La Corte di Giustizia Federale ha deciso di annullare il -2 del Napoli scaturito dalla vicenda calcioscommesse in cui erano implicati Gianello, Grava e Cannavaro.
Questi ultimi due sono stati assolti, mentre per l'ex portiere partenopeo la pena scende a 21 mesi; la società capitanata da De Laurentiis dovrà pagare, però, un'ammenda da 50 mila euro.
Con questa sentenza gli azzurri salgono al secondo posto in classifica, agguantando a quota 42 punti la Lazio e portandosi quindi a soli 3 punti dalla Juventus.
L'obiettivo scudetto può essere ora perseguito con ancora più determinazione e con due pedine in più.
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