Il Taranto saluta il calcio professionistico

L'amara notizia è arrivata ufficialmente nel pomeriggio, il Taranto non presenterà la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Prima Divisione.

A confermarlo un comunicato dell'AS Taranto Calcio, che ha aggiunto di non voler più fornire false promesse, infatti, anche se fossero stati pagati i 38 mila euro della tassa di ammissione, il Taranto non si sarebbe salvato ugualmente, visto che bisognava pagare tutti i giocatori e garantire la fideiussione di 600 mila euro.

Amarezza, tristezza, rabbia, sono queste le emozioni che tutti i tarantini stanno provando, ancora una volta i rossoblu salutano il calcio professionistico e probabilmente si ripartirà dalla Serie D.

L'arroganza e la presunzione del presidente D'Addario, l'inutilità delle istituzioni e il menefreghismo della grande industria e degli imprenditori locali hanno portato a questa tragica conclusione.

Taranto, però, non molla e ancora una volta è pronta a risollevarsi perchè la fede non ha categoria!

Un'Italia epica schiaccia la Germania!

Niente da fare, la bestia nera Italia non perdona per l'ennesima volta i più quotati tedeschi e approda meritatamente alla finale di Euro 2012, in programma domenica sera a Kiev contro la Spagna.

Gli azzurri, dopo qualche sofferenza iniziale, macinano ininterrottamente il loro gioco e al 20' si portano in vantaggio con un colpo di testa di Balotelli, su perfetto assist di Cassano.

Innocua la reazione tedesca, anzi al 36' è ancora SuperMario a festeggiare con un destro che trafigge Neuer; disperazione sugli spalti da parte dei tifosi tedeschi, l'Italia, invece, comincia a sognare la finale.

Nella ripresa la Germania si rende pericolosa soprattutto con una punizione di Reus, ma Buffon sfodera una grande parata, mandando il pallone sulla traversa.

Nel finale calcio di rigore per la Germania causato da un presunto fallo di mano di Balzaretti, Oezil si presenta sul dischetto e batte Buffon.

Gli ultimi minuti sono concitati con il portiere tedesco che gioca da difensore centrale, ma non basta nemmeno questo, l'Italia è in finale eliminando ancora una volta la Germania.

Italia- Germania: che sfida!

Poco più di 24 ore e inizierà l'attesa sfida tra Italia e Germania, valevole per le semifinali degli Europei in svolgimento in Polonia e Ucraina.

Le statistiche sono tutte dalla parte degli azzurri, indimenticabili le vittorie del 1970, 1982 e 2006, ma nel calcio ogni gara fa storia a sè e sicuramente servirà una grande prestazione dell'Italia per avere la meglio sui più quotati tedeschi.

Prandelli non ha più dubbi sulla formazione da schierare, visti i recuperi di Abate, Chiellini e De Rossi, unico indisponibile Maggio, squalificato.

L'11 che scenderà in campo a Varsavia sarà il seguente: Buffon tra i pali; Abate, Barzagli, Bonucci e Chiellini in difesa; Pirlo, Marchisio, De Rossi e Montolivo a centrocampo; Diamanti, preferito a Cassano, e Balotelli in attacco.

Non ci resta che aspettare domani sera, il sogno può trasformarsi in realtà.

FORZA AZZURRI!

Davide Dionigi non è più l'allenatore del Taranto

Il Taranto sta vivendo una situazione difficile da un punto di vista societario, la crisi che ha colpito il presidente D'Addario sta seriamente mettendo a rischio l'iscrizione al prossimo campionato di Prima Divisione.

La notizia del giorno, però, è l'addio ufficiale di Davide Dionigi, uno dei tecnici più amati dalla piazza; dopo un tira e molla con il patron, l'ex Reggina è riuscito ad ottenere la rescissione del contratto che lo legava al Taranto fino al 2016 e probabilmente nelle prossime ore firmerà proprio con la squadra calabrese.

Nonostante le mancate promozioni in Serie B negli ultimi due anni, Dionigi aveva creato un gruppo fantastico, unito contro ogni tipo di avversità, che quest'anno ha vinto il campionato con 70 punti, ma, a causa della scellerata gestione di D'Addario, la società rossoblu ha dovuto far fronte a 6 punti di penalizzazione, decisivi per la perdita del primo posto.

Davide Dionigi non sarà ricordato solo come un bravo allenatore, ma soprattutto come un grande uomo, che ha trascinato la squadra in visite storiche, come nel carcere di Taranto oppure in una casa di riposo per anziani della provincia ionica.

Grazie di tutto, mister, chissà se un giorno riusciremo a riportarti nella città dei due mari!

Italia: vincere l'Europeo non è più un'utopia!

Restano ancora impresse nella memoria di tutti gli italiani le immagini gioiose degli azzurri subito dopo il rigore decisivo realizzato da Diamanti.

Quella con l'Inghilterra è stata sicuramente la partita più bella disputata dagli azzurri, la cui unica pecca è stata non sbloccare il match nè nei tempi regolamentari, nè nei tempi supplementari, nonostante un dominio assoluto.

Ora per l'Italia la concentrazione è rivolta alla semifinale con la Germania che si giocherà giovedì prossimo; la stampa tedesca ha già acceso la sfida affermando che stanno aspettando questo momento da 6 anni, da quella famosa semifinale dei Mondiali del 2006, vinta meritatamente dagli azzurri per 2-0.

Prandelli è tranquillo e ha dichiarato che la Germania non è una formazione invincibile, l'unica certezza è che praticamente tutti pensano che l'Italia possa farcela, vincere il secondo Europeo della sua storia è un sogno non più utopistico.

Verratti: fra Juventus e Napoli la spunta... il Pescara!

Ha del clamoroso la risoluzione dell'estenuante tira e molla tra Napoli e Juventus per assicurarsi Marco Verratti, forte centrocampista del Pescara.

Alla fine, a sorpresa, il talento italiano ha deciso di rimanere in Abruzzo; a confermarlo sia la società pescarese che lo stesso calciatore.

Verratti ha annunciato di voler rispettare il contratto con la propria squadra e ha aggiunto di non aver mai preso impegni con nessuno, nè firmato nulla.

Il Pescara Calcio ha riferito che il giocatore resterà nel club abruzzese, grazie ad un incontro avuto con lo stesso Verratti e il suo procuratore, da dove è scaturita la decisione di toglierlo ufficialmente dal mercato.

Il centrocampista, classe 1992, milita nella squadra della sua città già dal 2008 e ha totalizzato in questi 4 anni 74 presenze, andando in rete 2 volte.

La Germania è in semifinale!

Con una prestazione quasi perfetta la Germania supera per 4-2 la Grecia e approda meritatamente alle semifinali degli Europei.

I tedeschi sfiorano il gol in più di una circostanza e riescono a passare in vantaggio al 39' con un destro da fuori area di Lahm.

Nella ripresa i greci reagiscono e raggiungono il pari al 10' con Samaras, bravo ad anticipare Neuer; la Germania, però, non si scompone, continua a macinare il suo gioco e al 16' è Khedira a siglare il 2-1.

Al 23' c'è gloria personale anche per Klose, che realizza un gol di testa, dopo un'uscita spropositata del portiere greco Sifakis, mentre al 39' Reus firma il poker; nel finale calcio di rigore per la Grecia, realizzato da Salpingidis.

Ora la Germania domenica sera osserverà attentamente la gara tra Inghilterra e Italia, da dove uscirà la sua sfidante, che tutti gli italiani sperano sia la Nazionale azzurra.

De Rossi-City: ennesimo capitolo

Nonostante il rinnovo di contratto firmato qualche mese fa, non si placano le voci di un possibile addio di Daniele De Rossi alla Roma.

Il club che appare molto interessato al giocatore romano è il solito Manchester City di Roberto Mancini, che lo cerca ossessivamente da 2-3 anni.

La squadra inglese sarebbe disposta ad offrire 30 milioni di euro più il difensore Savic; un'offerta faraonica, difficile da non accettare, ma, come accaduto nelle passate stagioni, il cuore potrebbe avere la meglio.

De Rossi percepirebbe 8 milioni di euro a stagione, 2.5 in più di adesso, fondamentale sarà anche il parere di Zeman, ma probabilmente il boemo deciderà di tenersi stretto il forte centrocampista.

Subito dopo gli Europei il tutto si chiarirà meglio, per l'azzurro l'unico pensiero, per ora, è cercare di vincere con la maglia dell'Italia.

Dubbi di Prandelli sull'Italia anti-Inghilterra!

Fra tre giorni tutta l'Italia sarà in ansia per una partita fondamentale da dentro o fuori contro l'Inghilterra, valevole per i quarti di finale degli Europei.

Dopo lo spezzone di gara disputato egregiamente con l'Irlanda, condito anche da un gol straordinario, Mario Balotelli si è ripreso la fiducia di Prandelli, che, probabilmente, lo schiererà dall'inizio nel match con gli inglesi.

Il dubbio maggiore del ct italiano è chi utilizzare tra Thiago Motta e Diamanti; il primo ha avuto un affaticamento muscolare, ma garantisce comunque quantità a centrocampo, mentre il giocatore del Bologna ha convinto tutti nella partita di lunedì sera, dunque, la sua qualità potrebbe avere la meglio sull'italo-brasiliano.

L'undici ipotizzato da Prandelli potrebbe assomigliare molto al seguente: Buffon tra i pali; Abate, Barzagli, Bonucci e Balzaretti in difesa; Pirlo, De Rossi e Marchisio a centrocampo, mentre Diamanti potrebbe agire alle spalle del tandem d'attacco formato da Balotelli e Cassano.

Giovinco ritorna alla Juventus!

Dopo due anni giocati con la maglia del Parma, per Sebastian Giovinco è arrivato il momento di prendersi una rivincita con la Juventus.

Il forte attaccante della Nazionale è stato completamente riscattato dalla Juventus per 12 milioni di euro più la comproprietà del giovane Beltrame.

Per Leonardi del Parma la trattativa non è ancora conclusa, ma si tratterebbe soltanto di parole di circostanza, perchè Giovinco sicuramente indosserà la casacca bianconera nella prossima stagione.

Per la Juventus si tratta praticamente del quarto colpo, dopo le acquisizioni ormai sicure di Leali, Isla e Asamoah; un calciomercato finora strepitoso per la Vecchia Signora, che vuole costruirsi una rosa ancora più competitiva per fare bella figura anche in Champions League.

Giovinco, classe 1987, con la società gialloblu ha totalizzato 66 presenze, segnando 22 reti, in precedenza proprio con i bianconeri, tra il 2008 e il 2010 era sceso in campo 34 volte, realizzando 3 reti.

Tutti pazzi per Fabio Borini!

La splendida stagione disputata con la maglia della Roma non è certamente passata inosservata, quindi, i grandi club europei iniziano a muoversi per cercare di strappare Borini alla concorrenza.

Borini è in comproprietà tra Parma e Roma, difficilmente le due società riusciranno a trovare un accordo, il futuro del giovane attaccante della Nazionale sarà, infatti, probabilmente deciso alle buste.

L'ex Chelsea, però, non dovrebbe rimanere in Italia, su di lui si sono mossi il Liverpool e il Psg, con il primo che si è inserito nelle ultime ore dopo che la dirigenza inglese ha avuto una richiesta ufficiale da parte del neo-allenatore Brendan Rodgers.

Sarebbe davvero un peccato se l'Italia perdesse un talento del genere perchè, nonostante la stagione poco positiva vissuta dalla Roma, Borini si è dimostrato all'altezza di un top club con i suoi 9 gol in 24 partite, che gli hanno permesso, inoltre, di essere convocato da Prandelli per Euro 2012.

Boateng-Real: accordo possibile

Josè Mourinho, nonostante abbia vinto il campionato spagnolo con 100 punti, è rimasto deluso dalla sconfitta in semifinale patita contro il Bayern Monaco nell'ultima Champions League.

Per questo motivo l'ex Inter vuole dal presidente del Real Madrid nuovi sforzi per rendere ancora più competitiva la sua squadra; il primo giocatore finito sul taccuino di Mourinho è Kevin-Prince Boateng del Milan, autore di una stagione altalenante, ma le sue qualità restano indiscusse.

Il costo del cartellino dovrebbe aggirarsi fra i 18 e i 20 milioni di euro, il Real, ovviamente, cercherà di ottenere un cospicuo sconto, ma sarà dura chiudere l'affare.

Nel caso in cui dovesse fallire l'attacco a Boateng, il club madridista è pronto a chiedere informazioni per David Silva e Lucas Moura, ma l'obiettivo primario resta il ghanese.

Sampdoria: sarà Benitez il tecnico per la A?

Nonostante una magnifica promozione guadagnata ai playoff, Beppe Iachini non sarà confermato sulla panchina della Sampdoria, che è alla ricerca di un allenatore di spessore per affrontare nel migliore dei modi la massima serie.

Dopo il secco no ricevuto dalla dirigenza da Pochettino, il presidente Garrone si è fiondato su Rafa Benitez, che ha già allenato in Italia l'Inter con scarsi risultati.

Adesso, però, potrebbe essere giunto il momento della sua personale rivincita, dirigere un club ambizioso, scosso da un anno di purgatorio in B.

Il problema maggiore è rappresentato dall'alto ingaggio di Benitez, bisognerà trovare un accordo per farglielo ridurre in modo sostanzioso; in alternativa sarebbe pronto un altro ex interista, Gian Piero Gasperini.

Nelle prossime ore arriveranno molto probabilmente informazioni più dettagliate, intanto la Genova blucerchiata ricomincia a sognare.

Ufficiale: Gattuso è del Sion!

A sorpresa l'ex giocatore del Milan Gennaro Gattuso ha scelto Sion come sua futura destinazione; il calciatore ha accettato la proposta del presidente del club svizzero e ha ufficialmente firmato un contratto biennale.

Il calabrese ha annunciato nella conferenza stampa di presentazione che del Milan gli mancherà la Champions League, competizione importantissima per tutti i giocatori.

Gattuso ha aggiunto che ha rifiutato delle offerte provenienti da club italiani, il suo sogno, comunque, era giocare nei Rangers, ma non è stato possibile.

Gattuso, classe 1978, militava nel Milan dal 1999, dove in questi 13 anni ha raccimolato ben 335 partite di campionato realizzando 9 reti, in Nazionale, invece, ha totalizzato nella sua carriera 73 presenze andando in rete una volta.

L'Italia ce la farà a qualificarsi?

Il pareggio ottenuto ieri con la Croazia, nella seconda giornata del girone C degli Europei, lascia tanto amaro in bocca, visto che gli azzurri si erano portati in vantaggio, ma si sono fatti raggiungere dal pari in maniera davvero ingenua.

A causa della vittoria per 4-0 della Spagna sull'Irlanda, si assottigliano le speranze di passaggio ai quarti di finale, ma non tutto è ancora compromesso.

L'Italia è costretta a battere l'Irlanda, ma questo potrebbe non bastare, bisognerà anche considerare il risultato di Croazia-Spagna; gli azzurri passerebbero il turno se la gara dei croati con gli spagnoli non finisse in parità, se Croazia-Spagna terminasse 0-0 e l'Italia vincesse con due gol di scarto, a partire dal 3-1 in poi, oppure se gli azzurri vincono con tre gol di scarto e Croazia-Spagna termina sempre 1-1.

Dal 2-2 in poi tra Croazia-Spagna per l'Italia sarebbe inutile anche una larga vittoria; situazione complessa, la speranza è l'ultima a morire, staremo a vedere.

Pari amaro dell'Italia con la Croazia: 1-1

Niente da fare, l'Italia deve rinviare anche questa volta la gioia per la conquista dei tre punti, infatti, la squadra azzurra non riesce ad andare oltre l'1-1 con la Croazia.

Il primo tempo è dominato dall'Italia, ma le occasioni da rete non sono numerose, ci provano Marchisio e Balotelli senza fortuna; al 39', però, Pirlo insacca la palla dell'1-0 con una pregevole punizione.

La ripresa regala un'Italia meno vivace e una Croazia determinata a raggiungere il pari che con Modric tenta di realizzare l'1-1 due volte, ma senza successo.

Al 27' un grave errore di Chiellini permette a Mandzukic di andare a segno, 1-1 e per l'Italia si fa dura; gli azzurri cercano insistentemente di portarsi nella metà campo avversaria, ma nonostante 5 minuti di recupero, non riesce più a cambiare il risultato.

Con questo pareggio la qualificazione ai quarti si fa difficile, visto che una vittoria contro l'Irlanda potrebbe anche non bastare.

Gomez show: la Germania vola!

Una grande Germania doma l'Olanda e vince meritatamente per 2-1 ipotecando la qualificazione ai quarti di finale.

L'avvio di partita non è eccezionale con ritmi compassati, ma i tedeschi trovano il gol dell'1-0 al 23' grazie ad una prodezza di Gomez; la Germania insiste e Badstuber sfiora il raddoppio, bella risposta di Stekelenburg.

Il 2-0, però è nell'aria e viene realizzato ancora da Gomez con un gran destro; scoppia la gioia dei tifosi tedeschi presenti sugli spalti dello stadio di Kharkiv.

Nella ripresa nell'Olanda entrano Van der Vaart e Huntelaar, ma la situazione sembra non cambiare, unica occasione pericolosa firmata da Van Persie, Neuer attento.

Al 73' è proprio Van Persie di destro a riportare sotto di un gol la propria squadra, ma il risultato non cambia più in virtù di un buon possesso palla della Germania che fa addormentare il match e le permette di conquistare tre punti fondamentali per la classifica, mentre l'Olanda è praticamente quasi fuori.

Cassano si scusa con gli omosessuali!

Nella conferenza stampa di ieri pomeriggio, Antonio Cassano, dopo una bella intervista dove aveva toccato vari argomenti tra cui la possibile cessione di Thiago Silva, ha avuto una brutta caduta di stile sulla domanda postagli dai giornalisti sulla presenza di omosessuali in Nazionale.

Il talento barese ha risposto con dei sorrisi apostrofando gli omosessuali con il termine volgare "froci" e aggiungendo che si tratta di problemi loro se sono gay.

Cassano ha concluso affermando che, comunque, spera che non ci siano in azzurro persone omosessuali; in serata è scoppiato il putiferio da parte delle associazioni gay e anche da Vendola, che ha definito Cassano straricco e straignorante.

Verso le 22 di ieri sono giunte le scuse ufficiali di Cassano che ha dichiarato che lui non è omofobo e che ognuno è libero di avere qualsiasi preferenza sessuale.

Una dichiarazione pesante di Fantantonio, che è stata fatta, però, in buona fede, le sue scuse dovute penso abbiano ristabilito la serenità, importante per un campionato europeo.

Juventus: colpo Leali! E intanto torna anche Felipe Melo

La Juventus è vicinissima ad assicurarsi le prestazione sportive del portiere di 18 anni del Brescia Nicola Leali, ritenuto già l'erede di Buffon.

Il numero uno firmerà un contratto quinquennale con la società bianconera, mentre ai lombardi andranno 5 milioni di euro in contanti; un acquisto in prospettiva davvero interessante, dopo i due botti sparati qualche giorno fa con gli ingaggi di Isla e Asamoah.

Mentre la Juventus perfeziona questo affare, deve fare i conti anche con il ritorno di Felipe Melo dalla Turchia, infatti, il Galatasaray ha deciso di non riscattarlo, nonostante abbia disputato una stagione più che convincente.

Ora sarà importante trovargli una squadra, le proposte di certo non mancano, visto che negli ultimi giorni si sarebbero interessati al giocatore il Napoli, che pare in vantaggio, e il Corinthians.

Sembra al momento scartata l'opzione della permanenza alla Juventus, sia Conte che i tifosi, non gradirebbero il brasiliano in rosa.

Thiago Silva molto vicino al Psg

Manca davvero poco e Thiago Silva potrà considerarsi a tutti gli effetti un giocatore del Psg, infatti, il Milan e la squadra parigina si sarebbero accordati in queste ore.

La cessione a titolo definitivo del difensore più forte del mondo frutterà ben 50 milioni di euro alla società rossonera, mentre il calciatore percepirà 9 milioni all'anno.

Cifre da capogiro che hanno convinto sia il Milan sia Thiago Silva ad accettare la proposta del Psg; l'amministratore delegato Galliani non ha confermato l'accordo, ma non ha nemmeno smentito la  quasi chiusura della trattativa.

Nelle prossime ore si aspettano gli sviluppi che sanciranno sicuramente una delle operazioni più costose dell'intero calciomercato europeo.

Thiago Silva veste la casacca rossonera dal 2009, dove ha collezionato 93 presenze con 5 reti, mentre con il Brasile ha disputato 28 gare realizzando anche una rete lo scorso 30 maggio nella partita vinta dai verdeoro per 4-1 contro gli Stati Uniti.

Obodo è finalmente libero!

Dopo due giorni di incubo vissuti dalla sua famiglia, la polizia nigeriana è riuscita a liberare il centrocampista del Lecce, di proprietà dell'Udinese, Christian Obodo, rapito sabato a Warri, sua città natale, da dei malviventi che avevano richiesto 150 mila euro per il riscatto.

Il fratello del giocatore ha confermato la notizia, aggiungendo che Obodo si trova attualmente in un albergo insieme al sindaco della città e che a breve farà il suo ritorno a casa.

Preoccupazione e sgomento erano stati mostrati dal tecnico del Lecce, Serse Cosmi, terrorizzato dal fatto che potessero aver rapito il calciatore per fini religiosi, vista la grande rivalità tra cristiani e musulmani presente in Nigeria.

Fortunatamente tutto si è concluso nel migliore dei modi, grazie all'operato delle forze dell'ordine, ora Obodo potrà finalmente riabbracciare i suoi familiari.

Una bella Italia impatta con la Spagna: 1-1

Al debutto ad Euro 2012 l'Italia non delude e riesce a guadagnare un punto contro i campioni d'Europa in carica della Spagna, grazie all'1-1 maturato nel match disputato a Danzica.

Gli azzurri contengono bene le offensive delle "Furie Rosse" e cercano di impensierire la retroguardia spagnola con Cassano, apparso pimpante nella prima frazione di gioco, ma la sua conclusione termina a lato.

A fine primo tempo molto pericoloso Thiago Motta, Casillas risponde con una bella parata; nella ripresa la Spagna entra in campo più determinata, gli azzurri, però, crescono e al 16' trovano il gol del vantaggio con Di Natale, da poco entrato al posto di uno spento Balotelli; tripudio dei supporters italiani sugli spalti, ma la gioia dura poco, infatti, due minuti più tardi è Fabregas, imbeccato perfettamente da Silva, a ristabilire la parità.

L'Italia va vicinissima al gol con Di Natale, ma è Torres ad avere l'occasione più ghiotta, mandando alto un pallonetto a tu per tu con Buffon.

Questo pari si può considerare salutare per l'Italia di Prandelli, che vuole dimostrare di essere sempre tra le favorite, qualcosa da rivedere nella Spagna, che è sembrata meno ispirata del solito, ovviamente anche grazie alle misure prese dagli azzurri.

Euro2012: show della Russia, pari tra Polonia e Grecia

La prima giornata degli Europei 2012 regala grandi emozioni; la Polonia, spinta dal pubblico di casa, passa in vantaggio al 17' con un colpo di testa di Lewandowski, al 39' arriva l'episodio che potrebbe chiudere definitivamente l'incontro a favore dei polacchi, Papastathopulos, già ammonito, commette un altro fallo da ammonizione e viene espulso.

Nella ripresa, però, la Grecia non demorde e trova il pari con Salpingidis; al 24' Szczesny atterra Salpingidis, il portiere viene espulso, dal dischetto si presenta Karagounis che si fa parare il rigore dal nuovo entrato Tyton.

La Russia si conferma grande squadra e umilia per 4-1 la Repubblica Ceca; la formazione allenata da Advocaat trova l'1-0 al 15' con Dzagoev e al 24' Shirokov prova ad ipotecare il match, 2-0.

Nel secondo tempo i cechi reagiscono e al 52' Pilar porta la propria squadra sul 2-1, ma al 76' ancora Dzagoev firma il 3-1 e all'82' c'è gloria anche per Pavlyuchenko.

Tragedia in Spagna: muore il neo allenatore del Villarreal Preciado

L'ennesima tragedia sconvolge il calcio europeo, soprattutto quello spagnolo, infatti, questa mattina è venuto a mancare il nuovo allenatore del Villarreal Manolo Preciado per un attacco cardiaco.

Il tecnico era stato presentato alla stampa ieri pomeriggio, oggi la tragica notizia che ha lasciato tutti esterrefatti.

In questa stagione Preciado aveva diretto lo Sporting Gijon ed era balzato agli onori della cronaca per un duro battibecco con Mourinho; lo spagnolo disse che Mourinho non gli piaceva e annunciò che glielo avrebbe detto in faccia, il portoghese rispose affermando che Preciado sarebbe finito in seconda divisione con la sua squadra.

Grande vicinanza alla famiglia da parte di tutti gli spagnoli, choccati da un nuovo dramma che ha colpito il loro Paese.

L'Inter tratta Mueller e cede Pandev al Napoli

L'Inter è già molto attiva sul mercato, infatti, nella giornata odierna è stata ufficializzata la cessione a titolo definitivo di Goran Pandev al Napoli per 7.5 milioni di euro; il macedone veste la maglia partenopea dallo scorso agosto, quando fu preso in prestito, e in questa annata ha totalizzato 30 presenze in campionato con 6 reti.

Ma la dirigenza nerazzurra si sta muovendo anche per quanto riguarda il mercato in entrata, infatti, Thomas Mueller del Bayern ha confermato di essere stato contattato dall'Inter, ma per il momento non ha voglia di sbilanciarsi sul suo futuro.

Il tedesco, inoltre, è impegnato con la sua Nazionale negli Europei di Polonia e Ucraina, che avranno inizio venerdì, dunque, si tornerà a parlare di un suo possibile trasferimento solo a Luglio.

Mueller ha disputato con la casacca bavarese 106 partite di campionato, andando in rete 32 volte, mentre con la Germania ha raccimolato 26 presenze condite da 10 reti.

Super offerta del Psg per Ibra!

Il Psg degli sceicchi non vuole badare a spese nemmeno in questa stagione, infatti, dopo aver perso il campionato per mano del Montpellier, ci riproverà l'anno prossimo.

I francesi parteciperanno anche alla Champions League, dunque, non vogliono trovarsi impreparati per questa importante competizione; oltre a Lavezzi, già contattato, il Psg avrebbe offerto ben 40 milioni di euro per assicurarsi Zlatan Ibrahimovic.

L'amministratore delegato del Milan Galliani ha smentito l'offerta, ma se fosse confermata, per il Milan sarà durissima rifiutarla, visto che potrebbe utilizzare i contanti per provare a convincere Thiago Silva a rimanere a Milano.

Ricordiamo che Ibra guadagna la bellezza di 12 milioni di euro all'anno, lo svedese, però, avrebbe fatto sapere che accetterebbe la proposta solo nel caso gli fosse aumentato lo stipendio di almeno 2 milioni, staremo a vedere.

Ufficiale: Zeman è della Roma!

Alla fine il tanto sospirato sì è arrivato, Zdenek Zeman è il nuovo allenatore della Roma in sostituzione dello spagnolo Luis Enrique.

Il boemo lascia Pescara dopo solo un anno, ma con un' incredibile promozione in A, che al club abruzzese mancava da 20 anni; il tecnico ha firmato oggi il contratto che lo legherà al club giallorosso fino al 30 giugno 2014, il suo obiettivo sarà cercare di riportare la Roma nelle posizioni di vertice della classifica.

La sua presentazione ufficiale avverrà domani pomeriggio alle 17 a Trigoria, attesi sicuramente molti tifosi, curiosi di rivedere Zeman 13 anni dopo.

Oltre all'esperienza vissuta a Pescara, da annoverare nella sua lunghissima carriera da allenatore le avventure a Foggia, dal 1989 al 1994 e nella passata stagione, e a Lecce, nel 2004-2005 e nel 2006-2007.

Felipe Melo al Napoli?

Il Napoli di De Laurentiis è alla ricerca di un centrocampista che possa garantire sia qualità che quantità; il nome più gettonato nelle ultime ore è quello di Felipe Melo del Galatasaray, autore di un'ottima stagione.

La richiesta del club turco per privarsi del loro giocatore più importante è fissata a 13 milioni di euro, cifra non impossibile per le casse partenopee.

Nei prossimi giorni si potrebbe delineare meglio la situazione, l'unica incognita rimane l'ingaggio, pari a 2 milioni, ma tutto può ancora accadere.

In alternativa ci sarebbe anche un timido interessamento per Halfredsson del Verona, sulle cui tracce ci sarebbe, però, l'Atalanta.

L'ex Juventus, nella stagione appena conclusa, ha raccimolato 30 presenze siglando 10 reti, mentre molto meno entusiasmante è stata la sua parentesi a Torino, 58 gettoni di presenza con 4 gol.

Italia: che Europei saranno?

La pesantissima sconfitta per 3-0 patita contro la Russia ha fatto preoccupare non poco i tifosi italiani, che fra una settimana cominceranno a tifare per la propria Nazionale.

Tanti i dubbi, in primis in difesa, dove i quattro del reparto arretrato non hanno convinto appieno, specialmente Maggio e Bonucci, mentre in attacco si sono visti sprazzi di Balotelli e Cassano, ma bisognerà migliorare la mira sotto porta.

Il 10 giugno a Danzica gli azzurri affronteranno la miglior squadra del mondo, la Spagna, test fondamentale per conoscere realmente il valore della nostra rosa.

Le ultime notizie riguardanti il calcioscommesse non hanno di certo agevolato gli azzurri che però dovranno essere bravi a mettersi alle spalle, per quanto possibile, questo scandalo e concentrarsi unicamente sull'obiettivo degli Europei.

Per chi se lo fosse dimenticato, ricordiamo che nel 2006 ci fu la famosa Calciopoli che scosse tutta l'Italia e non solo, sappiamo tutti, poi, com'è andata a finire...

Juventus-Huntelaar, si può chiudere!

Nonostante per la Juventus questa appena conclusa sia stata una stagione fantastica, l'unica pecca, per così dire, è stata la mancanza di un bomber da 15-20 reti.

Per questo, il primo obiettivo della dirigenza bianconera è trovare l'attaccante giusto che possa essere decisivo anche in Europa; tanti i nomi circolati, da Higuain a Drogba fino a Dzeko, ma il calciatore che potrebbe davvero indossare la casacca juventina è Klaas-Jan Huntelaar dello Schalke, ex Milan.

In questa stagione sono state ben 49 le reti realizzate dall'olandese, che ha trascinato la propria squadra al terzo posto in classifica, utile per la qualificazione alla prossima Champions League.

La Juventus sarebbe disposta a spendere 20 milioni di euro per accaparrarsi il 28enne, ma tutto dipenderà dalla volontà sia del giocatore che della squadra tedesca.

Per Huntelaar si tratterebbe di una rivincita in Italia, visto che con il Milan non andò oltre le 7 reti in 25 gare giocate; fantastica, invece, la sua parentesi con l'Olanda, 56 presenze con 37 reti all'attivo.

Clamorosa dichiarazione di Prandelli: "Se serve, non andremo a disputare gli Europei"!

L'argomento all'ordine del giorno di tutti gli appassionati di calcio e non solo è l'ormai noto calcioscommesse, che sta facendo vittime illustri e che ha già portato ad alcune penalizzazioni e condanne, come il - 2 in classifica subito dall'Atalanta.

Ma la dichiarazione che sta facendo discutere è quella del ct della Nazionale Cesare Prandelli, il quale ha affermato che se davvero serve a qualcosa, siamo disposti a non giocare gli Europei.

Prandelli ha anche aggiunto che tutti i calciatori coinvolti non partiranno per la spedizione, sarebbero, infatti, a rischio Bonucci e Buffon, dopo la già certa esclusione di Criscito.

Affermazione pesante dell'allenatore italiano, ma la domanda nasce spontanea: "Cosa cambierebbe se l'Italia non partisse per la Polonia e l'Ucraina? 

Probabilmente nulla, l'unica soluzione è far pagare duramente le conseguenze dello scandalo ai soggetti in questione, ma nonostante sia stato annunciato il pugno duro, le prime sentenze di ieri lasciano a desiderare perchè accettare tutti i patteggiamenti non è fare pienamente giustizia.