoppiano ancora con Di Natale e il pubblico inizia a sognare un'incredibile rimonta; entusiasmo sugli spalti spezzato, però, al 31' a causa della rete di Falkenburg.

Il secondo tempo si apre con l'undici friulano che assedia la porta olandese, ma non riesce a siglare il 3-1 che avrebbe riaperto i giochi; al 63' l'Az potrebbe pareggiare, ma Elm spara alto un calcio di rigore.

La formazione di Guidolin non molla fino all'ultimo secondo di gara, ma dopo quattro minuti di recupero, si concretizza il mancato accesso ai quarti di finale.

L'Italia perde 3 squadre su 4 in Europa, l'unica speranza viene riposta nel Milan, che domani scoprirà  la compagine da affrontare nei quarti di Champions League.

Padova-Torino: i granata vincono 3-0 a tavolino!

Alla fine, il Torino ha avuto ragione, infatti, il Giudice Sportivo ha deciso di assegnare la vittoria per 3-0 a tavolino ai granata, nel match sospeso contro il Padova dello scorso 3 Dicembre.

Inizialmente, la partita era stata fatta riprendere dal 30', minuto in cui l'arbitro decretò la sospensione, e l'incontro terminò 1-0 in favore del Padova; ora, invece, il clamoroso dietrofront, poichè la società di Cestaro è accusata di responsabilità oggettiva a causa della mancata attivazione del gruppo elettrogeno, che avrebbe permesso la disputa regolare del match.

Ovviamente il Padova non ci sta e ha già fatto sapere che provvederà a fare ricorso per avere indietro i tre punti, molto utili, tra l'altro, in chiave playoff.

Con questo successo a tavolino, la squadra di Ventura passa nuovamente in testa alla classifica con 62 punti, scavalcando di uno il Pescara di Zeman, mentre il Padova scende a quota 49.

Si può tranquillamente affermare che si tratta di una sentenza strana, visto che il fatto è accaduto tre mesi fa e solo adesso si è deciso di cambiare decisione.

Arturo Vidal protagonista di una rissa!

Arturo Vidal, centrocampista della Juventus, si sarebbe reso protagonista dell'ennesimo episodio extra-calcistico, infatti, il cileno avrebbe provocato una rissa in discoteca.

Nella stessa discoteca era presente anche Bonucci, con altri suoi amici, ma è stato Vidal a lanciare qualche cubetto di ghiaccio ad una persona definita "non raccomandabile", che ha inscenato una reazione.

Fortunatamente, i buttafuori della discoteca hanno scortato fino all'uscita i due giocatori, che non hanno subito nessun danno fisico.

Questa notizia è stata categoricamente smentita dal club juventino, affermando che i due sono assolutamente estranei ai fatti e potrebbero adire le vie legali per difendere la loro immagine.

Vera o non vera, si tratta, comunque, di una situazione poco gradita, a due giorni da un importante match con la Fiorentina, decisivo per la lotta scudetto; chissà che questa situazione non possa interferire con la prestazione della squadra, Antonio Conte, ovviamente, spera il contrario.

Champions: Napoli in fermento!

Questa sera, a Londra, andrà in scena Chelsea-Napoli, un match molto atteso soprattutto dai partenopei, che sognano la storica qualificazione ai quarti di finale di Champions League.

Il 3-1 dell'andata è da difendere a denti stretti, ma non sarà facile, vista la grande tradizione inglese soprattutto in casa; eloquente la grande gara disputata dall'Arsenal contro il Milan.

Gli azzurri, però, sono determinati a portare a casa un risultato positivo e saranno sostenuti da ben 5000 supporters napoletani, pronti a scatenarsi in caso di vittoria.

Il Chelsea, dal canto suo, ha esonerato Villas Boas, affidando la panchina a Di Matteo, che ha debuttato bene in Premier League, vincendo 1-0 con lo Stoke City, e crede tantissimo nel passaggio del turno.

Walter Mazzarri dovrebbe dare fiducia a questo undici: De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Zuniga; Hamsik, Lavezzi, Cavani, mentre l'allenatore dei Blues schiererà: Cech in porta; Ivanovic, Luiz, Terry e Cole in difesa; Essien e Ramires a centrocampo; Sturridge, Lampard e Mata comporranno il trio di trequartisti che supporterà l'unica punta Didier Drogba.

Champions: si infrangono i sogni di gloria dell' Inter!

Alla fine, il temuto verdetto è arrivato, Inter eliminata dalla Champions League per mano del Marsiglia, che riesce ad approdare ai quarti nonostante la sconfitta patita per 2-1 a Milano.

Per la prima volta dal 2004, la squadra nerazzurra non alzerà nessun trofeo, tranne in una clamorosa quanto quasi matematicamente impossibile rimonta al Milan in campionato; la cura Ranieri non ha funzionato, anche se le maggiori colpe sono da attribuire all'errata campagna acquisti effettuata dalla società.

Troppi calciatori senza stimoli, tanti infortuni e giovani che non hanno espresso il loro reale valore, ma Moratti è consapevole dei suoi errori e ha confermato che, in futuro, si punterà soprattutto su giovani validi per aprire un nuovo ciclo.

Per quanto riguarda Ranieri, l'ex Roma terminerà la stagione, ma quasi certamente non sarà riconfermato per il prossimo campionato, a giocarsi la panchina ci sono Blanc, Villas Boas e Mazzarri.

I giocatori più a rischio cessione nella prossima estate sono Sneijder, davvero deludente finora a causa anche di numerosi problemi muscolari, Cambiasso, contestato anche dal pubblico in Inter-Catania e Zarate.

Rivelazione choc di Batistuta: " Non potevo più camminare"!

Gabriel Batistuta, ex grande calciatore di Roma e Fiorentina, intervistato a France Football, ha confermato di aver avuto gravi problemi, infatti, non era più in grado nemmeno di camminare.

La causa è da attribuirsi alle numerose infiltrazioni di antidolorifici che gli permettevano di scendere in campo, nonostante gli acciacchi.

Fortunatamente, il peggio è passato, adesso si trova in buone condizioni, ma non potrà più giocare a calcio perchè non può correre.

Batistuta ha aggiunto che, forse, tornando indietro, sarebbe stato più attento, anche se il suo unico obiettivo era disputare le partite, visto che amava segnare davanti al proprio pubblico.

L'argentino ha militato con la casacca della Fiorentina dal 1991 al 2000, collezionando 269 presenze, impreziosite da 168 reti, mentre la parentesi giallorossa durò dal 2000 al 2003 con 63 gare disputate e 30 reti all'attivo; ha chiuso la carriera nel 2005 con la maglia dell' Al Arabi.

In bocca al lupo Batigol!

Serie B: Pescara in vetta, pari tra Sassuolo e Sampdoria!

La 30° giornata di Serie B ha visto come protagonista il Pescara di Zeman, che espugna Cittadella e si porta in testa alla classifica a quota 61 punti, attendendo la gara del Torino di lunedì sera; decisivi Sansovini e Insigne.

Il big match tra Sassuolo e Sampdoria, invece, delude le aspettative e termina a reti inviolate, qualche occasione pericolosa per Sansone e Pellè, ma il risultato non cambia.

Grande affermazione per il Livorno sull'Albinoleffe, match valevole per la lotta salvezza, protagonista assoluto Paulinho, autore di una doppietta; in rete anche Siligardi e Dionisi, mentre per i lombardi in gol il giovanissimo Belotti.

Incredibile la sconfitta casalinga del Varese, che cede all'Empoli a causa di una rete realizzata da Stovini, su un'azione d'angolo; i biancorossi potrebbero pareggiare, ma Granoche, nella ripresa, fallisce un calcio di rigore.

Gli altri incontri in programma hanno regalato un 2-2 tra Crotone e Modena, uno 0-0 in Ascoli-Juve Stabia e le vittorie per il Grosseto, 1-0 a Vicenza, e per la Nocerina, 2-1 sul Gubbio.

Serie A: Napoli- Cagliari 6-3, Chievo-Inter 0-2!

I due anticipi della 27° giornata di Serie A regalano splendidi match, contraddistinti da spettacolo e tanti gol.

Il Napoli parte fortissimo e al 10' passa subito in vantaggio con un destro di Hamsik; il Cagliari cerca di imbastire una manovra ordinata, ma viene punito al 19' da Cannavaro.

Dopo 10 minuti ancora Napoli, 3-0 grazie ad un'autorete provocata da un cross di Lavezzi, al 31', però, Larrivey accorcia le distanze.

Nel secondo tempo continua la festa partenopea, all'11' Lavezzi, su rigore, realizza il poker, al 25' è Gargano a gonfiare la rete per la quinta volta; al 31' ancora Larrivey segna per la squadra rossoblu, ma Maggio porta il Napoli sul 6-2 poco dopo, nel finale gol di Larrivey, tripletta e 6-3 definitivo.

L'Inter, invece, nella prima frazione di gioco, sbaglia un calcio di rigore con Milito e colpisce una traversa con Sneijder, mentre Pellissier sfiora la rete per il Chievo.

Nella ripresa la gara è molto equilibrata fino all'86', quando Samuel porta in vantaggio l'Inter su un'azione d'angolo; poco dopo, precisamente all'89', Milito raddoppia regalando tre punti fondamentali alla squadra nerazzurra.

Chievo-Inter: ultima chance per Ranieri!

In serata, è in programma l'anticipo della 27° giornata tra Chievo e Inter, fondamentale soprattutto per la formazione nerazzurra, che vuole ritornare a vincere, dopo gli ultimi deludenti risultati.

Claudio Ranieri sa bene che una sconfitta comprometterebbe la sua permanenza sulla panchina interista, dunque, si aspetta una reazione d'orgoglio dalla propria squadra.

Il Chievo, invece, cercherà di ottenere altri punti importanti in chiave salvezza, dopo quello di Torino contro la Juventus.

Il tecnico ex Roma e Juventus dovrebbe mandare in campo questo undici: Julio Cesar in porta; Maicon, Lucio, Samuel e Nagatomo in difesa; Obi, Stankovic e Poli a centrocampo, mentre Sneijder agirà dietro le punte Forlan e Milito, andate a segno nell'ultimo match con il Catania; da notare le esclusioni eccellenti di Zanetti e Cambiasso.

Per contrastare l'Inter, Di Carlo dovrebbe schierare: Sorrentino in difesa della porta; Frey, Andreolli, Acerbi e Dramè in difesa; Bradley, Rigoni e Hetemaj in mediana; Sammarco dietro gli attaccanti Thereau e Pellissier, al rientro dalla squalifica.

Europa League: questa sera Az- Udinese!

Questa sera, alle ore 21.05, si disputerà l'andata degli ottavi di finale di Europa League tra Az e Udinese; la squadra bianconera vuole continuare a sognare, infatti, un approdo ai quarti sarebbe quasi storico per la società friulana.

L'Udinese si è confermata anche quest'anno come una delle squadre più solide in Italia e che giocano il miglior calcio, prova eloquente il quarto posto momentaneo in campionato.

Francesco Guidolin, fresco vincitore della panchina d'oro per la passata stagione, per provare a espugnare Alkmaar schiererà questo undici: Handanovic in porta; Benatia, Danilo e Domizzi in difesa; Ferronetti, Pinzi, Pazienza, Asamoah e Pasquale a centrocampo; Armero dietro la punta Floro Flores, preferito a Di Natale, per il quale è stato concesso dal tecnico un turno di riposo.

L'Az, invece, dovrebbe scendere con: Esteban tra i pali; Marcellis, Moisander, Viergever e Poulsen nel pacchetto arretrato; Elm, Maertens e Maher in mediana; Beerens, Altidore, Holman a comporre il tridente offensivo.

Juventus, ennesimo pareggio: 1-1 a Bologna!

La Juventus non riesce ad andare oltre l'1-1, centrando il tredicesimo pareggio in campionato e resta sotto di due punti dalla capolista Milan.

La formazione di Conte parte bene, ma non riesce ad impensierire la difesa bolognese e al 17' sono proprio i rossoblu a portarsi in vantaggio con una conclusione di Di Vaio, che beffa Buffon.

I bianconeri provano a reagire non arrecando, però, grandi problemi al Bologna, che amministra il risultato fino al duplice fischio dell'arbitro; la ripresa è contraddistinta dalla reazione bianconera, che realizza il pari al 59' grazie a Vucinic, che batte Gillet in uscita.

La Juventus prova in tutti i modi a guadagnare i tre punti e ci va vicinissima con Marchisio, grande parata di Gillet, e con Borriello, che calcia fuori da ottima posizione.

La Vecchia Signora recrimina per un calcio di rigore non assegnato, Conte si infuria e viene espulso dall'arbitro; stessa sorte capita a Bonucci poco dopo, a causa di un fallo commesso ai danni di Ramirez.

Nel finale non accade quasi più nulla, la Juventus non riesce ad agganciare in testa alla classifica il Milan, mentre la compagine allenata da Pioli guadagna un buon punto, molto utile in chiave salvezza.

Calcioscommesse: rischiano grosso Lecce, Bari, Sampdoria e Cesena!

Il calcioscommesse continua a tenere in ansia l'Italia, visto che quasi ogni giorno spuntano importanti novità, che mettono a serio rischio la credibilità del nostro campionato.

Secondo le ultime indiscrezioni, a partecipare alle combine ci sarebbero stati anche alcuni dirigenti, in accordo con i calciatori; le squadre coinvolte sarebbero il Bari, la cui posizione è la più grave, il Lecce, la Sampdoria e il Cesena.

Queste quattro società potrebbero subire la retrocessione diretta nella categoria inferiore a quella che disputano, di conseguenza, potremmo vedere completamente rivoluzionata la classifica finale.

Per quanto riguarda il Bari, l'ausiliario Iacovelli ha confermato, in un'intervista rilasciata a Studio Sport, che il centrocampista Almiron scoprì le combine perpetrate dai propri compagni di squadra e li accusò definendoli dei venduti.

La speranza è che si possa mettere la parola fine a questa terribile vicenda , condannando tutti coloro che hanno rovinato l'immagine del calcio italiano, e non invocando l'amnistia come chiesto dal procuratore di Cremona.

Chi sbaglia deve pagare, sempre!

Novara: esonerato Mondonico, torna Tesser!

Il Novara, a seguito dei risultati negativi collezionati dalla squadra nelle ultime settimane, ha deciso di sollevare dall'incarico di allenatore Emiliano Mondonico, che ha ottenuto solo una vittoria, due pareggi e ben tre sconfitte.

I 17 punti in classifica raccolti dalla squadra piemontese fanno navigare il Novara al penultimo posto, dunque, la società ha preso la decisione di dare una scossa all'ambiente, richiamando in panchina Attilio Tesser, ben voluto dalla piazza.

Tesser, con il Novara, ha vinto due campionati, quello di Prima Divisione e quello di Serie B, ma dopo la sconfitta subita a Palermo, la società lo aveva esonerato chiamando in soccorso l'ex allenatore dell' Albinoleffe.

La prossima gara casalinga con l'Udinese è di vitale importanza, un ulteriore passo falso la condannerebbe quasi sicuramente alla retrocessione; si farà di tutto per evitare ciò, affinchè il sogno possa continuare, anche se la situazione appare compromessa.

Hamsik ammette: "Ammiro il Psg"!

Marek Hamsik, autore di una grande stagione con il Napoli, conferma il suo attaccamento alla città partenopea, ma ha aperto a nuovi scenari per il prossimo futuro.

Il centrocampista slovacco, intervistato, ha affermato che ammira molto il Psg, che ha una società ambiziosa e due persone molto importanti, come Leonardo e Ancelotti.

Secondo Hamsik, la squadra francese ha un grande futuro, visto l'enorme potenziale, dunque, non è escluso un suo trasferimento a Parigi nella prossima sessione di mercato estiva.

Il calciatore, comunque, ha un contratto che lo lega al Napoli fino al 2015, sarà decisivo nell'affare anche il Napoli, che vorrà monetizzare molto dalla sua cessione; sicuramente il presidente De Laurentiis non accetterà proposte inferiori ai 25-30 milioni di euro.

Nella passata stagione, ricordiamo che il Milan cercò fino all'ultimo Hamsik, ma alla fine il talento slovacco decise di restare; ora per il giocatore la priorità sarà continuare a fare bene con la casacca azzurra, per sognare il raggiungimento di traguardi storici, come i quarti di finale di Champions League.

Villas Boas erede di Ranieri?

Il pareggio per 2-2 ottenuto contro il Catania, ha fatto salvare, almeno per il momento, la panchina di Claudio Ranieri, ma il suo destino sembra ormai segnato.

Anche se dovesse riuscire a rimanere fino a fine stagione, il tecnico ex Roma, sicuramente non sarà confermato, dunque, iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sul probabile successore.

Villas Boas, esonerato dal Chelsea dopo la sconfitta subita con il West Bromwich, è il candidato numero uno a sostituire Ranieri, ma non bisogna dimenticare l'opzione Blanc.

Il portoghese avrebbe ottenuto il posto sin da subito se l'Inter avesse perso l'incontro con la formazione siciliana, ma i gol di Forlan e Milito hanno calmato Moratti, che ha deciso di aspettare ancora.

Il presidente, inoltre, sta vivendo una situazione difficile, visto che ieri la tifoseria nerazzurra gli ha espresso la propria insoddisfazione verso la sua gestione della società, esponendo uno striscione nel quale affermavano che due sono le ipotesi di questo immobilismo e silenzio: assenza o incompetenza.

Momento davvero delicato per il presidente interista, gli anni trionfali, con il famoso triplete, sono un lontano ricordo.

Roma-Lazio: un derby atteso da tutta Italia!

Questo pomeriggio, alle 15, scenderanno in campo le due capitoline, Roma e Lazio, pronte a darsi battaglia per il raggiungimento di un importantissimo traguardo: il terzo posto in classifica, che vuole dire accesso ai preliminari di Champions League.

La squadra biancoceleste è avanti di sette punti rispetto a quella giallorossa, ma il derby è una partita a sé, dove il livello tecnico non sempre prevale, anzi, è soprattutto la determinazione a portare a casa i tre punti a farla da protagonista.

Luis Enrique, per vendicare la sconfitta subita all'andata, dovrebbe schierare questo undici: Stekelenburg in porta; Rosi, Juan, Heinze e Taddei in difesa; Simplicio, De Rossi e Pjanic a centrocampo; Bojan, Borini e Totti in attacco.

Dal canto suo, Reja dovrebbe mandare in campo la seguente formazione: Marchetti a difesa dei pali; Scaloni, Dias, Biava e Garrido a comporre il quartetto difensivo; Ledesma e Matuzalem davanti alla difesa; Gonzalez, Hernanes e Mauri agiranno, invece, dietro l'unica punta Klose.

Juventus bloccata dal Chievo: 1-1!

La Juventus non riesce a tenere il passo del Milan, vittorioso per 4-0 sul campo del Palermo, e pareggia 1-1 contro il Chievo al termine di un match avvincente.

Bel ritmo impresso dalle due formazioni, ma al 18' è la Juventus a passare in vantaggio grazie ad una rete di De Ceglie, che raccoglie il pallone finito sul palo dopo una conclusione di Chiellini.

Nonostante lo svantaggio, il Chievo non si demoralizza, reagisce e sfiora il gol con Thereau, bravo Buffon a respingere; i bianconeri contrattaccano e vanno vicini al 2-0 con Padoin, grande parata di Sorrentino.

Nel secondo tempo ancora grande intensità delle due squadre, e al 31' è la compagine di Di Carlo a portarsi sull'1-1 con un tiro di Dramè, deviato da Bonucci.

La Juventus non ci sta, attacca a testa bassa e Pirlo potrebbe riportare in vantaggio la Juve, ma un superlativo Sorrentino gli nega la gioia della rete.

Triplice fischio dell'arbitro, la partita finisce 1-1, davvero una grande occasione persa per il team di Conte, che scivola a -3 dal Milan capolista, mentre il Chievo si dimostra formazione tenace, che non avrà difficoltà a raggiungere una tranquilla salvezza.

Tregua tra Agnelli e Galliani!

A quasi una settimana da Milan-Juventus di sabato scorso, caratterizzata da enormi polemiche per il gol non concesso alla squadra rossonera, l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani ha telefonato al presidente bianconero Andrea Agnelli, scusandosi con lui per le frasi rivolte negli spogliatoi al termine del primo tempo.

Galliani, però, ha precisato che si è trattato solo di scuse personali, non da parte della società Milan, che è ancora molto arrabbiata per gli errori commessi dal guardalinee Romagnoli.

Agnelli si è ritenuto soddisfatto del colloquio con Galliani, confermando i buoni rapporti che hanno le due società, dunque, tutto sembra essere tornato alla normalità.

Al momento le polemiche sono finalmente cessate, la speranza è che si pensi solo al calcio giocato, che vedrà domani di scena il Milan a Palermo, e la Juventus in casa contro il Chievo; per quanto riguarda gli aspetti extra-calcistici, bisogna rinviare ogni discorso alla fine del campionato per non rovinare un duello sul campo che sta regalando grandi emozioni.

Addio a Lucio Dalla, grande tifoso del Bologna!

Questa mattina il mondo della musica e non solo è in lutto, a causa dell'improvvisa notizia della morte di Lucio Dalla, grande cantautore, autore tra le altre della famosa canzone "Caruso".

Ma anche il mondo del calcio piange la sua scomparsa, infatti, Dalla era un grandissimo tifoso del Bologna, per il quale aveva scritto anche l'inno ufficiale, e un appassionato di basket.

Un'altra sua grande passione erano i motori, infatti, scrisse una canzone emozionante dedicata ad Ayrton Senna; una notizia che ha davvero sconvolto tutti, visto che la sua ultima apparizione era stata qualche settimana fa al Festival di Sanremo, dove si trovava in perfette condizioni fisiche.

Un attacco cardiaco, però, gli ha stroncato la vita ,poco dopo aver fatto colazione, a Montreux, in Svizzera, dove stava preparando alcuni concerti.

Tantissimi gli omaggi rivolti al cantante, in primis dal Bologna Calcio, e poi anche da Valentino Rossi e dalla Virtus Basket, che lo ricordano come un grande amico.

Ciao Lucio!