La prima tranche di deferimenti è arrivata, infatti, il procuratore federale Palazzi ha notificato il provvedimento a 22 società di calcio, tra Serie B e Lega Pro.
I nomi delle squadre verranno resi noti nella giornata di domani; il procuratore ha deferito, inoltre, 61 persone, tra cui 52 giocatori, 2 non più in attività, 4 dirigenti e 3 allenatori.
Si tratta sicuramente di una situazione molto delicata che potrebbe rivoluzionare le classifiche dei campionati italiani.
Bisogna ricordare che arriveranno nelle prossime settimane altri deferimenti, dopo aver esaminato le carte delle procure di Bari e Napoli, che stanno lavorando alacremente per portare alla luce scandali che hanno rovinato la serietà del calcio italiano.
La speranza è che non si ripetano più episodi del genere, dovranno esserci più controlli e maggior rigore, ad esempio, a partire dal codice etico, da firmare insieme al contratto.
Nel caso in cui non si rispettasse tale regolamento, il contratto non avrebbe più validità e arriverebbe immediatamente la rescissione.
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